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giovedì 6 luglio 2017

2 scosse di terremoto stamattina verso le 8 avvertite a Catanzaro e nel comprensorio epicentro Botricello costa Ionica




2 scosse di terremoto nella costa ionica Catanzarese 
 la prima alle ore 7.50  ML 2,3   alle 08:04 la seconda scossa, di magnitudo ML 3,4  l'epicentro è avvenuto nella zona di Botricello, sulla Costa Ionica Catanzarese Si è avvertito dalla popolazione ma.....

mercoledì 5 luglio 2017

Due giorni ricchi di spunti sul piano religioso, antropologico sui riti religiosi antichi nell'ambito delle attività di ricerca promosse dal "Centro Theotókos" Studi Religiosità Popolare

Centro Theotókos Studi Religiosità Popolare: a Filadelfia e Vallelonga (VV) due giornate di studio.

Una “due giorni”  ricca di spunti sul piano religioso, antropologico, sociologico e filosofico,  quella promossa a Filadelfia e Vallelonga, due ridenti centri  del vibonese, alla presenza di  eminenti studiosi italiani e spagnoli, gli scorsi uno e due luglio. - La “due giorni” si incastona come una ulteriore perla preziosa nell’ambito delle attività di ricerca promosse dal Centro Theotókos Studi Religiosità Popolare-  ha precisato la moderatrice e  saggista Anna Rotundo. Il  Centro, fondato da Martino Michele Battaglia (Docente di Antropologia Culturale presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Reggio Calabria, e coordinatore del centro) e Anna Rotundo (Docente e Saggista, moderatrice del centro),  è  una costola   del Centro Internacional de  Estudios sobre Religiosidad Popular: Semana Santa (Università di Valladolid -  Spagna), diretto dal prof. Ponga,  ed è un   progetto internazionale itinerante di altissimo spessore culturale, un percorso  che si gloria di studiare la profondità e la bellezza della religiosità popolare.
Theotókos  significa "Madre di Dio", piu’ propriamente, "Colei che genera Dio": colei  che sommamente l'umanita' venera è  anche una donna del popolo, l'umile donna di Nazaret che partecipa alle tradizioni religiose del suo tempo, come testimonia il Vangelo; si studia  per una valorizzazione del femminile in ambito antropologico-religioso, e non solo.
La prima prestigiosa giornata  si è svolta presso la sala dell’auditorium del comune di Filadelfia: il convegno Riti mediterranei e ritualità della SETTIMANA SANTA Nel Sud è stato promosso dall'Amministrazione Comunale e ha registrato, come nella seconda giornata a Vallelonga,  la nutrita presenza di studiosi e ricercatori, in particolare il noto antropologo museale dell’Università di Valladolid, prof. José Luis Alonso Ponga oltre a quella del sociologo dell’Università di Messina Luigi Rossi, del prof. Martino Michele Battaglia  e del prof. Antonino Laganà Ordinario di Filosofia Teoretica e Antropologia Filosofica presso l’Università di Messina. Il sottotitolo: «Incontro con José Luis Alonso Ponga, Direttore del Centro Internacional de EstudiossobreReligiosidadPopular: Semana Santa» (Università di Valladolid -  Spagna) » reca già in nuce la caratura internazionale del  convegno voluto dall’avv. Bruno Caruso, assessore alla cultura del comune di Filadelfia, il quale nel porgere il suo saluto ha sottolineato l’aspetto promozionale del territorio nell’ambito di un progetto che richiama l’attenzione sul turismo religioso. Lo storico del territorio, prof. Vito Rondinelli,  ha ripercorso le vicissitudini che hanno segnato questi luoghi partendo dal sito archeologico di Castel Monardo. A Vallelonga si è discusso sui riti pasquali e le origini del culto della Madonna di Monserrat:  qui l’evento è stato  voluto dal sindaco Egidio Servello e dal Rettore del Santuario mariano dedicato proprio alla Madonna di Monserrato, Don Francesco Galloro che ha espresso la volontà di riproporre questo convegno ogni anno prima dei festeggiamenti della seconda domenica di luglio.  Dopo i saluti di rito delle autorità religiose e civili,  Antonio Punturiero, Coordinatore Regionale delle Confraternite Calabresi, ha ribadito l’impegno e il contributo fondamentale delle confraternite in quello che ha egli stesso definito un itinerario di preghiera e di conversione. Seguitissime sono state le relazioni che hanno approfondito il piano storico e religioso relativo alle pratiche paraliturgiche che vedono protagonista il popolo nel culto alla Madonna di Monserrato. Particolarmente seguite e vera eccellenza della “due giorni” sono state le due Lectio Magistralis del prof. José Luis Alonso Ponga, Ordinario di Antropologia Applicata (Università di Valladolid) a cui i presenti hanno tributato  gradimento e  stima. A margine dei due incontri è intervenuto  il pubblico, arricchendo questi proficui incontri internazionali tra uomini  e culture. Le conclusioni sono state affidate all’esperienza e alla saggezza ampiamente riconosciuta di Antonino Laganà.  
Al termine delle due giornate di studio l’assessore Bruno Caruso ha consegnato un riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale di Filadelfia al prof. Ponga, mentre il vicesindaco di Vallelonga,  Piero Angelini gli   ha consegnato una targa-ricordo dell’evento, e ha donato inoltre   un riconoscimento a tutti i relatori. Anna Rotundo, che nel corso degli interventi ha continuamente valorizzato l’aspetto  femminile della religiosità popolare,  ha chiuso i lavori con la grazia che la contraddistingue,  puntualizzando che.........

martedì 4 luglio 2017

In arrivo 3.296 lettere di controlli fiscali. Un bel regalo in prossimità delle vacanze estive.

Sono 3.296 le lettere in arrivo per altrettanti contribuenti calabresi 
che, secondo i dati in possesso del Fisco, non hanno dichiarato nel 2014 redditi percepiti l’anno precedente. Con questa nuova tornata di semplici comunicazioni, inviate via posta ordinaria o via pec, il Fisco offre ai contribuenti la possibilità di evitare che un errore o una dimenticanza possa trasformarsi in un avviso di accertamento vero e proprio, che comporta il pagamento di sanzioni e interessi in misura piena.
L’Agenzia invita invece i destinatari di tali lettere a giustificare l’anomalia o presentare una dichiarazione integrativa e mettersi in regola, beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso.

Si parte dall’incrocio dei dati - Nel dettaglio, le comunicazioni in partenza sono indirizzate a contribuenti persone fisiche e originate da anomalie relative a:

Ø  redditi dei fabbricati, derivanti dalla locazione di immobili, imponibili a tassazione ordinaria o soggetti a cedolare secca;
Ø  redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o ex coniuge;
Ø  redditi prodotti in forma associata derivanti dalla partecipazione in società di persone o in associazioni tra artisti e professionisti e redditi derivanti dalla partecipazione in società a responsabilità limitata in trasparenza
Ø  redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali;
Ø  redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e professionale;
Ø  alcuni tipi di redditi diversi e redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e non professionale;
Ø  redditi d’impresa con riferimento alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive.

I dati provinciali - Sono 648 i contribuenti della provincia di Catanzaro interessati da questa trance di invii, 1.143 quelli cosentini, 290 quelli crotonesi, 952 i reggini e 263 i vibonesi.
Nella lettera i contribuenti troveranno indicati, in un dettagliato prospetto informativo, tutti gli elementi che hanno originato l’anomalia segnalata. I cittadini già abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate potranno correggere la dichiarazione direttamente online e in maniera assistita.

I canali di assistenza – Per chiedere chiarimenti è possibile rivolgersi ai Centri di assistenza multicanale (Cam) dell’Agenzia, che rispondono ai numeri 848.800.444 da telefono fisso e 06.96668907 da cellulare (costo in base al piano tariffario applicato dal gestore), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “servizi con operatore - comunicazione direzione centrale accertamento”. In alternativa, è possibile rivolgersi alla Direzione Provinciale di competenza o ancora a uno degli uffici territoriali delle Direzioni Provinciali delle Entrate. Infine, i contribuenti possono produrre l’eventuale documentazione utile presso gli uffici o trasmetterla tramite il canale telematico (CIVIS).
Tutte le informazioni sulle lettere per la compliance sono................................

lunedì 3 luglio 2017

Classifica degli Atenei Italiani più prestigiosi. In che posto si posizionano le tre università della Calabria?

Anche quest’anno sono disponibili le classifiche delle università italiane elaborate dal Censis e divenute ormai un appuntamento annuale a supporto dell’orientamento di migliaia di studenti pronti a intraprendere la carriera universitaria.
A questa classifica si aggiunge il ranking dei raggruppamenti di classi di laurea triennali e dei corsi a ciclo unico rispetto alle dimensioni della progressione in carriera e del grado di internazionalizzazione.
Complessivamente si tratta di 40 classifiche, che possono aiutare i giovani e le loro famiglie a individuare con consapevolezza il percorso di formazione migliore. Tornano a crescere le immatricolazioni.
Il picco di immatricolati alle università italiane si era registrato nell’anno accademico 2003/04(337mila nuovi iscritti). Dopo di allora si è verificato un calo che si è protratto fino al 2013/14, con una riduzione complessiva nel periodo del 20%. Nell’a.a. 2015/16 (276mila immatricolati) si ha, per il secondo anno consecutivo,una lieve crescita (+1,9%, circa 6mila immatricolati in più, dopo il +0,8% registrato nell’anno precedente, in cui si era invertito il trend).
Tra i mega atenei statali (quelli con oltre 40.000 iscritti) mantiene la prima posizione in graduatoria l’Università di Bologna, con un punteggio complessivo di 92,0.
Segue l’Università di Firenze (88,2) che guadagna una posizione rispetto all’anno precedente, acquisendo, tra l’altro, 6 punti nella comunicazione e nei servizi digitali.
Terza e quarta posizione per l’Università di Padova e l’Università di Roma La Sapienza, che oltre a migliorare il loro punteggio nella comunicazione e nei servizi digitali guadagnano rispettivamente 4 e 1 punti nel livello di internazionalizzazione.
Ultima in classifica tra i mega atenei è, come lo scorso anno, l’Università di Napoli Federico II. Penultima l’Università di Catania, che perde una posizione.
L’Università Statale di Milano, infine, si conferma terz’ultima.

I grandi atenei statali

L’Università di Perugia continua a guidare la classifica dei grandi atenei statali (da 20.000 a 40.000 iscritti), spingendo molto sull’internazionalizzazione dell’ateneo, criterio di valutazione rispetto al quale ha guadagnato 5 punti, per totalizzare un punteggio complessivo pari a 94,8.
Con 91,6 mantiene il secondo posto l’Università di Pavia, a cui si accoda l’Università di Parma (89,6), con 10 punti in più nella comunicazione e nei servizi digitali.
Al quarto posto si colloca quest’anno una new entry, l’Università di Modena e Reggio Emilia, passata dai medi ai grandi atenei e sopra di 3 punti nei servizi per gli studenti rispetto all’anno passato.
Scende dal terzo al quinto posto l’Università della Calabria, i cui punteggi per la spesa per borse di studio e altri interventi in favore degli studenti e per comunicazione e servizi digitali si riducono di rispettivamente di 7 e 9 punti. Ultima e penultima tra i grandi atenei restano la Seconda Università di Napoli o Università della Campania e l’Università di Chieti-Pescara con, nell’ordine, i punteggi complessivi di 72,4 e 72,6. Perde due posizioni, infine, arrivando terz’ultima, l’Università di Roma 3.

I medi atenei statali

L’Università di Siena sorpassa quella di Trento nella graduatoria dei medi atenei statali (da 10.000 a 20.000 iscritti), sebbene la differenza tra i rispettivi punteggi totali sia minima: Siena 99,4 e Trento 99,2.
Stabile al terzo posto è l’Università di Sassari, con 6 punti in più sia nella classifica della spesa per borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, sia in quella della comunicazione e dei servizi digitali.
Anche quest’anno quarta in graduatoria è l’Università di Trieste, seguita da un altro ateneo friulano, l’Università di Udine, in ascesa di due posizioni nella classifica complessiva e con un incremento di 14 punti in quella relativa alla spesa per borse e altri interventi in favore degli studenti.
Chiudono il ranking, rispettivamente all’ultimo, penultimo e terz’ultimo posto, le Università di Napoli Parthenope, di Napoli L’Orientale e l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro.

I piccoli atenei statali

Nella classifica dei piccoli atenei statali (fino a 10.000 iscritti) primeggia nuovamente l’Università di Camerino, con un punteggio complessivo di 97,2, cui segue l’Università di Teramo che, totalizzando 89,6 punti, sale di due posizioni, occupando quella che lo scorso anno era dell’Università di Foggia, retrocessa al quarto posto e penalizzata in particolare dalla perdita di 15 punti relativamente alla famiglia della spesa per borse e altri servizi in favore degli studenti, variabile in parte esterna e conseguente alle politiche regionali per il diritto allo studio spesso deficitarie.
Stabile al terzo posto è l’Università di Macerata.
L’Università di Cassino, infine, avendo scalato due posizioni rispetto allo scorso anno, si colloca al quinto posto. Penultima e ultima posizione sono occupate dall’Università del Sannio e dall’Università del Molise.

I Politecnici

Stabile la classifica dei Politecnici, guidata dal Politecnico di Milano (92,8 punti), seguito dallo Iuav di Venezia (88,2), posizionato al secondo posto, e dai Politecnici di Torino e di Bari, rispettivamente al terzo e quarto posto. Gli atenei non statali. Non riserva sorprese la classifica degli atenei non statali.
Tra i grandi atenei non statali (quelli da 10.000 a 20.000 iscritti) primeggia anche quest’anno l’Università Bocconi (95,8 punti), seguita dall’Università Cattolica (89,4). Prendendo in considerazione i medi atenei non statali (da 5.000 a 10.000 iscritti) al primo posto c’è la Luiss (91,4). Per quanto riguarda i piccoli atenei non statali (fino a 10.000 iscritti), più numerosi, la Libera Università di Bolzano totalizza un punteggio di 108,8, seguita dalla Liuc-Università Cattaneo (93,4). Chiudono la graduatoria l’Università Jean Monnet, in ultima posizione, preceduta dall’Università Europea di Roma.
Unico cambiamento interno alla graduatoria è costituito dalla retrocessione in settima posizione dell’Università degli Studi Internazionali di Roma, rimpiazzata in sesta dall’Università Vita-Salute San Raffaele. Più in.......

sabato 1 luglio 2017

Beccati su un traliccio a rubare il ripetitore. Furto in pieno giorno nella periferia di Catanzaro arrestati un 29 enne e una minorenne.

Un furto in pieno giorno e in un quartiere nella periferia di Catanzaro: a sventarlo è stata una pattuglia della Volante che ha colto di sorpresa due giovani, un 29enne ed una minorenne, convinti forse di potere agire indisturbati, che avevano già portato via quattro batterie e dell’altro materiale dalla postazione di un ripetitore telefonico della Wind.

Stavano per smontare delle altre batterie quando sono arrivati gli agenti ai quali hanno cercato di fornire delle versioni contraddittorie sulla loro presenza sul posto.
Il maggiorenne avrebbe infatti voluto far credere di essere un dipendente del gestore telefonico, poi di una ditta di servizio che l’aveva incaricato di istallare un’antenna, fornendo varie versioni sul suo ruolo, insomma, per cercare di farla franca e convinto che i Poliziotti potessero credergli.
È bastato poco, però, al personale della Volante per scoprire che quanto raccontato dai giovani non fosse vero; effettuato un sopralluogo sul posto ne hanno avuto conferma rilevando come ai piedi di un muretto, a ridosso della recinzione dell’area, recisa così da consentirne il passaggio di una persona, sono state trovate quattro batterie e altro materiale. Nelle immediate vicinanze, poi, era parcheggiata una Fiat Multipla, sulla quale, evidentemente, sarebbe stato caricato il “bottino” e a bordo della quale vi era una ragazza. Fatto intervenire il personale della Wind, si è accertato che quanto sottratto faceva parte del ripetitore sul quale erano evidenti i segni di manomissione e vi erano parti smontate e semi smontate. Ricostruito quanto avvenuto, anche con l’aiuto dei colleghi del Gabinetto di Polizia Scientifica, tutto il materiale è stato restituito alla compagnia telefonica mentre i due giovani sono stati portati in Questura per gli accertamentiIl maggiorenne, identificato come S.P., 29enne catanzarese con precedenti di polizia, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del Pm di turno condotto nella camera di sicurezza della Questura in attesa del rito per direttissima. La......