mercoledì 31 dicembre 2014

Sersale: rendiconto dettagliato dei risultati conseguiti dall’amministrazione comunale a guida “Progetto Sersale”, sindaco Salvatore Torchia, nella prima metà del mandato amministrativo 2012-2017, investimenti e risorse per complessivi € 4.561.000,00 (quasi 9 miliardi di vecchie lire), frutto di una grande ed efficace azione politica



 Sersale CZ
BILANCIO
DI META’ MANDATO AMMINISTRATIVO
2012-2017

A metà strada del cammino dell’Amministrazione comunale a guida “Progetto Sersale” insediatasi il 24 maggio del 2012, riteniamo doveroso presentare alla comunità il bilancio delle attività e dei risultati finora raggiunti.
Pur avendo operato in coincidenza con uno tra i più difficili momenti della storia della nazione (una crisi economica che ha stravolto l’economia, il sistema produttivo, le famiglie ed ha ridotto sempre di più le risorse pubbliche a disposizione degli enti locali),  e del nostro comune (dichiarazione di dissesto causata da vertenze giudiziarie degli anni novanta) possiamo dire di avere raggiunto risultati sensazionali e di fondamentale importanza per la vita della comunità.
Una crisi senza precedenti che ha generato un enorme aumento dei bisogni sociali, un impoverimento di persone, famiglie e imprese, un sistema centrale che ha imposto vincoli finanziari e di bilancio ed ha istituito nuovi sistemi fiscali e tributari (Tari e Tasi, in primis) che hanno modificato il sistema di contribuzione dei cittadini al funzionamento dei servizi.
In questo quadro di difficoltà di ordine generale e locale, il nostro impegno è stato continuo e costante ed i risultati raggiunti testimoniano l’efficacia delle azioni e le capacità amministrative e professionali messe in campo.
Molti degli obiettivi fissati nel programma di mandato presentato al Consiglio Comunale all’atto dell’insediamento della nuova amministrazione sono stati raggiunti, molti  sono stati ben impostati e molti sono in avanzata fase di realizzazione.
Siamo fermamente convinti di avere svolto, fino ad oggi, con impegno e passione, con trasparenza, imparzialità e rigore, il mandato affidatoci nell’interesse esclusivo  dei cittadini di Sersale, ai quali oggi vogliamo dare conto delle attività poste in essere in questo primo scorcio di legislatura.
Confrontando i risultati raggiunti, che sintetizziamo in 36 punti, e che da qui a poco saranno illustrati, con le linee programmatiche presentate all’atto dell’insediamento e consacrate nella delibera di Consiglio Comunale n. 16 del 24/05/2012, possiamo affermare, senza tema di smentita, di avere rispettato in pieno il patto con gli elettori e di non avere mai trascurato alcun aspetto della vita della nostra comunità.
In sintesi, i 36 punti che specificano l’azione amministrativa del’amministrazione comunale “Progetto Sersale”, a guida Salvatore Torchia, in questa prima parte del mandato amministrativo 2012/2017:
1) Strada Sersale-Cropani: la più grande ed importante opera pubblica mai realizzata nel comprensorio negli ultimi 70 anni (che ha consegnato alla storia della nostra comunità la coalizione “Progetto Sersale”), grazie alla nostra attività diretta ed indiretta sarà ultimata in tutto il suo tracciato entro la fine dell’anno 2015. Per la realizzazione ed il completamento di questa fondamentale opera pubblica la nostra attività diretta ed indiretta è stata determinante a portare a soluzione le problematiche di carattere tecnico, burocratico e legale che avevano rallentato il suo completamento. La nostra opera è stata fondamentale e si è esplicata sia in modo diretto, ottenendo in partenariato con la Provincia di Cz nel PISL mobilità, il finanziamento (vedi successivo punto 2) necessario al completamento del lotto Cropani Sup.-Sersale, attualmente in esecuzione, sia in modo indiretto rendendoci parte attiva con la Regione Calabria (Dipartimenti LL PP e Fondi Comunitari) per la risoluzione delle problematiche relative all’utilizzo delle economie di gara (oltre 2.000.000 di euro) con la Provincia di Cz e l’impresa esecutrice dei lavori per quelle di natura giudiziaria che riguardavano il lotto Cropani Sup-SS 106, ora finalmente risolte.
2) Completamento del lotto Cropani Sup.-Sersale: 1.000.000,00 di euro ottenuti dal  comune di Sersale, in partenariato con la Provincia di Cz nel “PISL mobilità” (giugno 2013).
3) Riqualificazione area Vallone”: 1.000.000,00 di euro ottenuti dal Comune di Sersale nel “PISL turismo”. I lavori hanno avuto inizio il 22 settembre 2014 e si concluderanno nella primavera 2015: un intervento di fondamentale importanza per Sersale che consisterà nella riqualificazione completa dell’area “Vallone” con sistemazione a verde, spazi per famiglie e bambini, sosta per veicoli ricreazionali, bus turistici, commercializzazione dei ....

La travagliata storia di Valeria e Giuseppe, lei di Taverna lui di Sellia per le festività riabbracciano i loro 4 figli sottratti dal tribunale dei minori


martedì 30 dicembre 2014

Anche l'ex sindaco di Simeri Crichi Saverio Loiero tra i possibili papabili per la nuova giunta del comune di Catanzaro.



Periodo di calma natalizia tra i corridoi di palazzo De Nobili sede della politica catanzarese, ma si tratta di calma apparente perché si sta lavorando a far nascere una nuova giunta con una impronta politica dopo l’esplosione (più mediatica che giudiziaria) della cosiddetta “catanzaropoli” che portò il sindaco Abramo in fretta e furia, a varare una giunta tecnica. Il sindaco, cercando di non scontentare nessuno, sarebbe propenso a fare si una nuova giunta ma lasciando alcuni tecnici al loro posto, come gli assessori donna Rosa Maria Petitto (al bilancio) Daniela Carrozza (attività economiche e turismo) e Gabriella Celestino (personale e politiche sociali) Secondo alcune indiscrezioni di corridoio riportate anche dalla “Gazzetta del Sud” la corrente che fa a capo a Mimmo Tallini forte anche dell’importante personale vittoria alle recenti elezioni regionali, sta personalmente premendo affinchè entri nella nuova giunta Saverio Loiero già sindaco di Simeri Crichi, forte sostenitore di Tallini anche durante la palese vittoria nelle elezioni regionali di novembre. Un ritorno in prima linea per Saverio Loiero politico esperto con alle spalle vari importanti incarichi. Altro assessore politico dovrebbe arrivare dal gruppo misto che sostiene la giunta Abramo. Il sindaco non vuole certamente correre il forte rischio di risvegliare un attuale minoranza che non gli da più alcun fastido,ma in continua lotta con le frange interne. Nello stesso tempo da bravo equilibrista, deve dare un contentino ai vari partiti che lo sostengono, dunque la scelta più saggia come al solito è quella di stare nel mezzo rinnovando solo parzialmente la giunta con l’ingresso di alcune figure espressione di ...

lunedì 29 dicembre 2014

Forte scossa del 4,4 scala Richeter con epicentro nella Sila cosentina ma avvertita anche nel nostro comprensorio Ecco la mappa dettagliata delle zone calabresi più a rischio sismico.

Cinque scosse, la più forte con epicentro Spezzano Sila  avvertite in tutta la Calabria Centrale comprenso i vari paesi del nostro comprensorio

Forte scossa di terremoto nel Cosentino. 4,4 scala Richter, epicentro in Sila, fra i comuni di Spezzano Piccolo, Spezzano della Sila e Serra Pedace. Secondo quanto comunica l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma è stato registrato alle 22,43:38, a 11 chilometri di profondità. Tre minuti dopo è stata registrata una seconda scossa del 3,3. Alle 22,54 una terza di 2,3. Non si hanno al momento notizie di danni, anche se molta gente è scesa in strada,centrale Vigili del Fuoco subissati dalla chiamate.La scossa più forte è stata avvertita anche nel nostro comprensorio in modo particolare nel Catanzarese.

                                                             Il rischio sismico in Calabria

Allo stato attuale delle conoscenza, il terremoto è un fenomeno non prevedibile e generalmente di breve durata (qualche decina di secondi) che può avere effetti devastanti, come la storia anche recente ci ricorda. L'impossibilità di prevedere i terremoti determina, ancor più che per gli altri rischi, la necessità di un'accurata ed estesa opera di prevenzione, consistente in un controllo continuo del livello di sicurezza sismica delle strutture ed in piani di emergenza per gestire in maniera rapida ed efficiente i soccorsi alle popolazioni colpite.

La Calabria è una tra le Regioni italiane a maggior rischio sismico.
La recente riclassificazione sismica del territorio nazionale, effettuata ai sensi dell'ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003 ha classificato l'intero territorio nazionale in quattro zone indicate con i numeri da 1 (a maggior rischio) e 4 (a minor rischio). I 409 comuni calabresi ricadono tutti nella zona 1 o 2, precisamente 261 ricadono nella zona 1 e 148 nella zona 2.
Come si può notare dalla classificazione dell'intero nazionale da parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, la Calabria è l'unica ....

sabato 27 dicembre 2014

Anche in Calabria i saldi invernali partiranno dal 3 gennaio 2015. Dopo un Natale scarso di acquisti sono in molti a sperare nei saldi invernali. Nota stampa del presidente dalla Confesercenticalabria

SALDI INVERNALI - ANCHE IN CALABRIA - dal 03 gennaio 2015

   Si inverte la tendenza al ribasso e torna a salire la spesa fatta dagli italiani per imbastire la tavola per il cenone della vigilia e per il pranzo di Natale. Quest'anno sono infatti stati "mangiati" 2,35 miliardi di euro (+2% rispetto al 2013) per cibi e bevande. E' questo il bilancio fatto dalla Coldiretti. Secondo il Codacons però, a parte gli alimentari, l'hi-tech e i giocattoli, i consumi degli altri settori continuano a essere in calo. Dunque sono in molti nel sperare nei saldi invernali 2015. A seguire la nota stampa del presidente della Confesercenti della calabria.

Sabato 03 gennaio 2015 avranno inizio, anche in Calabria i saldi invernali. E’ stato registrato in data 24.12.2014 al n 16302 il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive della Giunta della REGIONE CA LABRIA riportante quanto di seguito: “ DECRETA - Prendere atto dell’indirizzo dettato dalla conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome nella seduta del 18/12/2014 in ordine alla data di inizio dei saldi invernali per l'anno2015 come comunicati con la nota del presidente prot. 5997/C11COM del 18/12/2014 e , di conseguenza, stabilire che, limitatamente alle vendite di fine stagione/saldi invernali 2015, la data di inizio è fissata a sabato 3 Gennaio 2015 per un periodo fisso di svolgimento di 60 giorni; Trasmettere il presente decreto alla Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome; di pubblicare il presente provvedimento sul sito istituzionale della regione Calabria, sul sito del Dipartimento Attività produttive e sul BUR della Regione Calabria” La Confesercenti, spera che questo provvedimento (di natura squisitamente tecnica) possa favorire i consumatori e ....

mercoledì 24 dicembre 2014

Buon Natale 2014 a tutti voi amici lettori del blog Sellia racconta il Comprensorio Vi auguro che come regalo potete, possiamo ricevere il regalo più bello quel regalo che non si trova in nessun negozio ...



Più passano gli anni e più ci lamentiamo che il natale ha perso il suo fascino, la sua magia. Quel sentirsi tutti bambini almeno per un giorno. La forte crisi che il nostro paese sta attraversando da un bel po’ di anni avrebbe dovuto esaltare il lato religioso  ricreando quell’ambiente magico del giorno del natale, invece poco o niente è cambiato. Il problema di fondo e che proprio i nostri figli, i nostri nipoti sono quasi assenti di quell’attesa di stupore, di innocenza, di meraviglia. Ecco il meravigliarsi ecco cosa manca affinché sia un vero natale. Nessun regalo potrà mai  stupire i bambini d’oggi perché sono abituati a mirare sempre più in alto mentre noi quasi succubi stiamo al gioco, regalando di tutto, spesso con la stupida scusa del “noi da piccoli non abbiamo avuto quasi nulla come regalo dunque i nostri figli, i nostri nipoti devono avere sempre tutto, sempre di più!” Ma proprio li sta l’errore ! Noi da piccoli,  non ricevevamo quasi nulla come regalo ma avevamo impresso nel viso la magia del natale dove tutto ci stupiva, ci lasciava senza fiato, ci meravigliava. Buon natale 2014 a tutti! Augurandoci che come regalo riacquistiamo ma ...

martedì 23 dicembre 2014

Simeri Crichi. giorno 30 dicembre si terrà l'ultimo consiglio comunale del 2014 con importanti punti all'ordine del giorno come la gestione associata con i comuni di Soveria Simeri,Sellia e Magisano



Simeri Crichi: Consiglio Comunale di fine anno


  Con determinazione della presidente Clementina Colao, sentito il sindaco Marcello Barberio, è stato convocato per il 30 dicembre, con inizio alle ore 16,30, il Consiglio Comunale per l’esame d’importanti pratiche amministrative e per la ratifica delle variazioni di bilancio assunte in via d’urgenza dalla Giunta.
La data di fine anno è condizionata dalle scadenze di legge e dal decreto governativo milleproroghe.
In particolare sarà sottoposto all’esame dell’organo assembleare la delibera di gestione associata con i Comuni di Soveria Simeri, Magisano e Sellia di 3 funzioni comunali fondamentali: a) organizzazione e gestione dei servizi di raccolta, avvio a smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; b) organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria e contabile; c) pianificazione urbanistica ed edilizia in ambito comunale, nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale sovra comunale.
Sarà anche esaminato lo schema di contratto di locazione di un immobile acquistato dal Comune 14 anni fa e ristrutturato ed ampliato a caserma dei carabinieri, previa accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti di € 611.000. Con due distinte società applatatrici dei lavori, per via di un contenzioso, sono stati adeguati i locali alle norme e agli standards in materia di pubblica sicurezza e alle esigenze di 2 alloggi di servizio per il personale militare. La riapertura dell’importante presidio è attesa positivamente dalla popolazione locale e dei paesi contermini, che vede nell’arma dei carabinieri un insostituibile servizio  e una barriera contro la macro e microcriminalità, ma anche contro qualche episodio di bullismo anacronistico.
Su iniziativa dell’instancabile don Biagio Amato, sarà proposto il gemellaggio col Comune di Betlemme e con i Comuni calabresi ove insistono le strutture della Fondazione Betania, cioè Catanzaro, Girifalco, Chiaravalle Centrale, Gasperina e Serra San Bruno, intesi come ,,,,,,,,,

lunedì 22 dicembre 2014

A strina de Natala! Canzone popolare che unisce tutta la Calabria si cantava,si canta dal Pollino sino all'Aspromonte

"A strina": canzone popolare che unisce tutta la Calabria si cantava,si canta dal Pollino sino all'Aspromonte ,certo cambiando qualche parola ,qualche strofa il fiume tacina diventa un fiume cosentino ecc...ma il valore ,il significato rimane sempre lo stesso .Si cantava di buon augurio ai sposi novelli,ai cumpari "caru cumpari ca simu venuti ".rigorosamenti si iniziava a cantarla dopo la mezzanotte della vigilia,per terminare alla mezzanotte della befana .Per cantarla bene ci vuole un bravo solista ed un nutrito coro accompagnato da una fisarmonica .Guai ad aprire la porta prima che l'intera "strina" non fosse finita! ma sopratutto guai a far finta di non esserci o di non aver sentito..
a seguire la seconda parte della "Strina"

venerdì 19 dicembre 2014

Si è svolta a Taverna la manifestazione finale del progetto PON FSE “Con la scuola… è meglio!!!”



Il 14 dicembre 2014 si è tenuta a Taverna, presso la sala convegni
del Banco di Credito Cooperativo della Sila Piccola, la manifestazione finale del progetto PON FSE “Con la scuola… è meglio!!!”, obiettivo F Azione 3 contro la dispersione scolastica. Un progetto promosso dal  MIUR nel 2012, che ha selezionato e invitato  le Istituzioni scolastiche di alcune zone delle regioni Obiettivo Convergenza   a candidarsi in  rete per  impegnarsi  a prevenire  i casi di abbandono precoce dell’iter formativo. L’IC di Taverna, nella persona della dirigente scolastica Concetta Fichera, ha  colto  questa opportunità formativa e in rete con l’IC Centro Storico Mazzini (ora IC Catanzaro Est), l’IS Sersale e la Cineteca della Calabria ha proposto la sua candidatura come Scuola Capofila. “Con la scuola …è meglio” è stato un progetto innovativo, definito “prototipo” e  basato su metodologie didattiche accattivanti che ha avuto come obiettivo lo “stare bene” a scuola degli studenti e  l’orientamento in vista dell’inserimento nel mondo del lavoro. Con questo  progetto educativo  - ha sottolineato la dirigente Fichera durante la bella e partecipata manifestazione finale- ci siamo posti  come obiettivo  fondamentale quello di recuperare tutti gli alunni  che si sono allontanati  dai percorsi formativi e di istruzione ,  che hanno  mostrato  segni di disagio scolastico quali ripetenze, assenze ripetute, insufficienze in una o più materie, difficoltà nella socializzazione o nel rispetto delle regole, promuovendo azioni educative e didattiche per  farli ritornare ad affezionarsi alla scuola, di condurli  nel rientro del percorso scolastico e incidere sull’innalzamento delle loro  competenze chiavi .
Per realizzare questo obiettivo è stato necessario  rivoluzionare il   sistema  scolastico delle nostre scuole per renderle  più innovative dal punto di vista metodologico e didattico ,e più  partecipi e più solidali ,per  proporre il sapere in maniera più consona agli interessi, alle aspirazioni, ai linguaggi di questa particolare  tipologia di alunni. Una scuola capace di proporre attività ed esperienze più vicine al mondo dei ragazzi  , cariche di significato e legate alla soggettività delle persone, una scuola  che ha messo  i docenti nella condizione di saper ascoltare gli alunni , motivarli e guidarli a  prendere  visione delle realtà ,per  un consapevole inserimento futuro nel mondo del lavoro .  -
In fase di approvazione, il progetto “Con la scuola… è meglio”, si è classificato in graduatoria secondo nella provincia di Catanzaro, a testimonianza della validità delle azioni previste. I 9 percorsi spalmati sulle tre istituzioni scolastiche, comprendenti 35 moduli che hanno coinvolto più di 200 studenti, sono stati articolati in più di 1300 ore di attività formativa. Sono stati coinvolti alunni della scuola primaria, secondaria di I grado e  secondaria di II grado, ciascuno con esigenze e aspettative diverse che sono state raccolte nei moduli di accoglienza. Gli alunni della scuola primaria sono stati coinvolti in attività sportive (nuoto) per incrementare il loro livello di autostima, di autonomia, e di  rispetto delle regole .Per gli alunni della scuola secondaria di I grado si è puntato invece sulla multimedialità, sull’utilizzo di linguaggi più vicini ai giovani, con moduli quali l’impaginazione e grafica digitale, la fotografia, la musica, il cinema con uno sguardo attento anche al territorio e alle sue potenzialità lavorative con un modulo sul restauro e sull’estetica. Per gli alunni della scuola secondaria di II grado si è privilegiata la formazione in situazione, con moduli che hanno spaziato dall’allevamento alla trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari, dall’alta cucina e la gelateria artigianale alla contabilità e alla gestione di un’agenzia di viaggi, senza dimenticare il teatro e la vela. Tutte le competenze acquisite hanno comunque avuto una ricaduta sulle attività curriculari, con una significativa riduzione dell’interruzione di frequenza e livelli bassissimi di ripetenze .
 La scelta metodologica,  nella realizzazione del cambiamento didattico,  ha previsto per tutti i moduli  una situazione di apprendimento laboratoriale  in cui  sono ....

giovedì 18 dicembre 2014

La campagna elettorale per tanti è finita per altri continua, "mettiamo a conoscenza parte del discorso eseguito dal sindaco di Zagarise"

File audio del comizio fatto a novembre  dal sindaco Domenico Gallelli (Una volta aperto il link scarica l'audio)
https://www.wetransfer.com/downloads/f0e26d5543fd773f3467ced0a30c792f20141214104210/5367e037e887c6a5791996b1a2735ae420141214104210/bdfa8a

Signor sindaco da quello che abbiamo ascoltato e letto ci sono molte cose che erano già state fatte dalla vecchia amministrazione che non sto qui a elencare ma ne discuteremo nei commenti che scriveremo in risposta al suo comizio, a mio modesto parere ci sono molte cose non vere che vorrei chiarire e sarà un piacere sentire anche la sua opinione, i commenti non sono mancati su alcune pag.facebook , in quella della Lista Quadrifoglio ci sono varie risposte ben documentate in risposta al suo comizio.
https://www.facebook.com/video.php?v=265100230336796&set=vb.100005104627218&type=3&theater

se c'è qualcuno che ha la registrazione completa chiediamo

mercoledì 17 dicembre 2014

Antichi proverbi calabresi sul periodo natalizio. Riproposizione di detti calabresi sul natale


 

PROVERBI E DETTI POPOLARI CALABRESI


I
 proverbi e i detti popolari rappresentano, attraverso brevi espressioni
 lessicali, massime, pensieri, avvertimenti o consigli tratti
dall’esperienza collettiva. Hanno quasi sempre una struttura ritmica con
 precise rime e assonanze che ne facilitano la memorizzazione e che
denotano il loro carattere generalmente orale. I proverbi hanno
un’origine antica e popolare e vengono tramandati nel tempo dalle varie
generazioni; anche nella tradizione maranese persistono numerosi
proverbi espressi generalmente nel dialetto locale, comunemente chiamati
 “ditti antichi”.


 "Su’ Calabrisi e Calabrisi sugnu, su’ canusciutu pe’ tuttu lu
regnu, tandu nemicu miu, tandu m’arrendu, quandu la testa mia sàgghja a
la ‘ntinna""




 Tra questi ne riportiamo alcuni relativi al periodo
natalizio:



  • -          “Prima e Natala ‘nu passu e cana, de Natale in poi ‘nu passu e voi”  (prima
     di Natale un passo di cane, dopo Natale un passo di bue, cioè passato
    il Natale, la natura si rinnova e le giornate cominciano ad allungarsi)


  • A Santu Nicola ogni cavuna sona ( Per il giorno di san Nicola ogni valle risuona dal rumore dei ruscielli d'acqua)

  • -          “Natale curi toi e a Pasqua cu chi voi” ( Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi)

  • -          “Prima
     di Natale né friddu né fame, doppu Natale friddu e fame (nei giorni
    prima del Natale non si sente né il freddo né la fame, successivamente
    si avvertono i patimenti della fame e della fredda stagione)


  • Natala a ru sula, Pasqua a ru focu (Natale al sole, Pasqua davanti al fuoco).

  • -          Mo
     vene natale e nun tegnu dinari mi pigliu ‘na pipa e mi mintu a
    fumari (ora che arriva Natale non possiedo denaro e quindi prendo una
    pipa e mi metto a fumare)

  • Cu no dijuna a viglija e natali mora de scornu comu nu cani


martedì 16 dicembre 2014

Censimento 2014 della popolazione Calabrese: Catanzaro ritorna a crescere; con i suoi circa 91 mila abitanti è la seconda città della calabria. Male Cosenza stabili Vibo e Lamezia



La grande emorragia demografica sembra essersi arrestata. Anzi, Catanzaro torna saldamente oltre i 90mila abitanti dopo essere scesa sotto questa quota nel 2013, con una punta negativa di 88.600 residenti nel mese di agosto. Dai primi mesi del 2014, il Capoluogo si assesta intorno ai 91mila abitanti, con un aumento medio di circa 2mila abitanti rispetto all’anno precedente.
Un’inversione di tendenza significativa che ha visto, dopo molti anni, finalmente un segno “più” per una città che dal 2005 al 2013 aveva perso quasi 8mila abitanti, scendendo – come già detto – al di sotto della fatidica soglia dei 90mila.
L’ultimo censimento, condotto dal settore servizi demografici di Palazzo De Nobili, aveva fissato in 88.762 la popolazione reale, dato acquisito dopo la cancellazione di ben  2.796 “fantasmi”, vale a dire persone che risultavano residenti a Catanzaro senza esserlo realmente.
Nel 2014 la città è tornata, sia pure lentamente, a crescere. Oltre a circa 300 “fantasmi” che si sono materializzati e che hanno richiesto una nuova iscrizione, altre 1600-1700 nuove persone hanno incrementato la popolazione.
Un fenomeno interessante soprattutto se riferito alle altre grandi città calabresi. Catanzaro, con i suoi 91mila abitanti, si colloca stabilmente al secondo posto dietro Reggio Calabria che pure guadagna 3mila abitanti rispetto al 2013. C’è da dire che l’aumento della Città dello Stretto è determinata in buona parte dalla forte presenza di stranieri (10mila 500) che rappresentano il 6% della popolazione. Mentre a Catanzaro gli stranieri sono 2.796 e rappresentano appena il 3% della popolazione.
Un discreto incremento si registra a Crotone (poco più di mille abitanti), mentre Vibo Valentia e Lamezia Terme sono sostanzialmente ferme ai livello del 2013 (33.500 la prima, 70.446 la seconda). C’è da osservare, a proposito di Lamezia Terme, che l’incidenza degli stranieri è molto forte (4.416 che rappresentano il 6% della popolazione).
Cosenza invece registra un inesorabile calo demografico, con oltre 3mila abitanti in meno rispetto al 2013, che l’ha portata a poco più di 67mila residenti. Quella che qualche decennio fa era la terza città della Calabria, rischia di essere risucchiata dalla stessa Crotone, da cui è divisa da  appena 6 mila abitanti.
In definitiva, l’andamento demografico delle città calabresi, nell’arco temporale 2013-2014, sembra premiare Catanzaro che torna al di sopra dei 90mila abitanti.
“E’ troppo presto per dire se Catanzaro è una città nuovamente attrattiva – osserva il sindaco Sergio Abramo – anche se questi dati inducono ad un cauto ottimismo. Non era una bella cosa perdere 4-500 abitanti all’anno. I cittadini sono il principale patrimonio di una comunità e questo segnale è piuttosto incoraggiante. Noi ce la stiamo mettendo tutta per migliorare la città ed alzare la qualità della vita.  Bisognerà capire meglio quali sono i fattori che hanno incoraggiato questa ripresa della ....

lunedì 15 dicembre 2014

Sellia; domani 16 dicembre il sindaco Davide Zicchinella sarà a Maida (CZ) dove verrà illustrata l'esperienza del piccolo virtuoso borgo presilano in materia di fondi comunitari



Il sindaco di Sellia, Davide Zicchinella, parteciperà ai lavori della seduta plenaria del Comitato di sorveglianza del Psr Calabria, che si terranno martedì 16 dicembre a Maida, per illustrare l’esperienza virtuosa avviata nel piccolo comune della Presila Catanzarese in materia di spesa dei fondi comunitari. È quanto si apprende da una nota dell’Autorità di gestione del Psr 2007-2013, Alessandro Zanfino. I progetti realizzati dal Comune della Presila catanzarese per iniziative di sviluppo, infatti, sono stati valutati tra i più validi nell’ambito dei Piani integrati di sviluppo rurale (Piar) e pubblicati in una brochure del Piano di sviluppo rurale. “Ai lavori del Comitato, cui è stato invitato il primo cittadino di Sellia – è scritto nella nota – prenderanno parte i rappresentanti della Commissione Europea, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del partenariato calabrese. I progetti realizzati a Sellia nell’ambito del Piar “Integrazione territoriale della provincia di Catanzaro” sono stati inseriti in una ....

venerdì 12 dicembre 2014

In attesa della registrazione del comizio il sindaco di Zagarise, avrà usato un linguaggio di serietà e verità?


Signor Sindaco dal palco diceva che la sua è l'amministrazione di tutti sarà vero o era e continua a essere campagna elettorale pur sapendo che è finita, dimentica che per il " Mastro " qualcuno aveva denunciato l'ex sindaco , dimentica che lo ha pubblicizzato su varie pag.facebook dove anche il sottoscritto ha commentato, dimentica cosa scrivevate sul vostro giornalino / 11/08/2012 - TURISMU E MUNDIZZE signor sindaco mi si accusa che scrivevo e continuo a scrivere le cose negative su Zagarise, ma voi cosa avete fatto contro la vecchia amministrazione ? avete descritto sempre il marcio che c'era e qualcuno si scandalizza se io continuo a scrivere , è vero non vivo la realtà del paese ma non la vivevo neanche prima, sto notando gli errori che state facendo d'altronde dal di fuori si notano meglio .... afferma giustamente la presenza a Zagarise di ben due volte di un candidato alla ,Presidenza della Regione Calabria.
ma cosa scrivevate quando l'ex sindaco Raimondo portava persone illustre a Zagarise? o quando faceva partecipare cittadini di Zagarise in televisione?
Signor sindaco ma come fa a dire che quelli della minoranza devono partecipare nei consigli e non scrivere su facebook ? per dire questo frequenta molto facebook , vero è che...........

giovedì 11 dicembre 2014

Abbattimento di alberi secolari nel cuore del parco della Sila. Un vero scempio con il silenzio assenso di chi dovrebbe vigilare.

 "Tagli senz'altro autorizzati ma quelli dell'area dell'Albergo delle Fate sono stati compiuti in una zona che secondo una norma che stabilisce che l'ambiente  "debba essere conservato nella sua integrità e lasciato alla sua spontanea evoluzione.
Per fare crescere meglio le giovani piante è “necessario” (!!) abbattere le piante più anziane. La considerazione che viene spontanea è: se è zona 1 di conservazione dovrebbero essere i processi naturali a determinare il ciclo della vita e di conseguenza la morte delle piante ‘mature’, non le motoseghe… Ma cosa sta avvenendo nella nostra regione? O meglio: cosa si sta manifestando con clamorosa evidenza nella nostra regione? Sono queste le politiche giuste per tutelare quello che rimane del nostro unico grande patrimonio, cioè l’ambiente? Siamo convinti, come spesso avviene dalle nostre parti, che i tagli sopra citati sono stati tutti autorizzati dalle autorità competenti. Peccato però che ...



mercoledì 10 dicembre 2014

Progetto “Giovani e Legalità” all’Istituto Comprensivo di Taverna



Per lo sviluppo di una cultura della legalità, di cui sempre più sentiamo l’urgenza,  in grado di affermarsi a partire dai più alti livelli delle pubbliche amministrazioni,  si richiede che  siano le giovani generazioni ad essere  educate in questo senso: la scuola si propone come centro propulsore per diffondere la cultura della legalità,  promuoverndo negli studenti una forte presa di coscienza  in relazione ai problemi economici e sociali spesso soffocati da pesanti condizionamentimafiosi.

L’Istituto Comprensivo di Taverna, diretto dalla dott.ssa Concetta Fichera, indirizza i propri alunni  all’acquisizione di una coscienza civile che, oltre a tener conto dei valori della legalità, recuperi il senso costruttivo del rapporto con gli organi istituzionali, stimoli il senso della partecipazione politica, intesa come contributo al miglioramento del proprio ambiente di vita, e ponga al centro delle relazioni interpersonali il rispetto reciproco e la difesa delle norme del vivere civile. In questa direzione, promosso  dall’associazione ” Libera. Associazione, Nomi e  Numeri contro le mafie” e realizzato con  Prefettura, Camera di Commercio, Amministrazione Provinciale, Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro e l’Associazione “Proteo Fare Sapere” di Catanzaro,si è svolto il progettosperimentale che  ha coinvolto le classi seconde della scuola sec. di 1°grado di Taverna.  Si sono svolti tre incontri condotti dai tutor/educatori  dell’associazione: Daniela Fazio e Leonardo Ruffo.  All’incontro introduttivo è stato presentato agli alunni il percorso insieme alle finalità del progetto ; ha fatto seguito un incontro  con partita – torneo,  consistente in un gioco di società rivelatosi ottimo strumento didattico per diffondere la cultura della legalità. Alla fine del gioco che è stato accattivante per tutti, i ragazzi   sono stati guidati all’analisi e alla valutazione dell’esperienza vissuta. Il terzo incontro laboratorio  si è svolto  giorno 2 dicembre . Con la partecipazione di  Rocco Mangiardi, imprenditore di Lamezia, vittima del racket  e testimone di giustizia, uomo di grande coraggio che si è ribellato alla violenza della mafia. Gli alunni  guidati dalle docenti Cimino e Garcea e dalla referente del progetto Prof.ssa Maria Frustaci, hanno avviato un’attività  di ricerca centrata sulla storia  del  testimone e sulla mafia e hanno realizzato  un dossier che hanno illustrato nel corso dell’incontro aprendo  il dibattito sull’argomento legalità. Gli  alunni hanno manifestato interesse e hanno rivolto diverse domande a Rocco Mangiardi  il quale ha voluto puntualizzare l’importanza di vincere la paura in nome della verità e della giustizia sociale e l’esigenza dell’impegno di tutti per cambiare la nostra terra in cui l’indifferenza e l’omertà predominano. Certamente questa  testimonianza   incoraggerà l’impegno e la presa di coscienza da parte dei ragazzi,perché  è un dovere  diventare cittadini  onesti per poter  cambiare concretamente la società .La dirigente scolastica, dott.ssa Concetta Fichera, ringraziando il sig. Mangiardi per la sua testimonianza,ha espresso apprezzamento per l’attività svolta precisando che .....

martedì 9 dicembre 2014

Catanzaro; l'eventuale apertura dell''Eurospin di via Lombardi rischia di fare la stessa fine del parco Romani?





Passeggiando per il corso di Catanzaro in una serata fredda (in ogni senso) molti si  soffermavano  incuriositi su un auto parcheggiata vicino piazza Prefettura (vedi foto volutamente un pò oscurata per motivi di privacy)  con dei manifesti affissi sulle fianchiate  dove vi era scritto: “ Eurospin area Metroquadro come il parco Romani non deve aprire! 80 addetti senza lavoro.” Si sta sempre di più amplificando una controversa  che più di uno voleva tenere nascosta, ma anche la procura giorni fa ha avviato degli accertamenti per vederci chiaro sui continui ostacoli che il comune cerca di mettere nell’ impedire in modo più o meno lecito all’apertura di un nuovo punto vendita del gruppo Eurospin in via Lombardi da parte del gruppo Rotundo. Secondo l’ultima versione da parte del comune il punto vendita non può aprire perchè ci sarebbero problemi di carattere urbanistico che ne hanno impedito sino a oggi l’ultimazione dei lavori. Per il parco Romani invece è notizia di questi giorno il suo pignoramento per un credito che supera i 2 milioni di euro avviato dal gruppo “Gatto costruzioni” nei confronti della Catanzaro servizi. Sogno in frantumi per i tanti piccoli commercianti che con enormi sacrifici avevano comprato un magazzino per aprirci un futuro negozio sul quel enorme edificio alle porte di Catanzaro che doveva divenire il primo vero centro commerciale della città, ma poi le cose non sono andate cosi come ben tutti sappiamo. Ritornando su  quell’ auto parcheggiata sul corso, molte persone leggendo il manifesto annuivano con la testa, alcuni facevano dei brevi commenti tipo: hanno ragione!! Le solite note famiglie, che tutti conosciamo, comandano su tutto in città, decidendo su ogni cosa! Hanno solo preso, ma non hanno mai dato nulla alla comunità; vedi il calcio, vedi il centro storico, vedi l’impegno politico, vedi …..  Questa triste serata sul corso dove   una macchina diventava una delle poche attrazioni nataliziedella sera dell'Immacolta, con ...

lunedì 8 dicembre 2014

Il nuovo umanesimo a partire dalle donne in “ I Care Humanum”, dell’Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone




Questa breve riflessione è un atto di gratitudine all’Arcivescovo di Catanzaro,  mons. Vincenzo Bertolone,  che ha voluto dedicare così  tanto spazio del suo ultimo libro,  I Care Humanum”, alla tematica del nuovo umanesimo a partire dalle donne, al fine di   valorizzare opportunamente e coraggiosamente la presenza e la partecipazione delle donne nella chiesa . Oltre al paragrafo specifico, continuamente si trovano nel libro riferimenti ed esplicitazioni della tematica. E   anche il sottotitolo del libro “Passare la fiaccola  della nuova umanità”, calza perfettamente alla questione femminile, perché per secoli proprio le donne, roccia operosadella Chiesa, hanno trasmesso la fede, passandone, appunto, la fiaccola, all’interno dell’istituzione familiare e di quella educativa . Vogliono e devono farlo, però,  anche all’interno delle istituzioni civili e religiose, così come sottolinea nel testol’Arcivescovo  Bertolone :” La rilettura serena del messaggio biblico ci apre al ruolo  non soltanto di Pietro, ma anche di Maddalena… Lasciamoci illuminare da Maddalena, e non soltanto da Pietro…Non la “forza” dell’uomo, ma la “debolezza” della donna  si accorda con il messianismo della croce” 
In questa direzione di kenosis e umiltà, riecheggia Il rilievo che Papa Francesco    all’autorevolezza  della “ povertà”, di una Chiesa che, ci ricorda continuamente, è “femminile”, ma è anche “povera, per i poveri”…l’autorevolezza della povertà è quindi strettamente collegata alla necessità di riconoscere l’autorevolezza delle donne nella Chiesa. 
Nel primo capitolo del suo libro, mons. Bertolone presenta la tragicità dell’essere umano oggi “ridotto quasi ad un’orma lasciata sulla battigia…dopo le tante, troppe esperienze disumanizzanti del secolo breve, e di fronte a ri-emergenti segnali di violenza, di emarginazione, di sopraffazione,  di malvagità gratuite”…
A me viene in mente il grido antico di Eschilo a cui l’antica tragedia greca non dava speranza:
Infinito è il grido di dolore che sale dalla terra verso il cielo: ci sarà mai dall' ombra un Dio che l'ascolterà dal segreto dell' ombra”?
Quasi lo stesso grido mi sembra di rinvenire nel salmo 39, meravigliosamente aperto, però,  alla salvezza:
Solo un soffio è ogni uomo che vive,
7come ombra è l'uomo che passa; solo un soffio che si agita,
accumula ricchezze e non sa chi le raccolga. Ora, che attendo, Signore? In te la mia speranza”.
 Come scrive mons. Giuseppe Silvestre nelle sue "Schede sull' humanum", citando  D. Bonhoeffer,
“Con la mangiatoia (incarnazione) e con la croce (mistero pasquale) Cristo si é legato in maniera definitiva alla debolezza e fragilità umana e si rende contemporaneo ad ogni uomo nella debolezza e nella fragilità. Nell' impotenza e nella sconfitta della croce, della natura umana, Dio sta al nostro fianco: solo un Dio sofferente può aiutare”.
Sofferenza  e povertà  toccano oggi particolarmente le donne: due terzi degli affamati nel mondo sono donne che ricevono appena gli avanzi dopo i pasti dei loro mariti e dei loro figli;  due terzi degli analfabeti del mondo sono donne rese schiave dalla loro mancanza di istruzione e trattate come una proprietà degli uomini; e due terzi dei più poveri tra i poveri, secondo le statistiche dell’Onu, sono donne.
Per non parlare delle .........

sabato 6 dicembre 2014

L'anello di San Nicola. Riproposizione dell'antichissimo racconto sui saccheggi dei Saraceni nei paesi della presila




I saraceni  dopo aver saccheggiato i paesi sulla costa calabrese non paghi iniziano ad entrare sempre di più nell'entroterra trovando sulle loro via paesi facilmente espugnabili.



SELLIA: Asilia, asilo luogo sicuro e difficile da espugnare resistette  per molto tempo ai continui tentativi di saccheggio da parte dei Saraceni, ma sfortunatamente dopo aver resistito valorosamente  anche Sellia fu espugnata, la rabbia dei saraceni fu tanta che subito bruciarono la parte bassa del paese che avevano appena conquistato "ecco infatti il nome del rione ruscia".



Per fortuna si faceva sera e vuoi per la stanchezza vuoi per l'astuzia dei Selliesi che tentavano di far rimandare l’intenzione del feroce capo dei saraceni, il quale voleva bruciare per vendetta nell' aver resistito così a lungo tutto il  paese. Per fortuna, durante la notte, in aiuto di Sellia, viene il nostro amato Protettore S. NICOLA, il quale appare in sogno al capo saraceno, intimandolo di non torcere neanche un capello al popolo Selliese, e di andare subito via. Appena sveglio il capo saraceno infuriato voleva  conoscere chi gli era apparso in sogno per ucciderlo per primo, ma non trovò nessuno che somigliasse all'uomo apparso in sogno. Per ultimo entrò in chiesa, dov’erano radunati in preghiera molta gente ma anche li nessuno, entrato di forza in sacrestia lì l’arciprete aveva nascosto le cose più sacre nella speranza che non venivano depredate. Sotto un lenzuolo c'era la statua di S. NICOLA. Togliendo il lenzuolo il ......