lunedì 30 novembre 2015

Il modello Zagarise da prendere come esempio nello smaltimento dei rifiuti.Importante conferenza sul funzionamento della compostiera che trasforma in poco tempo i rifiuti in terriccio.

“Seguire il “modello Zagarise” 

 nello smaltimento dei rifiuti significa prima di tutto parlare dell’introduzione di un modello culturale: una nuova visione della gestione del sistema di raccolta, nel rispetto dell’ambiente”. Lo rimarca il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che venerdì pomeriggio ha partecipato allaconferenza esplicativa sul funzionamento della compostiera di comunità, inaugurata a Zagarise nello scorso mese di luglio.

Dopo la visita dimostrativa presso l’isola ecologica, nel Centro Informazione Turistica del Comune guidato dal sindaco Domenico Gallelli, la dottoressa Loreta Buzzellidell’associazione “Guardiacivica” – che ha curato il progetto di realizzazione della compostiera di comunità - ha incontrato i sindaci del comprensorio e non solo: molti gli amministratori provenienti da fuori regione, Basilicata e Puglia in particolare. E tanti piccoli comuni, rappresentati dal presidente dell’associazione calabrese, il sindaco di Satriano Michele Drosi.
L’iniziativa si ricollega al progetto “Rifiuti, Legalità e Lavoro”, per la diminuzione dei conferimenti di umido in discarica, creazione di posti di lavoro sul territorio, recupero della legalità nel settore rifiuti, difesa dell’ambiente e produzione di considerevoli risparmi sul bilancio Comunale, come ha avuto modo di illustrare l’assessore all’ambiente del Comune di Zagarise, Enrico Ieraci. Presente anche il consigliere provinciale, delegato alla Viabilità e sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro.
Quella dal Comune guidata da Gallelli è la prima compostiera meccanica della Calabria mentre Zagarise è il primo dei 121 comuni che hanno aderito all’iniziativa in Italia in cui il progetto è partito.
Il compostaggio di comunità è una tecnologia con grandi potenzialità per il trattamento della frazione organica dei rifiuti. Se ben inquadrata all’interno di una gestione dei rifiuti sostenibile questa tecnologia può fornire uno strumento spesso applicabile sul fronte dell’auto-compostaggio e quindi agire sulla prima delle priorità europee del settore: quella della prevenzione.
“Quella relativa alla gestione dei rifiuti è una delle emergenze che interessano la Calabria che il governo del presidente Oliverio ha ereditato dal centrodestra, a cui aggiungiamo dissesto idrogeologico, occupazione e sanità – ha esordito il.......

giovedì 26 novembre 2015

1000 aziende per 1000 giovani Grazie ai Psr la regione mette a disposizione ben 1 miliardo e 100 milioni di euro per nuove aziende nell'agricoltura.

mille giovani, attraverso premialità e incentivi che 
        consentono loro di farsi avanti nell’agricoltura”.



ccupazione, sviluppo e crescita al centro degli obiettivi della Regione per il nuovo Progranma di sviluppo rurale. Oltre un miliardo e 100 milioni di euro sono le risorse pubbliche messe a disposizione nel Psr 2014/2020 della Regione Calabria, presentato a Catanzaro dal presidente della Regione, Mario Oliverio. Il Psr è stato formalmente adottato dalla Commissione europea il 20 novembre 2015 e delinea le priorità per l’utilizzo dei fondi che saranno utilizzati nel settore agricolo, forestale ed alimentare.
“Un programma – ha dichiarato Oliverio – che ci consente di utilizzare risorse per realizzare obiettivi di crescita, di qualificazione, per il settore agroalimentare che è quello portante dell’economia calabrese e l’unico che ha resistito alla crisi. La massima espressione si ottiene solo investendo con intelligenza e fino ad oggi non è stato fatto perché l’agricoltura calabrese non esprime interamente le sue potenzialità”.
Il Psr della Calabria si concentra in particolare su azioni volte a preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi e a migliorare la competitività del settore agricolo e forestale. “Abbiamo recuperato molto – ha sottolineato il presidente – perché il ritardo accumulato nella programmazione precedente era evidente. Soprattutto abbiamo recuperato anche un rapporto con la Commissione europea”.
A breve si aprirà la fase operativa che prevede lo snellimento della parte burocratica “perché il mondo dell’agricoltura – ha spiegato Oliverio – possa trarne un giovamento, attraverso lo snellimento delle procedure, la realizzazione di obiettivi che consentano di utilizzare le risorse per fare esprimere il massimo del valore aggiunto che l’agricoltura può dare”.
Tra le prime azioni che la Regione metterà in pratica “c’è quella – ha.........

mercoledì 25 novembre 2015

Un fabbricato in costruzione a Albi, un locale per deposito a Taverna, mobili a Simeri Crichi, casa abusiva con auto fuoriserie a Catanzaro questi alcuni dei beni sequestrati all'autista del clan dei gaglianesi.

Quel decreto di sequestro a carico di T.A. datato 21 maggio 2014 ora è diventato una vera e propria confisca dei beni.

L’uomo, ritenuto vicino al clan dei gaglianesi, con il ruolo di autista di uno degli appartenenti al sodalizio criminale, non ha potuto in questi mesi dimostrare che gli immobili e i beni, oggi confiscati, non siano proventi di attività illecita, benchè a suo carico il Gip abbia pronunciato una sentenza (la 34/2007) di non luogo a procedere per ciò che concerne l’associazione mafiosa.
In ogni caso, la sproporzione tra i redditi dichiarati dall’uomo, sottoposto in ogni caso a misura di sorveglianza speciale dal 2014 e per la durata di quattro anni, e i beni a lui intestati è tale da aver indotto la seconda sezione penale del tribunale ordinario ad emettere un’ordinanza di confisca che riguarda diversi beni, soprattutto immobili.
Un fabbricato, per alto abusivo, in via Colace, adibito a residenza della famiglia,  il 40% di un appartamento da 500 metri quadri in via Emilia, un fabbricato in costruzione ad Albi, un locale deposito a Taverna, un terreno coltivato ad uliveto a Catanzaro, un motociclo, una Jaguar, una Mazda 2.0 di cilindrata, mobili per.......

martedì 24 novembre 2015

Il sindaco di Simeri Crichi Marcello Barberio preannunciando la prevista relazione di fine mandato fa un forte plauso alla sua giunta nell'aver rispetto i tempi previsti sui lavori del Parco ludico, scuola, depuratore e alvei fluviali.

Simeri Mare
Parco ludico, scuola, depuratore e alvei fluviali


Rispettati i tempi per la rendicontazione alla Regione Calabria dei lavori del parco ludico a tema, dell’efficientamento e rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione di Simeri Mare e della produzione energetica da fonti rinnovabili a servizio della Scuola di Roccani.
Il parco ludico di Simeri Mare è stato finanziato con fondi comunitari Por Fesr Calabria, giusta convenzione con la Regione n°1729/2013, previa partecipazione al bando “Natura: un ponte tra mare e montagna”, dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (Pisl), Sistemi Turistici Locali.
Curata la funzionalità dell’opera, dei giochi sensoriali (illusioni ottiche rotanti, parla nel tubo, non perdere il filo) e dell’arredo urbano, in modo da consentire a bambini e genitori di trascorrere qualche ora di svago in un’area prossima agli insediamenti abitativi del polo turistico e alle grandi strutture ricettive e sportive. Il sindaco, la giunta comunale e il delegato Luciano Corapi definiscono l’opera  non solo un’isola ludica tematica d’interesse turistico ma anche un’opportunità d’intrattenimento in prossimità della delegazione di governo.
 
                                    
                                              Parco ludico Simeri Mare
                                                    
Il progetto di efficientamento e rifunzionamento dell’impianto di depurazione è stato finanziato con delibera della Giunta Regionale 182 del 3 giugno scorso, a valere sui fondi Fesr, per 231.000 euro per opere di smaltimento dei fanghi e di miglioramento dell’impianto, per consentire di guardare alla stagione balneare con maggior ottimismo, senza dovere più vedere la nauseabonda schiumetta di mezzogiorno, che allontana i bagnanti dalla battigia, ricettacolo di sporcizia e d’infezioni.
L’efficientamento energetico della scuola di Roccani, mediante produzione di energia da fonti rinnovabili, è stato conseguito con un contributo regionale, previa adesione all’Avviso CSE 2015.
Sempre la Regione Calabria ha finanziato con 1,5 mln di euro il progetto di sistemazione idraulica del fiume Simeri e dell’officiosità idraulica del suo tratto terminale, con fondi Fas 2007/2013 e individuando nella Provincia di Catanzaro l’ Ente Attuatore.
Lo scorso 30 ottobre, infine, con DGR 445, è stato approvato il piano regionale degli interventi in 16 comuni per la mitigazione del rischio dei torrenti, attraverso la rinaturalizzazione e il ripristino della sezione idraulica: l’intervento comprende il nostro Fosso Fegato, per una estensione di 2 Km. Comprensibile la soddisfazione degli amministratori locali, che vedono riconosciuto il.........

lunedì 23 novembre 2015

Elezioni comunali 2016 in Calabria sono 83 i comuni chiamati nel rinnovo del consiglio tra i quali Simeri Crichi e Soveria Simeri Le elezioni si terranno presumibilmente nel mese di maggio.

Le Elezioni Comunali 2016 si terranno in primavera 2016 a data da destinarsi, probabilmente nel mese di maggio, in 83 comuni della regione Calabria. Si voterà in quattro comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15.000 abitanti e per i quali viene applicato il sistema elettorale maggioritario a doppio turno: Cosenza, Rossano, Crotone e Cirò Marina.

                                  Nel dettaglio               
In provincia di Cosenza saranno 34 compreso lo stesso capoluogo di provincia: Aieta (839), Albidona (1.463), Altilia (737), Amendolara (3.001), Belmonte Calabro (2.007), Calopezzati (1.293), Cariati (8.644), Casole Bruzio (2.575), Cerisano (3.271), Cleto (1.320), Cosenza (69.484), Falconara Albanese (1.405), Francavilla Marittima (3.025), Fuscaldo (8.072), Guardia Piemontese (1.895), Lappano (986), Mangone (1.823), Marano Principato (3.119), Pietrafitta (1.377), Roggiano Gravina (7.228), Rogliano (5.697), Rossano(36.347), Rovito (3.078), San Cosmo Albanese (629), San Demetrio Corone (3.665), San Lorenzo Bellizzi (746), San Nicola Arcella (1.751), San Pietro in Amantea (534), Sangineto (1.337), Sant’Agata di Esaro (1.990), Scala Coeli (1.141), Scalea (*) (10.152), Spezzano della Sila (4.490), Zumpano (2.468).
saranno 19 i comuni della provincia di Catanzaro: Argusto (529), Belcastro (1.400), Chiaravalle Centrale (5.883), Cicala (1.008), Conflenti (1.437), Decollatura (3.252), Feroleto Antico (2.087), Jacurso (623), Martirano (937), .............

venerdì 20 novembre 2015

Approvati importanti interventi contro il dissesto idrogeologico, interessati 16 comuni tra i quali Sersale, Sellia Marina, Zagarise, Simeri Crichi.

La Giunta Regionale presieduta da Mario Oliverio, con deliberazione n. 445 del 30 ottobre scorso, ha approvato il piano degli interventi per la sistemazione idrogeologica e idraulica degli alvei prevedendo nuove azioni in prosecuzione a quelle già avviate. Per il Consorzio Ionio Catanzarese si tratta complessivamente di una assegnazione di 2milionisettantottomila €uro.
E allora: pronti via. Al gran completo, la Deputazione del Consorzio presieduta da Grazioso Manno presenti Gaetano Costa, Pasquale Greco e Antonio Iamello ha deliberato gli interventi che, afferma Manno “incideranno in modo determinante sulla pulizia di fossi e canali proseguendo una attività di prevenzione, che il Consorzio, in questi anni ha continuamente assicurato anche attraverso una stretta sinergia con le Amministrazioni Comunali”. Quelli deliberati dalla Regione Calabria, sono interventi per la mitigazione del rischio, di manutenzione ordinaria, di idraulica forestale, di rinaturazione, e di ripristino della sezione idraulica. Essi ricadono nei comuni di Belcastro: bacino Arango per complessivi 3km, Botricello: bacino Arango Case Botro per 1,5 km, Cropani: Crocchio per 1,8 km;; Sersale: Scilotraco per 2 km; Sellia Marina: Scilotraco,Uria per 4,3 km; Zagarise: Uria per 2,5 km; Simeri Crichi Fegato per 2,0 km; Borgia: Corace e Burrone Vallo per 3,0 km; Caraffa di Catanzaro: Castaci per 1,0 km; Catanzaro Corace, Castaci e Mosca per 4,5 km; Gimigliano Corace per 1,5 km; Petrizzi: Beltrame per 4,5 km; Stalettì: Caminia e Vulcano per 4,5 km; Davoli: Ancinale per 2,0 km; Guardavalle: Borgorosso per 2,0 km; Satriano: Ancinale per 4,3 km. In totale quindi questi interventi ricadranno su 16 comuni per un totale di 46,4 km. Sono interventi incisivi che sicuramente, come.....

giovedì 19 novembre 2015

Sersale: durante il consiglio comunale di ieri il sindaco ha fornito chiarimenti sul sedicente organizzatore di eventi che avrebbe truffato alcuni operatori del centro presilano, ma alcuni dubbi restano.

Nel consiglio di ieri il Sindaco ha fornito chiarimenti sulle voci sul sedicente organizzatore di eventi Andrea Nigro



Le  richieste di sponsorizzazioni a danno di commercianti e associazioni sersalesi – voci che se confermate, darebbero un triste ritratto dell’emancipazione culturale di Sersale. Nell’epoca de “Le Iene” o “Striscia la Notizia” è possibile che un imbonitore possa raggirare operatori commerciali e associazioni? Forse sì, ma a noi non interessa la credulità popolare: è probabile che Nigro si accompagnasse con amministratori comunali per ingenerare una sorta di moral suasion, approfittando di ‘garanzie istituzionali’ al suo operato di imbonitore. Non interessa SE e COME Nigro abbia raggirato privati cittadini: questa è materia di tribunali e polizia; infatti, allo stato, non ci risulta che le denunce si siano moltiplicate, pertanto crediamo alla buona fede esposta dal Sindaco nelle sue comunicazioni.
A noi interessa invece SE e COME Nigro ha iniziato a collaborare con l’Amministrazione: dato che Nigro ha proposto al Comune di Sersale un programma di sostegno a famiglie indigenti con l’iniziativa“Diamo uno schiaffo al Disagio” nel maggio scorso.
Ma se un’associazione propone un progetto all’amministrazione comunale, lo farebbe a mezzo protocollo; soprattutto se chiede che il Comune individui i beneficiari per il suo programma di sostegno agli indigenti. Poi, accertata la bontà del progetto, l’Amministrazione dovrebbe dare mandato agli uffici di approntare i formulari, l’avviso pubblico e di istruire una graduatoria di beneficiari.
Normalmente il procedimento amministrativo prevede tre fasi: avvio, istruttoria e dispositivo.
Normalmente l’avvio è necessitato da istanza di parte o d’ufficio; l’istruttoria, previa direttiva agli uffici, raccoglie informazioni di fatto e di diritto; il dispositivo, di norma si concretizza con un atto: una delibera di giunta, una determina dirigenziale o un bando.
Ad oggi non esiste al protocollo alcuna istanza del sig Nigro – strano per un titolare di associazione del terzo settore operante su scala nazionale – né un atto deliberativo della Giunta, con il quale si incaricano gli uffici degli atti consequenziali e necessari.
Esiste solo una sorta di istruttoria dell’ufficio affari generali nella quale sono elencati i richiedenti del suddetto pacco alimentare, il possesso dei requisiti ISEE e il versamento dell’ “una tantum” quota d’iscrizione pari ad € 35,00 per spese di organizzazione e gestione del servizio; pare che l’ufficio abbia operato su istruzione verbale del Sindaco secondo un semplice avviso pubblico, in cui non compare la partnership di Nigro. In questi casi, quando il Comune seleziona destinatari di aiuti, il semplice avviso è sufficiente o è necessario pubblicare un bando?
Ma nell’avviso non viene neanche citato l’atto che vi ha dato luogo; sappiamo però che gli uffici comunali hanno valutato le circa 70 domande e accettato il versamento di € 35,00 (non di tutti però!): tutte operazioni non contemplate in nessun atto amministrativo. Tant’è che non sappiamo in quale capitolo di bilancio siano andate a finire le quote, se sono servite a coprire i costi organizzativi, se siano state affidate all’ Azione Cattolica – partner locale del progetto– o  alle tasche del proponente, il sig. Nigro. Tutto è stato gestito bonariamente e personalmente!
Fa sorridere che si voglia aiutare gli indigenti chiedendo loro il versamento di danaro!
In più, se un promoter di spettacoli “…Si è, inoltre, offerto di collaborare alla realizzazione di alcune manifestazioni estive organizzate dal Comune”, non dovrebbe esistere un’istanza del promoter, una convenzione promoter-Comune, una rendicontazione delle spese?
Sappiamo che i concerti di Mimmo Cavallaro, Ciccio Nucera e il concorso di Miss Italia (poi misteriosamente cancellato, quando cominciano a girare i sospetti su Nigro!), non sono stati pagati con risorse proprie dalla ProLoco Sersale, ma pare se ne sia fatto carico Nigro.
Ma se il sig. Nigro non ha “donato” alla ProLoco i concerti come contributo privato, dovremmo supporre che alla pari di altre associazioni abbia partecipato all’organizzazione degli eventi estivi. Ma - mentre con la Del. GC del 23/07/2015 n°54 l’amministrazione approva le richieste di contributo delle associazioni (tutte con protocollo del successivo 30 luglio, sic!) - allo stato attuale non abbiamo a disposizione né una comunicazione, né un contratto, né una convenzione che abbiano legittimato Nigro a partecipare economicamente agli eventi, e quindi a chiederne eventualmente sponsorizzazioni a titolo di business culturale.
Quindi: a che titolo Nigro collabora con l’Amministrazione comunale? Quali sono gli atti amministrativi che permettono tale collaborazione?
Il titolo a partecipare è una intesa bonaria con l’Amministrazione comunale. Un caso di gestione discrezionale del potere: a Sersal
e è possibile porre in essere politiche piegando, evitando le più elementari procedure amministrative. Cioè: Nigro chiede al Comune di individuare i beneficiari del proprio progetto, chiede al Comune di intascare dai beneficiari la quota di partecipazione da versare sul suo conto, senza uno straccio di atto amministrativo! Oppure si offre di portare dei musicanti senza il minimo contratto o accordo formale con l’Amministrazione!
E se l’ufficio perde i soldi? Se Nigro scappa col malloppo o dice di non averli mai ricevuti? Se un beneficiario non ha pagato? Non sapremo mai come dirimere il caso, perché non c’è atto amministrativo vincolante: di solito il maneggio di danaro dei pubblici ufficiali deve essere autorizzato da un atto, la destinazione e l’uso delle somme deve essere rendicontato e espressamente dedicato alla finalità. DI SOLITO QUESTA SI CHIAMA TRASPARENZA!
Invece abbiamo davanti un’amministrazione che vuole dare l’idea di essere impegnata nel sociale e nella cultura. Un’Amministrazione che ha compiuto un capolavoro gramsciano di egemonia culturale, dando l’idea di gestire i gangli dell’amministrazione, le grandi scelte, la solidarietà, lo sport, la cultura. Ad un punto tale da confondere l’amministrazione con l’associazionismo, le procedure amministrative (dovute per legge) con il volontariato (che è attività privata). Nulla, se non il culto dell’immagine dell’amministrazione caritatevole e di spettacolo, avrebbe altrimenti spinto l’Amministrazione a stringere bonariamente rapporti con ..................

mercoledì 18 novembre 2015

Oggi importante riunione del consiglio comunale di Sersale tra i vari punti anche alcuni chiarimenti da parte del sindaco sul sedicente organizzatore di eventi che avrebbe truffato varie associazioni e commercianti

E' probabile che a seguito dell'ultimo manifesto del PD Sersale "La Gallina dalle uova d'oro", il sindaco voglia offrire adeguati chiarimenti in merito alla vicenda.
Infatti, secondo voci circolate nel nostro paese come riassunto nell'interrogazione scritta dei colleghi Mungo e Perri, un sedicente organizzatore di eventi a nome Andrea Nigro avrebbe utilizzato la 'garanzia' dell'Amministrazione per truffare e raggirare alcune associazioni e operatori commerciali di Sersale.
Parrebbe che il sig. Nigro si sia presentato nei primi mesi dell'anno al Comune di Sersale proponendo un progetto di assistenza agli indigenti mediante la distribuzione di pacchi alimentari e offrendo il proprio contributo nell'organizzazione degli eventi estivi, durante i quali avrebbe promesso facili guadagni a chiunque offrisse una sponsorizzazione.
Ha scritto il Sindaco nella risposta al manifesto PD: “…E comunque, non appena ci siamo accorti che qualcosa non andava per il verso giusto (eravamo arrivati alla fine, quasi, del mese di agosto), ci siamo immediatamente attivati per chiedere spiegazioni al Nigro che, su nostra richiesta, ha restituito alcuni titoli (assegni) emessi, a nostra insaputa, per sponsorizzazioni da parte di alcuni operatori commerciali…” 
Ciò premesso, per invitare membri e rappresentanti di associazioni, operatori commerciali e cittadini ad intervenire al prossimo consiglio per capire meglio le manovre di un imbonitore che avrebbe approfittato della cortesia dei sersalesi. Con le stesse modalità che quotidianamente vediamo denunciate in....

martedì 17 novembre 2015

Ma in giro per Sersale ci sono persone come la " Gallina dalle uova d'oro?"

LA GALLINA DALLE UOVA D’ORO
A seguito dell’interrogazione dei consiglieri del PD del 5/10/2015 (prot. 4526), in merito alle notizie circolate sulla presenza di una “…persona non meglio identificata…” nel nostro paese, è giunta la risposta del nostro Sindaco in data 13/10/2015 (prot. 4725).
In merito alla stessa risposta riteniamo necessario fare alcune considerazioni.
Il Sindaco esordisce rammentando che tale Signor Andrea Nigro è giunto nella nostra comunità proponendo un progetto di assistenza a famiglie in situazione di disagio, con erogazione di generi alimentari di prima necessità ed afferma che l’amministrazione ha valutato positivamente tale proposta avviando la collaborazione.
Ci auguriamo che i termini di tale “…progetto…” siano stati verbalizzati e risultino agli atti, disponibili per essere visionati e pubblicati.
I benefici che la nostra comunità pare abbia tratto dall’operato di tale buon Samaritano sono dettagliati e circostanziati dal Sindaco; secondo il quale, sembra che il benefattore abbia REGALATO, “…150 pacchi (ciascuno contenente circa 20 referenze di vari generi alimentari di prima necessità) per un valore commerciale totale di circa 7.500,00 euro”, deduciamo, quindi, che nessuno, nè famiglie, nè Enti, né associazioni abbiano sborsato un solo euro, tutto gratis !!!
Sempre secondo lo scritto del nostro Sindaco, il buon Samaritano “…Si è, inoltre, offerto di collaborare alla realizzazione di alcune manifestazioni estive organizzate dal Comune di Sersale, del valore complessivo di circa 10.000,00 euro, totalmente a carico del signor Nigro e della sua associazione…”; anche qui deduciamo che non vi è stato .............

lunedì 16 novembre 2015

Allarme per la moschea di Sellia Marina. Dopo l'attentato terroristico in Francia gli 007 la classificano tra le 6 più pericolose D'Italia.

Sellia Marina è il 5° comune più popoloso della provincia di Catanzaro con 7.361 residenti: proprio grazie alla moschea, ha avuto negli ultimi anni uno straordinario boom demografico (nel 1975 i residenti erano 3.500, meno della metà di oggi). L’aumento è dovuto proprio all’arrivo di numerosi residenti musulmani, che oggi rappresentano quasi il 20% dei cittadini 

Dopo 
l’attentato terroristico in Francia a opera dei terroristi islamici i livelli d’attenzione e d’allarme si sono alzati in tutta Europa. Proprio per questo i servizi segreti italiani si stanno mobilitando per mantenere la sicurezza in Italia, a maggior ragione dopo le minacce dell’ISIS che da tempo esplicitamente fanno riferimento a possibili attacchi su Roma. Gli 007  italiani hanno preparato una relazione aggiornata, trasmessa al Governo, dove sostengono che alcune moschee in Italia potrebbero rappresentare i focolai per la propaganda di nuovi attentati terroristici. Tra le varie moschee considerate “pericolose” c’è un FOCUS particolare sulla moschea catanzarese di Sellia Marina, già alle cronache per i tre arresti avvenuti nel 2011. Le altre moschee monitorate sono l’istituto Culturale Islamico di Milano; la moschea di Varese; la moschea di via Domenico Pino a Como; la moschea di Ponte delle Alpi diBelluno; la moschea di El Huda di Roma; la moschea di Piazza Larga di Napoli.
Sellia Marina è il 5° comune più popoloso della provincia di Catanzaro con 7.361 residenti: proprio grazie alla moschea, ha avuto negli ultimi anni uno straordinario boom demografico (nel 1975 i residenti erano 3.500, meno della metà di oggi). L’aumento è dovuto proprio all’arrivo di numerosi residenti musulmani, che oggi rappresentano quasi il 20% dei cittadini del borgo situato sulla costa poco a nord di Catanzaro Lido. Secondo il.........

venerdì 13 novembre 2015

Sulla Strada Provinciale 25 "Arsanise-Catanzaro" tante promesse ma i fatti stanno (ancora) a zero e la storia rischia di ripetersi.....

Tra  le varie criticità che affliggono la Presila catanzarese, quella della Strada Provinciale 25, è assolutamente la più grave. Anche quest'anno, con l'inverno alle porte che si è già fatto sentire in altre zone della Calabria, noi cittadini presilani ci ritroviamo con un'arteria principale in condizioni di precarietà e con una viabilità seriamente compromessa oltre che rischiosa in alcuni tratti della stessa. 
In quanto responsabile-insieme ad un mio fraterno amico- di una piccola comunità virtuale, o come piace chiamarla a noi una piccola agorà, mosso dall'amore verso il mio territorio e dal senso civico ho scritto un messaggio al Presidente della Provincia Enzo Bruno, cogliendo l'occasione della sua ospitata televisiva ad "Articolo 21" programma di Lino Polimeni in onda su RTC.
Questo il teso originale:

Buon pomeriggio sig. Polimeni, sono Francesco de "la politica ai giovani" avrei un'osservazione per il sig. Presidente della Provincia Enzo Bruno. Lei, ha affermato che la provincia di Catanzaro é riuscita a risollevare la situazione per quanto riguarda il dissesto idrogeologico ma in merito a ciò cos'ha da dire sulla SP25 "Arsanise-Catanzaro"? Dove sono andati a finire i 10 mln di euro tanto promessi e giá stanziati per la messa in sicurezza definitiva di questa importantissima arteria che collega Catanzaro a tutta la Presila? La strada é stata oggetto di alluvioni anche tra loro vicine negli ultimi anni e ora versa in uno stato di pericolosità, con una viabilità (che anche per via dei lavori che si stanno svolgendo in alcuni tratti) é fortemente compromessa. 
A tutto ciò, c'è da aggiungere la precarietà di quella che sarebbe dovuta essere una soluzione provvisoria ma che a due anni dai fatti é ancora tale. 
Senza, voler far polemiche e apprezzando il lavoro sinora svolto anche in una situazione economica non delle più semplici con le Province quasi smantellate, non vorrei che dopo aver riparato la condotta idrica della Cittá Capoluogo la politica si dimentichi della provinciale 25 magari costringendoci a percorrere strade alternative per raggiungere la Città. 
Grazie Polimeni grazie Bruno.
Il Presidente Bruno rispondendo in diretta ha invitato noi cittadini e gli amministratori tutti alla tranquillità, dicendo che la situazione è costantemente sotto controllo e che in questi mesi scavalcando i "livelli politici" si è occupato personalmente della situazione affrontandola anche mediante un tavolo tecnico svoltosi tra il Prefetto, i Sindaci e la Provincia. A conclusione di questo tavolo tecnico,si è avuta la certezza che i 10 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza dell'opera saranno trovati, molto probabilmente utilizzando i Fondi PAC, dopo che i Fondi CIPE sono stati dirottatati verso altri progetti da parte della Regione la quale ha dovuto far fronte  -a detta del Presidente Bruno-  alla mancata erogazione di Fondi statali dovuti al periodo di ristrettezza economica. 
Nei prossimi giorni il Presidente ha convocato una conferenza stampa nella quale illustrerà la soluzione atta a porre fine a tale emergenza.
Da cittadini presilani come possiamo stare tranquilli su questa annosa situazione che...........

giovedì 12 novembre 2015

Sellia: la polemica corre sui social. "Ma è eticamente corretto che un sindaco usi la sala del consiglio comunale per la sua festa di compleanno? "







Nei giorni scorsi il primo cittadino di Sellia Dott. Davide Zicchinella ha festeggiato i suoi primi 40 anni nella sala del consiglio comunale del piccolo centro presilano, sui social ne è scaturita una accesa discussione se era lecito o meno usare i locali ?
"Una festa privata e personale fatta in una sala istituzionale, luogo di avvenimenti importanti e seri attinenti o riguardanti le serie problematiche della comunità. "
Il sindaco chiamato in causa smorza subito la polemica puntualizzando: 
"Ovviamente prima di organizzare al comune la festa dei miei 40 anni ho provveduto a fare apposita comunicazione e apposito versamento come prevede il regolamento comunale perché so bene quel che è di mia proprietà e quello che non lo è. ..Io non ho mai usato per fini personali il bene pubblico a differenza di altri. Chi dice il....

mercoledì 11 novembre 2015

L'elenco completo dei 223 comuni calabresi che saranno serviti dalla banda larga da Telecom. Nel nostro Comprensorio sono 5 i comuni che beneficeranno di internet super veloce.

Telecom Italia si e’ aggiudicata il Bando indetto dalla Regione Calabria e realizzera’ entro il 2015, nei 223 comuni previsti dal progetto, le infrastrutture di rete passiva in fibra ottica adeguando 359 aree di centrale. Riportiamo di seguito l’elenco dei 223 Comuni previsti dal progetto Banda Larga:


                                                        Reggio Calabria
Africo, Anoia, Ardore, Bagnara Calabra, Benestare, Bianco, Bova Marina, Bovalino, Brancaleone, CampoCalabro, Cardeto, Caulonia, Cinquefrondi, Cittanova, Condofuri, Delianuova, Gerace, Giffone, GioiaTauro, Gioiosa Ionica, Grotteria, Laureana di Borrello, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica,Melicucco, Melito di Porto Salvo, Molochio, Monasterace, Montebello Ionico, Motta San Giovanni,Oppido Mamertina, Palizzi, Palmi, Platì, Polistena, Rizziconi, Roccella Ionica, Rosarno, San Ferdinando,San Giorgio Morgeto, San Lorenzo, San Luca, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Sant’Ilario dello Ionio, SantoStefano in Aspromonte, Scilla, Seminara, Siderno, Stilo, Taurianova, Villa San Giovanni.
Cosenza
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Catanzaro
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martedì 10 novembre 2015

La cittadella regionale verrà inaugurata a dicembre. Il presidente Oliverio detta le regole su Catanzaro: niente cementificazione selvaggia, il centro storico sarà rivalutato, le metropolitana si farà, il porto verrà ultimato mentre si dovrà rilanciare il ruolo di capoluogo di regione della città. Ma sarà tutto vero?

Cittadella regionale:  a dicembre l’inaugurazione


No alla cementificazione di Germaneto”. Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, lancia un messaggio chiaro all’amministrazione comunale di Catanzaro sul futuro dell’area dove sorge la cittadella regionale. “Mi attendo – ha detto Oliverio incontrando questa mattina i giornalisti – dagli strumenti urbanistici scelte coerenti che non assecondino appetiti speculativi su queste bellissime colline”. Al contrario, il governatore invita a “mettere al centro la salvaguardia del patrimonio culturale, artistico e architettonico del centro storico di Catanzaro. Dobbiamo rilanciare il ruolo del capoluogo non mortificarlo”.- Il presidente Oliverio pone l’attenzione su due tematiche ritenute fondamentali per evitare la desertificazione del centro storico del capoluogo dopo il trasferimento degli uffici regionali. “Innanzitutto garantire un collegamento adeguato tra il resto della citta’ e l’area di Germaneto, in questo senso stiamo accelerando l’iter per la realizzazione della metropolitana leggera. Occorrera’ poi ripensare la funzione del centro cittadino mettendo a disposizione le volumetrie ora vuote per nuove attivita’. Penso, ad esempio, alle opportunita’ legate alla presenza degli studenti universitari”. Un problema che si fa di stringente attualita’ ora che le 29 sedi che finora avevano ospitato gli uffici regionali a Catanzaro hanno chiuso per trasferirsi nella sede della cittadella. Un trasloco “complesso”,coordinato dall’ex dirigente regionale Francesco Amoruso, che si e’ concluso in appena due mesi. Un’operazione che consentira’ di “costruire una nuova Regione che rappresenti davvero un punto di riferimento per cittadini ed enti locali”. Oliverio ha voluto pubblicamente ricordare i meriti dei suoi predecessori: “Agazio Loiero che ha fatto partire il progetto e Giuseppe Scopelliti che ha portato avanti l’iter”. Il governatore non ha nascosto il permanere di alcune criticita’. In particolare, l’ultima variante del progetto ha eliminato gli spazi dedicati al vasto archivio della Regione: “Migliaia di atti che rappresentano la storia di questa terra, un patrimonio da custodire. Il nostro progetto e’ di procedere alla digitalizzazione dei documenti”. Nelle scorse settimane, inoltre, Oliverio ha incontrato l’architetto Paolo Portoghesi per il completamento dell’opera: “Si sta pensando a una recinzione che assicuri la dovuta sicurezza dell’edificio ma che sia consona al contesto. Inoltre stiamo cercando una soluzione per il collegamento tra i parcheggi e l’ingresso”. Il governatore ha annunciato che..........

lunedì 9 novembre 2015

Buon Compleanno "Sellia racconta il Comprensorio" 09.11.2009 - 09.11.2015. Sei anni nell'offrire un piccolo servizio messo a disposizione del nostro Comprensorio.



Sesta candelina per il blog Sellia racconta il Comprensorio.  Un piccolo spazio virtuale messo a disposizione di tutti dove in modo totalmente gratuito cerco di far conoscere i  vari avvenimenti, notizie, manifestazioni, problematiche varie, curiosità che riguardano i 12 comuni del nostro comprensorio più il Capoluogo Catanzaro. Nel novembre del 2009 quando inizia quest'avventura dettata solo dall'amore smisurato per la nostra cara ma spesso amara terra di Calabria non sapevo quanto sarebbe durata quest'esperienza da blogger ma sicuramente fondamentale sarebbe stato il consenso dei vari lettori nel primo mese del 2009 ci furono circe 4000 visualizzazioni oggi solo 6500 visualizzazioni li abbiamo raggiunti in un solo giorno ( 06.10.2015 ) record attuale per il blog. Senza l'apporto fondamentale, confortante degli ottimi risultati festeggiare questo sesto compleanno non avrebbe molto senso, perchè inutile girarci intorno  se non si hanno riscontri positivi  con le visite giornaliere sul piccolo lavoro che in modo gratuito senza alcun banner pubblicitario viene offerto  sicuramente oggi non sarei qui a scrivere queste due righe per dirvi Grazie!!! ma anche permettetemi  nel lodare chi con l'apporto di servizi, segnalazioni, foto ecc...  mi aiuta nell'aggiornare e arricchire il blog con notizie spesso in anteprima. Per quanto riguarda l'assenza di  banner pubblicitari, Google in un paio di occasione mi ha contattato per inserire vari banner in cambio di denaro, ma per il momento meglio di no meglio continuare nel piccolo con un servizio totalmente assente di fastidiosi banner pubblicitari che si aprono da soli vedi alcuni siti molto importanti anche locali. Come sfondo nell'home page  inserirò di volta in volta foto dei nostri stupendi borghi, ho già inserito Zagarise, Pentone ora è la volta di Sellia il prossimo borgo sarà Sersale poi a turno i rimanti bellissimi paesi del nostro comprensorio, quel comprensorio che cercherò nel mio piccolo spazio virtuale di metterlo sempre in primo piano inserendo le notizie da qualsiasi colore o appartenenza politica arrivano anche al rischio di beccarmi l'ennesima denuncia, l'ennesimo oscuramento delle.............