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venerdì 21 novembre 2014

Arriva la nuova social card ecco come riceverla. Sono molti i calabresi che potrebbero averla ma sono gli extracomunitari che ne fanno richiesta

  

 La Calabria si conferma la regione più povera d’Italia con un Pil pro capite che nel 2013 si è fermato a 15.989 euro, meno della metà delle regioni più benestanti come Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Lombardia. E’ quanto emerge dal rapporto 2014 della Svimez. L’anno scorso la regione più ricca è stata la Valle d’Aosta, con 34.442 euro, seguita dal Trentino Alto Adige (34.170), dalla Lombardia (33.055), l’Emilia Romagna (31.239 euro) e Lazio (29.379 euro). Nel Mezzogiorno la regione con il Pil pro capite più elevato è stata l’Abruzzo (21.845 euro). Seguono il Molise (19.374), la Sardegna (18.620), la Basilicata (17.006 euro), la Puglia (16.512), la Campania (16.291), la Sicilia (16.152). La regione più povera è, appunto, la Calabria, con 15.989 euro. In generale, in termini di Pil pro capite, il Mezzogiorno nel 2013 è sceso al 56,6% del valore del Centro Nord, tornando ai livelli del 2003, con un Pil pro capite pari a 16.888 euro. 
Social Card estesa anche agli extracomunitari. E’ quanto prevede un emendamento del Governo alla legge di StabilitàLa social card vale 40 euro al mese e viene caricata ogni due mesi con 80 euro, sulla base degli stanziamenti via via disponibili. E’ pensata per sostenere i cittadini in difficoltà per la spesa alimentare, sanitaria, e il pagamento delle bollette della luce e del gas.
La Carta Acquisti viene concessa agli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai tre anni (in questo caso il Titolare della Carta è il genitore) che siano in possesso di particolari requisiti
Ecco come riceverla  .......

 

Requisiti e parametri ISEE

Dal 1 gennaio 2014 sono in vigore gli aggiornamenti ISTAT per gli importi di reddito e l’indicatore ISEE.
I cittadini di età pari o superiore a 65 anni dovranno avere i seguenti requisiti:
  • non godere di trattamenti, oppure godere, nell’anno di competenza del beneficio, di trattamenti, forniti a qualsiasi titolo, di importo inferiore a:
    - 6.781,76 euro per l’anno 2014, se di età pari o superiore a 65 anni e inferiore a 70 anni;
    - 9.042,34 euro per l’anno 2014, se di età pari o superiore a 70 anni.
  • non essere, da solo o insieme al coniuge:
    - intestatari di più di una utenza elettrica domestica;
    - intestatari di più di una utenza elettrica non domestica;
    - intestatari di più di due utenze del gas;
    - proprietari di più di due autoveicoli;
    - proprietari, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
    - proprietari, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili che non siano ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
    - titolari di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a euro 15.000
  • non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
La domanda va presentata presso un Ufficio Postale mediante il modulo disponibile sul sito dell’INPS.
I bambini di 3 anni dovranno:
  • avere un ISEE, in corso di validità, inferiore a 6.781,76 euro per l’anno 2014 (ISEE della famiglia);
  • non essere, insieme agli esercenti la potestà o ai soggetti affidatari:
    - intestatari di più di una utenza elettrica domestica;
    - intestatari di più di una utenza elettrica non domestica;
    - intestatari di più di due utenze del gas;
    - proprietari di più di due autoveicoli;
    - proprietari, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
    - proprietari, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili che non sono ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
    - titolari di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a euro 15.000.
La domanda va presentata in un Ufficio Postale tramite il modulo disponibile sul sito dell’INPS.

4 commenti:

  1. La guerra tra i poveri

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  2. Fanno di tutto per farmi diventare razzista mi sa che ci stanno riuscendo

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  3. queste card sono fatte per zingari neri che cercano l'elemosia senza voler fare altro vagabondi ec,,,

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  4. qui non si tratta di essere razzisti , la colpa è di tutti noi che li continuiamo a votare, le social card chi l'avrà ? quelli che hanno sempre lavoro in nero e poco reddito, i soliti furboni etc etc ma perchè non fanno veramente un censimento ma con fatti e non parole, quanto ci sono costati gli arrivi degli extracomunitari , non era meglio rimandarli a casa loro , ci sarebbero costati molto meno.

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