venerdì 30 giugno 2017

Tutto fatto per la nuova proprietà del Catanzaro Calcio. La soddisfazione del Presidente Daniele Rossi alla Famiglia Noto.



«La vicenda del Catanzaro calcio mi rende orgoglioso di essere Presidente provinciale di Confindustria. L’attenzione e l’affetto dimostrati dalla classe imprenditoriale verso quello che a tutti gli effetti può essere considerato un bene pubblico com’è il Catanzaro, sono una bella testimonianza di vicinanza a tutta la città, un segnale forte che la città stessa attendeva. Il mio più sincero grazie va ai protagonisti della vicenda, a partire dal sindaco Sergio Abramo fino al sodalizio di imprenditori che hanno inteso impegnarsi con la nuova società per un sostegno esterno. Ma il mio grazie più grande va ai fratelli Noto e agli imprenditori e professionisti che assieme a loro hanno deciso di assumersi responsabilità gestionali nella nuova avventura. Sono convinto che le capacità manageriali e la passione che tutti i protagonisti metteranno a disposizione del Catanzaro calcio, sapranno garantire un presente e un futuro solido alla squadra. Mi auguro, infine, che questo nuovo scenario possa essere la piattaforma su cui costruire i successi sportivi che la città merita».
Mancano ancora le firme, che dovrebbero arrivare nella............

giovedì 29 giugno 2017

Finalmente succede a Sellia ! 100 persone fra bambini ed accompagnatori hanno preso letteralmente d'assalto il Parco Avventura

Succede a Sellia profondo (e per molti ormai irrecuperabile) Sud. Ieri pomeriggio 100
persone fra bambini ed accompagnatori hanno preso letteralmente d'assalto il Parco Avventura di Sellia. Una famiglia ha raggiunto il nostro Borgo (avendone sentito parlare) addirittura da Reggio Calabria per usufruire degli attrattori del parco e visitare i nostri musei. 11 persone di cui 8 di Sellia ( operatori e manutentori) hanno lavorato (dopo aver fatto un corso). Nel frattempo 13 ragazzi provenienti da tutta la Calabria da tre giorni e per tutta la settimana stanno facendo lezione a Sellia seguendo un progetto promosso dalla Diocesi di Catanzaro. Studiano, mangiano e dormono a Sellia. Ed oggi nella tarda mattinata vogliono che io stesso tenga loro una lezione su come sia possibile creare concrete opportunità di lavoro anche in un paese piccolo come il nostro. 2 persone di Sellia stanno lavorando per preparare i pasti e pulire le stanze. Infine un pulman di Indonesiani (la settimana scorsa etano venuti a Sellia operatori tutistici dalla Cina) ospitati in un villaggio della costa Ionica è arrivato fino a Sellia. Anche loro pur vivendo nell'altro capo del mondo avevano sentito parlare di un Borgo famoso per la tutela della salute e la cultura e hanno voluto visitarlo. Qualcosa di rivoluzionario per Noi sta concretamente accadendo. E siamo solo all'inizio. Certamente faremo in modo che ognuno
abbia la sua fetta di opportunità credendoci, pero', e mettendosi in gioco. Non aspettando la manna dal cielo...Sellia può davvero diventare il paese delle opportunità e non solo per i selliesi...da che era dato da...........

mercoledì 28 giugno 2017

La nuova 106 nel tratto catanzarese (da poco inaugurata) cade a pezzi si teme Cemento scadente e zero collaudi.


La Procura di Catanzaro ha acquisito nuovi atti sui lavori di realizzazione del nuovo tratto della Jonica. Che continua a registrare chiusure. L’ultima è quella dello svincolo per Germaneto. E la Regione? Ha pagato ma non ha mai controllato 


Non sappiamo bene a cosa brindassero il governatore Mario Oliverio, l'amministratore delegato di Anas Armani e il responsabile compartimentale della stessa Anas per la Calabria. Certamente non alla trasparenza ed alla correttezza dimostrata nei cantieri calabresi della Salerno-Reggio Calabria e della “nuova” 106. È di ieri infatti l'apertura di nuove indagini giudiziarie sulla frettolosa inaugurazione del tratto autostradale tra Laino e Mormanno. È, invece, di oggi l'acquisizione di nuovi documenti sullo scandalo del tratto catanzarese della “nuova” 106. Entrambe le opere hanno molti punti in comune: mancanza di collaudo, limitazione al traffico immediatamente dopo le pompose inaugurazioni, sospetto di un criminale ricorso all'uso di cemento depotenziato, vale a dire meno strutturato di quanto previsto nei capitolati di sicurezza e di appalto.
La Guardia di finanza ha sentito in questi giorni diversi imprenditori e personale che hanno lavorato nei cantieri della 106 nel tratto che corre (si fa per dire) tra Simeri e Copanello. E mentre i rilievi e gli interrogatori andavano avanti ecco che un altro tratto dell'opera viene chiuso al traffico. Il riferimento è allo “svincolo 6” nella corsia Sud, quello che dovrebbe immettere a Germaneto. Inutile sottolineare che trattasi dello svincolo più importante perché immette nella trasversale che porta alla Cittadella regionale, all'Università, al Policlinico e immette sulla Strada dei due mari. Ufficialmente la chiusura è motivata dalla necessità di «… consentire l’esecuzione di “verifiche tecniche” al muro di contenimento della scarpata adiacente alla sede stradale».
Non bastasse, una serie di altri svincoli è sottoposta all'interdizione del traffico pesante: possono accedervi solo autovetture. Il che legittima il sospetto che un mezzo pesante possa non essere sopportato dalla struttura per la sua fragilità. Insomma c'è quanto basta alla Procura di Catanzaro per aprire una indagine e far luce sulla esecuzione di lavori appaltati dall'Anas per diverse centinaia di milioni, evidentemente non proprio ben spesi.
Si va a verificare, inoltre, l'effettivo rispetto da parte dell'Anas di tutta una serie di protocolli e convenzioni destinati, evidentemente, più alla stesura di comunicati stampa compiacenti che non a garantire una particolare qualità ai lavori. E qui entra in ballo anche la Regione Calabria, firmataria di un accordo in forza del quale è cofinanziatrice degli interventi per 190 milioni di euro avendo in cambio facoltà di controllo sulla esecuzione dei lavori stessi. Anche questo è oggetto delle verifiche affidate dalla magistratura alla Guardia di Finanza: accertare se e quali iniziative di controllo siano state poste in essere dalla Regione in ossequio all’articolo 10 dell’atto a cui si fa riferimento.
Si cerca di capire, e vorremmo capirlo in tanti, come sia possibile che la Regione Calabria, che risulta partecipare all’intervento con un finanziamento del 30%, non ritenga di dover sollevare obiezioni all’Anas per il prodotto reso dall’Astaldi in quanto General contractor. Eppure basterebbe una lettura anche sommaria dell’atto che regola i rapporti tra Anas e Regione Calabria per capire che l’ente sta omettendo di contestare i ritardi nei collaudi (articolo 14: durata della concessione), arrivando anche alla revoca della stessa per come fissato dall’articolo 15. Sempre dalla lettura di questo atto (che la signora Carmela farebbe bene a consegnare a Pignanelli perché lo metta sul tavolo del presidente al suo rientro dopo i brindisi romani) rileviamo che alle operazioni di collaudo avrebbe dovuto partecipare un tecnico indicato dalla Regione Calabria e che, «….intervenuta l’approvazione degli atti di collaudo, l’ente (Anas) ne darà comunicazione alla Regione certificando che l’opera è ultimata e collaudata in ogni sua parte…».
Il collaudo dell'opera non arriva ed a questo punto è lecito sospettare che non arrivi perché sarà difficile collaudare un'opera che, un giorno si e l'altro pure, presenta segni di cedimento e registra chiusure di svincoli o riduzioni di carreggiate, nonché una limitazione della velocità a 70 chilometri orari.
Anas e Regione Calabria a tutto questo non hanno mai ................

martedì 27 giugno 2017

Nella cornice suggestiva della Sila presso il Villaggio Mancuso dal 10 al 14 luglio si svolgerà il Campus estivo per i ragazzi con lezioni di calcio tenute da allenatori federali



Nello scenario meraviglioso della Sila, presso il Villaggio Mancuso, l’Hotel Parco dei Pini organizza un campus estivo dal 10 al 14 luglio per i ragazzi tra i 6 ed i 12 anni. Le lezioni di calcio saranno tenute da allenatori federali ed i ragazzi verranno visionati dagli osservatori delle principali squadre calcistiche italiani. Inoltre, saranno organizzate escursioni e altre attività che permetteranno ai ragazzi di passare delle.........

sabato 24 giugno 2017

Catanzaro aggiornamenti sull' efferato omicidio di stamattina in pieno centro dove ha perso la vita un 54 enne di Soveria M.

Omicidio questa mattina a Catanzaro. A cadere sotto i colpi d'arma da fuoco Gregorio Mezzatesta, 54 anni, di Soveria Mannelli (in foto),  ucciso intorno alle 7.30 in via Milano, nel pieno centro storico del capoluogo di regione. Si tratta di un dipendente delle ferrovie calabro lucane raggiunto da cinque colpi di pistola. Secondo una prima ricostruzione, il 54enne era sceso insieme a un collega per prendere un caffè. Rientrando in auto è stato raggiunto dai colpi d'arma da fuoco esplosi da ignoti a bordo di una moto. La vittima sedeva sul sedile passeggero. Alla guida dell'auto si trovava un collega che è rimasto illeso.  

Si spara e si uccide a Catanzaro, in pieno giorno e quasi in pieno centro. A colpi d’arma da fuoco è stato assassinato un uomo, Gregorio Mezzatesta di Soveria Mannelli. Si tratta di un dipendente delle Ferrovie della Calabria freddato nella propria auto in via Milano, a due passi dal centro cittadino. L’uomo si trovava vicino all’ingresso delle Ferrovie Calabro-Lucane dove si accingeva ad iniziare il proprio turno di lavoro. Il fatto è avvenuto intorno alle 7.55. 

La zona dove è avvenuto il delitto si trova a pochi metri di distanza dall'autostazione delle Ferrovie della Calabria e, anche per questo, è particolarmente trafficata. Presenti polizia e carabinieri per i rilievi e l'avvio delle indagini. Sul posto anche la scientifica. Gli inquirenti stanno procedendo ad acquisire le immagini del sistema di videosorveglianza.
 La pista mafiosaLa vittima è il fratello di Domenico Mezzatesta il quale insieme al figlio Giovanni era stato condannato dal gup di Lamezia Terme, al termine di un processo con rito abbreviato, alla pena dell'ergastolo per l'omicidio dei lametini Francesco Iannazzo, 29 anni, e Giovanni Vescio, 36 anni, uccisi il 19 gennaio 2013 all'interno del bar “Reventino” di Decollatura. Giovanni Mezzatesta, ex vigile urbano di Decollatura sarebbe intervenuto sul luogo dell'omicidio con un'arma a sostegno dell'azione di fuoco posta in essere dal padre. L'8 giugno 2016 la Cassazione ha annullato con rinvio le condanne all'ergastolo per i due imputati e il nuovo processo d'appello a Catanzaro dovrà essere ancora celebrato. Giovanni Mezzatesta, oltre che dall'avvocato Francesco Loyacono, era difeso da Francesco Pagliuso, a suo volta ucciso lo scorso agosto a Lamezia Terme. Al momento gli investigatori sono impegnati a capire se tra l'omicidio odierno e il fatto di....

venerdì 23 giugno 2017

Museo d’arte del bosco della Sila "Mabos" situato nel comune di Sorbo San Basile apre ufficialmente a luglio.Un museo atipico che si snoda tra spazi all'aperto: 30 mila metri quadrati di bosco che ospiteranno sentieri dedicati all'arte contemporanea con le prime sculture in legno


Sarà aperto al pubblico a partire dal 9 luglio alle ore 16.00 il Mabos, museo d’arte del bosco della Sila, nel comune di Sorbo San Basile, nei pressi del parco hotel Granaro. Un museo atipico che si snoda tra spazi all'aperto: 30 mila metri quadrati di bosco che ospiteranno sentieri dedicati all'arte contemporanea con le prime sculture in legno degli artisti: Lorenzo AttisaniFrancesco Barilaro, Nicola Bevacqua, Leonardo Cannistà, Fiormario Cilvini, Carmela Cosco, Mariaelena Costa, Mariagrazia Costa, Mariarosaria Cozza, Valeria Dardano, Francesca De Fazio, Alessandro Donato, Simone Fabietti, Gianluigi Ferrari, Francesco Gabriele, Elvira Malysheva, Adolfo Oliviero, Antonella Rotundo, Silvia Santoro, Antonio Schipani, Mariateresa Sorbara, Laura Stancanelli, Antonio Varano.
Aperto al pubblico anche lo “Spazio Serra”500 metri quadrati di laboratorio e spazio espositivo per gli artisti, integralmente immersi nel verde che, per l’occasione, verrà utilizzato da Camera 237, duo composto da Angelo Gallo e Lucrezia Siniscalchi, i quali presenteranno “Charning Point” nuova tappa del progetto “Login”, e dagli artisti Marco Ronda e Giuseppe Barilaro che metteranno in mostra una serie di nuovi lavori realizzati nello spazio laboratorio stesso. Un progetto, quello del Mabos, ideato dall’imprenditore Mario Talarico con la direzione del critico d’arte Roberto Sottile e la.......

giovedì 22 giugno 2017

Intervista radiofonica al Procuratore Gratteri da parte di Elly Irukandii ( Elvira Fratto)





Elly Irukandji, pseudonimo di Elvira Fratto, è laureata in giurisprudenza presso l'UMG di Catanzaro. speaker di UMGWEBRADIO fin dalla sua creazione, scrittrice, all'esordio letterario con Resalio,un piccolo capolavoro con molti riconoscimenti presentato di recente anche alla fiera internazionale del libro di Torino.Su UMG web radio cura un programma di propaganda antimafia che si intitola Radio Aut che vuole ispirarsi alla stazione radiofonica messa in piedi a Cinisi da Peppino Impastato. Per l ultima puntata ha ottenuto un appuntamento con il dottore Gratteri che le ha rilasciato un'intervista che possiamo ascoltare cliccando il link https://www.spreaker.com/user/umgwebradio/intervista-a-nicola-gratteri
Intervista a Nicola Gratteri

mercoledì 21 giugno 2017

L'antico Borgo di Sellia si candida a divenire il primo Borgo Avventura d'Europa. Tutto pronto per la spettacolare inaugurazione del 24 giugno.

Sabato 24 giugno alle ore 11 in località “Torno” nel comune di Sellia sarà inaugurato il Parco Avventura “Avventure in Borgo “

Realizzato dall’Amministrazione comunale di Sellia con fondi Europei (oltre 1 milione di euro) sarà  gestito dalla societa “Avventure in Borgo” SRLs aggiudicataria dell’apposito bando di evidenza pubblica promosso dal Comune di Sellia. Ricordiamo che il Parco Avventura di Sellia e’ unico nel suo genere non solo in Italia ma addirittura in Europa per numero e qualità di attrattori  (Teleferica per Volo lunga 500 metri; Torre di Lancio alta 15 mt, Ponte Panoramico  Sospeso lungo 130 mt; Percorsi Acrobatici con 24 piattaforme) e per la sua stessa ubicazione. Avventure in Borgo, infatti, è il primo Parco Avventura integrato interamente in un antico borgo medievale ,Sellia appunto, che diverrà pertanto il primo borgo avventura d’Europa. L’inaugurazione avverrà alla presenza del sindaco di Sellia  Davide Zicchinella e della amministrazione comunale e del presidente della Società che ha acquisito il diritto di gestione  Avellino Emanuele Costa.

Intrattenimenti, giochi, percorsi avventura ed eventi “rivolti a promuovere il territorio ed il turismo” e far diventare Sellia “un vero e proprio turismo alternativo, meta particolare in Italia ed Europa”. Davide Zicchinella, sindaco del borgo presilano che ha conquistato l’onore positivo delle cronache nazionali in più di una occasione, consigliere provinciale delegato allo Sport, lancia l’inaugurazione del Parco Avventura “Avventure in Borgo” nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala Giunta di Palazzo di Vetro alla presenza, tra gli altri, il presidente della società che gestirà il Parco, Avellino Emanuele Costa, e i testimonial Carmine Lupia e Michele Latino (giovane emigrato che da Roma è tornato a piedi in Calabria per conoscere la sua terra). Realizzato dall’Amministrazione comunale di Sellia con fondi Europei (oltre 1 milione di euro) sarà inaugurato sabato 24 giugno alle 11. Gestito dalla società “Avventure in Borgo” SRL aggiudicataria dell’apposito bando di evidenza pubblica promosso dal Comune di Sellia, il Parco Avventura di Sellia è unico nel suo genere non solo in Italia ma addirittura in Europa per numero e qualità di attrattori (Teleferica per Volo lunga 500 metri; Torre di Lancio alta 15 metri, Ponte Panoramico Sospeso lungo 130 mt; Percorsi Acrobatici con 24 piattaforme) e per la sua stessa ubicazione. Avventure in Borgo, infatti, è il primo Parco Avventura integrato interamente in un antico borgo medievale, Sellia appunto, che diverrà pertanto il primo borgo avventura d’Europa. L’inaugurazione avverrà alla presenza del sindaco di Sellia Davide Zicchinella, del presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, della amministrazione comunale di Sellia e del presidente della Società che ha acquisito il diritto di gestione Avellino Emanuele Costa. Prevista la presenza di autorità civili, militari e religiose di livello provinciale e regionale. L’Amministrazione comunale di Sellia in accordo con la società “Avventure in Borgo” SRLs ha scelto tre testimonial d’eccezione per rappresentare lo spirito e l’originalità del parco. Don Francesco Cristofaro, sacerdote catanzarese, scrittore, saggista, autore e conduttore di trasmissioni televisive e radiofoniche. Molto attivo e seguito sui socia media che utilizza per diffondere i valori del cristianesimo. Don Francesco ha fatto della sua disabilità presente fin dalla nascita una grande opportunità, diventando testimone vivente, più volte ospite di trasmissioni televisive sui canali nazionali, di come con la vocazione e la fede si possa superare ogni difficoltà. Carmine Lupia, laureato in agraria, botanico ed esperto di politiche ambientali, artefice del “caso” Valli Cupe, l’area naturalistica della presila catanzarese, meta di decine di migliaia di turisti all’anno e attenzionata dai media di tutto il mondo e recentemente individuata come Riserva Naturale. Della Riserva Naturalistica delle “Valli Cupe” ricadente nei territori di Sersale e Zagarise, Lupia oltre ad esserne stato scopritore e divulgatore da alcuni mesi è il direttore dell’ organismo di gestione della Riserva. Michele Laino, laureato in fisioterapia, nelle scorse settimane ha conquistato la ribalta della cronaca nazionale per la sua originale iniziativa. Laino, giovane originario di Albidona, comune che dall’alto Jonio cosentino arriva fino all’area del Pollino, dopo anni di studio e lavoro a Roma ha deciso di fare ritorno al suo paese di origine. Un originale viaggio di un emigrante di ritorno che ha percorso a piedi, i circa 400 chilometri che separavano Piazza San Pietro a Roma da Piazza San Pietro ad Albidona, attraversando 4 regioni del centro-sud Italia (Lazio, Campania, Basilicata ed appunto Calabria). Il viaggio di Michele Laino, “La Calata”, oltre alla valenza di impresa sportiva dal grande impegno fisico è diventata l’occasione per conoscere realtà “resilienti” del Sud Italia dove amministratori e........

martedì 20 giugno 2017

CriticalApp Regione Calabria nasce la nuova app che in in base al luogo dove ci troviamo rileva la criticità idrogeologica



L' App nasce come una evoluzione di "B.A.C. - Regione Calabria". In questa versione viene sfruttato il GPS del proprio dispositivo per identificare con precisione il comune dove viene avviata l'applicazione. Ad identificazione avvenuta è possibile rilevarne la criticità, del giorno corrente, con l'apposito pulsante.
Rimangono inalterate le funzionalità presenti nella versione precedente con la possibilità dunque di visualizzare tutte le informazioni che quotidianamente vengono elaborate e pubblicate dal Centro Funzionale Multirischi dell'ARPACAL.
Le informazioni, ribadisco, provengono dal Centro Funzionale Multirischi, una struttura dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente (ARPACAL) che ha raccolto in Calabria l'eredità del Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale (la cui competenza è stata trasferita dallo stato alle Regioni con il D.L.vo n. 112 del 31.3.1998).

La rete dei Centri funzionali è costituita dal Centro funzionale centrale, presso il Dipartimento della Protezione Civile, e dai Centri funzionali decentrati presso le Regioni e le Province autonome. Ogni Centro funzionale svolge attività di previsione, monitoraggio e sorveglianza in tempo reale dei fenomeni meteorologici con la conseguente valutazione degli.....

lunedì 19 giugno 2017

Fotoracconto della Domenica del Corpus Domini nei vari centri del Comprensorio.

 La giornata del Corpus Domini  proclama la fede della Chiesa nella presenza reale di Gesù Cristo nel pane e nel vino consacrato. Questa festa, nata nel 1246 in Belgio e due anni dopo istituita ufficialmente dal Papa Urbano IV, è caratterizzata dalla processione eucaristica che percorre le vie delle città e dei paesi recando in maniera solenne l’ostensorio che mostra l’Ostia consacrata. E’ il Cristo che si manifesta nella sua totale presenza, corpo, sangue, anima e divinità La processione del Corpus Domini simboleggia Lui che cammina con gli uomini per le strade della vita, un rito molto sentito nelle comunità cristiane che nel tempo è stata arricchito da tradizioni popolari, come gli altarini, allestiti davanti alle abitazioni con fiori e preziose coperte ricamate, e le infiorate, cioè le strade che diventano tappeti di coloratissimi petali, testimonianze pubbliche di fede e manifestazione della gioia di accogliere il Cristo nella vita quotidiana.  Le origini delle Infiorate si fanno risalire alla prima metà del XVII secolo, si pensa che l’usanza di creare quadri per mezzo di fiori sia nata nella basilica vaticana ad opera di Benedetto Drei, responsabile della Floreria vaticana, e di suo figlio Pietro i quali usarono per la prima volta fiori frondati e minuzzati ad emulazione dell’opere del mosaico il 29 giugno 1625, festa dei santi Pietro e Paolo, patroni di Roma. Lentamente la tradizione si diffuse in vari paesi e città, e ancor oggi si perpetuano in molte  località italiane e raggiungono notevole livello artistico.
a seguire una carrellata di foto dai vari paesi del Comprensorio durante i Solenni festeggiamenti del Corpus Domini

sabato 17 giugno 2017

Alle porte di Catanzaro scoperta una delle tante discariche di materiale pericoloso come eternit e scarti edili.

Calcinacci, mattoni e altri rifiuti ma anche eternit. Il tutto era abbandonato su una superficie di circa 600 metri quadri, in un terreno privato recintato e distante pochi metri dal torrente “Fiumarella”, in un contesto, dunque, vincolato paesaggisticamenteLa micro discarica è stata scoperta dai Carabinieri forestale di Catanzaro in località “Cugni-Fiumarella” del capoluogo durante l’operazione dell’Interpol denominata “Thirty days of control” in materia, appunto, di rifiuti. Le attività svolte e la tipologia di materiale rilevato, ha consentito di configurare a carico del proprietario del terreno oltre all’ipotesi di gestione illecita di rifiuti provenienti da attività urbanistico-edilizie, anche la miscelazione degli stessi e la violazione delle norme in materia paesaggistico ambientale. L’area, di conseguenza, è stata sottoposta a sequestro preventivoA partire dal mese di marzo scorso, oltre a quest’ultima, nel solo comune di Catanzaro sono state già individuate, denunciate e sequestrate altre cinque micro discariche, elemento che conferma la presenza, diffusa, di privati che, non utilizzandoli più per scopi agro-silvo-pastorali, utilizzano i loro terreni per smaltire illecitamente rifiuti; una pratica che favorisce alcune............

giovedì 15 giugno 2017

Controlli a tappeto nel catanzarese identificate 3056 persone, 11 denunciate per occupazione abusiva di alloggi di edilizia popolare e allacci abusivi di energia elettrica, idrica e gas metano.

Sono state identificate 3056 persone di cui 278 straniere, effettuati 250 controlli a soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale. Undici, complessivamente, le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per diversi reati. Quattro per inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio, uno per violazione delle prescrizioni della detenzione domiciliare, uno per guida senza patente, cinque per occupazione abusiva di alloggi di edilizia popolare e allacci abusivi di energia elettrica, idrica e gas metano.Le pattuglie della Squadra Volante, del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Stradale, hanno effettuato complessivamente 91 posti di blocco, controllati 5724 veicoli, di cui circa l’ 80% con il sistema “Mercurio” di lettura e controllo telematico delle targhe. Per violazione al Codice della Strada sono state elevate 169 multe, ritirati 10 documenti, per 8 casi si è proceduto al sequestro amministrativo. La Polizia di Stato ha infatti dispiegato uomini e mezzi su tutto il territorio svolgendo un intensa attività al contrasto dei crimini in materia di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, di verifica delle licenze di polizia ad esercizi commerciali e lidi balneari, della guida in stato di ebrezza alcoolica. I risultati di tali attività sono stati raggiunti grazie all’operato incensante di equipaggi della squadra volante, di personale del Commissariato di Catanzaro Lido e del commissariato di Lamezia Terme, della Polizia stradale, coadiuvati dal reparto prevenzione crimine Calabria e da unità del nucleo cinofili di Vibo Valentia. Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti particolare attenzione è stata rivolta alle stazione ferroviarie e di bus extraurbani, alle aree a più alta frequentazione di giovani e turisti. Sono state avviate attività di controllo finalizzate alla verifica delle licenze di.........

martedì 13 giugno 2017

Catanzaro analisi dettagliata del voto Ecco chi entra e chi esce dal nuovo consiglio comunale





Comunali di Sersale analisi dettagliata del voto con l'elenco di tutte le preferenze raccolte da ogni singolo candidato delle 2 liste.

Fotofinish a Sersale dove il distacco tra il riconfermato sindaco Salvatore Torchia e Francesco Perrri è di appena 21 voti. Una campagna elettorale combattuta all'ultimo voto dove spesso il confronto è diventato scontro spesso al centro della disputa è rientrata la riserva naturale "Valli Cupe" Compito ora del sindaco Torchia in questo suo secondo mandato  è quello di abbassare da subito il clima  caldo lavorando per il bene dell'intera comunità di Sersale.
Il più votato con ben 321 preferenze è stato Michele Berlingò nella lista Progetto Sersale Al secondo posto con 276 preferenze Rosario Mungo che è risultato il primo per la lista Rinnov@ndo Sersale. Per solo un voto di scarto Giuseppe Borelli dovrebbe rimanere fuori dal nuovo consiglio comunale. A seguire tutti i voti raccolti da ogni singolo candidato nelle 2 liste

Sindaco di Sersale con 1535 voti Salvatore Torchia con la lista Progetto Sersale


  1. Michele Berlingò                 321
  2. Francesco Ardimentoso       216
  3. Carmine Capellupo              178
  4. Tommaso Stanizzi                131
  5. Gianluca Riccio                    123
  6. Matteo Pascuzzi                   109
  7. Rosario Colosimo                108
  8. Antonio Schipani                  84
  9. Giuseppe Borelli                   83
  10. Maria Teresa Rizzo               38
  11. Vincenzo Gentile                  36
  12. Angela De Fazio                   28         
Rinnov@ndo Sersale 
Francesco Perri Candidato a Sindaco 1514 voti

  1. Rosario Mungo                276
  2. Emanuele Gabriele          210
  3. Carmine Borelli               166
  4. Domenico Mancuso         150
a seguire i rimanenti candidati