I nostri politici incapaci di amministrare il bene comune ma capacissimi nell'amministrare i propri bene personali non sono riusciti, per mancanza di numero legale, ad esaminare la legge di riordino amministrativo del servizio di gestione dei rifiuti in Calabria. La presenza del numero legale, necessario per garantire la prosecuzione dei lavori, è venuto meno dopo l’abbandono da parte del consigliere di maggioranza Aurelio Chizzoniti e del consigliere di opposizione, Pasquale Tripodi. Emergenza in tutta la regione con punte di forte criticità nel Reggino o nel Vibonese dove il prefetto è pronto ad adottare un nuovo provvedimento che certamente fara discutere dopo quelli assunti riguardo le feste religiose e la polizia locale. Per gestire la fase di passaggio del gestore della raccolta dei rifiuti potrebbe chiedere l'intervento dell'esercito.
Villeggianti esasperati per i cumuli di rifiuti a Simeri Mare |
Emergenza rifiuti
Protesta del sindaco di Simeri Crichi
Il sindaco Marcello Barberio ha scritto all’Ufficio
Territoriale di Governo e alla Regione Calabria (Dipartimento politiche
dell’ambiente e all’unità operativa progetto rifiuti) per rappresentare ancora
una volta l’ormai insopportabile disagio che il territorio e la popolazione del
centro costiero sono costretti a sopportare a causa dei disservizi
nell’impianto di Alli, dove da 3 giorni di lamentano rotture varie ai
macchinari. Situazione purtroppo già sperimentata anche in passato.
Il Dirigente Generale del Dipartimento regionale ha adottato
un provvedimento assolutamente non condivisibile, che aggrava l’emergenza
rifiuti nella zona marina di questo Comune, che vanta uno dei più alti tassi
turistici della regione .
Forse non è irrilevante sottolineare che questo Ente Locale è parte civile nel ......