La visita ai Sepolcri a Catanzaro, una tradizione secolare con un trasparente contenuto simbolico ed augurale.
La visita ai Sepolcri a Catanzaro, una tradizione secolare con un trasparente contenuto simbolico ed augurale.
Un’Area Catanzarese forte, “pesante” dal punto di vista istituzionale, unita e in grado di fornire ai propri cittadini servizi all’altezza delle aspettative. E, soprattutto, che ruoti attorno al capoluogo di regione. In due parole: “Grande Catanzaro”, il progetto portato avanti dal sindaco Nicola Fiorita e da altri 14 suoi colleghi dell’area, appena promosso dagli esperti del Programma “Italiae” che fa capo al dipartimento Affari regionali presso la presidenza del Consiglio dei ministri.«Tutti guardano alla proposta della Grande Catanzaro come una rottura con un passato isolazionista» è la considerazione degli esperti che affiancano gli Enti nei processi di aggregazione e di gestione associata dei servizi. Il primo rapporto di “Italiae” è stato stilato dopo i confronti con sindaci, assessori e dirigenti di Borgia, Botricello, Caraffa, Cropani, Gasperina, Gimigliano, Girifalco, Marcellinara, Pentone, San Floro, Sellia Marina, Settingiano, Simeri Crichi e Stalettì. Un documento preliminare che contiene gli indirizzi per un unico progetto di sviluppo.
Un documento preliminare, denominato “prime evidenze”, ma che contiene fondamentali indirizzi per il lungo lavoro che attende i sindaci dell’Area, impegnati ad ottimizzare le loro azioni di governo e ricondurle ad un unico progetto di sviluppo.
Da questa indagine condotta in parte sul campo e in parte attraverso l’esame di documenti, “Italiae” ha tratto tre indirizzi molto condivisi dai sindaci: il primo, l’unione deve avvenire gradualmente e mantenendo l’autonomia dei singoli Comuni; il secondo, tutti convengono sul fatto che aumenterà il peso politico sia del Capoluogo sia dei singoli Comuni; il terzo, la gestione condivisa dei servizi può essere una soluzione per sopperire alle carenze di personale e di professionalità. Il documento analizza le principali fragilità dell’area, riconducibili in massima parte al deficit infrastrutturale, alla disoccupazione giovanile, all’assenza di una filiera turistica, alla marginalità del ........
Sarà l’autopsia a stabilire cosa abbia causato il decesso del piccolo Marvellous, il bambino di soli 2 anni, di origini nigeriane, che due giorni fa, nella mattina del primo giorno del 2024 è morto improvvisamente mentre si trovava nella sua casa a Cropani Marina. La Procura di Catanzaro, infatti, ha disposto l’esecuzione degli accertamenti autoptici sul corpicino del bambino per acquisire elementi utili a capire cosa sia accaduto la mattina del primo gennaio scorso.
Il povero piccolo è deceduto nel sonno, per asfissia, verosimilmente causata da un rigurgito. Subito intubato e massaggiato per due ore consecutive, purtroppo con esito negativo. Una vicenda, che ha lasciato sgomenta un’intera comunità, e sulla quale stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina; al momento non si configura nessuna ipotesi di reato. Una tragedia che si è consumata mentre stava giocando normalmente come fanno tutti i bambini, all’interno della casa condivisa con la mamma e i due fratellini (una sorellina di 4 anni e un altro di 6). Una famiglia giunta da poco Cropani Marina dalla Nigeria. La prima ipotesi che si è fatta strada sulla sconvolgente morte del piccolo Marvellous è che il piccolo sia stato colpito da un problema cardiaco. Secondo i primi accertamenti, il bambino avrebbe fatto colazione, e poi si sarebbe improvvisamente accasciato mentre era intento a giocare. Non si esclude che possa aver ingerito qualche alimento che potrebbe essergli stato fatale. Dubbi e ipotesi che troveranno risposte proprio nell’esito dell’autopsia, sulla quale c’è molta attesa, un’attesa assolutamente comprensibile vista l’età della vittima. L’allarme è scattato immediatamente e sul ........
Foto D'Archivio |
Allarme ambientale fra Cropani e Botricello Diverse sono state le segnalazioni domenica pomeriggio dello sversamento di acqua nera in mare proveniente dal fiume Crocchio che attraversa i territori dell’Alto Ionio catanzarese. Stando a quanto emerso dalla descrizione fornita dai presenti, una vastissima area del mare a sinistra e destra della foce si presentava totalmente nera, mentre nell’aria è stato avvertito uno
strano odore. Anche la grande massa d’acqua fluviale prima della foce si presentava nera, invadendo tutte le anse. Una situazione che ha destato particolare apprensione in chi ha assistito allo sversamento dell’acqua nera in mare, preso dal timore delle possibili gravi conseguenze ambientali. Monitorare la salute del mare è
un compito delle istituzioni, ma anche dei cittadini e delle associazioni che possono segnalare
strani sversamenti chiedendo, co-me in questo caso, a chi di competenza di accertare la natura della sostanza nera che ha invaso lo specchio di mare antistante i Comuni di Cropani e Botricello.
«Noi possiamo veramente portare la bandiera, noi abbiamo avuto morti, non abbiamo navigato nell’oro, no che con... combattuto guerre, però ci siamo e siamo dignitosi che non abbiamo accusato nessuno». Così parlava Giuseppe Rocca, 62 anni, raggiunto da una misura cautelare in carcere, nell’ambito dell’operazione Karpanthos, condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e coordinata dalla Dda, che ha svelato l’esistenza di consorterie criminali molti potenti ai piedi della Sila catanzarese.
Nei giorni scorsi con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, diretta da Nicola Gratteri, per l'esecuzione di cinquantadue ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone. Colpita la cosca dei Carpino. Coinvolto il sindaco di Cerva, che è stato arrestato con l'accusa di scambio elettorale politico-mafioso Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso ed associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, caratterizzate dalla disponibilità di armi. Contestati anche i reati di ............
Si è spento serenamente all'età di 101 anni, a Cropani, Rosario Grano, imprenditore agricolo, molto stimato nell'intero comprensorio. Al suo capezzale gli amati figli Pino, ingegnere meccanico, Giampiero e Antonello (già sindaco di Cropani) imprenditori agricoli, l'adorata moglie Lina Romano, e i famigliari più intimi. Le massime autorità si sono recate in visita in casa Grano. I funerali ( Come riporta l'edizione odierna di: lanuovacalabria.it) si terranno oggi, sabato 9 Settembre, alle ore 16,30, al Convento dei Padri Cappuccini di Cropani.
Con la morte di Rosario Grano si chiude un'epoca. Persona distinta, discreta, riservata, ha sempre fatto parlare bene di sé e della sua famiglia. È stato anche uno dei soci fondatori della Banca di Credito Cooperativo Centro Calabria presieduta da Giuseppe Spagnuolo. Autodidatta ha imparato a fare il meccanico di trebbiatrici, trattori, da giovanissimo è stato uno dei primi fotografi per diletto ma anche il primo a girare filmini con una telecamera rudimentale Nell'ultimo conflitto mondiale venne fatto prigioniero e portato in America, dove ha imparato l'inglese e si è fatto avanti anche come prigioniero, facendosi apprezzare per le sue doti di intelligenza, intraprendenza e capacità lavorativa. Una sua intervista rilasciata al giornalista Luigi Stanizzi registrata dallo storico Mario Saccà, già presidente di Calabria in Armi e Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, è ritenuta di......
Nessun centro di accoglienza sorgerà all’interno del Villaggio Carrao. Lo ha assicurato il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio, all’indomani dell’esternazioni di timori, da parte dei residenti del villaggio turistico, sull’eventuale apertura di un centro di accoglienza per migranti. I residenti di quella zona avevano espresso tutta la loro contrarietà, motivandola con il rischio che la presenza di una struttura di accoglienza per extracomunitari avrebbe potuto danneggiare il turismo. I residenti, riuniti in un comitato spontaneo, si erano detti pronti a mettere in atto qualsiasi azione, anche eclatante, come il blocco della strada statale 106, pur di non veder sorgere all’interno del Villaggio Carrao un centro di accoglienza. Il sindaco, a stretto giro, ha voluto rassicurare la cittadinanza.
«Convocato direttamente dal prefetto di Catanzaro all’inizio del mese di agosto per essere informato in merito alla possibile nascita del centro - ha spiegato il primo cittadino - mi sono sin da subito opposto, palesando le mie grandi perplessità. Nei giorni successivi il nostro incontro ho ritenuto opportuno elaborare una lunga lettera, riservata e indirizzata al nostro prefetto, che ho consegnato personalmente qualche giorno addietro». Mercurio ha precisato che in quella missiva, «dopo aver descritto dettagliatamente l’intera situazione, nonché lo stato dei luoghi, ho ribadito con fermezza il mio no, motivandolo non come una scarsa sensibilità al tema dell’accoglienza, tutt’altro, ma perché ritengo che non possa essere messa a repentaglio la ripresa economica, turistica e politica del nostro paese, in atto sin dall’inizio del nostro mandato, dopo la lunga stasi frutto del........Inizieranno domani le prove peritali sul ponte crollato a Cropani nell’agosto del 2019. Nell’ambito del processo con rito abbreviato il gup Chiara Esposito ha infatti nominato l’ingegnere Andrea Polastri come consulente. (Come riporta l'edizione odierna di Gazzetta del Sud .it )Da chiarire il ruolo che avrebbe avuto nel cedimento la condotta idrica, realizzata dal Consorzio di bonifica, che corre parallela alla strada. In particolare il giudice ha chiesto all’ingegnere di precisare l’anno in cui è stata realizzata e di individuare le cause del fenomeno che ha portato alla rottura. Il perito dovrà anche accertare se la rottura fosse più o meno prevedibile e in caso affermativo quali opere avrebbero potuto evitare il cedimento. Sempre il perito dovrà indicare se le opere e i controlli rientrassero nella manutenzione straordinaria o ordinaria a carico del Consorzio. Domani quindi prenderanno avvio le attività peritali nello studio dell’ingegnere. Potranno prendervi parte gli avvocati e i periti anche delle parti civili che si sono costituite con l’avvocato Antonello Talerico. Il crollo è avvenuto esattamente 4 anni anni fa, il 30 agosto del 2019. L’arteria collega via Melito con località “Il passo” a Cropani e, quindi, con la statale 106 ed è stata realizzata poco tempo fa da Rete ferroviarie italiane, nell’ambito del programma di........
Si svolgerà oggi alle 21 la cerimonia di consegna del premio Mar Jonio, La manifestazione si terrà nel teatro sul lungomare. Presenzierà il prefetto di Catanzaro Enrico Ricci. (L’iniziativa, come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud) è giunta alla sua tredicesima edizione, è promossa dall’Ar cidiocesi di Catanzaro- Squillace,alla Pro loco di Cropani, e patrocinata dal Comune di Cropani. Riceveranno il prestigioso riconoscimento Vincenzo Caccavaro (imprenditore ditta Ossidal Genova dal 1964), modello di emigrato vincente che vede il lavoro come mezzo di emancipazione e riscatto sociale, Wanda Ferro, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, una vita dedicata alla buona politica e allo sviluppo sociale; Ignazio Mangione direttore del Centro governativo di accoglienza di Isola Capo Rizzuto, per il testardo impegno quotidiano in favore dei più fragili, la famiglia Mancuso di Marcedusa, allevatori da cinque generazioni, protagonista del film “Figli del Minotauro” che racconta al mondo la pratica millenaria della transumanza. E poi ...............
Un bilancio più che soddisfacente quello tracciato dal sindaco di Cropani Raffaele
Mercurio
Nel secondo dei
Una giornata normale con il solito incivile che lascia l'auto li dove proprio non si può lasciare se non fosse però che l’auto in questione è quella del Comune di Cropani, piccolo centro della provincia. Il mezzo, una Fiat Punto, era parcheggiato nei pressi di una banca. traffico in tilt ma nessuno provvedeva a rimuovere l'auto , cosi Sul posto è intervenuto il carro attrezzi, che ha provveduto a portare via........
10 giorni di tempo per eliminare i gravi e tanti pericoli all'interno del Villaggio Carraro di Cropani Marina che minaccio l'incolumità pubblica. L'amministrazione comunale intima la società "Torre del Crocchio" che gestisce il Villaggio.
A seguire l'articolo tratto dalla Gazzetta del Sud oggi in edicola........Nulla di offensivo, nulla di irritante ma semplicemente la posizione che la chiesa da sempre tiene su determinati argomenti. «Il divorzio, le convivenze, le unioni civili, le unioni fra le persone dello stesso sesso e ogni altra forma di unione illegittima, sono un grave attentato all’istituzione della famiglia fondata sul matrimonio». Sono queste le discusse affermazioni contenute nella lettera che il parroco di Cropani Marina don Raffaele Feroleto ha inviato ai fedeli, in occasione dei festeggiamenti in onore del patrono Sant’Antonio da Padova, per chiedere un contributo per sostenere le spese della festa. Affermazioni che hanno scatenato furiose polemiche, nei confronti del sacerdote, accusato di aver intentato una sorta di “crociata” contro gay e divorziati. Considerazioni che hanno sollevato un vespaio di critiche e un coro di indignazione, anche da parte del comitato Kropos che ha definito la missiva triste e imbarazzante, ricordando anche le manifestazioni organizzate nelle estati 2021 e 2022 con l’obiettivo di discutere di diritti civili e discriminazioni.
A seguire la lettera integrale inviata dal parroco di Cropani Marina in occasione della festa del Santo Patrono S. Antonio da Padova.
Lo scontro è avvenuto tra un camion e un'automobile che è finita fuori strada senza lasciare scampo al guidatore. Il mortale scontro si è verificato all'altezza di Cropani Marina. A perdere la vita un uomo di circa 77 anni. intorno alle 15.30, sulla strada statale 106, Per cause in corso d'accertamento, nell'incidente sono rimasti coinvolti una Citroen Saxo e un'autoarticolato Scania. L'impatto non ha lasciato scampo al conducente dell'autovettura, Rosario Panaia, classe 1946, che è morto sul colpo. Scattato l'allarme, sul posto è giunto subito il servizio medico d'urgenza "118" ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del conducente. Sul posto anche i carabinieri per i rilievi del caso e i vigili del fuoco del distaccamento di Sellia marina che, previa autorizzazione del magistrato di turno e del medico legale, hanno ..........
«È così - ha dichiarato Salvatore Loccisano consigliere di minoranza del bellissimo borgo di Cropani - i lavori di restauro del tetto della nostra insigne collegiata non sembrano vedere mai la fine. Ci siamo abituati alla triste impalcatura, montata ormai da quasi 8 anni, e ai rari movimenti di cantiere. Nonostante le ripetute richieste di chiarimenti la laconica risposta è “non si hanno tempi certi.
Nel duomo di Santa Maria Assunta, sono in corso dei lavori di ristrutturazione che non sembrano vedere la fine. Il sentimento che prevale è quello della rassegnazione, soprattutto negli anziani «che probabilmente non faranno più in tempo a vederla completata – ha sottolineato Loccisano il quale ha lanciato pubblicamente l'allarme verso la conclusione dei lavori che non vedono mai la fine. Il duomo dovrebbe rivestire il ruolo di maggiore attrattiva turista insieme al centro storico e alle altre 5 chiese, una delle quali altrettanto bella, ma inagibile come la chiesa madre». il consigliere comunale di opposizione ha voluto lanciare un appello che egli stesso definisce accorato. «La cittadinanza - ha detto - ha il diritto di conoscere il “p e rc h é ” di tanta lungaggine nei lavori. Chiederemo un incontro alla Curia per avere tempi certi su quando potrà riaprire il duomo. Vedere il nostro amato centro storico in tali condizioni - ha .......
Si è tenuta nei giorni scorsi la riunione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che ha espresso i pareri per la nuova SS106 Jonica - CZ391 che verrà realizzata per il tratto Simeri Crichi (CZ) - Crotone (Passovecchio). Un altro importante passo in avanti è stato quindi fatto per la realizzazione di questa importantissima arteria, che sarà realizzata sulla costa Jonica calabrese e che consentirà un collegamento diretto tra il capoluogo di Regione e la Città di Crotone.
"Un particolare plauso per la costanza e coesione di intenti va certamente a tutti i sindaci territorialmente interessati della provincia di Catanzaro e di Crotone ed al coordinatore Dott. Fabio Bruno Pisciuneri (che ho voluto nel mio staff tecnico, nella mia qualità di Consigliere Regionale dell’area centrale della Calabria), Responsabile del Servizio Trasporti della Provincia di Crotone" scrive il consigliere regionale Antonello Talerico. Il finanziamento previsto per quest’opera è superiore a 3 miliardi di euro ed è già disponibile, grazie all’interessamento del Presidente Occhiuto rispetto alle azioni di Governo (vds. recente finanziaria). Il bando, previsto per Giugno, servirà ad individuare la ditta per il Progetto Esecutivo e per la realizzazione dell'Opera, dando il via alla più grande infrastruttura mai realizzata su questo versante della costa calabrese e consentirà nell'arco di dieci anni, termine presunto di fine dei lavori, tempi di percorrenza della tratta Crotone / Catanzaro sotto i 30 minuti. L’attuale tracciato, tutto di categoria C, è lungo 61,8 km con un tempo di percorrenza medio pari a 1h e 30 minuti, attraversa i comuni di Simeri Mare, Sellia Marina, Cropani, Botricello ed il quartiere Poggio Pudano di Crotone.
Si tratta di un tracciato che negli ultimi 10 anni circa ha fatto registrare un numero di 675 incidenti stradali che hanno provocato 1.352 feriti di cui 433 nella provincia di Catanzaro e 919 nella provincia di Crotone ed hanno purtroppo determinato numero 60 morti di cui 22 nella provincia di Catanzaro e 38 nella provincia di Crotone.
Con la Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 - Finanziaria 2023 al comma 511 è stato previsto per la realizzazione dei lotti funzionali del nuovo asse viario Sibari-Catanzaro della strada statale 106 Jonica una spesa complessiva di 3.000 milioni di euro, di cui 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, 150 milioni di euro per l’anno 2027, 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2028 al 2031, 250 milioni di euro per l’anno 2032 e 300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2033 al 2037.
I prossimi adempimenti e passaggi procedurali prevedono :
Usura, estorsione e minaccia, reati tutti aggravati dalle modalità mafiose, per queste accuse il gup distrettuale di Catanzaro ha rinviato a giudizio Luigi Greco, 70 anni, di Cropani; Carmine Tropea, 37 anni, di Catanzaro; Alex Correale, 30 anni, di Catanzaro e Renzo Tropea, 39 anni, residente a Cropani. ( Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud ) I fatti si sarebbero verificati proprio a Cropani, nel Catanzarese, in un arco temporale che va dal 2013 al 2016. Vittima un imprenditore divenuto testimone di giustizia che in un momento di difficoltà economica era finito nelle grinfie degli indagati. Un inferno durato anni durante i quali la vittima avrebbe subito minacce pestaggi per versare ai suoi aguzzini interessi vertiginosi. Una spirale di violenza interrotta solo con la denuncia della vittima. In particolare Greco e Carmine Tropea avrebbero consegnato all’imprenditore catanzarese, duemila euro, richiedendo 300 euro al mese a titolo di interesse, Carmine Tropea poi, avendo acquistato un ulteriore credito di 4mila euro vantato da un’altra persona, detta Luigi, nei confronti dello stesso imprenditore, avrebbe preteso la consegna da parte di quest’ultimo, a titolo di......
Nell'ambito di due riunioni presiedute dal Prefetto di Catanzaro, Dr. Enrico Ricci, in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica - di cui l'ultima in data odierna - sono stati vagliati, con parere positivo, i progetti per la realizzazione e l'implementazione di sistemi di videosorveglianza urbana presentati da circa quaranta Comuni della provincia di Catanzaro. Tra questi il Comune Capoluogo e i Comuni di Albi, Andali, Cardinale, Cenadi, Cerva, Chiaravalle, Cropani, Decollatura, Fossato Serralta, Girifalco, Gizzeria, Guardavalle, Jacurso, Magisano, Maida, Marcedusa, Martirano, Montepaone, Olivadi, Pentone, Platania, San Floro, San Pietro a Maida, Sant' Andrea Apostolo dello Ionio, Satriano, Serrastretta, Settingiano, Soverato, Soveria Mannelli, Squillace, Stalettì e Tiriolo. Nel corso di tali incontri il Prefetto di Catanzaro e i Sindaci dei rispettivi Comuni hanno, altresì, provveduto a siglare i Patti per l'attuazione della Sicurezza Urbana. Le risorse stanziate, a livello nazionale, per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana sono, per l'anno 2022, pari a 36 milioni di euro. Le proposte progettuali positivamente vagliate concorreranno con quelle presentate dagli altri comuni italiani per l'attribuzione delle risorse predette . L'ammissione al finanziamento avverrà, dunque, su base di una graduatoria nazionale, predisposta al termine della fase valutativa riservata ad una commissione di nomina ministeriale che valuterà le domande di concessione dei finanziamenti e il contenuto di ogni progetto - fino all'esaurimento delle ...........