venerdì 31 marzo 2017

Zagarise disagi per gli studenti dopo il fermo del bus comunale per mancanza di revisione.

28 marzo 2017 nel ridente borgo della Presila ovvero nel paese primo in Italia e nel mondo, c'è un altro primato che va oltre le "stupide" regole: per far sentire più piccoli e quindi più giovani i ragazzi delle scuole superiori, costringono costoro a viaggiare per la vicina Sersale con lo scuolabus delle scuole elementari, mentre per far sentire più grandi i piccini, li fanno viaggiare con il minibus "normale" Ma a tutto ciò secondo voi che ma ci sarà? È un bus nuovo
Quindi andava sottoposto a revisione per la prima volta
I nostri amministratori, sono talmente impegnati a occuparsi di grandi progetti che si sono dimenticati di far revisionare il minibus bianco. Quindi cosa fanno?
Mandano in "trasferta" a Sersale il bus dei piccoli con a bordo gli studenti delle superiori perché assicurato e revisionato
Qui in in ballo c'è la sicurezza di bambini e ragazzi
Ma la gente o meglio le .......

giovedì 30 marzo 2017

Comunali 2017 si vota domenica 11 giugno a Catanzaro e Sersale. Ecco l'elenco completo dei centri Calabresi chiamati al voto


Decisa la data per le elezioni amministrative 2017: si vota domenica 11 giugno
Lo ha stabilito il ministro dell'Interno, Marco Minniti, con proprio decreto. Le consultazioni riguardano l'elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l'elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario. L'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione diretta dei sindaci avrà luogo domenica 25 giugno.
Sono complessivamente 83 i centri della Calabria Tra i Comuni chiamati al voto c'é il capoluogo di regione, Catanzaro. Nella provincia del capoluogo i comuni in cui si voterà sono, complessivamente, 17; in quella di Cosenza 25, tra cui Paola ed Acri, che hanno una popolazione superiore ai 15 mila abitanti; in quella di Reggio Calabria 25, tra cui Gioia Tauro e Palmi; in quella di Vibo Valentia 14 ed in quella di Crotone due.
A seguire l'elenco di tutti i comuni Calabresi chiamati al rinnovo del consiglio comunale del 11 giugno 2017

mercoledì 29 marzo 2017

Ruba un auto a Sorbo San Basile viene bloccato dai Carabinieri ma scoprono che il giorno prima era stato condannato per il furto di un 'altra autovettura.

 Viene arrestato 2 volte nel giro di poche ore per lo stesso reato: furto d'auto

Era stato condannato il giorno prima per il furto di un’autovettura, ma e’ finito nuovamente in cella per lo stesso reato. Protagonista un uomo di 32 anni, A.E., senza fissa dimora, nato in Bosnia Erzegovina. L’uomo e’ stato bloccato dai carabinieri della Stazione di Botricello, sulla costa ionica catanzarese, mentre era alla guida di una Fiat 500. I controlli dei militari dell’Arma, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, hanno permesso di appurare che l’autovettura era stata rubata poche ore prima a Sorbo San Basile, nella Presila Catanzarese, ma le verifiche sull’identita’ dell’uomo hanno portato ad ulteriori scoperte. Il trentaduenne era stato condannato poche ore prima a quattro mesi di reclusione, dopo essere stato bloccato a Soverato alla guida di un’altra autovettura rubata. Dopo l’arresto aveva trascorso alcune ore in cella, quindi era stato processato con il rito per direttissima, con la condanna a quattro mesi. Nonostante la precedente esperienza finita male, pero’, l’uomo aveva portato a segno l’ennesimo colpo, ma anche in questo caso e’ finito in manette con l’accusa di furto aggravato. Tornato di nuovo davanti al giudice per............

martedì 28 marzo 2017

Ndrangheta: Commissione antimafia per un comune della presila disposto dal prefetto di Catanzaro.

ll prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, ha disposto l'invio della Commissione di accesso antimafia al Comune di Petronà, centro della Presila Catanzarese. La commissione è composta dal viceprefetto di Catanzaro, Valeria Richichi, dal comandante della Compagnia Carabinieri di Sellia Marina, capitano Umberto Gallucci; dal funzionario della Prefettura, Luigi Rotella. La Commissione avrà il compito di verificare, nei prossimi tre mesi, eventuali influenze della 'ndrangheta nella gestione dell'Amministrazione comunale. Il sindaco della............

lunedì 27 marzo 2017

Da Catanzaro tutti a Sersale per una radiografia. Da oltre un anno fuori servizio nelle due strutture del Capoluogo mentre il centro Presilano diventa un eccellenza.

Tempi biblici per un esame radiologico a Catanzaro. Dopo la revoca dell'ultima gara dell'ASP- mentre i vari utenti sono costretti a cercare fortuna nelle poche strutture della provincia come l'eccellenza di Sersale dove le liste di attesa sono relativamente brevi contro l'alternativa di aspettare al pugliese Ciaccio o pagando a una strutture private, mentre  le strumentazioni situate in via Papero e a Catanzaro Lido sono desolatamente bloccate da oltre un anno. 

giovedì 23 marzo 2017

Incredibile l’acqua del Santuario di San Francesco di Paola ha la stessa struttura di quella di Lourdes.

 Dalla Calabria e dal Santuario di San Francesco di Paola arriva una conferma alla teoria scientifica della “Memoria dell’Acqua” , ma anche alla sacralità di questo luogo di santità. Una teoria che ha suscitato molto interesse tra i ricercatori di tutto il mondo, elaborata da alcuni scienziati impegnati a lavorare sulla teoria della coerenza elettrodinamica

quantistica che applicandola all’acqua sono riusciti a spiegare una specialissima caratteristica oggi nota come “memoria dell’acqua” ossia la capacità di quest’ultima di interagire in maniera non locale con l’ambiente circostante modificando la propria struttura interna in funzione degli “stimoli” esterni, memorizzandone così, di fatto, gli effetti. Nel 1999 un ricercatore giapponese, Masaru Emoto, si chiese quale potesse essere l’effetto sull’acqua di particolari stati psichici positivi e negativi quali, in particolare, la preghiera.Egli mise a punto una metodologia per fotografare la struttura cristallina presente nell’acqua in seguito all’esposizione all’agente psichico considerato. I risultati ottenuti furono stupefacenti.
Nei mesi scorsi, per la prima volta in Italia, il prof. Luigi Maximilian Caligiuri, ricercatore al WIT in Inghilterra, ha ripetuto l’esperimento di Emoto sull’acqua del Santuario di San Francesco di Paola con risultati stupefacenti : l’acqua prelevata dalla fontana della “Cucchiarella” ha evidenziato una struttura sovrapponibile ai risultati trovati dal........ ricercatore giapponese in luoghi e momenti diversi tra cui il Santuario di Lourdes.
Nella "Zona dei Miracoli" si rinviene l'edicola dell'Acqua della Cucchiarella. La breve iscrizione ricorda che questa fonte fu fatta sgorgare miracolosamente dal Santo per dissetare gli operai della fabbrica conventuale. In quest'acqua, dopo avervi gettato la lisca, il Santo fece ritornare in vita la trota "Antonella", furtivamente asportata e divorata.
Quest'acqua, che viene attinta con la "cucchiarella", mantiene sempre lo stesso livello. La storia ci fa sapere che i francesci la fecero prosciugare nel 1806 per accertare la verità dell'affermazione e constatarono che essa poco dopo era ritornata al livello ordinario.
Il Santuario di San Francesco di Paola è uno dei luoghi di fede e cultura più visitati del Sud Italia ed in particolare in Calabria. La fama del Santo Protettore di Calabria è nota in tutto il mondo ed ogni anno in occasione dei festeggiamenti a lui dedicati (dall’1 al 4 maggio), migliaia di fedeli  accorrono a rendergli omaggio

mercoledì 22 marzo 2017

Continua senza sosta il contrasto alla criminalità in tutto il Catanzarese 22 denunce 3 arresti,170 posti di blocco, controllati 2769 veicoli, Arresti anche per droga e furto aggravato di Gas metano

Tre arresti, 22 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria e 170 posti di blocco effettuati: è questo il risultato dell’intensa attività di prevenzione svolta dalla Polizia di Stato nel corso della scorsa settimana tra Catanzaro e Lamezia.
L’attività ha visto a lavoro le pattuglie della Squadra Volante, del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, personale dei Commissariati di P.S. e della Polizia Stradale.
In particolare, lungo le strade principali e periferiche sono stati controllati 2769 veicoli, di cui 2/3 con il sistema di videosorveglianza “Mercurio” di controllo telematico delle targhe. Sono state elevate 210 multe per violazione al Codice della Strada e, per quattro contravventori si è proceduto anche al sequestro amministrativo del veicolo.
Per vari reati tra cui furto, detenzione di sostanze stupefacente ai fini di spaccio, inosservanza al foglio di via obbligatorio, guida in stato di ebrezza, detenzione e porto abusivo di armi da taglio, occupazione abusiva di alloggi di edilizia residenziale popolare sono scattate denunce per 22 persone e l’Ufficio Immigrazione ha notificato due decreti di espulsione e contestuali ordini di lasciare il territorio nazionale a due stranieri, rispettivamente di cittadinanza Nigeriana e Marocchina.
Inoltre, sono state identificate 2571 persone e sono stati effettuati 368 controlli a soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale di Polizia.
Infine, nel corso degli ultimi giorni sono stati tratti in arresto cinque persone.
Curinga, è finito in manette B.M., di 69 anni, nei confronti del quale la D.D.A. di Catanzaro ha emesso un provvedimento di indiziato di delitto, in quanto ritenuto responsabile del reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze.........

martedì 21 marzo 2017

Il 25 e 26 Marzo Giornate del Fai di Primavera con tanti luoghi spesso sconosciuti da visitare Ecco l'elenco dei siti Calabresi compresi i 4 di Catanzaro.





Giornate Fai di Primavera in Calabria: una grande festa dedicata ai beni culturali. Un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico. Un’occasione per sentirsi parte di quell’Italia creata dai 9 milioni di persone che in questi anni hanno dimostrato di amare e di riconoscersi nell’immenso patrimonio culturale custodito nel nostro Paese. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici. Sono oltre 1.000 i luoghi aperti con visite a contributo libero in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle Delegazioni e dei volontari del Fai. Torna in 400 località di tutta Italia le Giornate Fai di Primavera 2017.
La 25esima edizione si terrà sabato 25 e domenica 26 marzo anche in Calabria. Sono oltre 20 i luoghi aperti al pubblico per questa occasione straordinaria, a questi si aggiungono altri beni visitabili durante l’anno. Verranno schierati 7.500 volontari e 35.000 «apprendisti ciceroni», ragazzi delle scuole che illustreranno i luoghi. La lista include ogni aspetto del Patrimonio tutelato dall’articolo 9 della Costituzione. In totale in Italia si possono visitare 260 palazzi e ville, 51 borghi, 79 castelli e torri, 90 piccoli musei. E ancora 40 parchi e aree naturalistiche, 20 aree archeologiche, 7 zone militari e 20 accademie, scuole istitut. Poi 16 tra industrie e musei aziendali, 14 teatri e anfiteatri, 8 cimiteri, 2 ex ospedali psichiatrici. Per il presidente del Fai, Andrea Carandini, il merito di questo risultato è del «lavoro instancabile della nostra legione di volontari».

a seguire il programma con i luoghi visitabili nelle pronvince di Catanzaro,Cosenza, Reggio, Crotone e Vibo.

lunedì 20 marzo 2017

Avviare subito in Sila e Presila la lotta alla processionaria per evitare che migliaia di alberi anche secolari scompaiano per sempre

Processionaria del Pino sta provocando seri danni  nei boschi silani e Presilani 

La lotta alla processionaria del pino è obbligatoria su tutto il territorio

nazionale, poiché costituisce una minaccia per la produzione e la sopravvivenza di alcune specie arboree e può costituire un rischio per la salute delle persone e degli animali. Il Ministero della Salute, infatti,  invita le amministrazioni locali ad attivare tutte le misure atte a contenere e controllare il fenomeno infestante.

 È considerato come uno dei principali fattori limitanti per lo sviluppo e la sopravvivenza delle pinete del Mediterraneo. Attacca prevalentemente piante di Pino. Questo insetto è conosciuto anche perché nocivo per le specie a sangue caldo, uomo compreso; i danni provocati dalla penetrazione dei peli nella cute umana, possono essere modesti o assumere notevole gravità. Nella pelle, dove si infiggono le setole o i loro frammenti, insorge un molestissimo eritema papuloso, fortemente pruriginoso, che può scomparire dopo qualche giorno; mentre conseguenze più gravi, si hanno quando i peli, o frammenti di essi, giungono a contatto con l'occhio, la mucosa nasale, la bocca o peggio ancora, quando penetrano nelle vie respiratorie e digestive.
Ancora una volta, con l’arrivo della bella stagione, su tutto il territorio silano e presilano c’è grande preoccupazione per la ricomparsa della processionaria, un fenomeno che rappresenta, ormai, una vera e propria emergenza ambientale e, rispetto alla quale, è necessario muoversi e agire tempestivamente, se non si vuole che vaste aree su cui insistono migliaia di alberi di pino e di quercia scompaiano definitivamente.
 i rischi che la processionaria comporta non riguardano solo le piante, ma anche l’uomo e gli animali. E ciò rende ancor più grave e preoccupante un fenomeno che si sta progressivamente diffondendo a macchia d’olio su tutto il nostro territorio.E' evidente che solo l’intervento di una o più amministrazioni comunali non basta, ma è necessario predisporre una sorta di task-force, coordinata dalla Regione Calabria e dal Ministero della Salute, in cui siano presenti tutti gli enti interessati al fenomeno e che, a seconda delle singole competenze, siano in grado di dare una risposta celere e tempestiva alle

venerdì 17 marzo 2017

A Sersale le elezioni comunali entrano nel vivo. Domenica 19 marzo la lista Rinnov@ndo Sersale si presenterà a cittadini Con il programma Detto A Quattro Occhi!

Il marketing politico di #solocosebelle ha il vantaggio di conquistare un sacco di “Mi Piace” ma, come la pubblicità ingannevole, nasconde spesso una verità diversa.

L PROGRAMMA DETTO A QUATTRO OCCHI!
INCONTREREMO I CITTADINI
DOMENICA 19 MARZO, ore 9.00
PIAZZA C. BORELLI

Nel 2016 con la manutenzione pubblica c’è stato un risparmio idrico di quasi 90.000€, con la privatizzazione del servizio idrico, questi soldi a chi gioveranno? A novembre sembrava che nuovi messia stessero camminando sull’ #acquapubblica… ora dei benefattori si sono perse le tracce?!
Che fine ha fatto il dissesto finanziario? Eravamo rimasti alla pubblicazione della massa passiva di quasi 4mln di € di cui 1,3mln  per forniture e lavori non pagati tra il 2002 e il 2012 da Progetto Sersale!

Sono venuti fuori altri debiti creati tra il 2010 e il 2013: circa 100.000€ l’amministrazione si impegna a pagare direttamente ai creditori. E per gli altri che invece aspettano ancora il commissario?
L’OSL deve avere in cassa almeno il 40% della massa passiva (1,5mln circa!) per cominciare a pagare i creditori, questa cifra deve essere messa a disposizione dal comune … Progetto Sersale ha fatto già qualcosa?
Che fine hanno fatto il PIP di Borda? Ci costa un mutuo di 2mln di € ma non ha portato guadagno, anzi un lotto assegnato è stato perfino revocato per interdittiva antimafia!
I sersalesi fanno la differenziata ma i vantaggi non si sa a chi vanno? In bolletta? In bilancio? A chi?
Al bellissimo convegno sulla Riserva è stato detto che bisogna fare di più per l’ambiente e il paesaggio: funziona il depuratore? Quanta differenziata si fa? Provvedimenti per la scala del monte Crozze e il Centro Storico?
E la nuovissima APP iSersale? Perché la sezione TRASPARENZA AMMINISTRATIVA non è aggiornata?

#solocosebelle sono politiche che si chiamano ‘cover stories’ – storie che coprono i fatti. Storie che tutti apprezziamo, ma che hanno il solo scopo di distrarre i cittadini dai problemi reali di Sersale.
Noi rispondiamo col solo strumento che abbiamo: discutere di..........

giovedì 16 marzo 2017

Smaltimento tetti in amianto qualcosa inizia a muoversi. Nasce una procedura operativa per la gestione degli esposti/denunce riguardanti fabbricati ubicati nel territorio per i quali si sospetta la presenza di amianto.

Nella speranza che la lodevole iniziativa intrapresa dal comune di Catanzaro venga estesa a tutti i comuni del Comprensorio


Quando gli enti dialogano efficacemente, gli effetti positivi si possono riscontrare sia nel servizio reso alla collettività e sia nelle risposte date alle istanze del cittadino. E' su questo principio che a Catanzaro alcuni enti deputati al controllo sanitario e ambientale, insieme al Comune, hanno deciso di concordare una procedura per evitare, appunto, interventi "raddoppiati" ed un appesantimento di burocrazia in un settore molto delicato come quello del controllo dello stato di conservazione dei manufatti contenenti amianto.
Il Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell'Arpacal, infatti, insieme all'Unità Operativa Igiene e Sanità Pubblica dell'ASP, ed il Settore Igiene Ambientale del Comune di Catanzaro, hanno concordato una procedura operativa per la gestione degli esposti/denunce riguardanti fabbricati ubicati nel territorio comunale per i quali si sospetta la presenza di amianto.
La procedura prevede un sopralluogo congiunto di tecnici per la verifica delle criticità denunciate, la valutazione delle successive azioni di rispettiva competenza degli enti, Asp e Arpacal e Comune, con l’eventuale coinvolgimento della Polizia Municipale. Successivamente, è prevista l’attivazione da parte del Comune di un procedimento amministrativo a carico dei titolari dell’immobile per la valutazione della pericolosità da amianto e l’eventuale necessità d’interventi di bonifica. La procedura operativa si conclude con successivo controllo sugli adempimenti impartiti e sugli esiti della suddetta valutazione.
I campioni eventualmente prelevati vengono inviati al Centro Geologia e Amianto dell’Arpacal, direttore dalla dr.ssa Teresa Oranges, per essere sottoposti ad analisi di laboratorio per confermare la presenza di amianto in tutti i materiali investigati.
Sul fronte delle attività svolte dal Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell'Arpacal, è consultabile online sul----------

mercoledì 15 marzo 2017

Parte d Sellia il Progetto "Banca del Cuore" un progetto unico al mondo che prevede la custodia gratuita e prontamente disponibile dell’elettrocardiogramma e dei dati sanitari più rilevanti di tutti i malati e dei cittadini che ne hanno fatto richiesta.

La salute del nostro cuore è il bene più prezioso, 
è “la nostra stessa vita e va messo in cassaforte”. E’ questo il principio che muove l’iniziativa la “Banca del cuore”, un progetto unico al mondo che prevede la custodia gratuita e prontamente disponibile dell’elettrocardiogramma e dei dati sanitari più rilevanti di tutti i malati e dei cittadini che ne hanno fatto richiesta. I dati saranno contenuti nella “BancomHeart”, la speciale card che permette tramite internet la connessione ai propri dati sanitari cardiovascolari rilevanti, in modo semplice e intuitivo 24 ore su 24, da qualunque parte del mondo e che viene consegnata gratuitamente. Il progetto è stato presentato questa mattina nella Sala Giunta della Provincia di Catanzaro alla presenza del presidente del presidente Enzo Bruno; del sindaco di Sellia Davide Zicchinella, consigliere provinciale delegato alla Sanità e alle Politiche sociali; del dottor Roberto Ceravolo responsabile dell’Emodinamica interventistica e cardiologia dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” responsabile della Banca del Cuore; del presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Catanzaro, e consigliere regionale, Enzo Ciconte. Presente anche il presidente del Lions Catanzaro-Lamezia, il sindaco di Motta Santa Lucia Amedeo Colacino, che ha portato i saluti della presidente di circoscrizione Anna Bitonte, oltre che il presidente del Club Rupe Ventosa, Franco Carioti e il past president del Club Lions Mediterraneo, Alfredo Cosentini.

“Siamo davvero orgogliosi di mettere a disposizione le nostre strutture e il nostro sostegno a disposizione di un progetto così importante per migliorare la qualità della vita e salvare vite umane, partendo dal presupposto che proprio le malattie cardiovascolari sono tra le prime cause di morte – ha affermato il presidente della Provincia, Enzo Bruno -. La ‘Banca del cuore’ è in linea il progetto di prevenzione sul nostro territorio che la Provincia ha sostenuto con l’Università “Magna Graecia” - Centro di ricerche Interregionale per la sicurezza alimentare e la salute, l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro e Federfarma Catanzaro e grazie al quale abbiamo distribuito defibrillatori nelle farmacie che hanno aderito e che, quindi, sono stati potenziati nella loro funzione di presidio sanitario creando un importante percorso formativo”.
Sellia è stato scelto come comune pilota della provincia di Catanzaro, perché ha a disposizione un ambulatorio per gli screening e un operatore, “infatti siamo riusciti ad effettuare 200 elettrocardiogrammi in tre........

martedì 14 marzo 2017

Diga del Melito continua il disinteresse da parte del presidente Oliverio mentre si sospettano loschi affari di truffa sulla faraonica diga ferma da 30 anni

Già nel 2008, con due differenti comunicati stampa, sulla Diga del Melito ipotizzavo “affari, manovre, soldi e potere”, nonché “un’ipotesi di truffa” da parte di Astaldi. Da anni ci battiamo in tutti i modi perché possa emergere ciò che è realmente accaduto  su una vicenda ormai trentennale, vicenda dai tratti oscuri e con molte, troppe zone d’ombra.        




"In questi ultimi due anni le ho tentate tutte per avere un incontro serio ed approfondito sul ruolo dei Consorzi di bonifica e sulla realizzazione della Diga sul Melito. Centinaia di lettere, email, messaggi, telefonate ,richieste di incontro: nessuna, ma proprio nessuna risposta nemmeno interlocutoria. È una offesa all'Ente che rappresento.Mai mi era capitata una situazione simile nella mia lunga attività politico -sindacale. Ho cercato tutte le vie diplomatiche possibili,senza risultati .Non mi resta che la "protesta ",e la attuero' in tutte le forme legittime possibili, avendo dalla mia dipendenti; operai,Sindacati, Organizzazioni ed enti vari nonché ben 56 Sindaci. Non posso più tollerare questa totale indifferenza della Giunta regionale e del suo Presidente. È una situazione insostenibile ed inaccettabile mai vista in vita mia. Per estrema chiarezza voglio dire che il problema non è il fatto che il Presidente Oliverio non ha ritenuto fino ad ora di concedermi un incontro, ma il fatto che si è completamente disinteressato dei Consorzi di bonifica e della problematica riguardante la difesa del suolo, il dissesto idrogeologico, le risorse idriche nonché una grande opera quale è la Diga sul Melito. E se di tali problematiche si è interessato, lo ha fatto in maniera assolutamente superficiale e senza una visione di insieme. Chi lo consiglia su queste cose? Chi gli prepara i vari ,,,,,,,,,,,,,,,

lunedì 13 marzo 2017

38enne catanzarese In preda ad un raptus di follia punta alla gola della compagna un coltello, salvata dalla figlia 15enne

In preda ad un raptus di follia ha afferrato un coltello da cucina e lo ha puntando alla gola della compagna. È avvenuto nella nottata appena trascorsa, quando – poco dopo la mezzanotte - ai carabinieri è arrivata la telefonata di una 15enne, figlia della vittima, che chiedeva aiuto.

Sul posto è giunta una pattuglia che ha subito raccolto le testimonianze su quanto accaduto: da quanto appreso a far scattare in un primo momento un lite accesa fra la coppia sarebbe stata la morbosa gelosia dell’uomo: continue chiamate alla donna mentre questa si trova a lavoro, lui che si presenta improvvisamente nei luoghi frequentati da lei per offrirle continui caffè, altre telefonate persino quando la donna si trova a casa dei suoi genitori.
Un morbo, quello della gelosia, che già in passato, l’avrebbe portato a compiere, all’indirizzo delle compagna, quelli che gli investigatori definiscono dei “sistematici atti di vera e propria persecuzione”, arrivando anche ad alzarle le mani mandandola al pronto soccorso con numerose ecchimosi ed una costola incrinata.
Dopo una cena a casa di lei, l’ultimo durissimo litigio: neanche il ritorno della figlia della donna, 15enne, da una cena fuori con le amiche, riesce a placare gli animi. Pochi minuti dopo la mezzanotte la violenza e la ragazzina che si rifugia in camera e chiama il 112.
Dopo pochi istanti l’arrivo della gazzella che si trova davanti alla scena: lei in un angolo del soggiorno con un profondo taglio alla mano, procuratosi mentre tentava di sottrarsi alla presa e alla minaccia del coltello da parte del compagno; la casa era a soqquadro e, appoggiato su un mobile, a breve distanza dall’uomo, il coltello utilizzato.
Per lui, un 38enne catanzarese già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto dopo essere stato portato nel Comando di Villa Trieste del capoluogo. Ora si trova ai domiciliari in attesa del rito per direttissima: le accuse sono di atti persecutori e lesioni personali. La donna, invece, ha sporto querela raccontando mesi di maltrattamenti e vessazioni subiteA partire dall’inizio del nuovo anno, quello di stanotte è il quinto arresto effettuato dai militari di Catanzaro per violenze di questo genere. “In tal senso, gli sforzi che l’Arma intende profondere, e che ..................