lunedì 30 aprile 2012

Circa 2000 persone in piazza Martiri di Simeri Crichi alla presenza di molte autorità civili, militari e religiose hanno commemorato i vari soldati caduti eroicamente durante le 2 guerre mondiali


Una manifestazione che sarà a lungo ricordata quella tenutosi a Simeri Crichi il 25 aprile per commemorare i vari concittadini che hanno lottato sino alla morte nel corso delle 2 guerre Mondiali. Circa 2000 persone in piazza Martiri hanno reso omaggio ai loro  patrioti. 
Molte le autorità presenti dal prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci ai vari sindaci del comprensorio con il loro gonfalone, sino alle varie autorità militari, ad officiare la funzione religiosa il vicario generale della diocesi Catanzaro - Squillace monsignor Raffaele Facciolo. Durante la cerimonia sono state scoperte tre lapide, una con i vari nomi dei caduti durante la guerra del 1915 – 18  una con i nomi dei caduti della guerra 1945 – 45 l’ultima con i nomi dei 4  soldati decorati al valor militare che sono:  Benedetto Citriniti (porta arma, fuciliere tiratore di squadra) medaglia d’oro caduto eroicamente a Stropka – Progradec Albania;  Enrico Salvatore Vigetti (fante) medaglia di bronzo per essersi distinto durante un violento bombardamento sul Carso; Francesco Critelli ( Portaordini di compagnia )  decorato con croce al valor militare per il suo forte sentimento del dovere e di sprezzo del pericolo durante la campagna D’ Africa a Meglenci; Raffaele Fittante ( Sergente Maggiore )  decorato con croce al valor militare per aver guidato eroicamente il suo plotone a Casa dei Pini di San Marco “Gorizia”
Di seguito inseriamo alcune foto che immortalano alcuni momenti della celebrazione



a seguire altre foto

Video di Fondi Catanzaro 1.1 La festa di promozione del Catanzaro rimandata a domenica con la presenza del presidente Cosentino

Dovrà soffrire ancora una settimana il Catanzaro per riabbracciare ufficialmente la categoria superiore. Il pareggio ottenuto a Fondi infatti lascia ancora una piccola ipotesi esclusivamente aritmetica legata ad ipotesi cui i tifosi non voglio neppure pensare. La gara in terra laziale si era messa bene con il precocissimo gol in comproprietà tra Quadri dalla bandierina e Carboni che ha ribadito prima o dopo la linea. Un vero peccato che la difesa, Mengoni in primis, si siano fatti sorprendere in occasione del gol del pari. L'eventuale vittoria avrebbe sancito la promozione ed il primo posto sicuro visto che il Perugia ha perso a Lamezia. Ma va bene anche così. Anzi il destino sembra volere che il Catanzaro possa e debba festeggiare nel suo stadio, davanti al suo pubblico e specialemente davanti al suo presidente Cosentino che finora fuori continente per lavoro, rientrerà apposta per la fine del campionato. L'occasione migliore affinchè il Catanzaro abbandoni questa categoria che non gli compete e si purifichi dopo le troppe ed immeritate mortificazioni che ha dovuto sopportare in questo triste ventennio.
a seguire i risultati,classifica e partite dell'ultima di campionato




domenica 29 aprile 2012

Magisano: Festa della Madonna "dè Cuzzuppe" le foto

Nella chiesa del Monastero è conservata la statua della Madonna del Rosario. A questa Madonna sono attribuiti molti miracoli, di cui ancora oggi uno è ben conosciuto dalla gente del luogo, il cosiddetto miracolo della pioggia. I Magisanesi vedendo compromessi i loro raccolti, a causa di un terribile periodo di siccità si rivolsero alla Madonna del Rosario. La pioggia cominciò a cadere benefica sui campi e anche sulla statua della Madonna che fu messa a riparo in un porticato nell'attuale Via Umberto I° rione Juso. Ancor oggi nel periodo cioè in cui avvenne il miracolo, la processione viene rifatta e la gente per l’occasione prepara dei dolci particolari detti Cuzzupe proprio a simboleggiare l’abbondanza, il pericolo scampato della carestia. I dolci vengono ancor oggi mangiati vicino alla Cona in località Santa Caterina.
  articolo e foto di      Salvatore Pupo 

Un mare di persone ha partecipato al tradizionale pellegrinaggio del 25 aprile al Santuario della Madonna di Porto

Una folla immensa di fedeli e di devoti alla Madonna di Porto, ha invaso anche quest’anno l’omonima vallata, per partecipare al tradizionale pellegrinaggio diocesano. Un appuntamento che lega l’aspetto religioso con la scampagnata fuori porta di primavera per i catanzaresi ed anche per quanti risiedono nei centri del comprensorio del Corace.  Appuntamento con la devozione mariana, appuntamento con la storia. Infatti, fu l’allora arcivescovo  mons Armando Fares ad istituire questo appuntamento di preghiera in concomitanza con il 25 aprile, data che ricorda la liberazione dell’Italia dalla dittatura nazifascista, nel corso della quale, anche la popolazione gimiglianese e quella  dell’hinterland catanzarese ne subirono il duro  effetto. Ringraziare la Madonna di Porto  per la fine della guerra che nel corso degli anni ha assunto l’aspetto di una concentramento sempre più  notevole  di fedeli richiamati dallo sguardo e dall’accoglienza di Maria, alla quale dedicarono la costruzione del nuovo santuario chiamato appunto “Tempio della pace”.
 Il pellegrinaggio del 25 aprile è stato presieduto dall’Arcivescovo Metropolita, Vincenzo Bertolone che all’arrivo nel santuario, dove ha officiato la solenne concelebrazione eucaristica, è stato accolto da una grande folla di fedeli assiepati anche nelle navate dal santuario. L’appuntamento di quest’anno è stato caratterizzato dalla presenza delle aggregazioni laicali diocesane coordinate da Francesco Chiellino e dal pro vicario generale, don Maurizio Aloise.
I fedeli hanno partecipato  al pellegrinaggio a piedi Lungo il tragitto vi sono state  tre soste di preghiera, le cui meditazioni sono state affidate, ai gruppi diocesani di “Azione Cattolica”,  “Rinnovamento nello Spirito Santo” e ai gruppi di laici operanti al santuario. Nel pomeriggio il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile guidato da don Ivan Rauti,  ha animato una suggestiva adorazione eucaristica durante la quale  sono state presentate quattro figure di santità laicale della diocesi: Nuccia Tolomeo, Concetta ed Antonio Lombardi e Maria Antonia Samà.  Il servizio di accoglienza dei pellegrini è stato  coordinato con grande efficienza dalla comunità religiosa delle “Suore Carmelitane Messaggere dello Spirito Santo”. Treni speciali delle Ferrovie della Calabria hanno

sabato 28 aprile 2012

I consiglieri di minoranza di Simeri Crichi si dichiarano favorevoli alla costruzione della nuova chiesa ma criticano il sindaco per il mancato coinvolgimento



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Si è concluso a Pentone la settimana della cultura organizzata dal comune assieme ad alcune associazioni locali che ha avuto come tema centrale l' emigrazione

L’amministrazione  comunale di Pentone,  su iniziativa dell’Assessore alla Cultura Francesco Citriniti, ha organizzato, di concerto con alcune Associazioni locali, nell’ambito della XIV^ Settimana della Cultura, un’interessante manifestazione incentrata sul tema dell’emigrazione.
In particolare sono stati proiettati, presso il salone adiacente il Santuario di Termine,  due filmati, messi a disposizione dalla Cineteca della Calabria, del grande regista calabrese Gianni Amelio, tra l’altro nato e vissuto abbastanza vicino a Pentone, a San Pietro Magisano. Continua, ha tenuto a precisare l’assessore Citriniti nel suo intervento, l’opera di valorizzazione,da parte dell’amministrazione  del comune presilano, di calabresi che si sono distinti, in campo artistico, cinematografico, politico etc., a livello nazionale ed internazionale, nella convinzione che è di fondamentale importanza proiettare ai giovani esempi di “calabresità positiva”.

Anche Pentone, come gran parte dei paesi del Sud, è stato interessato nei decenni scorsi, dal fenomeno dell’emigrazione di massa, dettata purtroppo il più delle volte dall’esigenza di trovare un posto di lavoro, talvolta per scelta, talaltra per il desiderio di cercare  maggiori opportunità professionali, sociali ed economiche. Tanti i compaesani sparsi in ogni dove, dal Canada all’ Argentina, dalla Svizzera alle grandi città del Nord Italia, che hanno avuto il coraggio, perché comunque sono sempre scelte molto coraggiose, di andare alla ricerca di una seconda opportunità.Tutti, nessuno escluso, ha mai rotto però i legami affettivi con il paese d’origine. Consapevoli di questo forte legame,  Pentone ha sempre organizzato eventi tesi a rimarcare questo forte legame con i suoi cittadini lontani, un esempio per tutti la Festa dell’Emigrante, giunta alla 29^ edizione,organizzata dalla locale Pro Loco, in collaborazione con l’amministrazione comunale e di altri organismi, che ogni anno vuole essere una sorta di tributo a tutti coloro che vivono lontani dal natio paesello. Due filmati di un emigrato d’eccezione, Gianni Amelio, che hanno riportato alla nostra memoria tutte le emozioni ed anche le difficoltà di tutti coloro che coraggiosamente hanno deciso di trovare una sistemazione altrove, lontana dai propri affetti. L’Avv. Eugenio Attanasio, presidente della Cineteca e presente alla manifestazione ha esaltato, nel proprio intervento, le peculiarità e le maestrie del montaggio dei filmati da parte del noto regista.

I paesi della provincia: Settingiano



venerdì 27 aprile 2012

Albi cittadini esasperati per la cattiva gestione sulla raccolta dei rifuiti differenziati

Albi CZ

Sono stati allertati anche i carabinieri della stazione di Taverna guidati dal comandante Giancarlo Coluccia    avvisati da alcuni cittadini della frazione del comune di Albi  per controllare sulla raccolta dei rifiuti che secondo i cittadini viene effettuata in modo del tutto indiscriminata quasi anarchica dove il tutto nulla a che fare verso una scrupolosa ed attenta raccolta dei rifiuti destinati ai vari ricicli della differenziata. Situazione di forte degrado che a quando pare ultimamente sta diventando sempre di più un abitudine, sono infatti diversi gli  incresciosi episodi segnalati , dove sovente per le vie del paese e della frazione San Giovanni si incappa in vari sacchetti di rifiuti in vari angoli delle vie senza parlare della forte situazione di degrado ambientale dove alcuni rioni sono da tempo invasi da erbacce come la località “Acqua Vecchia” divenuta una vera discarica a cielo aperto. I cittadini esasperati dal questi continui disservizi minacciano querele. Gli operatori ecologici si difendono asserendo che il loro quotidiano lavoro viene svolto in modo scrupoloso rispettando le direttive della ditta appaltatrice rispettando sempre la tabella dei giorni verso la raccolta dei vari rifiuti organici e non. A nome dell’amministrazione comunale parla il vicesindaco Antonio Dardano il quale tiene nel precisare che la raccolta si sta svolgendo nei modi e nei tempi prestabiliti , eventuali disservizi sono da collegare ad inconvenienti nel stoccaggio dei rifiuti verso le discariche autorizzate. Di parere opposto la pensa Salvatore Dardano che fa parte del gruppo dell’opposizione il quale rimarca la latitanza da parte del sindaco nell' intervenire di...

Domenica finalmente sarà aperta al traffico la strada provinciale Sersale- Cropani, al taglio del nastro anche il presidente della provincia Wanda Ferro


Ultimati i lavori di adeguamento per un investimento totale di 13,6 milioni di euro, verrà aperta al traffico domenica mattina, 29 aprile, la strada provinciale "Sersale-Cropani". Il taglio del nastro avverrà al termine di una breve cerimonia, che si terrà alle ore 11,30 nel comune di Sersale (nei pressi del salumificio Rosa) cui prenderanno parte il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, i sindaci dei Comuni attraversati dall'importante arteria, consiglieri provinciali ed amministratori pubblici del

giovedì 26 aprile 2012

Sellia fa parte dei 22 piccoli comuni della provincia di Catanzaro dove la regione calabria ha stanziato la somma di oltre sei milioni di euro per il recupero e riqualificazione degli edifici, per ripopolare questi piccoli centri





Panoramica di Sellia (CZ)




Ammonta a circa sei milioni di euro la somma che la
regione ha stanziato per i piccoli comuni con meno di 1500 abitanti della
provincia di Catanzaro   che si pone come
obiettivo principale quello di far rivivere questi piccoli centri con
interventi di  recupero e
riqualificazione degli edifici, promozione del turismo,promozione e attivazione
di “pacchetti integrati di localizzazione.” In tutta la Calabria sono 106 i
piccoli comuni , i comuni della provincia di Catanzaro inseriti nell’elenco
sono:  Albi, Amato, Andali, Argusto,
Belcastro, Cenadi, Centrache, Gagliato, Jacurso, Marcedusa, Martirano,
Martirano Lombardo, Miglierina, Montauro, Motta Santa Lucia, Olivadi, Petrizzi,
San Floro, San Sostene, Sellia, Sorbo San Basile, Torre di Ruggero. 

“I soggetti pubblici e
privati che intendono promuovere un Pisl – ha spiegato Tommaso Calabrò -,
devono costituire un cosiddetto Partenariato di Progetto e sottoscrivere un
Protocollo d’intesa. La costituzione del Partenariato di Progetto dovrà
avvenire entro sette giorni dalla pubblicazione dell’avviso con la contestuale
nomina del soggetto capofila». I comuni eleggibili individuati, per le cinque
province sono: 22 per Catanzaro, 37 per Cosenza, 4 per Crotone, 32 per Reggio
Calabria ed 11 per Vibo Valentia. 


Risorse subito disponibili,
dunque, con il preciso obiettivo di arginare il fenomeno dello spopolamento,
divise per le cinque province calabresi. La delibera 163 ha anche dettato
quelli che sono i criteri di assegnazione della dotazione finanziaria che, in
dettaglio, è stata così definita: 15milioni 433.500 per la provincia di
Cosenza; 6 milioni 746,279 per quella di Catanzaro; 10 milioni 275.568 per la
provincia di Reggio Calabria; 4milioni 476.252 per la provincia di Crotone e 5
milioni 043.759 per quella di Vibo Valentia. Nelle strategie del Pisr,
soprattutto quelle di evitare la frammentazione dei progetti locali, di
definire aggregazioni territoriali significative per la proposta di progetti,
proporre strategia di lunga durata, agire su qualità e sostenibilità dei
servizi per le comunità loca e calibrare gli interventi sulle esigenze delle
comunità.

La giunta Barberio stanzia la somma di circa 172.000 euro per la scuola media "B. Citriniti" di Simeri Crichi


Ammontano a circa 172.000 mila euro gli interventi strutturali che interesseranno la scuola media “B. Citriniti” di Simeri Crichi,  
Scuola media "B. Citriniti" di Simeri Crichi
Opere necessari non più rimandabili dopo tanti anni che la struttura versa in condizioni precari. La giunta Barberio fin dal suo insediamento ha posto due punti cardini che sono scuola e politiche sociali, e proprio questi importanti temi sono stati al centro dell’ultima giunta comunale  dove l’assessore alla cultura Adriana Nagero  ad annunciare il copsicuo  finanziamento verso la scuola media dove proprio in questi giorni è stata scoperta una lapide commemorativa intitolata a Benedetto Citriniti alla presenza  dei tanti ragazzi personale docente di cui la stessa Nagero ne fa parte. Sempre sul tema della scuola è stata approvata la richiesta verso l’acquisizione di un nuovo scuolabus per poter meglio coprire il vasto territorio di competenza che parte dalla collina sino ad arrivare al mare, un importante progetto da realizzare per poter dotare l’amministrazione di un efficace mezzo di trasporto da dare ai tanti studenti della cittadina. Dal comparto scuola si è passati al settore politiche sociali dove l’assessore Caterina Falcone ha illustrato la delibera dei progetti relativi ai Por Calabria – Fesr  2007/2013 mirati ad interventi verso la famiglia, gli anziani, i diversamente abili.  La delibera approva il progetto di riqualificazione e di potenziamento del centro diurno per anziani, adesso le varie  pratiche saranno portate  le varie procedure burocratiche arrivando dopo all’attivazione dei progetti.

I paesi della provincia: Sersale



mercoledì 25 aprile 2012

cosa si festeggia il 25 aprile?

 Sembrerebbe una domanda banale con una risposta scontata beh! Non è proprio cosi per molti giovani il 25 aprile diventa solo un giorno che non si va a scuola
Il 25 aprile in Italia è la Festa della Liberazione, si ricorda cioè l'anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Durante la seconda guerra mondiale (1939-1945), dopo il 1943, l'Italia si ritrovò divisa in due: al nord Benito Mussolini e i Fascisti avevano costituito la Repubblica Sociale Italiana, vicina ai tedeschi e al Nazismo di Hitler, mentre al sud si formò in opposizione il governo Badoglio, in collaborazione con gli Alleati americani e inglesi.
Per combattere il dominio nazifascista si era organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani. Questi erano uomini, donne, giovani, anziani, preti, militari, persone di diversi ceti sociali, diverse idee politiche e religiose, ma che avevano in comune la volontà di lottare personalmente, ognuno con i propri mezzi, per ottenere in patria la democrazia e il rispetto della libertà individuale e l'uguaglianza.

Festa della Liberazione
Il 25 aprile 1945 i Partigiani, supportati dagli Alleati, entrarono vittoriosi nelle principali città italiane, mettendo fine al tragico periodo di lutti e rovine e dando così il via al processo di liberazione dell'Italia dall'oppressione fascista.
Qualche anno dopo, dalle idee di democrazia e libertà, è nata la Costituzione Italiana.
Il 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcavano in Sicilia al comando del generale George Patton.
Era l’inizio della liberazione d’Italia, come disse il generale Eisenhower, per “ristorare l’Italia come nazione libera”.
Tutto cominciò con la presa di Pantelleria, poi, nell’arco di un mese, le forze anglo-americane liberarono l’intera isola, giungendo a Messina il 17 agosto.
Il 3 settembre l’ottava armata inglese di Montgomery sbarcava in Calabria, sei giorni dopo gli americani al comando del generale Clark prendevano terra a Salerno.

Programma della solenne celebrazione del 25 aprile a Simeri Crichi


Il Parco della Sila partecipa alla terza edizione Nazionale "Porta la Sporta" evento nato per sensibilizzare l'opinione pubblica verso l'ambiente



martedì 24 aprile 2012

Gli Intoccabili ( Pensieri ad alta voce )


GLI INTOCCABILI
 No non parleremo del bel film  “Gli intoccabili” di Brian De Palma ma di una categoria di persone.
 "Gli intoccabili" sono quella categoria di persone che fanno dell’impunità il loro stile di vita, li incontriamo ogni giorno, sono dappertutto, può essere un nostro vicino di casa,un nostro collega di lavoro sino ad arrivare ai piani alti della società,della politica,della forze dell’ordine ecc… Noi miseri mortali li vediamo sotto due aspetti completamente opposti 1) persone furbe da imitare che fanno di tutto per non pagare mai niente, che possono commettere ogni reato essendo certi che la passeranno sempre liscia perche hanno potenti santi in paradiso. 2)persone da condannare, persone che sono le mele marce della società da estirpare subito prima che contagiano tutto l’albero. Gli intoccabili sono dunque quelli che detengono il potere o almeno sono difesi dal potere in modo incondizionato. Quanti intoccabili ci sono in Calabria? Nella nostra provincia? Nei nostri paesi? Tanti troppi i quali diventano sempre più spavaldi,facendo le loro impunità alla luce del sole essendo sicuri che nessuno oserà dirgli niente. Spesso nei piccoli paesi dove per forza di cose questi intoccabili sono pochi la loro spavalderia raggiunge picchi di onnipotenza arrivando a compiere azioni illegali che sono dei veri e propri schiaffi verso chi malgrado tutto fa di tutto per agire sempre nel rispetto delle regole, e quella volta l’unica volta che per distrazione oppure per necessità commette una piccola impunità viene subito scoperto, viene subito punito,viene subito condannato; mentre gli intoccabili continuano ad alzare muri, abbattere muri  chiudendo o aprendo quello che vogliono, loro possono loro sono “gli intoccabili” sono gli impuniti mentre noi miseri mortali siamo “i toccabili”. Come dicevamo prima gli intoccabili sono ben radicati in ogni contesto sociale dunque  anche a  Sellia come del resto in ogni altro piccolo o grande paese della Calabria, dell’Italia, del Mondo  esistono persone di questa categoria, forse una piccola....

Notizie dai paesi del nostro comprensorio Taverna, Sellia Marina.


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In Italia soprattutto al centro nord cambiano i cognomi più diffusi mentre al sud quelli tradizionali ancora resistono

Nella ricerca Anci ''Gli italiani del XXI secolo'' sui cognomi piu' diffusi, al vertice della graduatoria di Catanzaro si confermano cinque nomi di famiglia spiccatamente comunali, ossia Rotundo, Procopio, Nistico', Trapasso e Critelli, oltre a Mancuso. Non emergono affatto i cognomi stranieri (Lopez e' presente da lunga data) ne' sono numerosi i cognomi di piu' ampia diffusione nazionale.
di seguito la statistica sui venti cognomi più diffusi nel capoluogo di regione Catanzaro
 


Mentre in italia......

lunedì 23 aprile 2012

Una giornata di forte fede la festa dei ministranti celebrata a Simeri Crichi in onore di San Tarcisio


Un momento della celebrazione
Una bella  festa per i  circa cento ministranti in onore di San Tarcisio di cui il gruppo prende il nome
 si è  svolto a Simeri  Crichi, sotto la guida attenta di don Luigi Talarico vero vulcano di idee per tenere unita l'intera comonità che sempre più numerosa partecipa alle varie iniziative religiose.  Come sottolinea l’instancabile parroco don Luigi: “ i suoi festeggiamenti ricorrono il 15 agosto ma noi li abbiamo anticipati di circa 4 mesi per rendere una data esclusiva per la nostra comunità. Tanti i ministranti presenti nella gremita chiesa di San Nicola di Bari durante l’omelia il diacono Antonio Lupia ha manifestato il suo compiacimento nella bella riuscita della festa , con una punta di orgoglio verso i tanti chierichetti presenti frutto dell’ottimo lavoro della parrocchia, esortando i ragazzi nel prendere come modello San Tarcisio nostro protettore un giovane coraggioso e forte che offrì la propria vita (durante le crudele persecuzioni cristiani )pur di preservare l’Eucarestia custodendola e offrendola ai più bisognosi. La celebrazione della Santa Messa è stata animata dai tanti ministranti il loro gruppo prende il nome proprio di San Tarcisio. La Celebrazione si è conclusa con le note scritte e musicate dai ragazzi del coro.  Don Luigi visibilmente soddisfatto ha puntualizzato l’importanza di questa ricorrenza con l’augurio che l’impegno dei ragazzi dia dei bei frutti durante il percorso della vita come testimonianza di amore, di generosità verso il prossimo sull’esempio di San Tarcisio ma anche di Gesù Cristo che si è fatto uomo nella storia non per essere servito ma per essere egli stesso servitore. Prima la proiezione di un video sulla vita del Santo che

La realizzazione della metropolitana leggera di Catanzaro molto lentamente inizia a prendere vita

     
 
 

Sull’importante opera del capoluogo calabrese incontro tra la Regione ed alcuni inviati dell’Unione europea
 “La Commissione Europea, di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiesto un incontro alla Regione Calabria per fare il punto sul Grande Progetto “Metropolitana leggera di Catanzaro”. Ieri mattina, dopo il sopralluogo sul tracciato lungo il quale si svilupperà l’opera, il rapporteur per l’Unione Europea, Andrea Murgia, e il suo staff si sono confrontati con i rappresentanti di Regione, Provincia, Comune e Ferrovie della Calabria nel corso di una riunione operativa che si è tenuta a Catanzaro al Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria”. Lo rende noto un comunicato della Regione. “Presenti - continua la nota - tutte le parti coinvolte nel Grande Progetto. A presiedere l’incontro, infatti, c’era l’Assessore al Bilancio e alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Giacomo Mancini; Giuseppe Gentile, Assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici; l’Assessore al Personale, Domenico Tallini; il commissario prefettizio della Città di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa; il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro; Angelo Mautone, Presidente delle Ferrovie della Calabria; i dirigenti del dipartimento regionale Luigi Zinno e Paola Rizzo; l’Autorità di Gestione del Por Fesr 2007/2013, Anna Tavano”. “L’amministrazione guidata dal Governatore Scopelliti sta puntando molto sulle metropolitane leggere di Catanzaro e Cosenza. Sono due progetti centrali - ha sottolineato l’Assessore Mancini - e vogliamo realizzarli nei tempi richiesti dall’Unione Europea. Abbiamo rimodulato il programma operativo regionale destinando le risorse del Fesr a quest’opera, che è stata già considerata “ammissibile” al finanziamento dalla Commissione Europea. Per questo siamo convinti che sia necessario andare avanti e a ritmi serrati. In una terra in cui la divisione spesso rappresenta un elemento di ostacolo - ha concluso Mancini - sono felice che si proceda, invece, con un lavoro corale”. D’accordo con Mancini anche gli Assessori Tallini e Gentile. “Il lavoro è a buon punto - ha detto Gentile -. Non abbiamo ereditato una situazione semplice, ma abbiamo saputo superare le difficoltà”. “Rappresenta un’opera di sviluppo per tutta la realtà urbana”, ha aggiunto Tallini. La metropolitana catanzarese, tra l’altro, vede sinergicamente all’opera insieme alla Regione anche Comune e Provincia. Per il commissario prefettizio, alla guida del Comune di Catanzaro: “È importante essere uniti perché così sarà possibile realizzare lo sviluppo della mobilità sostenibile e del trasporto pubblico. Il comune di Catanzaro crede in questo progetto - ha concluso - tanto che è approvato da atti ufficiali ed è inserito nel piano regolatore”. “È un progetto di valenza strategica - concorda la Presidente provinciale Ferro - sia per la provincia che per tutta la Calabria. Non vogliamo perdere neanche un euro”. Dello stesso avviso Angelo Mautone, Presidente delle Ferrovie della Calabria: “Questo intervento rientra in un programma di riorganizzazione del trasporto calabrese e tiene conto delle nuove esigenze che ha la Calabria. Consente, infatti, una riconversione dei vecchi servizi ferroviari per soddisfare le esigenze dei cittadini”.L’investimento per l’infrastruttura catanzarese è di 145 milioni di euro: tre linee metropolitane che collegheranno la Città al Campus Universitario di Germaneto, il quartiere Sala a Catanzaro Lido.

I paesi della provincia: Serrastretta



domenica 22 aprile 2012

Catanzaro Vigor Lamezia 1.0 contro un arbitraggio scandaloso che annulla 2 gol al 90° arriva la vittoria strameritata del Catanzaro che scavalca il lamezia al secondo posto

Catanzaro Lamezia 1.0
    Risultati della 40° giornata
Aprilia    Neapolis Mug.    2-0
Aversa Norm.    Gavorrano    0-1
Campobasso    Isola Liri    2-1
Catanzaro    V. Lamezia    1-0
Ebolitana    Celano O.    3-1
Fano A. J.    Arzanese    2-1
Melfi    Paganese    1-1
Milazzo    Fondi    1-1
Perugia    L'Aquila    2-1
Vibonese    Chieti    1-1


                  Classifica
81    Perugia                43    Aversa Norm.
78    Catanzaro            43    Fondi
76    V. Lamezia           40    Milazzo
62    Chieti                    40    Campobasso
60    L'Aquila                   39    Melfi
59    Paganese                 39    Giulianova
58    Aprilia                      36    Neapolis Mug.
58    Gavorrano                34    Vibonese
52    Arzanese                    32    Isola Liri
50    Fano A. J.                   29    Ebolitana
                                            25    Celano O.


Notizie brevi dal nostro comprensorio su: Simeri Crichi, Zagarise,Magisano, Sellia Marina.

 Simeri Crichi
 La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Sellia Marina è intervenuta intorno alle ore 17.30 per lo spegnimento di un incendio di un garage in via Cristoforo Colombo nel comune di Simeri Crichi. L'incendio, che interessava un banco di lavoro ed un frigo, è stato prontamente domato. Il locale non ha subito danni alla struttura ma solo annerimento delle pareti a causa del fumo. Le cause dell'incendio sono in corso di verifica da parte degli organi di polizia giudiziaria.

Magisano, Zagarise 
Nove lavoratori idraulico forestali dipendenti dell’Azienda foreste regionali (Afor) sono stati denunciati dai carabinieri a Zagarise per truffa aggravata. L’indagine dei militari, mirata alla prevenzione e alla repressione del fenomeno dell’assenteismo sul luogo di lavoro, ha permesso di stabilire che i lavoratori, cinque di Zagarise e quattro di Magisano, tutti intorno ai cinquant’anni, risultavano assenti e altrove senza un giustificato motivo. Ulteriori riscontri si prevedono nelle prossime ore.
Sellia Marina
Era ubriaco alla guida della sua automobile ed alla vista dei carabinieri ha abbandonato il mezzo e, dopo aver raggiunto un distributore di carburante, si e’ cosparso di benzina ed ha minacciato di darsi fuoco per evitare i controlli L’episodio e’ avvenuto a Sellia Marina, nel catanzarese, dove i militari hanno denunciato il protagonista della vicenda, un uomo di.... 34 anni, per il reato di guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale.

Il volto di Gesù è apparso su un drappo migliaia di pellegrini vanno a vederlo in una chiesa in provincia di Massa

Il drappo di un altare avrebbe assunto il volto di Cristo

  Il volto di Gesù si sarebbe materializzato in un drappo sull'altare della chiesa di Sant'Antonio Abate a Canevara, in provincia di MassaNe sono convinti centinaia di fedeli che hanno assistito alla messa della 'domenica in albis', la prima domenica cioè dopo Pasqua, e molti altri che stanno rendendo la chiesa un luogo di pellegrinaggio. La voce si sta spargendo sempre di più e il drappo mantiene ancora questa forma che viene ritenuta una sacra sembianza. Il tessuto del drappo è in organza, un materiale misto di cotone e fibre sintetiche ed è stato realizzato da due donne che abitualmente si occupano delle decorazioni all'interno dell'edificio sacro. "Il primo ad accorgersene è stato un signore che ha fotografato l'altare durante la funzione. Quando ha visto la foto nello schermo della macchina digitale si è accorto che si era materializzato il volto di Gesù". Lo racconta Serena Lazzini, che è una delle due donne che abitualmente si occupa degli arredi in chiesa. "Siamo scosse, non ci aspettavamo una grazia simile". "La figura è apparsa non in un giorno qualunque - aggiunge l'altra testimone, Federica Ceri - perché era il giorno della festa del dipinto", riferendosi al grande quadro che raffigura Gesù nella chiesa. "Ora siamo un po' in apprensione,....

Don Vincenzo Scerbo giovane prete di Capo Rizzuto (KR) durante la sua omelia difende il padre rinchiuso nel carcere di Siano (CZ) per mafia


 Appena ordinato sacerdote se l’è presa con la giustizia “meschina e gretta”, quella che ha messo in carcere suo padre per estorsione aggravata da metodi mafiosi. Ma per don Vincenzo Scerbo quello dell’ordinazione non era un giorno qualsiasi e suo padre non era lì. Per questo il giovane prete di Isola Capo Rizzuto è salito sul pulpito e ha pronunciato un’omelia in difesa del papà e contro la magistratura. “Una parte del mio cuore viaggia lontano da questo luogo, attraversa i muri e le sbarre del carcere di Siano per accostarsi al cuore di mio padre”. E ancora: “Elevo gravida di dolore la mia preghiera a Dio perché la sua giustizia intervenga là dove la giustizia di questo mondo ha mostrato tutta la sua meschinità e la sua grettezza, guidata da logiche di parte e verità di comodo”.

La predica non è passata inosservata in una terra piagata dalla ‘ndrangheta. Il sindaco della cittadina, Carolina Girasole, liquida la vicenda: “E’ una faccenda interna alla Chiesa”. E in effetti il parroco, don Edoardo, ha richiamato il giovane sacerdote. Lui si è difeso:

sabato 21 aprile 2012

L' Avis di Simeri Crichi continua a macinare record di donatori


La sezione dell’Avis di Simeri Crichi continua nei suoi positivi record di donatori che aumentono sempre di più grazie ad una buona campagna di sensibilizzazione.  Domenica scorsa nei locali di Simeri Mare sono state raccolte ben quarantadue  sacche di sangue di altrettanti donatori, diciannove i nuovi  tra cui tre sono stati rimandati alla prossima donazione,per lo più giovani i quali sono fortemente sensibili al gesto della donazione che salva tante vite. Una forte soddisfazione da parte dei componenti dellAvis che si  sentono ripagati dalla forte campagna di sensibilizzazione verso questo gesto semplice ma molto importante. Per la popolazione marina di Simeri  Crichi non è la prima volta che partecipa cosi numerosa, infatti nel mese di marzo nei locali della guardia medica erano state raccolte nell’arco di una mattinata ben 72 sacche di sangue, queste giornate di donazione vengono sempre vissute come momento di aggregazione sociale,dove con gesto semplice ma nobile alla fine ci si sente anche più utili verso persone bisognose. Il dott. Filippo Marino medico prelevatore assieme alle infermiere Avenoso e Amelio ringraziano l’amministrazione comunale per la cortese disponibilità ma

Il consiglio comunale di Soveria Simeri guidato da Aldo Olivo approva "il piano triennale delle performance"


Veduta di Soveria Simeri
Approvato nei giorni scorsi da parte della giunta comunale di Soveria Simeri “il piano triennale delle Performance” un piano  che come viene spiegato dalla delibera  dovrebbe fornire una visione dell’insieme sui vari compiti istituzionali e sulla organizzazione del comune cosi da rendere più trasparente ogni azione amministrativa sul territorio. Un piano fortemente voluto del sindaco di Soveria Aldo Olivo che punta a raggiungere in tempi piuttosto brevi  una crescita della cittadina, che di volta in volta si avranno più chiare le varie esigenze,priorità,problematiche del comune, dove la macchina amministrativa avrà una veduta più completa su dove intervenire con precedenza. Nei prossimi mesi grazie “al piano triennale delle performance “ saranno monitorate tutte le varie attività dell’ente dai bilanci ai sistemi urbanistici sino alle singole pratiche svolte dai vari uffici e se si riscontreranno anomalie

L'Avis di Taverna vuole riscoprire l'antica storia del territorio con la nascita di un museo virtuale



venerdì 20 aprile 2012

importante progetto dell' istituto alberghiero di Taverna dal titolo " I diritti delle donne"


Importante progetto sviluppato dal’istituto alberghiero di Taverna che grazie ai Pof  (piano offerta formativa) si approfondisce la conoscenza sulla cultura di parità e pari opportunità della donna.  Grazie alla attenta regia della docente Silvana Afeltra si stanno realizzando una serie di iniziative tra le quali ricerche,cineforum, dibattiti  attinenti alle donne in diversi periodi storici ma sempre in primo piano, protagoniste nel coraggio d’indipendenza nel rivendicare i propri diritti come il diritto al voto in Italia avvenuto solo dopo la grande guerra. La referente del progetto prof. Anna Rotundo sottolinea che la finalità di questo progetto è quello di risvegliare le coscienze critiche dei ragazzi proponendo diversi modelli femminili accumunati dal forte spessore personale  le quali devono diventare un modello in positivo alle nuove generazioni. Per fare alcuni esempi si sono approfondite le biografie di donne che sono state in prima linea contro la mafia come Rita Atria detta “la Siciliana ribelle”  o contro i regimi totalitari come Anna Frank . Oggi la cultura moderna offre modelli femminili molto negativi che porta ad una triste continua mercificazione dei corpi, abbassando molto il profilo culturale dove quello che conta è solo il fattore estetico. Ecco l’importanza

denunciata la titolare di un bar di Sersale per un videopoker non autorizzato.

Non conosce sosta il servizio di controllo da parte della compagnia dei carabinieri di Sellia Maria guidata dal capitano Giovanni De Nuzzo sul vasto territorio di competenza. Nell’ultima settimana è di sei denuncie a piede libero, in un caso specifico avevano messo in piedi una vera raccolta differenziata di rifiuti ferrosi probabilmente per poi rivenderli. Gli uomini della locale stazione di Botricello con a capo il Maresciallo Natale Malagrinò hanno notato un via vai di mezzi pesanti lungo la strada cittadina, dopo una serie di indagini e appostamenti sono riusciti nel identificare e denunciare cinque persone per raccolta e trasporto di materiale non pericoloso senza alcuna autorizzazione. La denuncia è scattata per M.G., 24 anni di Crotone; C.A., 23 anni di Crotone; S.S., 21 anni di Cutro; B.L., 30, di Crotone; P.A., 39 anni di Crotone. Su un altro controllo sul territorio sul comune di Sersale, è emerso che in un locale pubblico la titolare aveva installato un videopoker senza le dovute autorizzazioni e senza il collegamento telematico del gioco verso il Monopolio di Stato. I Carabinieri della locale stazione hanno denunciato la donna titolare del bar, si tratta di T.P., residente a Sersale, dalle indagini è emerso....

I paesi della provincia: Sellia Marina



giovedì 19 aprile 2012

A Polistena il sindaco Tripodi abbatte l' Imu, circa il 90% della popolazione non pagherà niente. Una bella notizia che altri comuni pure del nord stanno imitando. Sellia invece come si comporterà? Quanto si pagherà? Chi Pagherà?

Panoramica di Polistena

Michele Tripodi

Sarà applicata al minimo l’Imu sulla prima casa a Polistena in Calabria. A darne notizia è il sindaco della cittadina Michele Tripodi.   «L'Amministrazione Comunale – afferma Tripodi – è sensibile al disagio economico e sociale che purtroppo sta investendo centinaia di migliaia di famiglie italiane. Avevamo già espresso in Consiglio comunale, con un ordine del giorno, la nostra contrarietà all’imposta municipale unificata che di fatto reintroduce l’Ici sulla prima casa, inasprendola ancora di più rispetto al passato. Proprio in un momento drammatico per le famiglie, dove il disagio spesso sfocia in dramma e tragedie, il Governo Monti avrebbe dovuto alleggerire la pressione fiscale sui cittadini incentivando piuttosto salari e stipendi. Cosa che invece non solo non è avvenuta, ma la reintroduzione dell’Ici sulla prima casa, ci appare un’imposta ingiusta, vieppiù iniqua perchè colpisce il diritto ad avere una sola casa».  
«L'Amministrazione comunale, pur non potendo sottrarsi all’applicazione della legge – prosegue Tripodi – ha deciso di abbattere al minimo l’aliquota, proponendo la riduzione allo 0,2 per cento, limite al di sotto del quale non si può andare per legge. Questo consentirà a circa il 90% dei cittadini di Polistena, che sull'abitazione principale godranno di una detrazione minima di 200 euro, di non pagare l’Ici sulla prima casa. Per pareggiare gli incassi degli anni precedenti tuttavia, verrà stabilita l’aliquota sulle seconde case sfitte pari all’1,06%».
di seguito inseriamo il manifesto affisso nel comune di Polistena dove spiega che il 90% della popolazione non pagherà l'IMU sulla prima casa