giovedì 2 ottobre 2014

"Saluti da ...." La foto de le Castella si classifica seconda Buona il risultato della foto sulla cascata del Campanaro di Sersale unica foto della provincia di Catanzaro



"Saluti da...", il concorso fotografico organizzato dalla Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale sulle pagine social network del MiBACT  (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), si è concluso alla mezzanotte del 7 settembre scorso.
Le foto inviate sono state complessivamente 786 foto, 589 delle quali sono state pubblicate e hanno partecipato al concorso.
La foto vincitrice, che ritrae il mulino di Saturnia a Manciano, in provincia di Grosseto, ha totalizzato 4.160 "mi piace". Coadiuvata soprattutto dall'aiuto di Provincia e dei loro Social Network.
La seconda classificata era una bellissima foto di Le Castella – Calabria, che ha totalizzato le 3.100 preferenze, che è diventata subito virale negli utenti di facebook, grazie anche alle oltre 1.450 condivisioni, di cui una in particolare sul gruppo "Calabria Meravigliosa".
Non c'è stato quindi bisogno di alcun aiutino istituzionale, visto il grande apprezzamento degli utenti è stato "virale" sin da subito. Basta guardare la foto che spicca sontuosa in mezzo alle altre due,  che rimangono pur sempre delle rispettose bellezze italiche.
In poche ore però "Le Castella" aveva conquistato l'affetto del pubblico, che si era messo a raccontare anche storie personali, di amori, amicizie o semplici ma stupendi vacanze in uno scorcio di mediterraneo, che potremmo associare forse alle più belle cartolina del mondo.
La terza classificata, per la cronaca, ritraeva il Maschio Angioino di Napoli con lo sfondo del Vesuvio, 1.100 Like.

Classifica x Regioni:
Lazio 94 immagini
Campania 91
Toscana 63
Sicilia 52
Puglia 34
Lombardia 30
Umbria 25
Veneto 24
Calabria 23
Sardegna, Liguria e Basilicata 18
Emilia R. 17
Abruzzo 14
Marche 12
Piemonte 11
Trentino e Friuli  Molise 4
Valle d'Aosta 2
La Calabria ha partecipato con tutte e 5 le sue province.
- Catanzaro con 1 foto: cascata Campanaro, Sersale
- Vibo Valentia con 5 foto: Vibo: 4 foto di Tropea e 1 di Briatico
- Reggio Calabria: 3 di Bagnara Calabra, 1 di Pentidattilo e 1 della Cattolica di Stilo
- Cosenza con 6 foto di luoghi diversi: Morano Calabro, Cerchiara di Calabria, S. Nicola Arcella, Diamante, Rossano Calabro e Guardia Piemontese
- Crotone con 6 foto: 3 foto di Capo Colonna e 3 di Le Castella
Da registrare che le 3 di Le Castella, pubblicate negli ......

martedì 30 settembre 2014

Altro che Lega Nord in Lombardia comanda la ndrangheta! I tentacoli della piovra Calabrese hanno già colonizzato ogni posto di potere.



I 1.300 chilometri che separano la Lombardia dalla Calabria, secondo i giudici, non sono nulla per le cosche calabresi. Perché nell’ambito di «una sorta di rapporto di franchising», sebbene le cosche lombarde agissero in autonomia, «la Calabria è proprietaria e depositaria del marchio "ndrangheta", completo del suo bagaglio di arcaiche usanze e tradizioni, mescolate a fortissime spinte verso più moderni ed ambiziosi progetti di infiltrazione nella vita economica, amministrativa e politica». Per questo la stessa «infiltrazione mafiosa nelle aziende della famiglia Perego», importante impresa lombarda nei settori edili e del movimento terra, era «seguita» - scrivono i giudici - «con attenzione dalla "madre patria" anche in previsione delle prospettive attribuite a Expo 2015». L’ex manager della Asl di Pavia Chiriaco, invece, svolgeva il ruolo di «stabile punto di riferimento per convogliare i voti controllati dall’associazione sui candidati in più tornate elettorali amministrative». Nelle motivazioni, tra l’altro, c'è un lungo elenco di «pubblici funzionari», ma anche di membri delle forze dell’ordine con cui le cosche avrebbero intrattenuto rapporti
.C'E' uno Stato che combatte ogni giorno la 'ndrangheta e le organizzazioni criminali in genere. Ed un altro Stato che, invece, ci si allea. Fa accordi. Controlla gli affari. Gestisce operazioni finanziarie. Lancia "soffiate" e informa i mafiosi. In 800 pagine la Corte d'Appello di Milano racconta tutto questo. Uno spaccato inquietante, ricostruito nelle motivazioni della sentenza con cui, lo scorso giugno, la Corte d’Appello di Milano ha confermato le condanneseppure con qualche lieve riduzione di pena, per una quarantina di imputati arrestati nel 2010. 
Nomi eccellenti della 'ndrangheta. Ma anche tanti nomi di politici, rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell'ordine, manager, imprenditori. Nella .....

lunedì 29 settembre 2014

Numeri da record per la Notte Piccante edizione 2014 ma rimane molto da migliorare. Fotoracconto della serata






Già solo avergli ridato il giusto nome è positivo, da dimenticare in ogni senso l’edizione della “Notte delle Lanterne” La Notte Piccante edizione 2014 ritorna con il nome dato sin dalla prima edizione. In questa VIII edizione ritornano anche le persone veramente tantissime per le vie del centro, ma sono stati tanti i lati oscuri, come giusto per restare in tema il buio in alcune strade, come la via d’accesso per il piazzale del San Giovanni, ma anche alcune vie limitrofe rimaste desolatamente,tristemente al buio. Mancanza quasi totale di ampi contenitori per i rifiuti, bagni chimici oggetti misteriosi. Stand gastronomici di prodotti locali molto scarsi, spazi culturali, quasi assenti, i vari spazi di promozione dei vari enti comunali, associazioni etc …  Speriamo che nella prossima edizione queste cose vengono riviste magari con una programmazione che parti in tempo, no come quest’anno dove si è organizzato il tutto in una settimana; comunque la popolazione ha risposto presente! Invadendo in modo gioioso le vie del centro. Assente fortemente ingiustificato era comunque il comune, si proprio il comune di Catanzaro! Come si può organizzare l’evento più importante dell’anno senza accogliere i tantissimi visitatori le tante persone che sono arrivati dalla provincia ma anche da fuori insomma il padrone di casa deve sempre accogliere i suoi ospiti, dunque  lo stand n 1 doveva essere quello del comune di Catanzaro da sistemare all’ingresso del corso vicino il Cavatore per dare il benvenuto con depliant, piccoli gadget ai numerosi visitatori qui visitatori che non si possono solo far riempire la pancia ma anche emozionare la mente cosa veramente assente. Un ultima cosa un ...







venerdì 26 settembre 2014

Simeri Crichi: E' ufficiale nel 2015 inizieranno i lavori del nuovo impianto fotovoltaico in località "Apostolello" con la posa di 16 pali per una potenza da 33 MW


Un progetto dell'amministrazione comunale che parte dal lontano 2007 tenuto all'inizio un pò in segreto alla popolazione che da sempre si batte per evitare l'ennesimo scempio che arricchisce pochi a discapito del territorio sempre di più violentato ma sembra che ormai ci sia poco da fare i lavori dovrebbero partire nel 2015 mentre l’impianto sarà operativo già dal 2016, (cosi si legge nel sito della ditta aggiudicatrice dei lavori) che sarà composto da 16 aereogeneratori, godrà del posizionamento in una zona ad alta ventosità e produrrà energia elettrica per oltre 90 GWh/anno - in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di 40.000 famiglie ed evitando l’emissione in atmosfera di oltre 27.000 tonnellate/anno di CO2. L’investimento previsto per l’impianto da realizzarsi in località "Apostolello" del comune di Simeri Crichi (CZ) è di circa 50 milioni di euro un area già fortemente degradata per la presenza  della centrale Edison e la discarica di Alli.. Plt energia Spa, holding italiana di partecipazioni industriali operante nel mercato delle energie rinnovabili con una produzione annua di energia elettrica di oltre 230 GWh, annuncia di essersi aggiudicata, all’asta indetta dal Gse, la tariffa incentivante per un impianto eolico della potenza di 33,28 MW, tramite la società Dynamica Srl controllata al 100% da Plt energia. Nell’asta indetta dal Gse, l’impianto del Gruppo Plt si è classificato al 3° posto della graduatoria, in posizione tale da rientrare nel contingente di potenza previsto per impianti eolici on-shore, aggiudicandosi una tariffa pari a 88,90 €/MWh per 20 anni - a decorrere dall’entrata in esercizio dell’impianto. Pierluigi Tortora, amministratore delegato di Plt energia, ha commentato: “L’impianto, della ...