martedì 30 settembre 2014

Altro che Lega Nord in Lombardia comanda la ndrangheta! I tentacoli della piovra Calabrese hanno già colonizzato ogni posto di potere.



I 1.300 chilometri che separano la Lombardia dalla Calabria, secondo i giudici, non sono nulla per le cosche calabresi. Perché nell’ambito di «una sorta di rapporto di franchising», sebbene le cosche lombarde agissero in autonomia, «la Calabria è proprietaria e depositaria del marchio "ndrangheta", completo del suo bagaglio di arcaiche usanze e tradizioni, mescolate a fortissime spinte verso più moderni ed ambiziosi progetti di infiltrazione nella vita economica, amministrativa e politica». Per questo la stessa «infiltrazione mafiosa nelle aziende della famiglia Perego», importante impresa lombarda nei settori edili e del movimento terra, era «seguita» - scrivono i giudici - «con attenzione dalla "madre patria" anche in previsione delle prospettive attribuite a Expo 2015». L’ex manager della Asl di Pavia Chiriaco, invece, svolgeva il ruolo di «stabile punto di riferimento per convogliare i voti controllati dall’associazione sui candidati in più tornate elettorali amministrative». Nelle motivazioni, tra l’altro, c'è un lungo elenco di «pubblici funzionari», ma anche di membri delle forze dell’ordine con cui le cosche avrebbero intrattenuto rapporti
.C'E' uno Stato che combatte ogni giorno la 'ndrangheta e le organizzazioni criminali in genere. Ed un altro Stato che, invece, ci si allea. Fa accordi. Controlla gli affari. Gestisce operazioni finanziarie. Lancia "soffiate" e informa i mafiosi. In 800 pagine la Corte d'Appello di Milano racconta tutto questo. Uno spaccato inquietante, ricostruito nelle motivazioni della sentenza con cui, lo scorso giugno, la Corte d’Appello di Milano ha confermato le condanneseppure con qualche lieve riduzione di pena, per una quarantina di imputati arrestati nel 2010. 
Nomi eccellenti della 'ndrangheta. Ma anche tanti nomi di politici, rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell'ordine, manager, imprenditori. Nella .....

lunedì 29 settembre 2014

Numeri da record per la Notte Piccante edizione 2014 ma rimane molto da migliorare. Fotoracconto della serata






Già solo avergli ridato il giusto nome è positivo, da dimenticare in ogni senso l’edizione della “Notte delle Lanterne” La Notte Piccante edizione 2014 ritorna con il nome dato sin dalla prima edizione. In questa VIII edizione ritornano anche le persone veramente tantissime per le vie del centro, ma sono stati tanti i lati oscuri, come giusto per restare in tema il buio in alcune strade, come la via d’accesso per il piazzale del San Giovanni, ma anche alcune vie limitrofe rimaste desolatamente,tristemente al buio. Mancanza quasi totale di ampi contenitori per i rifiuti, bagni chimici oggetti misteriosi. Stand gastronomici di prodotti locali molto scarsi, spazi culturali, quasi assenti, i vari spazi di promozione dei vari enti comunali, associazioni etc …  Speriamo che nella prossima edizione queste cose vengono riviste magari con una programmazione che parti in tempo, no come quest’anno dove si è organizzato il tutto in una settimana; comunque la popolazione ha risposto presente! Invadendo in modo gioioso le vie del centro. Assente fortemente ingiustificato era comunque il comune, si proprio il comune di Catanzaro! Come si può organizzare l’evento più importante dell’anno senza accogliere i tantissimi visitatori le tante persone che sono arrivati dalla provincia ma anche da fuori insomma il padrone di casa deve sempre accogliere i suoi ospiti, dunque  lo stand n 1 doveva essere quello del comune di Catanzaro da sistemare all’ingresso del corso vicino il Cavatore per dare il benvenuto con depliant, piccoli gadget ai numerosi visitatori qui visitatori che non si possono solo far riempire la pancia ma anche emozionare la mente cosa veramente assente. Un ultima cosa un ...







venerdì 26 settembre 2014

Simeri Crichi: E' ufficiale nel 2015 inizieranno i lavori del nuovo impianto fotovoltaico in località "Apostolello" con la posa di 16 pali per una potenza da 33 MW


Un progetto dell'amministrazione comunale che parte dal lontano 2007 tenuto all'inizio un pò in segreto alla popolazione che da sempre si batte per evitare l'ennesimo scempio che arricchisce pochi a discapito del territorio sempre di più violentato ma sembra che ormai ci sia poco da fare i lavori dovrebbero partire nel 2015 mentre l’impianto sarà operativo già dal 2016, (cosi si legge nel sito della ditta aggiudicatrice dei lavori) che sarà composto da 16 aereogeneratori, godrà del posizionamento in una zona ad alta ventosità e produrrà energia elettrica per oltre 90 GWh/anno - in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di 40.000 famiglie ed evitando l’emissione in atmosfera di oltre 27.000 tonnellate/anno di CO2. L’investimento previsto per l’impianto da realizzarsi in località "Apostolello" del comune di Simeri Crichi (CZ) è di circa 50 milioni di euro un area già fortemente degradata per la presenza  della centrale Edison e la discarica di Alli.. Plt energia Spa, holding italiana di partecipazioni industriali operante nel mercato delle energie rinnovabili con una produzione annua di energia elettrica di oltre 230 GWh, annuncia di essersi aggiudicata, all’asta indetta dal Gse, la tariffa incentivante per un impianto eolico della potenza di 33,28 MW, tramite la società Dynamica Srl controllata al 100% da Plt energia. Nell’asta indetta dal Gse, l’impianto del Gruppo Plt si è classificato al 3° posto della graduatoria, in posizione tale da rientrare nel contingente di potenza previsto per impianti eolici on-shore, aggiudicandosi una tariffa pari a 88,90 €/MWh per 20 anni - a decorrere dall’entrata in esercizio dell’impianto. Pierluigi Tortora, amministratore delegato di Plt energia, ha commentato: “L’impianto, della ...

giovedì 25 settembre 2014

Belcastro: Per il sindaco la Chiesa ha coperto gli abusi sessuali dell' ex parroco su 15 ragazzini del posto, intanto il vescovo diserta la visita nella parrocchia.


 
La pedofilia ha avuto un grosso impatto sulla nostra comunità. E quello che è ancora più condannabile non è il reato in se stesso, ma la condotta indegna con cui questa situazione è stata gestita dai quadri dirigenziali edella nostra Chiesa”. Queste le parole del sindaco di Belcastro, Severino Ciaccio, durante la celebrazione del 30° anniversario di sacerdozio del nuovo parroco della cittadina, don Franco Lorenzo, che ha sostituito don Roberto Mastro, quest’ultimo imputato presso il tribunale di Catanzaro per aver abuso di 15 ragazzini, tutti minori di 14 anni, tra il 2008 e il 2010. “Hanno chiuso gli occhi, hanno fatto finta di non vedere”. Ma alla festa, celebrata domenica scorsa 31 agosto, c’erano tutti tra prelati e cittadini, tranne monsignor Domenico Graziani, il vescovo della Diocesi di Crotone che nell’ottobre del 2007 investì proprio don Roberto dell’incarico presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Belcastro. La festa poteva, quindi, essere l’occasione di riconciliazione tra gli abitanti e la diocesi, accusata di aver coperto il prete. “A questa comunità – ha proseguito il sindaco Ciaccio – sarebbe bastato che il suo pastore fosse venuto da solo a suo tempo vestito dal saio dell’umiltà e della carità pastorale”. A cercare di spiegare l’assenza di monsignor Graziani è monsignor José Rodríguez Carballo, segretario della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, di ......

mercoledì 24 settembre 2014

" Un gioiello nel cuore di Sersale " Grazie a un finanziamento di un milione di euro nell'ambito dei PISL la ditta Strade Sud si è aggiudicata l'appalto per la realizzazione dell'area turistica "Valli Cupe "



                                
                     PISL: AREA DI ACCOGLIENZA “VALLI CUPE”
                                      UN GIOIELLO NEL CUORE DI SERSALE  
La ditta Strade Sud, aggiudicataria dell’appalto, ha iniziato i lavori di Realizzazione dell’area di accoglienza turistica "Valli Cupe".
L’opera sarà realizzata grazie ad un finanziamento di € 1.000.000,00 ottenuto dal Comune di Sersale nell’ambito del PISL (Progettazione integrata di sviluppo locale) nell’ambito del POR FESR Calabria 2007 – 2013)  “Natura: un ponte tra mare montagna” e sarà una delle più importanti opere mai realizzate a Sersale negli ultimi decenni.
Grazie a questo intervento, infatti, verrà effettuata la riqualificazione definitiva dell’area “Vallone”, il primo biglietto da visita di Sersale, interessando un area di particolare valenza dal punto di vista logistico ed urbanistico.
L’intervento interesserà una superficie di 13.700,00 mq. di proprietà comunale e consisterà nella realizzazione di un parco urbano per le famiglie con una grande area giochi per bambini, un area camper attrezzata, un area per bus turistici, un area per la commercializzazione dei prodotti tipici con strutture per la esposizione, un percorso fitness out-door con opere di ingegneria ambientale, servizi igienici automatizzati, illuminazione artistica e sistema di videosorveglianza. Un vero e proprio gioiello nel cuore dell’abitato.
Un grande risultato che è stato il frutto dell’azione sinergica messa in campo dall’Amministrazione Comunale di Sersale e dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, con il Commissario Dr.ssa Wanda Ferro, la Dirigente Dr.ssa Anna Perani ed il suo staff, in primis la dr.ssa Angela Vatrano che hanno fortemente creduto nell’opera di valorizzazione e promozione turistica ed ambientale portata avanti negli ultimi a Sersale e nella presila catanzarese e, quindi, nella necessità di dotare Sersale di una questa importante infrastruttura.
La realizzazione dell’area di accoglienza “Valli Cupe” nell’area Vallone rappresenterà, quindi, un ulteriore, importante tassello nel mosaico costruito nel ......

martedì 23 settembre 2014

Alluvione novembre 2013: Arrivano i primi fondi. Ecco l'elenco completo di tutti i comuni che ne beneficieranno

 
I soldi per il rimborso delle somme urgenze adottate dai comuni per far fronte all’emergenza alluvioni, arriveranno, infatti potranno essere interamente coperto con le risorse messe a disposizione dalla Legge di stabilità 2014: «Una vera e grande boccata d’ossigeno per i comuni della provincia di Catanzaro che fu messa interamente in ginocchio nel mese di novembre 2013 colpendo in modo particolare i comuni del versante Ionico. Sono 165 i comuni calabresi che il commissario delegato alla tutela delle acque  ha inserito nel piano di interventi previsti dalla Protezione Civile, in conseguenza delle incredibili avversità atmosferiche verificatosi nei giorni 15 e 16 novembre, 18 e 19 novembre, 30 novembre e primo dicembre del 2013 e dal primo al 3 febbraio 2014 Risorse necessarie a fronteggiare i primi urgenti interventi di risanamento. Una piccola goccia (per restare in tema) in un territorio Calabrese da sempre a forte rischio idrogeologico. Questi primi interventi serviranno a ben poco se non si programma con opere a lungo raggio il ripristino del territorio da molto tempo depredato, deturpato da ...

lunedì 22 settembre 2014

Catanzaro; Città distrutta e desolata

                                                    
                                          Non un articolo ma una lettera
Caro Sindaco Abramo,
fossi nei suoi panni ovvero quelli di amministratore di Catanzaro, capoluogo della Regione Calabria,mi preoccuperei del fatto che il centro storico di questa città stia sempre più diventando un posto deserto e desolato(anzi, lo è già).
Un tempo il centro storico ed in particolare Corso Mazzini erano il fiore all'occhiello non solo della città ma di tutti i vicini borghi cui abitanti si recavano per passare interi pomeriggi tra le caratteristiche viuzze e i bellissimi e molteplici negozi. Oggi non è rimasto nulla, tutti i negozi sono chiusi e chi tenta di aprire non dura più di un mese, nelle mie orecchie risuonano le parole di alcuni abitanti i quali hanno lamentato il fatto che i negozi di abbigliamento (e non solo) durano il tempo di un caffè.
Certo, lei come molti altri dirà che è colpa della crisi ma la sua amministrazione, non certo accompagnata da una buona luce, cosa sta facendo per evitare che il centro storico della città si spopoli sempre più? Io direi nulla e cosi tutto si sposta nel Parco Commerciale "Le Fontane" alle porte della città, sarà un caso?
Un tempo Catanzaro ed il suo caratteristico Corso, che più volte nel giro di pochi anni ha cambiato volto, trasformandosi nel giro di poche ore da isola più o meno pedonale a spazio aperto al traffico, ospitava alcuni dei migliori cinema presenti sul territorio, anche io ho ricordi stupendi di giornate passate con i miei genitori ed i miei amici al "Supercinema" o al prestigioso Teatro "Masciari". Ora di quei centri della cultura e templi della bellezza resta ben poco se non nulla. E' vero le strutture erano fatiscenti perché non ristrutturate da troppi anni, ma la sua amministrazione anche in questo campo ha fatto qualcosa? A me non pare proprio e cosi anche il cinema si è spostato alle porte della città contribuendo allo spopolamento del centro storico.
In qualsiasi altra città d'Italia il centro storico è un vero e proprio bijoux da noi è il segno evidente di una città e di una terra che sta andando sempre più alla deriva e che si cerca di risollevare con idee alquanto assurde, come quella di chi aveva proposto che venisse coperto Corso Mazzini, facendolo diventare una galleria.
Altro segno di decadenza della città soprattutto dal punto di vista culturale anche se Catanzaro in quanto Magna Graecia dovrebbe essere la Patria della cultura è la cosiddetta "notte piccante" che da evento culturale (ma anche commerciale), rinomato in vari luoghi vicini e lontani, la quale poteva vantare Musei aperti di notte e la presenza di grandi nomi soprattutto della musica è sempre più diventata un orrenda sagra paesana simbolo, o meglio, sintomo di una città morente.
Non c'è più posto nemmeno per la musica e pure Catanzaro in quanto Capoluogo di Regione dovrebbe essere una delle principali Città invece per via di un' amministrazione malata, non viene neanche considerata nei Tour dei principali cantanti e/o musicisti vari, eppure le persone che si impegnano in questo settore mettendoci non solo la faccia ci sono e sono veramente dei grandi professionisti, i pochi rimasti. Purtroppo, sono costretti a lavorare con persone che non vogliono il ....

venerdì 19 settembre 2014

Sersale: LA SCOMPARSA DEI FATTI. Quando è meglio confondere le acque.



Non si può accusare la minoranza di essere silenziosa se non vengono trascritti gli interventi consiliari. Non si può dire che siamo ossessionati dai numeri se in realtà non si annota chi entra e chi esce, non si riporta chi vota e chi no, cosa si vota e se si vota. Ho chiesto che fine abbiano fatto le mie dichiarazioni e quelle del collega Mungo. Mi è stato risposto che sono sintetizzate al brogliaccio del Segretario Comunale, ho chiesto quindi che si leggesse pubblicamente il brogliaccio e il Segretario, in violazione della legge sull’accesso agli atti e del TUEL (prerogative dei consiglieri), mi ha testualmente risposto: “mi produca una richiesta per iscritto e protocollata, mi riserverò, consultandomi con l’Amministrazione Comunale, di darle o meno facoltà”. 
Merita assolutamente una risposta lo scritto a firma del Sindaco “SILENZIO IN CONSIGLIO … PAROLE IN LIBERTA’”.
Da quando sono stato accolto in consiglio comunale con una minaccia di querela in merito alle mie esternazioni politiche è mio costume allegare a verbale le mie dichiarazioni di voto, che argomentano le mie posizioni, di modo che rimanga traccia di ciò che dice in consiglio.
Ma nella delibera n.22 pubblicata all’albo pretorio non vi è traccia della discussione; mentre nelle deliberazioni 23, 24, 25, 26, 27, 28 si legge solo uno stringato copia-incolla, “Interviene il consigliere di minoranza Borelli che preannuncia il suo voto contrario”, ciò vorrebbe dire che il sottoscritto non ha minimamente interloquito al consiglio, nonostante sia durato due ore e mezza!
Nel testo della delibera 29 non solo non risulta che io e il consigliere Lupia abbiamo lasciato i lavori prima della votazione, ma non vi è traccia della dichiarazione del collega Mungo, non vengono indicati né gli interventi né il numero di presenti e votanti. Il tutto è lasciato in bianco … non è possibile sapere chi ha fatto cosa, e questo è una grave violazione delle procedure amministrative, e in democrazia la forma è sostanza.
Non si può accusare la minoranza di essere silenziosa se .....

giovedì 18 settembre 2014

Sellia racconta presenta ..... Magisano il video dei festeggiamenti dell'Assunzione della Beata Vergine Maria video racconto

 Nella comunità di Magisano la devozione verso la Madonna è molto sentita La festa solenne che riunisce tutti anche i tanti emigranti che arrivano nel borgo presilano durante il periodo estivo si svolge il giorno di ferragosto dove per le vie del paese si snoda la partecipata processione della Beata Vergine Maria Assunta in cielo.
La processione, nei tempi passati veniva svolta l'8 dicembre. Successivamente a causa delle condizioni del tempo e per agevolare gli emigrati che ritornavo a Magisano ogni estate, si é deciso di spostarla il 15 agosto, festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria. La festa molto sentita dalla comunità viene preceduta da 9 giorni di novena, invitando anche altri sacerdoti delle varie parrocchie. La festa civile si svolge durante il 13-14-15 agosto con cover band e gruppi etnici che intrattengono la gente fino a tarda sera.
Un grazie per le foto va a Manuela Lia, Salvatore Tozzo e Salvatore Pupo i quali con i

mercoledì 17 settembre 2014

L’AMIANTO È RICONOSCIUTO PER L’UOMO CANCEROGENO CERTO. ....A Zagarise la vecchia amministrazione comunale aveva iniziato a fare bonificare l'amianto esistente nel territorio la nuova amministrazione come si comporterà?



Venerdì 09 Maggio 2014 10:00 IL SINDACO DI ZAGARISE Pietro Raimondo ……………
VISTO il comma 5° dell’art. 12 della Legge 257/92 “Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto” che impone ai proprietari degli immobili di comunicare all’ A.S.P. la localizzazione dei materiali contenenti amianto presenti all’interno di strutture e/o nei suoli. VISTO, l’art.10 della citata legge prevede al comma 1° l’adozione da parte delle regioni di piani di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto e che tali piani regionali devono prevedere, tra l’altro (comma 2° lettera L), il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, con priorità per gli edifici pubblici, per i locali aperti al pubblico o di utilizzazione collettiva e per i blocchi di appartamenti. e che, in conformità al comma 1° dell’art. 12 della suddetta legge, le Aziende Sanitarie Provinciali effettuino analisi del rivestimento dei suddetti edifici avvalendosi anche del personale degli Uffici Tecnici Erariali (attuale Agenzia del Territorio) e degli Enti Locali; VISTO l’art. 12 al comma 1°, del D.P.R. 08/08/94 “Atto d’indirizzo e coordinamento alle regioni per l’adozione di piano di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell’ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto”, che indica le procedure del censimento mentre al comma 2, dispone che il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto, ha carattere obbligatorio e vincolante per gli edifici pubblici, per i locali aperti al pubblico e d’utilizzazione collettiva e per i blocchi d’appartamenti e che al comma 3°, indica gli elementi informativi minimi da indicare, da parte dei proprietari dei suddetti edifici pubblici; VISTO il D.M. Sanità 06/09/1994 recante normative e tecnologie tecniche d’applicazione dell’art. 6, comma 3 e dell’art. 12 comma 2, della citata Legge 27/03/1992 n.257; VISTA la L.R. n°14 del 27/04/2011 Interventi urgenti per la salvaguardia della salute dei cittadini: norme relative all’eliminazione dei rischi derivanti dalla esposizione a siti e manufatti contenenti amianto. VISTO l’art. 15.5.1 dell’allegato “C” alla deliberazione della Giunta Regionale 17.06.2003, n. 454,”Linee guida per la protezione dell’ambiente, decontaminazione – bonifica delle aree interessate, nonché smaltimento dei rifiuti, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto, di cui alla delibera di G.R. n. 9352 del 30.12.1996”; e inoltre l’art. 15.8 dell’allegato C suddetto “ censimento degli edifici nei quali sono presenti materiali o prodotti contenenti amianto”; VISTO che la quarta parte del Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152, impone agli Enti Locali di esercitare i poteri e le funzioni di competenza in materia di gestione dei rifiuti di bonifica e dei siti inquinati; VISTI gli artt. 50 e 54 del decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267; VISTOil Decreto Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio 29/07/2004, n.248; CONSIDERATO che occorre tenere sotto osservazione costante ogni fonte d’inquinamento e che tutti i materiali contenenti amianto (MCA), vanno bonificati nelle norme di legge, previa disposizione di apposito Piano di Lavoro per la rimozione, il trasporto, lo smaltimento e la messa in sicurezza dell’intero sito ai fine della tutela della salute pubblica. CONSIDERATO che si ritiene necessario e urgente, il ......

martedì 16 settembre 2014

Albi: Il 10 settembre puntualmente come ogni anno si è rinnovata la tradizionale processione che si perde nella notte dei tempi la quale si conclude sempre con l'emozionante "Ballata di san Nicola" (servizio più video racconto)

Come ogni anno puntualmente il 10 settembre si rinnova la tradizionale processione che si perde nella notte dei tempi la quale si conclude sempre con l'emozionante "Ballata di san Nicola"Il popolo Albese da sempre vede nella figura del giovane santo un rifugio sicuro, per elevare le proprie aspirazioni o liberarsi dalle proprie miserie.Furono i Padri Agostiniani di Catanzaro che nel 1570 fecero conoscere in Albi la dolce e soave figura del Santo di Tolentino la cui fama di taumaturgo si andava diffondendo ogni giorno di più; il seme gettato da quei buoni Padri non cadde inutilmente nel cuore degli Albesi i quali lo coltivarono con vivo e trepido amore. Albi scelse per protettore questo santo dal volto di fanciullo ed ad esso giurò fede e
devozione senza riserve. San Nicola accettò lo slancio degli Albesi, li protesse, li scampò da mali e pericoli. Catastrofi naturali che seminarono in Calabria lutti e rovine, non toccarono Albi o vi produssero danni scarsi ed irrilevanti: la festa del Patrocinio, che si il 21 marzo di ogni anno, è un tributo di amore riconoscente per la benevola assistenza che San Nicola non ha mancato di prodigare ai suoi devoti in occasione di pubbliche calamità e di vicende dolorose che il paese ha attraversato nel corso dei secoli.
Il 10 settembre è la festa grande, la festa che ogni albese attende con segreta ansia ed alla quale, se è lontano, pensa con struggente nostalgia.


Il bellissimo video ci va rivivere in maniera diretta un riassunto della spettacolare processione. La statua di San Nicola da Tolentino, Patrono di Albi (CZ) paese della presila catanzarese, viene portata sulle spalle da 8 portatori. la processione è caratterizzata da un percorso che porta la statua del santo per le vie del paese, anche le più strette, da banchetti per far riposare i portatori e far sostare la statua del Patrono davanti casa, e dalla .....

lunedì 15 settembre 2014

Nell'accogliente bar di Catanzaro dei fratelli Cosco " 2 ragazzi di Albi" continua dopo un anno la lodevole iniziativa del "caffè sospeso"



Basta poco…… giusto un  “caffè sospeso”


E’ passato circa un anno dall’iniziativa sul “Caffè Sospeso e sulla rete di solidarietà da esso ispirata, intrapresa dai due titolari di un noto Bar in Via Mario Greco (nota come Discesa delle Baracche) Nicola e Domenico, ragazzi  di Albi un Paese della Provincia di Catanzaro,( leggi il precedente servizio Qui ) credo si possa tracciare un primo bilancio.
Alla mia domanda, se i clienti avessero risposto positivamente a questa iniziativa, un sorriso è apparso sui loro volti ed hanno cominciato, con orgoglio,  a raccontare dell’enorme successo che questa idea ha avuto fra i propri clienti ed anche tra chi per caso,  entrando nel  bar ha letto  il cartello appeso dietro la vetrina del banco.
Questa iniziativa  ha avuto un successo che ha superato di molto le proprie aspettative.
Ora è diventato un punto di riferimento per coloro che vogliono dare qualcosa a chi ne ha bisogno, anche con un piccola donazione come il costo di un caffè.
Per le  poche persone,  che ancora non sono al corrente  di questa particolare consuetudine napoletana, ricordo che.
Si usava nei bar di Napoli, quando una persona era particolarmente felice perché aveva qualcosa da festeggiare oppure perché aveva iniziato bene la giornata, beveva un caffè e ne pagava due, per chi sarebbe venuto dopo e non poteva pagarselo.
Era un caffè offerto all’umanità. Di tanto in tanto qualcuno si affacciava alla porta  e chiedeva se c’era “un caffè sospeso” e spesso riceveva in cambio anche un sorriso.
Il mio auspicio è che altri locali di Catanzaro e della ....

venerdì 12 settembre 2014

"Salviamo il Resort Golf di Simeri Mare" Accorato appello da parte dell'assessore al turismo Antonio Domenico Zangari



SALVIAMO IL RESORT  DI SIMERI MARE
   

I mass media calabresi sovente informano con dovizia di particolari sulla situazione del resort e del campo di golf del comparto turistico di Simeri Mare, per il quale Italia Turismo spa è stata beneficiaria d’ingenti finanziamenti pubblici, 10 mln a carico della finanza statale  e 7,8 a carico della Regione Calabria. Così fanno testo i contratti di programma delle delibere CIPE del 2005 e sg. I lavori dovevano essere ultimati nel 2010, come sbandierato in una raffinata pubblicazione comunale in occasione delle elezioni del 2011. Giorno 4 cm, la stessa società, ai sensi dell’art.15 del DPR 380/2001, ha chiesto al Suap  il rinnovo del permesso a costruire per ulteriori 24 mesi (settembre 2015). Il sindaco, Marcello Barberio, ha chiesto una sollecita relazione sulle ragioni del ritardo e sugli impegni che si intendono assumere per non vanificare l’ulteriore rinnovo del permesso, senza dimenticare che gli stessi lavori dovrebbero ora essere ultimati entro il 31 marzo 2015 (come da determina direttoriale  del Ministero dello Sviluppo Economico), pena il degrado strutturale e lo scadimento a livello d’incompiuta. Già c’è chi parla di ecomostro, costruito con i soldi dei contribuenti, quando invece dovrebbe rappresentare il volano dello sviluppo  di un polo turistico strategico per la stessa economia calabrese.
Con tale consapevolezza, l’attuale amministrazione comunale, rifuggendo da facili polemiche e da sterili alzate di scudi, ma non volendo condividere le responsabilità di altri soggetti pubblici, il 10 giugno, dopo una conferenza dei capigruppo consiliari, ha indicato al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, il “Simeri Golf Resort” come provvedimento prioritario dello “Sblocca Italia”, di cui al momento non si hanno notizie. Nella richiesta di provvedimento sblocca Italia (prot.4007/2014) si chiedeva un intervento coordinato e incisivo, per scongiurare le gravi ricadute ambientali, occupazionali e d’immagine.
Stante tale situazione e il rischio concreto che, nonostante l’eventuale proroga del permesso a costruire, il prossimo 31 marzo i lavori non siano ultimati, non ci rimane che sollecitare un riscontro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ma ancor di più ci preme sollecitare un intervento della delegazione parlamentare calabrese, senza distinzione di appartenenza politica, capace di sollecitare la ripresa dei lavori del complesso turistico alberghiero, già finanziato dai vari accodi di programma (ultimo quello del 2009), Occorre dimostrare in concreto la volontà di perseguire l’interesse vero della Calabria, senza piagnistei ma senza rinunciare allo sviluppo possibile e al sostegno della nostra economia. Né gli amministratori locali possono essere ridotti a esattori delle tasse per conto dello Stato e destinatari delle ....

mercoledì 10 settembre 2014

Sersale.stato di degrado in località "Borda" divenuta una discarica a cielo aperto. Stessa fine in un terreno nel vicino comune di Cropani

Riceviamo e pubblichiamo un servizio fotografico inviato da un nostro lettore. Le brutte immagini ritraggono due località, la prima nel comune di Cropani, la seconda nel comune di Sersale più precisamente in località "Borda" Le foto qui inserite "parlano da sole" documentando lo stato di abbandono di degrado su un vasto terreno divenuto facile preda di persone incivili che incuranti delle più elementari regole gettano di tutto dal materiale di scarto edilizio sino a cassette dei venditori ambulanti.



Nelle tre foto in alto:  Cropani Cz


 Nelle tre foto in alto: Località  "Borda " frazione del comune di Sersale

  Invitiamo chi di competenza di ripristinare i luoghi con opere di bonifica, controllando che tali episodi incresciosi non si ripetano, magari scoraggiando tali incivili con .....

martedì 9 settembre 2014

Raimondo ha sempre approvato lo sviluppo energetico........ La Dynamica S.R.L investirà 3 Milioni di euro nel nostro territorio,per quelli della Coccinella il comune di Zagarise ,ha compiuto nient'altro che un atto dovuto "









 L'ex sindaco Pietro Raimondo non ha mai ostacolato la nascita in località " Brigliaturo" di un sistema di sviluppo energetico ............ La Dynamica S.R.L investirà 3 Milioni di euro nel nostro territorio, quelli della Coccinella in questo caso specifico ribadiscono che il comune , ha compiuto nient'altro che un atto dovuto nel dare l'autorizzazione, ...... il comune potrà beneficiare di euro 10.000 e consigliavano al consigliere competente di non sperperare queste risorse, in più s'impegnavano di dare spiegazioni sul fotovoltaico ...dicendo che era un ottimo investimento ... e si congratulavano con chi aveva scelto questo tipo di investimento,.... e salutavano tutti i lettori della " Sveglia " e credo anche al ....

lunedì 8 settembre 2014

Sellia racconta presenta .... Sersale: il video della tredicesima edizione di "Un tempo in un Borgo Sapori e Saperi "

Secondo video montato da Sellia racconta dopo la pausa estiva. Il primo che non vede come protagonista Sellia ( sono 8 i video inseriti su youtube su Sellia) Siamo  a Sersale durante l'evento " Un tempo in un Borgo"Sapori e Saperi, giunta alla tredicesima edizione. All'inizio si chiamava solo "Antichi Mestieri" perchè vi erano rappresentati i vari mestieri di una volta , poi col passare degli anni la gastronomia riveste un ruolo importante aggiungendo ... "Sapori e Saperi".L'evento dura una settimana con buona musica, a conclusione dell'evento una bella spaghettata a mezzanotte e fuochi d'artificio. 
Buona visione !
 https://www.youtube.com/watch?v=3IjUY42LTD0

Il video realizzato grazie al contributo di Francesco e Rita Scafone con il ....

sabato 6 settembre 2014

Tantissimi articoli su: Zagarise, Sersale, Albi, Simeri Crichi, Sellia, Sellia Marina, Taverna, Pentone, Sila ....... Tratti dai vari giornali locali in edicola durante questa settimana.







Ritorna uno degli appuntamenti fissi più seguiti dai lettori di Sellia racconta il Comprensorio, tanti articoli dai vari comuni usciti sui giornali locali durante la settimana racchiusi in un unico servizio .
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