mercoledì 8 gennaio 2014

Zagarise La Giornata del Riconoscimento incorona il ricco calendario natalizio di "Natale in Borgo" grazie anche alla fattiva collaborazione di ben 14 associazioni locali.



Si è concluso con grande soddisfazione di tutti gli amministratori e della comunità zagaritana l’edizione 2013 della manifestazione "Natale in Borgo" che, con la fattiva collaborazione delle 14 associazioni del territorio, ha animato per trenta giorni il suggestivo borgo presilano. Come filo conduttore di questa edizione, scelto dagli assessori Adele Guzzetti e Gianfranco Timpano, sono state ideate "Le Giornate della Community", un insieme di interessanti appuntamenti fatti di musica e balli popolari, di intrattenimento per i bambini e di tradizionali giochi popolari, di rappresentazioni teatrali e proiezioni di film, oltre gli immancabili appuntamenti culturali con la presentazione di libri molto interessanti. Tra tanti, si segnala "Paralleli minimi" di Mario Amelio, architetto di professione e scrittore per hobby e passione. Un libro in cui si racconta la storia della comunità dispersa di Borgo Casale, per cui l’autore avvia la ricerca di un’identità perduta nella storia. Il romanzo, scritto in un linguaggio fluido e scorrevole permette, attraverso la storia del protagonista, di mantenere viva la memoria di ogni Borgo Casale, come ha evidenziato nel corso dell’incontro il relatore Salvatore Tozzo, architetto e vicesindaco del vicino comune di Magisano, grande esperto e conoscitore del territorio e delle sue innumerevoli ricchezze artistiche, storiche e culturali. Da sottolineare anche quanto affermato in quell’occasione dall’assessore alla cultura, Adele Guzzetti, che ha sottolineato come "ogni nostro ideale Borgo Casale ha la necessità di conservare e mantenere viva la memoria di un popolo, attraverso la riscoperta delle proprie radici, che passa anche attraverso la potenza evocatrice del vernacolo". Il ricco calendario natalizio, programmato per tutte le fasce di età e fortemente voluto dal sindaco Pietro Raimondo, nonostante le ridotte economie delle casse comunali, si è poi avviato brillantemente alla conclusione con l’appuntamento clou, rappresentato dalla "Giornata del Riconoscimento", che ha visto protagoniste tutte le 14 associazioni coinvolte nel programma. "Un momento molto atteso da tutti – ha sottolineato l’assessore al bilancio Gianfranco Timpano – con cui tutta l’Amministrazione, con in testa il nostro sindaco, ha voluto rendere onore al lavoro e al contributo volontario dei componenti delle ....
nostre associazioni che offrono, con grande generosità e vero spirito di servizio, una partecipazione attiva nei confronti della comunità e delle istituzioni". Visto il grande successo ottenuto dalle Giornate della Community, il modello sarà certamente replicato per le prossime edizioni zagaritane del Natale in Borgo.

Riceviamo e pubblichiamo

9 commenti:

  1. bisogna dar merito che il sindaco almeno su questo ha lavorato bene

    RispondiElimina
  2. MA QUANTA PUBBLICITA' PER COSE CHE IN ALTRI COMUNI SONO RODINARIA AMMINISTRAZIONE

    RispondiElimina
  3. bRAVO SINDACO FORZA RAIMONDO FORZA ZAGARISE

    RispondiElimina
  4. Propaganda sleale,non si possono prndwrsi i mwriti quabdo a lavorarw sono state le assiciazioni eel'amministrazione non ha messo un euro.scorrettezza e prepotenza qualità dei nostri amninistratori ma la gente non è stupida e non si fa influenzare da queste 4 cazzate

    RispondiElimina
  5. Il Sindaco vi ha pagato il tendone. Che volete di piu'

    RispondiElimina
  6. quanti turisti sono arrivati a Zagarise? quanti soldi sono entrati nelle casse comunali dei locali del borgo paradiso ? i locali dei commercianti erano strapieni che i turisti dovevano munirsi del famoso numerino, non si perde occasione per mettersi in mostra, qualcuno sta cercando lavoro.

    RispondiElimina
  7. il solito comunicato stampa ( Comunicato stampa

    UFFICIO DEL SINDACO

    Avv. Pietro Raimondo..............................è vero il sindaco ha pagato il tendone, come è vero che di solito bisogna fare delle gare d'appalto o quantomeno dare a tutti le stesse possibilità di lavoro compreso l'assegnazione di case popolari o comunali, ma siamo sicuri che stia lavorando bene e che sia imparziale? o favoreggia parenti e amici? mi viene in mente il posto della cuoca, di come usava i vigili per farsi campagna elettorale, di come faceva usare strutture non a norma , come sono stati dati gli alloggi del borgo paradiso, di quanto ci costano e quanto ricaviamo, merito o demerito? è vero le idee non vi mancano vero è che avete fatto passare una torre per un castello, un paese dove per combattere il randagismo si arriva a buttare del veleno., come mai su quello che non funziona nessuno ne vuole parlare?

    RispondiElimina
  8. vorrei una risposta dagli assessori presenti e di cultura, vorrei che finalmente si rispondesse se a Zagarise avete una Torre come giustamente riporta anche Sellia Racconta..................
    "E regione asiliæ parte leva Zaccarisium oppidum est edito loco fecundum silam silvam quod nomen utile significat. In hoc agro spina pontica, reoponticum, lapis frigius, producuntur".
    La frase tradotta suona così: "a sinistra della Silia si trova la città di Zagarise, in un luogo piuttosto elevato, nei pressi dei boschi della Sila; il suo nome significa cosa utile.Il gonfalone del comune riporta lo stemma della nobile casata dei Perrone di Sellia
    LA TORRE NORMANNA. Di origini databili intorno al XIII e XIV secolo, la massiccia torre cilindrica rappresenta la logica conseguenza di quelle famose fortificazioni che i Normanni, popolo invasore venuto dalla Normandia, con a capo Roberto il Guiscardo, costruirono su tutto il territorio Calabrese. La torre, molto probabilmente, dovette rappresentare una vedetta, un posto avanzato di qualche ben più importante castello. Infatti niente testimonia l'esistenza di altre costruzioni simili intorno ad essa; si pensa, quindi, che dovette essere stata sempre cosi come oggi la vediamo, più ricca di ornamenti si intende, con i bei merli che fino a non molto tempo fa ne ornavano la sommità...............................Perchè qualcuno è arrivato a scrivere che avete un castello? date informazioni errate , gradirei una risposta in merito, qualche giornalista se si trova passando da Zagarise fate qualche foto, negli archivi esiste solo una Torre Normanna, evviva la cultura Zagaritana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se aspetti risposte da parte di questa amministrazione comunale aspetta e spera,vuoi sapere se esiste il castello ? ma quale castello e castello.
      qui è tutto un mistero; iniziando con la falsa aggressione del prete, sappiamo chi aveva dato la notizia come sappiamo chi si è inventato tutto per fare allontanare Don Egidio, il tutto si può leggere sui commenti dal blog di Emilio Grimaldi

      Elimina

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico