mercoledì 26 giugno 2013

Lega Nord? Macchè Lega da Ndrangheta!


Decine di perquisizioni tra Reggio Calabria , Milano e Genova sono in corso su ordine della Direzione distrettuale antimafia calabrese. Per i magistrati si era formata una vera e propria società segreta che sfruttava le conoscenze con i canali politici per riciclare il denaro di alcune cosche della 'ndrangheta.

Il filone di indagine sui fondi neri costituiti dall'ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito sta portando alla luce nuovi inquietanti scenari sul rapporto tra grande finanza, politica e criminalità organizzata per il riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illecite. La Dda di Reggio Calabria infatti ha avviato oggi decine di perquisizioni in case e uffici di società e banche e gli uomini della Direzione investigativa antimafia sono a lavoro da questa mattina sia nel capoluogo calabrese che nel nord Italia a Milano e Genova. I Pm cercano di risalire ai rapporti finanziari e imprenditoriali di otto indagati che secondo la Direzione nazionale antimafia avrebbero costituito un'associazione per delinquere per agevolare le attività economiche e finanziarie di alcune cosche della ‘ndrangheta calabrese anche attraverso rapporti diretti con uomini dei partiti come l'ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito.
Rapporti con massoneria ed eversione nera - Dietro questo nuovo filone di indagine infatti ci sarebbe sempre in flusso di milioni di euro partiti dalle casse della Lega Nord e che la magistratura sta cercando di ricostruire anche attraverso le rivelazioni dell'ex segretaria di via Bellerio Nadia Dagrada. Nelle perquisizioni di oggi gli uomini della Dia stanno cercando di  ricostruire gli investimenti della cosca De Stefano che attraverso diversi intermediari avrebbe investito soldi sporchi utilizzando i canali finanziari dell’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito, già arrestato per appropriazione indebita, riciclaggio e truffa. Trai reati ipotizzati dai Pm oltre all'associazione mafiosa ci sarebbe anche l'associazione segreta visto che per gli inquirenti reggini vi era un rapporto stretto tra ‘ndrangheta massoneria e gruppi dell'eversione di destra per il riciclaggio di denaro sporco.
Il filone di indagine sui fondi neri costituiti dall'ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito sta portando alla luce nuovi inquietanti scenari sul rapporto tra grande finanza, politica e criminalità organizzata per il riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illecite. La Dda di Reggio Calabria infatti ha avviato oggi decine di perquisizioni in case e uffici di società e banche e gli uomini della Direzione investigativa antimafia sono a lavoro da questa mattina sia nel capoluogo calabrese che nel nord Italia a Milano e Genova. I Pm cercano di risalire ai rapporti finanziari e imprenditoriali di otto indagati che secondo la Direzione nazionale antimafia avrebbero costituito un'associazione per delinquere per agevolare le attività economiche e finanziarie di alcune cosche della ‘ndrangheta calabrese anche attraverso rapporti diretti con uomini dei partiti come l'ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito.
Rapporti con massoneria ed eversione nera - Dietro questo ...
nuovo filone di indagine infatti ci sarebbe sempre in flusso di milioni di euro partiti dalle casse della Lega Nord e che la magistratura sta cercando di ricostruire anche attraverso le rivelazioni dell'ex segretaria di via Bellerio Nadia Dagrada. Nelle perquisizioni di oggi gli uomini della Dia stanno cercando di  ricostruire gli investimenti della cosca De Stefano che attraverso diversi intermediari avrebbe investito soldi sporchi utilizzando i canali finanziari dell’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito, già arrestato per appropriazione indebita, riciclaggio e truffa. Trai reati ipotizzati dai Pm oltre all'associazione mafiosa ci sarebbe anche l'associazione segreta visto che per gli inquirenti reggini vi era un rapporto stretto tra ‘ndrangheta massoneria e gruppi dell'eversione di destra per il riciclaggio di denaro sporco.

6 commenti:

  1. adesso capisco il loro interesse a candidare politici calabresi sotto il simbolo della lega nord, zagarise è il paese dove la lega ha preso più voti. ma per fortuna non sono serviti a niente.

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  2. tutti in fila per un posto nella lega dopo questa notizia si segnala una vera baraonda nelle varie sezioni della lega tutti vogliono iscriversi a questo partito?

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  3. meditate gente adesso si capisscono molte cose capitate nei nostri paesi

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  4. E pensare che .................... qualcuno ha scelto di candidarsi con quel simbolo. Vabè la fame di notorietà ma la dignità ?

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    1. quanto sei povero di coraggio e fatti conoscere....diversamente sei ricco di viltà !

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  5. volevano bruciarci nei forni crematori ma convivono con il personaggi più negativi della calabria

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