mercoledì 27 febbraio 2013

Come hanno votato a Simeri Crichi, Sellia, Zagarise, Sersale, Albi,Taverna al Senato e alla Camera



Calabria; gli eletti ufficiali nella Camera e nel Senato tra conferme ma anche molte new entry

 Molte new entry tra gli eletti alla Camera e al Senato nella nostra regione


Undici deputati al centrosinistra, quattro al centrodestra, altrettanti al Movimento 5 Stelle ed uno all’Udc: è questa la ripartizione dei seggi per la Camera, in Calabria, fornita dal Ministero dell’Interno. Gli eletti del movimento di Grillo che entrano a Montecitorio, sulla base delle liste presentate, sono la studentessa universitaria Dalila Nesci, l’impiegato Sebastiano Barbanti, la libera professionista Federica Dieni e un ex lavoratore di call center, Paolo Parentela. Nel centrosinistra, 9 deputati vanno al Pd. Gli eletti sono la presidente del partito Rosy Bindi, il commissario regionale calabrese Alfredo D’Attorre, la componente della direzione nazionale Enza Bruno Bossio, il responsabile nazionale organizzazione Nico Stumpo, il consigliere regionale Demetrio Battaglia, il sindaco di Diamante Ernesto Magorno, il consigliere regionale Brunello Censore, il deputato uscente Nicodemo Oliverio, la componente dell’Assemblea nazionale Stefania Covello. Gli altri due deputati eletti del centrosinistra sono Nichi Vendola (Sel), che potrebbe optare per un altro collegio lasciando via libera al consigliere regionale Ferdinando Aiello, e il deputato uscente Franco Bruno (Centro democratico). Nel centrodestra vengono eletti quattro deputati del Pdl, tre dei quali donne: le parlamentari uscenti Jole Santelli e Dorina Bianchi e Rosanna Scopelliti, figlia ventinovenne del magistrato di Cassazione Antonino, assassinato dalla ‘ndrangheta nel 1991, posizionata al n. 2 in lista e che ha votato in una ex scuola adibita a presidio di legalità nei pressi di Campo Calabro, dove il padre fu assassinato. Il quarto eletto del Pdl è il deputato uscente Pino Galati. Infine, ottiene un seggio l’Udc

martedì 26 febbraio 2013

I volti di tutti gli eletti che rappresenteranno la Calabria nel Parlamento

Gli eletti al Senato


  Tra i 10 Senatori Calabresi ci sarà anche Scipiloti (Foto) che grazie alla vittoria del Pdl in Calabria  portando 6 Senatori  sicuramente prende il posto di Silvio Berlusconi che essendo capolista in tutt'Italia opterà per un altra regione

Gli eletti alla Camera 
Per quanto riguarda la camera dei deputati il PD vittorioso a livello nazionale elleggerà 13 deputati 6 al PDL tre al Movimento 5 stelle e uno alla lista Monti che riesce per poco a superare la soglia di sbarramento. entrano anche Andrea Di Martino Nino Foti e Alberto Sarra che non compaiono nella foto in alto

lunedì 25 febbraio 2013

Elezioni Politiche 2013 i risultati definitivi dell'affluenza dei votanti nei vari paesi del nostro comprensorio

Affuenza dei votanti  nei nostri paesi     ( grafico definitivo )

Paesi
Affluenza ore 22 domenica
Affluenza definitiva
Affluenza
nel 2008





Albi
39,97
64,49
76,37





Catanzaro
42,65
65,18
75,06





Fossato S.
42,62
59,42
84,44





Magisano
48,75
69,23
90,72





Pentone
44,01
64,59
73,20





Sellia
44,09
68,67
83,89





Sellia Marina
45,31
68,13
81,06





Sersale
45,58
65,26
77,43





Simeri Crichi
45,45
66,63
77,31





Sorbo S.Basile
51,36
67,86
81,26





Soveria Simeri
50,75
70,58
82,37





Taverna
50,65
72,88
83,30





Zagarise
52,37
72,43
78,27





I dati definitivi si riferiscono per la Camera dei Deputati. Si nota un forte calo di votanti rispetto al 2008. Il paese con la più alta affluenza è stato Taverna seguito da Zagarise, il paese con la più bassa affluenza di votanti è stato Fossato Serralta.
  Continua a seguirci perchè Sellia racconta ... il comprensorio proporrà altri servizi sul voto in  Calabria in modo particolare sui paesi del nostro comprensorio.con propi grafici che metteranno in risalto su come hanno votato i vari elettori nei paesi del nostro comprensorio

Anche Sellia Racconta nel bel servizio tratto dal Quotidiano della Calabria che promuove l'antico borgo di Sellia "Sospeso tra cielo e mare"




A seguire altri articoli sul bel servizio realizzato  su Sellia

domenica 24 febbraio 2013

Una nonnina di 104 anni costringe facebook a cambiare le regole


Non è mai troppo tardi nella vita. Per imparare, per giocare, per divertirsi. E per andare su Facebook e magari cambiare anche le regole del gioco. Lo sa bene Marguerite Joseph,( foto a destra) arzilla utente di 104 anni che bazzica il social network grazie anche alla disponibilità e all’aiuto della “nipotina” Gail, che anima con devozione il profilo della nonna. La signora Joseph ha vinto una piccola (ma grande per lei) battaglia nientemeno che con il colosso di Palo Alto. Tirando in ballo Mark Zuckerberg in prima persona. E ora può finalmente avere il suo profilo su Fb senza dover dire bugie.Con l’aiuto della nipote, la signora è decisamente attiva sul suo profilo, dove posta messaggi e foto che condivide con i suoi 511 amici, auguri di San Valentino e altro. Nonché la cronistoria della sua personale crociata per affermare la sua vera età sul social blu, colpevole inizialmente di imporle una bugia sull’età anagrafica. Abituati alle menzogne dei ragazzini, che "bluffano" sull’età per apparire sufficientemente grandi per essere online (Facebook richiede un'età minima di 13 anni), nessuno pensa mai che i limiti anagrafici possono essere anche ribaltati e un vecchietto può trovarsi a dover mentire sui suoi anni, proprio come un bambino, per poter avere un proprio profilo. Così è successo alla signora americana che non poteva dichiarare la verità sulla propria età anagrafica perché immediatamente Facebook la convertiva, non riconoscendo quel 1908 evidentemente troppo lontano nel tempo e dunque non contemplato dai programmatori. È stata Gail Marlow, nipote digitale e battagliera desiderosa di togliersi la soddisfazione di vedere la sua adorata nonnina comparire su Fb con un profilo

A Taverna si inaugura oggi l'evento tanto atteso per le celebrazioni del quarto centenario della nascita di Mattia Preti una mostra da non perdere assolutamente



sabato 23 febbraio 2013

Era nativo di Simeri Crichi ma domiciliato a Gasperina l'imprenditore di 45 anni ucciso per un regolamento tra le cosche davanti la sua cava a Montauro CZ

Francesco Chiodo, l’imprenditore di 45 anni ucciso giovedì sera davanti la sua cava di Montauro, in provincia di Catanzaro, avrebbe avuto legami molto stretti con la cosca Sia-Procopio - Tripodi di Soverato. Per questo, a dicembre 2011, era stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Showdown” portata a termine dai carabinieri proprio contro il clan soveratese. L’uomo si era consegnato il giorno dopo la notifica del provvedimento, poi era stato scarcerato e rinviato a giudizio. Il processo inizierà il prossimo mese di marzo. L’uomo, nativo di Simeri Crichi ma domiciliato a Gasperina, era stato un avvisato orale di pubblica sicurezza, quindi arrestato perchè ritenuto dagli inquirenti legato a doppio filo con il clan. In particolare, secondo quanto emerse dall’operazione che lo portò in carcere, sin dal 2007, Chiodo avrebbe avuto rapporti di lavoro con Maurizio Tripodi, esponente dell’omonima cosca, e con Vittorio Sia, ritenuto il capo clan. Si sarebbe trattato di legami relativi alle forniture edili per lavori nei territori di Montauro, Montepaone e Soverato. Non un normale contatto lavorativo, secondo le indagini che fecero scattare l’arresto e dalle quali Chiodo avrebbe dovuto difendersi in processo, ma un “rapporto di subordinazione di Chiodo - scrivevano gli inquirenti nel provvedimento di arresto - anche in relazione all’esecuzione di attività lavorative nel campo del movimento terra ed edile in generale”. In questo quadro, dunque, al momento, i carabinieri sembrano privilegiare un regolamento di conti all’interno del clan, decimato da morti ammazzati e arresti, oppure nell’ambito del settore lavorativo dell’uomo, considerato

Durante il processo a carico del 48 enne di Sersale il quale si accusò di due delitti il pm chiede la riduzione di pena.



venerdì 22 febbraio 2013

Essere o non Essere questo è il problema !?!?



Essere o non Essere ...  questo è il problema !?!? …
Quando nel 2009 nacque questo modestissimo blog, il suo scopo primario era quello di riportare alla luce gli antichi splendori del borgo di Sellia, infatti il suo nome era, rimane “SELLIA RACCONTA” Perché proprio grazie ai tanti racconti  degli anziani da me raccolt,i si poteva in un certo modo conoscere meglio la millenaria storia del glorioso borgo anche perché le notizie scritte sui vari libri sono molto scarse. Perché dell’autore del blog non si conosce la vera identità? Prima della nascita del blog ero già iscritto su un forum locale dove, con un nick, discutevamo sul passato presente …. futuro del nostro borgo. Dopo mi accorsi che era molto più semplice parlare senza venire etichettato, bollato, come pensiero, o colore politico. Vivendo in un piccolo paese come Sellia dove si conosce vita, morte e miracoli di ognuno, il tutto diveniva molto importante. Dopo la nascita del blog, piano piano anche qualcuno dei vari paesi del comprensorio iniziava a collaborare inviandomi  articoli attinenti anche ai paesi vicini; il tutto con un bel incremento di visite, ma arrivarono anche le critiche dove si cercava in ogni modo di spulciare anche tra le righe per vederne un colore politico.  Ma se in un certo modo era  preventivabile  per quanto riguardava  Sellia (dove sin subito mi si etichettava prima come persona molto vicina al sindaco poi lontana … poi di nuovo vicina)  la stessa cosa succedeva anche per Zagarise, dove  il blog veniva visto prima come sponsorizzato dal comune …. ora invece anche con pesanti accuse, il blog viene visto come promotore dell’opposizione. Dopo un po’ la stessa cosa è successa  a Simeri Crichi, dove il presente blog all’inizio veniva visto con molta perplessità dall’attuale maggioranza … ora invece l’opposizione attacca dicendo che il blog è palesemente dalla  parte della maggioranza. ' Sellia racconta… il comprensorio' riporta solo le notizie da qualsiasi parte esse arrivino. Se per quanto riguarda Sellia posso avere le mie personali idee, per tutti gli altri paesi, ad iniziare da Simeri Crichi, politicamente il blog rimane equidistante non conoscendo personalmente nè il sindaco nè il capogruppo dell’attuale opposizione. Sul blog vengono  riportate  fedelmente  solo le notizie che mi inviano o quelle inserite  dai vari giornali locali.  'Sellia racconta… il comprensorio' da alcuni (per fortuna pochi) viene attaccata perché  vista come un nemico da abbattere con tutti i mezzi, un capo espiatorio bisognava  pur trovarlo. Un amico su internet diceva  più o meno così: "Questo blog fa schifo, io non lo vedo mai!" Ma poi riportava fedelmente tanti particolari sui vari articoli, commenti ecc.. che erano sfuggiti anche al sottoscritto che, non nascondo, alcune volte visito il blog. 
Con 'Sellia racconta… il comprensorio'  nel nostro piccolissimo spazio cercheremo di riportare le varie notizie, i vari avvenimenti che succedono nel nostro comprensorio con una  maggiore attenzione verso i vari commenti  (gioia e dolore per il blog) cercando di attuare una maggiore moderazione verso quelli provocatori che attaccano le persone sfruttando l’anonimato; che poi sono le stesse persone che prima lo usano in modo improprio, poi lo ripudiano. Personalmente non ho nulla da nascondere nè a Sellia nè tantomeno verso i vari paesi del nostro comprensorio verso i quali porto il massimo rispetto per la loro storia, per la loro tradizione per i vari amici che vi risiedono.
Concludo questo mio piccolo pensiero dicendo che, come spesso succede, la verità si trova nel mezzo una persona corretta, educata, si comporta tale, sia se scrive con tanto di nome cognome patente e libretto ecc.. sia se scrive in anonimato; mentre una persona maleducata, arrogante, si comporterà allo stesso modo anche con tanto di pedigree . Il mio modestissimo blog  da sempre mette al