lunedì 13 maggio 2013

Per il Catanzaro già salvo finisce con un pareggio l'ultima gara di campionato 2012/13

Una partita che non doveva dire più nulla ai fini della classifica. Gubbio e Catanzaro s’incontrano più che altro per darsi appuntamento alla prossima stagione, finisce 1-1 una partita tutto sommato equilibrata. Palermo risponde alla rete di Carboni siglata sul finire del primo tempo. Termina un campionato lungo ed emozionante per Gubbio e Catanzaro. Una stagione di alti e bassi, in un campionato con poche squadre in cui tutto poteva succedere. Alla fine umbri e calabresi festeggiano una salvezza che servirà da trampolino di lancio per la prossima stagione. Per quanto riguarda i verdetti di questa stagione c’è da segnalare, rimanendo nelle zone calde della classifica, la retrocessione della Carrarese che non va oltre l’1-1 casalingo contro il Latina. Dunque il Sorrento raggiunge i tanto sperati play-out, evitando miracolosamente la retrocessione diretta che fino ad una settimana s’intravedeva all’orizzonte. I play-out: Sorrento-Prato e Barletta-Andria BAT. Nella zona alta della classifica, invece, non cambia nulla. Le gare play-off si svolgeranno come
seguono: Pisa-Perugia e Nocerina-Latina. La Supercoppa di Prima Divisione se la giocheranno Avellino e Trapani. Ora, però, la cronaca di Gubbio-Catanzaro. La prima occasione della gara arriva al 6’, e capita sui piedi di Sandreani. Il suo tiro al volo termina di poco a lato. Al 13’ gli ospiti reclamano un calcio di rigore per l’atterramento di Carboni, l’arbitro fa proseguire. Flebile il pressing del Catanzaro, al 22’ ci prova Quadri dalla distanza, nessun problema per Venturi. Al 24’ Pisseri deve deviare in corner un calcio di punizione ben battuto da Radi. Al 35’ ci prova Malaccari, sugli sviluppi di corner, il suo tiro è però impreciso. Al 42’ è invece il portiere di casa a salvare in angolo la propria porta sul bel tiro di Quadri. Prove tecniche di goal. Infatti sugli sviluppi del corner il Catanzaro passa in vantaggio. Corner battuto da Quadri, la difesa di casa va in confusione e Carboni ne approfitta per insaccare la rete dello 0-1. Il primo tempo finisce dunque con gli ospiti in vantaggio, probabilmente il pareggio sarebbe stato più giusto in virtù delle occasioni che hanno avuto i padroni di casa. Inizia la ripresa e dopo appena due minuti i padroni di casa trovano la meritata rete del pareggio. Caccavallo serve Palermo che con un perfetto colpo di testa batte Pisseri. Il primo cambio della partita lo effettua il Catanzaro, al 52’ mister D’Adderio richiama uno spento Ronaldo per far posto a Fiore. La rete del pareggio di Palermi sembra aver spento definitivamente la partita. Al 67’ tutto il “Barbetti” in piedi per applaudire capitan Sandreani, una bandiera per gli umbri. Per Sandreani, la gara di oggi, era l’ultima in carriera. Al 68’ ci prova dalla distanza il neo entrato Fiore, il suo tiro da circa 30 metri si spegne di poco sul fondo. In due minuti, a cavallo del 71’, bisogna annotare due occasioni, una per parte. La più clamorosa capita sui piedi del neo entrato Bazzoffia che, solo davanti al portiere, si fa anticipare all’ultimo istante dal recupero in extremis di Sabatino. Un minuto prima c’aveva provato D’Agostino con un pallonetto, Venturi rischia ma riesce a bloccare la palla in due tempi. Al 74’ anche il Gubbio reclama un calcio di rigore, atterrato Bazzoffia, ma anche in questa situazione per l’arbitro è tutto regolare. All’80’ ci prova Radi, con una botta dai 30 metri circa, palla alta sopra la traversa. Un minuto più tardi Sottil getta in campo Bortolussi, allievo classe 1996, al suo esordio in Prima Divisione. Finisce senza ulteriori emozioni e dopo quattro minuti di recupero, quest’ultima esibizione di Gubbio e Catanzaro. Un pareggio che accontenta le due squadre, che non avevano comunque nulla da chiedere a questa partita. Di seguito il tabellino della gara assieme ai risultati più classifica finale del campionato

 GUBBIO – CATANZARO 1-1 (Primo tempo 0-1) MARCATORI: al 43’ Carboni (C), al 47’ Palermo (G). GUBBIO (4-3-3): Venturi; Briganti, Bartolucci, Semeraro, Boisfer; Sandreani (dal 67’ Bazzoffia), Radi (dall’86’ Pambianchi), Palermo; Caccavallo, Di Piazza, Malaccari (dall’81’ Bortolussi). (Farabbi, Regno, Guerri, Baccolo). All.: Sottil. CATANZARO (3-5-2): Pisseri; Narducci, Sirignano, Bacchetti; Catacchini, Ronaldo (dal 52’ Fiore), Quadri, Benedetti, Sabatino; Russotto (dal 64’ D’Agostino), Carboni. (Faraon, Papasidero, Orchi, Fregola, Squillace). All.: D’Adderio. ARBITRO: Luca Albertini di Ascoli Piceno (Assistenti: Andrea Berti di Prato e Alessio Giacomozzi di Fermo). NOTE – Pomeriggio soleggiato, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 2000 circa (una cinquantina circa i tifosi del Catanzaro) per un incasso non comunicato. Ammoniti Semeraro, Radi e Bartolucci per il Gubbio. Sirignano per il Catanzaro. Angoli /-/. Recuperi p.t. 2' e s.t. 4'. Risultati della 30^ giornata Avellino Pisa 2-3 Benevento Barletta 0-0 Carrarese Latina 1-1 Gubbio Catanzaro 1-1 Paganese Perugia 0-2 Prato Andria BAT 1-2 Sorrento Nocerina 3-0 Viareggio Frosinone 2-0
 CLASSIFICA FINALE Avellino 60 Perugia 58 Latina 53 Nocerina 53 Pisa 52 Benevento 43 Frosinone 40 Gubbio 40 Paganese 39 Catanzaro 37 Viareggio 36 Prato 33 Andria BAT 32 Barletta 27 Sorrento 23 Carrarese 21 PENALIZZAZIONI: Andria BAT -2; Frosinone, Latina e Perugia - 
1 VERDETTI: Avellino promosso in Serie B; Pisa-Perugia e Nocerina-Latina saranno le sfide play-off (AND. 26 maggio, RIT. 2 giugno); Sorrento-Prato e Barletta-Andria BAT saranno le sfide play-out (AND. 26 maggio, RIT. 2 giugno); Carrarese retrocessa in Seconda Divisione.

3 commenti:

  1. Forza Catanzaro Sempre!!!!!

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  2. per fortuna ci siamo salvati per fortuna abbiamo tolto cozza personaggio molto presuntuoso poco umile sebra che ha vinto 10 scudetti 5 coppe ecc..

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