sabato 26 marzo 2016

Zagarise diritto di replica sulla vicenda dei locali adibiti a ufficio postale.




Nel leggere quanto pubblicato su catanzaroinforma.it, relativamente alla questione dell’ufficio postale di Zagarise, sono rimasto veramente basito dinnanzi alle dichiarazioni rese dal primo cittadino Domenico Gallelli: “falso allarmismo per delegittimare il nostro operato”. Un operato inesistente che si delegittima da solo, perché ricorda quello del baco da seta.
Ci tengo a precisare che, per quanto riguarda l’ufficio postale, nessuno ha avuto intenzione di creare disagio alla popolazione di Zagarise. Per dovere di cronaca, è necessario raccontare la verità, in modo che tutti siano edotti sull’accaduto.
All’inizio aprile 2014, un professionista del luogo redige una perizia nella quale viene evidenziato l’avallamento del soffitto e dei pilastri lesionati all’interno del negozio di Raimondo, sottostante i locali del bar, che ho gestito, ubicati in via G. Marconi.
La perizia viene consegnata al legale che mi rappresenta, Ugo Custo, anche avvocato di Raimondo. Invita il collega della controparte, Basile, rappresentante legale della proprietaria degli immobili in questione, Faragò Gioconda, a far prendere seri provvedimenti per sanare la situazione della struttura.
Basile risponde facendo sapere che la proprietaria è intenzionata a prendere provvedimenti per riparare lo stabile. Verso la fine di settembre 2014, siccome i provvedimenti che erano stati garantiti dalla proprietaria non erano ancora stati presi, ho chiamato i vigili del fuoco che hanno constatato lo stato di degrado della struttura tanto da rappresentare un forte rischio e pericolo per la comunità. Hanno così pensato di avvalersi della consulenza tecnica di un loro ingegnere per redigere un verbale in merito ed erano presenti sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche il maresciallo della stazione dei carabinieri di Zagarise e il responsabile dell’ufficio tecnico comunale arch. Paolo Raimondo. A seguito del sopralluogo dei locali di Raimondo e del bar, i vigili del fuoco mi hanno intimato di chiudere il locale, in presenza dei testimoni prima menzionati, aggiungendo: “Se cede la struttura del bar, la colpa è sua”.
Nel mese di ottobre 2014 i vigili del fuoco invitano il sindaco ad effettuare i dovuti accertamenti, che consistevano nel richiedere alla proprietaria della struttura una perizia approfondita di tutta la struttura (solai e muri). La proprietaria incarica un tecnico di fiducia, nonché di stretta familiarità: il genero, nella persona dell’ing. Salvatore Rolese, il quale realizza una perizia giurata, senza eseguire nessuna prova pratica di staticità, come richiesto dai vigili del fuoco. Oltrettutto posso decisamente affermare che, a conoscenza del rapporto di parentela con la proprietaria, è palesemente evidente il conflitto di interesse.
Il primo cittadino accetta una perizia giurata teorica, basata solo su calcoli matematici e viziata dal conflitto di interesse, calpestando così le perizie e i solleciti dei vigili del fuoco, che sono al momento gli unici attendibili.
Quindi, cari cittadini di Zagarise, io mi sono solo occupato degli interessi del mio esercizio commerciale, che, ad oggi, rimane chiuso al pubblico, per le motivazioni espresse. Comunque, c’è da dire che sono passati ben due anni, prima che il sindaco prendesse una decisione in merito (mi riferisco alla chiusura momentanea delle poste) perché, per fare finalmente chiarezza,nel frattempo ho pagato e incaricato l’ing. Colosimo che ha redatto “la controperizia”, che metteva in ridicolo punto per punto la perizia dell’ing. Rolese, e che......................
giustamente si allineava perfettamente con la perizia fatta dall’ingegnere dei vigili del fuoco.
Il giorno 16 marzo 2016 la signora Faragò incarica qualcuno (non si conosce chi e con quali competenze) ad eseguire esclusivamente per l’ufficio postale una verifica del locale. Per il bar, e mi viene da pensare anche per gli altri locali appartenenti allo stabile, tutt’oggi non è stata effettuata nessuna prova di stabilità strutturale.
Attualmente sono da solo, totalmente abbandonato dalle Istituzioni comunali, che si preoccupano soltanto della riapertura delle poste e non della sicurezza dei cittadini. La mia speranza è che, anche senza avere alcun legame con ambienti massoni e giudiziari, la giustizia faccia il suo corso, assumendo che la legge debba essere uguale per tutti.
Concludo con un’esortazione al primo cittadino di Zagarise: le cose si raccontano in prima persona e in maniera corretta. Poi, che, per amore di verità, chi fa politica deve amministrare nell’interesse della collettività, perché la cosa pubblica (viene così chiamata perché è tale) che deve rimanere non a conduzione familiare. Che non si fa e non si deve fare politica per un fine personale, come vuolesi dimostrare la corsa allo scranno comunale di primo cittadino per poi ottenere un incarico alla Regione.


Mi auguro, infine, che la comunità di Zagarise possa svegliarsi dal torpore in cui è caduta. Che apra gli occhi e riprenda in mano la situazione delegittimando, opportunamente, un’Amministrazione che amministra per interessi personali.
Pd il partito del sindaco di Zagarise sarebbe, giustizia, sicurezza e legalità. Sarà vero?!
Il comune di Zagarise in piccolo è peggio del comune di Roma. Ci vorrebbe Cantone per fare giustizia.
riceviamo e pubblichiamo



                                                                                                                        
Franco Dragone

17 commenti:

  1. Come sono comode le poltrone.......................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le poltrone sono comodissime ma quelle della regione calabria lo sono ancora di più perchè sono esclusive!!!!!!

      Elimina
  2. Chi è senza peccato scagli la prima pietra a zagarise nessuno può scagliare nulla perchè tutti partono dalla stessa strada

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa amministrazione dovrebbe iniziare a scagliare la pietra che hanno fatto portare dicendo che era già stata in paese, ma in quale paese

      Elimina
  3. Visto che sono state eseguite le prove di carico su una parte della struttura (le Poste), perché il Sindaco non rende pubblica la documentazione?
    Perché.....................................

    RispondiElimina
  4. Vogliamo un commento di quello che vi ha fatti neri fin dall'inizio , un grande che non siete stati capaci di stargli dietro e di rispondergli su tutte le cose che ha scritto, vi ricordate di quello di Segrate. Se andate sulla sua pagina Facebook vi divertirete ,nessuno replica perché ha tutto documentato e allega i vari articoli di legge, fino a oggi qualcuno ha fatto solo bruttissime figure

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nussuno può più replicare perchè hanno raggiunto il loro scopo:occupare più poltrone possibili.Contro chi se la devono prendere ora,contro se stessi o i loro sodali? E gli zagaritani !!!!!!!

      Elimina
  5. Ma perché era stato chiuso il locale delle poste alcuni anni fa, forse per mancanza di personale , ma secondo voi i cittadini anche con andicap possono entrare, cosa ne pensano i vigili e l'ufficio tecnico

    RispondiElimina
  6. domenico dragonemartedì, 29 marzo, 2016

    certo che non ho problemi di commentare e scrivere delle verità che a molti danno fastidio, su questa amministrazione comunale ho scritto molto e ci sarà ancora da scrivere, un sindaco che voleva trasparenza,voleva legalità,voleva assunzioni con relativi bandi voleva e lo voleva alla sua maniera come lo sbandierava in campagna elettorale e sul loro giornalino per non parlare dell'uso che ne fanno nella pagina Facebook da loro gestita ... qui troverete quello che dovrebbe essere riportato sull'Albo Pretorio .... che non conoscono le leggi è risaputo basta leggere cosa scrivono e cosa ignorano di riportare, errori su errori ma la cosa bella che hanno pure il coraggio di scrivere che sarei io a scrivere " cavolate o altro " poi una volta che gli allego i vari articoli di legge diventano muti come i pesci, aspetto e continuo a aspettare che qualcuno di Zagarise faccia un confronto serio con domande e risposte..leggere i commenti dei loro amici e quei " MI PIACE " senza sapere niente è il massimo . Però nessuno di quelli che acclama l'attuale sindaco Domenico Gallelli non risponde e non vuole contrariarlo alle varie " Balle " che ha raccontato alla giornalista idem l'esperta che sapeva la storia sulla vita di San Pancrazio, un paese ridotto a dicerie del passato sicuramente raccontate in qualche " Putica " da 4 ubriaconi. Ma che il sindaco dichiara che ha riportato quella pietra in paese però non ci vuole dire dove era collocata in passato a mio parere personale la fantasia al sindaco non manca, ma ritorniamo sulla chiusura e riapertura della posta (


    CRONACA Pericolosità ufficio postale Zagarise, il sindaco: questione risolta'Falso allarmismo per delegittimare il nostro operato'---------)

    perchè non ci spiega cosa è stato delegittimato ? forse lo scritto apparso sulla Coccinella lo ha trovato di suo gusto? ci potrebbe spiegare quale erano le pratiche diffamatorie ? ci potrebbe dire quanta documentazione le è stata consegnata a riguardo delle condizioni del fabbricato? ci potrebbe spiegare e dirci chi erano l'architetto e l'ingegnere che avevano appurato che si dovevano fare dei lavori e non sono mai stati fatti, possiamo vedere in quale date risalgono la varia documentazione allegata?

    RispondiElimina
  7. Come si fa a dire che la struttura è sicura?
    Dalle foto è evidente che i pilastri e il solaio stanno per cedere, perché sono tutti così tranquilli a Zagarise?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vuoi sapere perchè? Perchè lo ha assicurato il primo cittadino e dato che è una persona molto ma molto competente bisogna credergli altrimenti !!!!!!!!!!!!!!!!!

      Elimina
  8. Giusto se il comune dice che è tutto ok inutile creare altri allarmismi o si vuole sempre cercare la critica solo per il divertimento di essere contrari a prescindere?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che hai interpretato male il commento dell'anonimo,la competenza del primo cittadino è detta in senso ironico,non dimentichiamo che all'Aquila fior di professori avevano assicurato che non c'era pericolo e abbiamo visto quanti morti ci sono stati,quando si tratta di incolumità e sicurezza delle persone bisogna sempre essere cauti e previgenti e non arroganti e presuntuosi!!!!!!

      Elimina
    2. Su questo possiamo essere tutti d'accordo, purtroppo siamo un popolo di codardi che ha paura di esprimersi e di ribellarsi perchè ognuno guarda il proprio orticello e il proprio tornaconto,ma stiamo attenti perchè il limite si sta oltrepassando e saranno guai per tutti!

      Elimina
    3. Ma come si fa a credere a quelli del comune dopo quello che stanno facendo, ma chi ha detto che sono falsi allarmismi quando le varie documentazioni asseriscono che i problemi ci sono e vanno fatti dei lavori,suvvia un pochino di serietà a Zagarise non guasterebbe, ben vengano le critiche se sono costruttive, ma a Zagarise non è crollato un balcone con serio pericolo per le persone , ma si tanto per il comune è inutile creare allarmismi.

      Elimina
    4. Dalle foto non sembra tutto ok.

      Elimina
  9. Ma è vero che c'è una lettera dell'avvocato Basile, in cui parla a nome della Signora Gioconda che accetta di mettere a posto la struttura?
    Perché dopo ha cambiato idea?
    Il Sindaco ne è a conoscenza?

    RispondiElimina

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico