venerdì 7 aprile 2017

Grazie all'operazione Pusher2” sequestro nel Catanzarese di: marijuana e ecstasy, 5 bilancini di precisione.51 perquisizioni locali e personali , sono state sottoposte al controllo n. 431 persone e 185 veicoli.

Dal trenta marzo al primo di aprile , la Squadra Mobile di Catanzaro,con l’ausilio di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Centrale” di Vibo Valentia e dell’Unità Cinofila della questa Questura di Vibo Valentia e, con il concorso di altre articolazioni territoriali della Polizia di Stato sul territorio provinciale -UPGSP, Commissariato sezionale di Catanzaro Lido, Commissariato di PS di Lamezia Terme, Sez. Polizia Stradale di Catanzaro, PolFer Catanzaro Lido e Lamezia Terme, Polizia di Frontiera Lamezia Terme, ha svolto una massiva attività denominata “Pusher2” con numerose perquisizioni personali e domiciliari a soggetti con precedenti di polizia e controlli in luoghi ritenuti a rischio per la commissione di reati connessi alla droga.
Sono state complessivamente effettuate nr. 51 perquisizioni locali e personali , sono state sottoposte al controllo n. 431 persone e 185 veicoli, sono state sequestrati 36,22 gr. di marijuana e 6,5 gr di ecstasy, 5 bilancini di precisione.
Due soggetti, S.U. classe 1995 e B.S. classe 1978, sono stati deferiti alla Autorità Giudiziaria, per il reato di detenzione illegale di sostanze stupefacente ai fini di spaccio. Altre quattro persone sono state segnalate per illecito amministrativo alla competente autorità e, uno di esso.......

mercoledì 5 aprile 2017

Sequestrati: 900 kg di bianchino a Sellia Marina, 128 kg di latticini e 20 confezioni di pollo a Catanzaro tutti di dubbia provenienza. Serrati controlli nel Catanzarese da parte delle Forze dell’Ordine e Servizi addetti al controllo degli Alimenti.

Grazie a una serie di azioni congiunte tra ASP e Forze dell’Ordine, finalizzate a tutelare i consumatori dalle tante insidie per la salute, è stato possibile mettere in atto sul territorio della Provincia di Catanzaro diversi interventi di controllo su alcuni alimenti, che hanno portato al sequestro di un carico di “bianchino”, di alimenti vari sia di origine animale che vegetale e di 128 Kg di latticini. Le recenti vicende hanno visto protagonisti da una parte la Polizia Stradale di Catanzaro e dall'altra il Servizio Veterinario Area B, diretto dal Dr Tommaso Esposito, e il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione diretto dal Dr Francesco Faragò, dell’ ASP di Catanzaro, rendendo concreta l’auspicata collaborazione tra  Giorno 18 Marzo, il nel corso di una attività di controllo della Polizia Stradale, è stato fermato un furgone con un carico di ben 900 kg di “bianchino”, privo del requisito della tracciabilità e, quindi, della certezza della idoneità al consumo, nella zona di Sellia Maria proveniente dal Crotonese. Gli Agenti della Pol-Strada, seguendo correttamente le procedure del caso a tutela del consumatore, hanno chiesto l’intervento del Dott. Domenico Zangari e del Dott. Giorgio Margiotta del Servizio Veterinario Area B.che hanno disposto la distruzione del pesce. La sera di Domenica 19 Marzo, nei pressi di Settingiano è stato fermato un furgone con alimenti vari, sia di origine animale che vegetale. Ad avviare i controlli è stata ancora la Polizia Stradale i cui Operatori, resisi conto di alcune irregolarità riguardanti la temperatura di trasporto, hanno fatto intervenire il personale Tecnico del SIAN e del Servizio Veterinario Area B. dopo i dovuti controlli, si è proceduto al sequestro di 20 confezioni di pollo in relazione al riscontro della non conformità circa la temperatura di trasporto, e con una sanzione amministrativa per mancanza di notifica del mezzo all'Autorità competenze. Un ultima operazione è stata svolta Sabato mattina nelle vicinanze del Capoluogo, avviata con la stessa procedura delle precedenti e che vede parte attiva la Polizia Stradale di Catanzaro ed il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’ASP del Capoluogo, nelle persone del Dott. Alfredo Morgione e Dott. Vincenzo Madia. L’attività ha portato al sequestro di ............

martedì 4 aprile 2017

Sei disoccupato/a o inoccupato/a ? La regione Calabria fa un bando di 10 milioni per la creazione di nuovi posti di lavoro. Ecco come e dove presentare la domanda.

È stato pubblicato in preformazione sul portale Calabria Europa l’avviso rivolto al sostegno dell’autoimpiego e dell’autoimprenditorialità. Il bando – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta – è finalizzato alla concessione di incentivi economici per sostenere l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali (lavoro autonomo o attività d’impresa) e all’offerta di servizi di tutoraggio, di
accompagnamento e consulenza a supporto della creazione e sviluppo delle iniziative imprenditoriali finanziate. La Regione Calabria, in coerenza con l’asse 8 “Promozione dell’occupazione sostenibile e di qualità” del POR Calabria FESR FSE 2014/2020, con il presente bando favorisce: l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo; l’aumento dell’occupazione femminile. “È indispensabile e urgente – ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – affrontare il tema dello sviluppo, avendo ben presente la necessità di dare risposte concrete per affrontare la precarietà occupazionale e per dare lavoro ai giovani. In questo bando sono destinate risorse importanti a supporto di disoccupati e inoccupati e il Piano di Azione che abbiamo approvato fornisce una cornice di riferimento chiara ed esaustiva per l’implementazione delle politiche attive del lavoro e per contrastare la povertà mettendo al centro giovani, donne, persone in situazioni di difficoltà”. La dotazione finanziaria complessiva dell’avviso è di oltre 10 milioni di euro a valere sul POR 14-20 e si articola in due azioni: la prima linea di intervento, a cui sono destinati circa 3 milioni di euro, supporta percorsi di sostegno (servizi di accompagnamento e/o incentivi) alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo, ivi compreso il trasferimento d’azienda (ricambio generazionale), e si rivolge a donne disoccupate o inoccupate.

La seconda linea di intervento, invece, con un importo di circa 7 milioni di euro, supporta percorsi di sostegno alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo, ivi compreso il trasferimento d’azienda (ricambio generazionale), e si rivolge a disoccupati di lunga durata, soggetti con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo, persone a rischio di disoccupazione di lunga durata, i percettori di ammortizzatori sociali, giunti al termine della fruizione degli stessi e privi di possibilità di rientro al lavoro. I soggetti proponenti dovranno: a) essere maggiorenni alla data di presentazione della domanda; b) rientrare in una delle seguenti categorie:  1. disoccupati; 2. inoccupati; 3. inattivi; c) essere residenti in un comune della Regione Calabria almeno sei mesi prima della presentazione della domanda. La sede amministrativa ed operativa della iniziativa imprenditoriale deve essere localizzata nel territorio della Regione Calabria. Sono ammissibili al finanziamento le nuove iniziative imprenditoriali (lavoro autonomo o attività di impresa in forma associata) che riguardano la produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, il commercio di beni e servizi, il turismo e la promozione culturale ad eccezione delle esclusioni previste dal Reg. UE n. 1407/13 del 18 dicembre 2013. L’investimento massimo ammissibile non può superare i 40mila euro, di cui il 75% a fondo perduto (pari ad € 30.000,00), al netto dell’IVA e deve essere realizzato in un arco temporale di 12 mesi, salvo proroga autorizzata dalla Regione.
È prevista la possibilità di presentare richieste di agevolazione in forma aggregata. Le spese ammissibili non potranno superare in ogni caso il valore di 120mila euro. Il valore massimo del contributo concedibile non potrà superare in ogni caso il valore di 90mila euro. I soggetti proponenti, pena l’esclusione, possono presentare solo una richiesta di agevolazione (sia essa in forma singola o associata). Le spese considerate ammissibili sono quelle sostenute successivamente alla data di ammissione alle agevolazioni e non alla data di presentazione della domanda. Le spese ammissibili per la realizzazione degli interventi sono: spese materiali, attrezzature, ristrutturazioni, servizi reali; spese immateriali, formazione, promozione, locazioni. Per le attività di animazione territoriale, Fincalabra garantirà l’attivazione di sportelli informativi e di azioni di disseminazione sul territorio (es. seminari, incontri) e attraverso il web (es. help desk on line). A Fincalabra viene, inoltre, affidata la gestione del percorso di tutoraggio obbligatorio che si concretizza nell’erogazione di attività di affiancamento allo start-up delle nuove iniziative ammesse a finanziamento, nonché l’attività di supporto tecnico e operativo per la gestione delle istanze di finanziamento. I costi relativi all’attività di tutoraggio obbligatorio saranno sostenuti con le risorse del presente avviso. Al momento dell’ammissione a finanziamento della nuova iniziativa i beneficiari saranno contattati da Fincalabra Spa che indicherà la disponibilità del tutor di assistenza allo start-up per un massimo di 40 ore nell’arco temporale di massimo sei mesi.
I progetti di impresa dovranno essere redatti secondo lo schema allegato al bando e disponibile sui siti...........................

lunedì 3 aprile 2017

AL VIA IL DISTRETTO RURALE DELLA VALLE DEL CROCCHIO E DEL MEDIO IONIO SODDISFAZIONI DEL VICE-SINDACO DI ZAGARISE GIUSEPPE DARDANO

Il territorio del medio Jonio catanzarese e la Valle del Crocchio hanno il loro distretto rurale. La Giunta regionale calabrese presieduta da Mario Oliverio su sua proposta, ha deliberato, nella seduta del 30 marzo, l’istituzione del Distretto Rurale, del Medio Ionio e della Valle del Crocchio. Lo rende noto il comitato promotore dello stesso distretto rurale che afferma: 'La politica territoriale del governatore Oliverio vede nei distretti rurali uno dei più importanti ed innovativi strumenti di sviluppo delle aree interne e rurali e, questo per la Calabria, rappresenta una novità assoluta nella governance dei territori. L'iter procedurale che ha portato all'istituzione del distretto, ha avuto inizio poco più di un anno fa' ed è stato, scrupolosamente, seguito dal Comitato Promotore del distretto rurale. Il presidente, il sindaco di Zagarise Domenico Gallelli ha, con grande soddisfazione, dichiarato: Voglio rivolgere un sentito ringraziamento al presidente Oliverio e a tutta la sua Giunta. Galla sua sensibilità il distretto rurale è stato istituto in tempi record, ed è già attivo nei processi di sviluppo locale, in quanto sta operando in continuità con la misura 19 del Psr Calabria 2014-20 sviluppo Leader, nel distretto è stato individuato uno strumento economico-amministrativo congruo per un territorio svantaggiato e frammentato, costituito da piccole micro produzioni locali, e, in un periodo di alta crisi finanziaria , finalizzato a fronteggiare le esigenze sia delle imprese che dei piccoli comuni montani, geograficamente situato tra i comuni di Simeri Crichi a sud e Belcastro a nord e, per le aree montane, fra i comuni di Pentone a sud e Petronà a nord'." Alla soddisfazione del presidente Gallelli si sono uniti gli amministratori del Comune di Sellia Marina, dove ha sede il comitato promotore e i componenti del consiglio direttivo. Al distretto hanno aderito i Comuni dell’area della Valle del Crocchio e del Medio Ionio catanzarese e i rappresentanti del settore agricolo, ambientale e del turismo. Il partenariato costituito dagli enti locali, dalle organizzazioni agricole, sindacali e del turismo è rappresentato nel consiglio direttivo del distretto, per la parte privata da Confagricoltura Catanzaro con Il presidente Walter Placida, dalla Cia Calabria Centro con il Presidente Maria Grazia Milone, Fai Cisl con il segretario territoriale di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Daniele Gualtieri, dall'imprenditore Giuseppe Colosimo, e per la parte pubblica dal sindaco di Zagarise Domenico Gallelli in qualità di presidente, dal sindaco di Taverna Sebastiano Tarantino, dal sindaco di Sellia Marina Francesco Mauro accompagnato dall’assessore Giuseppe Madia e dal sindaco di Soveria Simeri Amedeo Mormile, tutti in qualità di consiglieri. Il partenariato territoriale costituito da più di 70 soggetti pubblico-privati è l’espressione di un percorso partenariale delle aree rurali ed interne del catanzarese che vede impegnati i tecnici Pantaleone Mercurio e Luisa Caronte, che hanno, grazie al supporto del Comitato Promotore, saputo rappresentare le esigenze del territorio e dell’agricoltura dell’area. La strategia di distretto parte con la filiera olivicola-olearia attraverso Il Coltivare Rigenerativo, per trainare i restanti prodotti tipici dell’area, istituendo contratti di rete fra le micro filiere territoriali e proseguendo con la contestuale ed integrata valorizzazione dei paesaggi rurali, la prevenzione e difesa del suolo , il potenziamento delle agroenergie, l’ uso salutare delle risorse (dieta mediterranea) e di fruizione turistica, il tutto rivolto ad "un’economia rigenerativa”, intesa come implementazione di processi, finalizzati a “rigenerare” invece di “esaurire”, i cui prodotti dovranno essere........