giovedì 27 settembre 2018

Sersale terribile incidente stradale tra auto e camion ferite madre e figlia 17 enne rimasta incastrata tra le lamiere.



Incidente Stradale sulla SS180 tra i comuni di Cropani Superiore e Sersale nella provincia di Catanzaro. Coinvolti una vettura Citroen Xsara Picasso ed un furgone Iveco OM50. A bordo della vettura la conducente e la figlia diciassettenne. Quest’ultima rimasta, incastrata tra le lamiere, riportava vistose ferite sul viso e probabile frattura arto inferiore. Presa in cura da personale sanitario Suem 118 per le cure del caso e successivo trasporto presso struttura ospedaliera di Catanzaro. Illesi la madre ed il conducente del furgone. Sul posto squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Sellia per la messa in sicurezza dei mezzi e del tratto stradale interessato dall’incidente. Nell’impatto, il serbatoio di carburante del furgone si danneggiava con conseguente fuoriuscita e.....


mercoledì 26 settembre 2018

Sorbo San Basile contrordine elezioni comunali rinviate a data da destinarsi per il ripristino della legalità. Dopo lo scioglimento (giugno 2017) per probabili infiltrazioni mafiose


I
Dunque niente elezioni  a Sorbo San Basile.Come avevamo anticipato QUI si sarebbero dovute svolgere il 21 ottobre 2018 ma il consiglio dei ministri ha deliberato la proroga del commisariamento.

l Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'Interno Matteo Salvini, a norma dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, in considerazione della necessità di completare l'azione di ripristino dei principi di legalità all'interno delle amministrazioni comunali, ha deliberato la proroga dello scioglimento dei Consigli comunali di Gioia Tauro e Sorbo San Basile. A comunicarlo è una nota di Palazzo Chigi.
    I due enti locali calabresi erano stati già sciolti, e sottoposti a commissariamento prefettizio, per accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.


martedì 25 settembre 2018

Terribile incidente nelle campagne di Simeri Crichi. Un operaio di Sellia Marina trasportato in grave condizioni all'ospedale Pugliese di Catanzaro



Un uomo  M.F., è ricoverato da ieri pomeriggio in prognosi riservata all’ospedale di Catanzaro dopo essere stato investito, nel pomeriggio di ieri, da una macchina agricola. Il fatto è avvenuto in località Roccani, nel territorio di Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della locale Stazione, l’uomo sarebbe stato investito da una macchina scuotitrice impegnata in un uliveto. L’autista che guidava l’automezzo, durante una manovra in retromarcia, non si sarebbe accorto della presenza del quarantenne e lo avrebbe travolto. Sul posto è intervenuto un elicottero del 118 che ha provveduto al trasporto nell’ospedale di Catanzaro,  dove gli è stata diagnosticata una emorragia cerebrale, la perdita di un polmone ed il fegato gravemente danneggiato. L’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per lo schiacciamento del torace. Pronto l'intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri della .......

sabato 22 settembre 2018

Cropani quando al peggio non c'è mai fine. Dopo 300 anni la storica fiera della Madonna della Catena non si farà per mancanza richiesta di autorizzazione

Da quando il Comune di Cropani è stato sciolto per sospetto di infiltrazione mafiosa il territorio, la cultura, la storia, le tradizioni hanno subito un declino vertiginoso. Dopo 300 anni non si farà la delibera per autorizzare la storica fiera della Madonna della Catena gli uffici competenti hanno avanzato l autorizzazione al Prefetto

La centenaria fiera della madonna della catena è la festa più sentita insieme alla naca dalla popolazione di Cropani. I ricordi piu belli sono legati alla fiera quando si aspettava tutto l.anno per acquistare le cose essenziali per trascorrere l inverno . Insjeme a quella di san Pasquale di sersale sono le.fiere più antiche e sentite del medio jonio catanzarese . Molto sentita e la devozione alla madonna che salvo il paese dalle fiamme appiccate dai briganti Quest anno è mancata la solita delibera da parte dell?ente comunale che........

venerdì 21 settembre 2018

Simeri Mare; Svolta per l'omicidio di Francesco Rosso arrestati 4 persone responsabili dell'efferato delitto di oltre 3 anni fa

Risolto l'omicidio del macellaio Francesco Rosso avvenuto il 14 aprile 2015 a Simeri Mare. Su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro. 4 indagati, ritenuti responsabili in concorso dell’omicidio aggravato 
Omicidio aggravato: questo il reato contestato, in concorso, a quattro persone che stamani all’alba sono finite in carcere con l’accusa di essere i responsabili di un assassinio che risale a oltre tre anni fa, quello di Francesco Rosso, ammazzato a Simeri Crichi, era il 14 aprile del 2015, mentre stava lavorando nella macelleria di famiglia 
Il blitz è scattato stamani all’alba tra Botricello e Lecco. I carabinieri calabresi e lombardi hanno eseguito le misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica.
La vittima, come dicevamo, venne uccisa quel giorno di aprile di tre anni fa da un killer che gli esplose contro dei colpi di pistola, almeno due, mentre si trovava nell’attività commerciale, nella frazione di Simeri Mare.
L’assassino entrò nella macelleria - in un orario in cui non vi era nessun avventore - e fece fuoco, ma si ritenne già da allora che un’altra persona lo attendesse all’esterno del negozio.
Rosso, all’epoca 35enne, era incensuratosposatosi dedicava all’at

giovedì 20 settembre 2018

Sersale ; da martedi 25 settembre riprenderà l'importante servizio di raccolta degli ingombranti la raccolta sarà effettuata 2 volte al mese.


Il sindaco di Sersale Avv. Salvatore Torchia sulla sua pagina Facebook informa la cittadinanza che:
 dal prossimo martedì 25 settembre 2018 riprenderà il servizio di raccolta degli “ingombranti”. 
Il Servizio avrà cadenza quindicinale (il primo ed il terzo Martedì di ogni mese) e, pertanto, la prossima raccolta sarà effettuata martedì 2 ottobre 2018 (primo martedì del mese). I rifiuti potranno essere conferiti esclusivamente dalle ore 07:00 alle ore 12:00.
Potranno usufruire del servizio esclusivamente i cittadini residenti nel Comune di Sersale, i quali dovranno portare personalmente i propri rifiuti “ingombranti” PRESSO IL CENTRO MOBILE DI RACCOLTA CHE STAZIONERÀ' NEL PIAZZALE ANTISTANTE IL CAMPO SPORTIVO "FERRARIZZI".

Per rifiuti “ingombranti” si intendono: mobili, serramenti, infissi di qualunque materiale, arredi domestici o commerciali, macchinari deteriorati ed obsoleti, beni durevoli domestici dismessi quali frigoriferi, apparecchi domestici e congelatori, televisori, computer e parti di essi, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori d’aria, forni o cucine e piccoli elettrodomestici in genere.
Il servizio prevede il ritiro di massimo n° 3 (tre) ingombranti per volta;
Si confida nella collaborazione dei cittadini e si avvisa che chiunque abbandonerà in maniera incontrollata rifiuti di ogni genere sarà punito a norma di legge mediante applicazione delle sanzioni previste dal D.Lgs. 152 del 03.04.2006 e dalla Legge n.ro 210 del 30.12.2008.
Per la prevenzione e repressione di tali fenomeni di inciviltà saranno utilizzati anche i sistemi di videosorveglianza già in funzione e quelli che entreranno in funzione nei prossimi giorni in varie parti del territorio comunale.
La Stazione Carabinieri di Sersale ed il Comando Vigili Urbani metteranno in essere varie iniziative di ..................

mercoledì 19 settembre 2018

Benvenuti a Sellia dove il tempo si è fermato da tempo.Riceviamo e pubblichiamo lettera aperta di un cittadino del borgo Presilano

Mentre il campanile incurante del tempo che scorre continua a stare fermo sulle 6.05 o 18.05 a piacere di chi osserva. Da giorno 26 luglio esattamente dalle ore 12:53 e 16 secondi anche la webcam ospitata dal sito MeteoPreSila è tristemente offline Il 26 luglio su Sellia si è abbattuto il più forte dei temporali estivi di questa strana estate 2018 con parecchi danni con l'acqua piovana (che non vuole nessuno )a fare liberamente danni. Due situazioni emblematiche di come si concepisce il promuovere Sellia. Forse si vuole coniare un nuovo slogan tipo: "Benvenuti a Sellia dove il tempo non passa mai" Ma il tempo passa, passa inesorabilmente basta osservare i colori del borgo basta osservare come   antiche tegole che trasudavano di storia diventano un qualcosa di moderno proiettato in un futuro non ben definito, basta osservare il parco sistematicamente preso d'assalto di flotte di turisti forse attirati dalle immagini di bel tempo della webcam, basta osservare la teleferica vero punto di riferimento del futuro di Sellia (altro che campanile) "specchietto per le allodole" quella teleferica che in modo incessante va su e giù rendendo felice le casse comunali che hanno investito tanto su di essa. Ma Sellia è cosi vitale, cosi viva anche chi l'ha percorsa giorno 18 agosto dopo l'imponete macchina della sagra dell'olio d'oliva notava zero persone è tanti gazebo in balia del vento ma anche questo è turismo. Sarebbe bello sapere quanto ha fruttato la gestione del parco? Quanto ha incassato di utile la teleferica ? Con quale criterio si danno le concessioni nel cambiare totalmente l'aspetto del borgo antico ? Perchè alcune zone delle rione "Madonna della Neve" sono diventate territorio di nessuno dove ognuno può fare quello che vuole?Per non parlare delle tante domande sui ...........

martedì 18 settembre 2018

Calabria 10 anni senza pagare nessuna tassa. La lega vuole portare i pensionati al Sud. In Portogallo questa legge esiste già: Case con pochi euro al ristorante con 10 euro e tutta l’Irpef che rimane in tasca un vero paradiso

Benvenuti al Sud. O anche bentornati. Il governo è pronto a discutere un piano della Lega per ripopolare il Meridione d’Italia e rivitalizzare la sua economia. Dieci anni a zero tasse per i pensionati italiani o stranieri che trasferiscono la residenza fiscale in Sicilia, Sardegna o Calabria, prime tre regioni pilota. E ci vivono almeno sei mesi e un giorno all’anno. Il progetto si chiama ” Zes- Aas”. Perché abbina alle Zone economiche speciali già esistenti — aree del Sud incentivate per chi fa impresa — un progetto di “Alta accoglienza sociale”. L’obiettivo è ( ri) portare 600 mila nuovi abitanti nelle tre regioni “tax free” nei prossimi 3-4 anni. E così alzare il Pil nazionale dell’1%, 17-18 miliardi in più.
La proposta nasce da un paio di considerazioni e qualche dato. La disoccupazione vertiginosa nel Mezzogiorno e il suo spopolamento progressivo con un milione e 800 mila persone, soprattutto giovani, emigrati altrove negli ultimi 16 anni come segnala la Svimez. Un altro milione in meno, aggiunge l’Istat, di qui al 2065. E poi quei 60 mila connazionali già volati in paesi che strizzano l’occhio alla ” silver economy”, l’economia delle pantere grigie. Non solo Portogallo, dove ormai si è radicata una comunità di pensionati italiani. Ma anche Panama, Messico, Tunisia, Canarie, Cipro, Malta, Romania. Attratti dallo sconto sulle tasse, la vita tranquilla, gli affitti economici, la spesa alla portata di tutte le tasche.
Ecco dunque la proposta della Lega per risollevare le zone più critiche del Sud, renderle attrattive e in grado di creare posti di lavoro. Si faranno dei bandi e, almeno all’inizio, potranno parteciparvi solo i comuni di Sardegna, Sicilia, Calabria — regioni che presentano i parametri più negativi in termini di Pil e sviluppo — al di sotto dei 4 mila abitanti. Non solo. Dovranno anche provare di aver avuto uno spopolamento del 20% nell’ultimo decennio. Assicurare una certa efficienza: raccolta differenziata dei rifiuti, rete fognaria e illuminazione funzionanti, decoro urbano entro certi limiti. E soprattutto un sistema sanitario di base in linea con quelli di Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.
Ecco il modello che esiste già in Portogallo
Che l'Italia non fosse un Paese per giovani, già lo sapevamo, ma ora rischia di non esserlo neanche per vecchi. E sapete qual è l'ultimo paradiso dei pensionati? Il Portogallo. Secondo gli accordi bilaterali tra Roma e Lisbona, infatti, basterà vivere 6 mesi all'anno in Portogallo per vedersi accreditare dall'Inps la pensione lorda (con il netto in tasca che può crescere del 15-20% mediamente) e senza che l'erario locale effettui alcun prelievo (qui la tassazione italiana).Un piano che..........

lunedì 17 settembre 2018

Sersale nuovo sopralluogo da parte di alcuni cittadini in località "Angaro" ma la discarica abusiva rimane ancora li. Foto racconto



Di buon mattino un gruppo di cittadini armati di buona lena fiduciosi,speranzosi che quel luogo bellissimo immerso nella natura; dopo diversi giorni dal primo sopralluogo fosse diventato di nuovo quell'oasi naturalistica, si sono recati nuovamente in località "Angaro" (Per chi non fosse pratico si trova lungo la strada che porta in Sila vicinissimo a "Porta del Parco" ) Una volta entrati in questa stradina sterrata la speranza si è trasformata in delusione e rabbia perchè non solo l'area non è stata bonificata ma a quanto pare i rifiuti soprattutto edili sono aumentati. Urge un intervento immediato con multe salatissime per i pochi "lordoni" che incuranti dei pericoli continuano a deturpare questo stupendo sito Pur consapevoli che poco o nulla può l'amministrazione di Sersale contro chi in barba a tutte le più elementari regole del vivere civile commette questi obbrobriosi reati  rimaniamo fortemente fiduciosi nella bonifica dell'area magari aumentando le ........

sabato 15 settembre 2018

Sellia; riuscitissimo convegno sui "strumenti di finanziamento" con la presenza dell'assessore regionale al lavoro il presidente della provincia e tanti sindaci del comprensorio

Convegno sui strumenti di finanziamento  a Sellia con il presidente Enzo Bruno e l'assessore regionale Angela Robbe


Amministratori, imprenditori, cittadini. Hanno risposto in tanti all’appello del sindaco di Sellia, Davide Zicchinella, per un partecipato confronto su un tema tanto importante quanto articolato come quelle dedicato a “strumenti di finanziamento, programmi regionali, nazionali e comunitari per il settore pubblico e privato”.
Il convegno organizzato dall’amministrazione comunale di Sellia ha avuto come relatori oltre al sindaco Zicchinella, il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, l’assessore regionale al Lavoro Angela Robbe e l’imprenditore Alfredo Carmine Cestari ,presidente del gruppo Cestari.
Una grande opportunità per un piccolo comune, ha rimarcato Zicchinella, ringraziando Cestari. Una occasione da non perdere anche per il comprensorio vicino, ma anche più distante dalla presila: il convegno infatti ha registrato la presenza dei sindaci di Albi, Taverna, Magisano, Soveria Simeri, Cerva, Curinga, dei vice sindaco di Simeri Crichi, Jacurso e Andali, e di amministratori di Caraffa.
“La principale difficoltà degli enti locali, in particolar modo delle Province che si sono trovate ad affrontare le criticità determinate da una riforma che ha tagliato fondi e ridotto competenze in maniera illogica e deleteria, è quella di poter programmare ed intervenire. Nel nostro caso su infrastrutture viarie e scolastiche, che al momento sono gli unici importanti settori di nostra competenza.

Prima di tutto per rispondere alle esigenze dei territori e delle popolazioni amministrate – ha esordito il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno -. Ecco che la capacità progettuale e le opportunità di intercettare finanziamenti europei diventa fondamentale per la sopravvivenza della capacità di intervento degli Enti intermedi. Incontri come questo favoriscono la presa di coscienza di questa realtà, compresa la necessità di una capacità di mediazione che spesso manca con gli enti superiori per incidere a incidere a livello europeo. Avere informazioni di prima mano ci aiuta ad avere una visione completa”.
L’assessore regionale Robbe si é soffermata sui limiti inerenti i meccanismi di spesa comunitaria, ponendosi prima di tutto alcune domane: “Quante delle risorse provenienti dall’Unione europea sono state utilizzate? Quante risorse sia nazionali che regionali sono state impegnate e spese su questo territorio e per cosa? E come mai queste risorse se sono state utilizzate non hanno prodotto benessere e benefici”. Secondo la Robbe “è questo il vero tema è questo. Le risorse in effetti in questi territorio non solo sono arrivate, sono state immerse nel circuito, ma non hanno prodotto quel benessere che ci aspettavamo”.
Tra Fondo sociale e Fers in Calabria sono arrivate e immesse nel circuito per fare investimenti oltre un miliardo e mezzo di euro, pari al 65 per cento. “Il vero problema quindi – ha detto ancora l’assessore Robbe – è quello di come si valorizzano le risorse che abbiamo per far vivere bene le comunità e sviluppare i territori, producendo benessere”.
Il nodo da sciogliere, insomma, è favorire le anticipazioni ai sindaci per sviluppare e far partire i progetti e far ‘volare’ la capacità progettuale, non solo sulla carta. L’imprenditore Cestari nello spiegare le tante opportunità per il pubblico e per il privato che derivano dai fondi strutturali si é voluto anche soffermare sull’opportunità che ha il nostro territorio vista la .........

venerdì 14 settembre 2018

Catanzaro; Diga sul Melito il capogruppo alla camera di "Fdi " Wanda Ferro chiama in causa il ministro Toninelli sull'importante opera che risale al 1983 con un finanziata con 503 miliardi di vecchie lire ma mai realizzata

Ma la diga sul Melito è nel Piano degli interventi idrici?”


Il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Wanda Ferro, ha indirizzato al Ministro delle infrastrutture Toninelli. Nella sua interrogazione ha ricordato che l’avvio dell’iter per la diga del Melito risale al lontano 1983, quando l'allora Cassa per il Mezzogiorno finanziò con 503 miliardi di lire per la sua realizzazione. Nel tempo i lavori hanno subito notevoli rallentamenti a causa di diversi contenziosi instauratisi con gli appaltatori dei lavori nonché delle problematiche di carattere progettuale emerse nel corso del tempo.
“Il completamento dell'opera – ha rimarcato l’onorevole - rappresenta una grande opportunità per la Calabria, concretizzandosi in opere di adduzione e derivazione dei fiumi, realizzazione di una centrale idroelettrica, opere di derivazione a valle per i fabbisogni potabili, irrigui ed industriali nonché un'enorme risorsa dal punto di vista della produzione di energia elettrica”.
Il deputato di Fdi ha ricordato che l’ultima legge di bilancio prevede l’adozione di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con altri Ministeri, per la definizione del Piano nazionale di interventi nel settore idrico, articolato in due sezioni: sezione ‘acquedotti’ e sezione ‘invasi’; ai fini della definizione della sezione ‘invasi’ della proposta del Piano nazionale, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti deve definire l'elenco degli interventi necessari e urgenti; per la definizione delle priorità da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nel febbraio scorso il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese ha trasmesso la documentazione e i documenti necessari per l’inserimento della diga sul Melito nell'elenco degli invasi da inserire nel Piano Nazionale; nel corso della recente audizione presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle linee programmatiche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro Toninelli ha dichiarato, in merito al Piano “invasi” quanto segue.
‘Ad oggi le proposte pervenute dal territorio ammontano a oltre 3 miliardi. Si tratta, salvo alcuni casi, di interventi di piccola rilevanza, in termini di fabbisogno finanziario, ma con una forte ricaduta economica: sono in grado di creare forte consenso locale, in quanto forniscono l'acqua alle città e all'agricoltura; non hanno impatto ambientale, ma, semmai, sono diretti alla conservazione della risorsa naturale; in alcuni casi, servono a mitigare il rischio alluvioni; hanno un iter procedurale molto contenuto rispetto ad altre opere pubbliche; soprattutto, possono essere cantierabili in poco tempo e realizzabili, per l'importo contenuto, dalle imprese locali. Interventi, quindi, che presentano le caratteristiche proprie dell'ottica dell'indirizzo politico del ministero”.
Per questo Wanda Ferro ha chiesto al ministro di sapere: se la "diga del Melito rientri nel Piano nazionale di ..........

giovedì 13 settembre 2018

Parroco condannato per prostituzione minorile dalla Corte D'Appello di Catanzaro. adescava i minori con una ricompensa di 50 euro

Due anni e quattro mesi per l’ex parroco di Zungri don Felice La Rosa. Confermate le pene anche per gli altri due imputati

La Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato la pena di due anni e quattro mesi di reclusione, più 2.400 euro di multa, per il sacerdote vibonese don Felice La Rosa. L’ex parroco 42enne di Zungri, originario di San Calogero, è accusato di prostituzione minorile, e assieme a lui sono stati condannati anche gli altri due imputati: due anni e otto mesi (più 2400 euro di multa) a Francesco Pugliese, 65enne di Zungri, e 5 anni e 6 mesi (più 18mila euro di multa) a Miroslaev Iliev, 29enne bulgaro.
Il processo a carico dei tre, che dovranno risarcire anche le parti civili, è scaturito dall’inchiesta, “Settimo cerchio”, condotta dalla Squadra Mobile di Vibo, ha fatto luce su un giro di prostituzione minorile e corruzione di minore aggravata in relazione ad episodi avvenuti tra Zungri, Briatico e Mileto tra gennaio e febbraio del 2016. L’indagine è nata da una serie di intercettazioni attuate nell’ambito delle indagini sull’omicidio del 45enne di Piscopio Francesco Fiorillo, avvenuto nel dicembre 2015 nei pressi della stazione ferroviaria di Vibo-Pizzo. Dalle conversazioni delle persone vicine alla vittima è emerso infatti che il sacerdote e il pensionato avrebbero accettato di pagare 50 euro per le prestazioni sessuali di un 15enne, con il 29enne bulgaro che  ......

mercoledì 12 settembre 2018

Oggi nell'ambito dell'evento "Settembre al Parco" il Prof. Marcello Barberio presenterà il libro su Catanzaro dal titolo "Orme di Bisanzio" di Mario Saccà


ORME DI BISANZIO, a partire dalla BAMBINELLA


Nell’ambito dell’evento “Settembre al Parco- Naturart”, il 12.9.2018, presso la sala conferenze del Museo, con inizio alle ore 17,30 , Marcello Barberio presenterà il libro di Mario Saccà “Orme di Bisanzio”, che tratta della festa della Natività di Maria nella Chiesa di Montecorvino (Santa Maria de Figulis o dei vasai) di Catanzaro e della processione della “Bambinella”. Il giornalista Saccà è noto anche per essere stato amministratore comunale del capoluogo e studioso delle controverse vicende legate alla “Brigata Catanzaro (141° e 142° Reggimento Fanteria) della Prima guerra mondiale.
Alle instancabili dott.sse Rosetta Alberto, presidente del parco della biodiversità, e Angela Rubino spetterà il compito di portare i saluti dell’Amministrazione Provinciale e dell’associazione culturale promotrice della kermesse.  Moderatori del dibattito: la prof. lametina Teresa Benincasa (giornalista professionista) e l’archeologo Francesco Cuteri (autore di una preziosa Guida della Calabria Greca).
La presentazione del libro è affidata al prof. Marcello Barberio, a lungo sindaco di Simeri Crichi e amministratore provinciale (ultimo presidente della grande Provincia di Catanzaro, Crotone, Vibo). Lo stesso Barberio vanta una trentennale collaborazione con riviste a indirizzo storico-letterario, tra cui “Calabria Letteraria”; nel 1985 ha vinto il premio “Città di Taverna” e nel 2016 il premio “Lions Medio Ionio”. Ha collaborato col quotidiano nazionale “Paese Sera”, fino alla sua chiusura negli anni Ottanta.                   Nel 1977 ha pubblicato “Simeri Crichi olim Trischene” (La Tipomeccanica) e successivamente “Palepoli, dalla Troade a Catanzaro” (La Tipomeccanica) e “Da Ocriculum e Trischene”(Rubbettino Edizioni); nel 2007 ha dato alle stampe il romanzo “Lo specchio di Lucrezia” (Ursini Edizioni). Ha promosso la valorizzazione dell’opera di San Bartolomeo da Simeri e del monachesimo basiliano in Calabria, in Sicilia e a Grottaferrata.                                                              
La serata sarà allietata dal noto.............

lunedì 10 settembre 2018

Albi; si rinnovano anche quest'anno i festeggiamenti verso il Santo patrono San Nicola da Tolentino che culminerà stasera con la suggestiva "Ballata" Video racconto

Si perde nella notte dei tempi la suggestiva "Ballata di San Nicola"  che puntualmente ogni anno si svolge la sera del 10 settembre a Albi (CZ) caratteristico borgo presilano  A fine processione davanti alla chiesa di Pietro e Paolo la tradizionale ballata con la statua sulle spalle travolgerà, coinvolgerà, catturerà come un interminabile abbraccio tutte le persone presenti.



A seguire il ricco cartellone dell'edizione 2018
5 Settembre ore 22 Proiezione di foto storiche della processione di San Nicola dal 1957 ad oggi e proiezione del recital sulla vita di San Nicola; 
9 Settembre:
- ore 16 esibizione della Banda Città di Albi; 
- ore 22 concerto cover band Rino Gaetano "Capofortuna Band"
10 settembre: 
- ore 14.30 Processione per le vie del paese;
-ore 21.45 esibizione di Francesca Paone;
- ore 22 estrazione lotteria;
- ore 22.15 concerto Roberta Faccani
- ore 23.55 spettacolo pirotecnico ditta Bevacqua

NB. Nelle suddette serate, il comitato allestirà stand gastronomici


un pò di storia
Nel 1570 nell’area del paesino veniva costruito il convento dei Padri Agostiniani della Congregazione di Zumpano, ai quali si deve la diffusione della conoscenza di San Nicola da Tolentino, la cui figura diverrà nei secoli a seguire molto importante per gli abitanti del borgo.
San Nicola nacque a Sant’Angelo in Pontano nel 1245 e ancora fanciullo entrò  nell’ordine gli Agostiniani della sua città. Dal momento in cui venne ordinato sacerdote nel 1269, fino 1277 dedicò la sua esistenza alla....

venerdì 7 settembre 2018

Catanzaro;Ritorna da stasera Settembre al Parco con un ricchissimo cartellone di eventi

La cultura che abbraccia la natura, l’arte che abbraccia l’ambiente, la musica che abbraccia 

l’impegno sociale e civile. Sono tanti gli ingredienti che arricchiscono il cartellone di “Settembre al Parco-Naturart”, la tradizionale rassegna, “fiore all’occhiello” dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, che si svolgerà dal 7 al 21 settembre in uno dei siti più suggestivi dell’Italia, il Parco della Biodiversità del capoluogo calabrese.
«Siamo davvero contenti di ridare a Catanzaro questa grande manifestazione», dice il presidente della Provincia Enzo Bruno nella conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2018. «L’anno scorso – aggiunge Bruno – non abbiamo potuto allestire l’evento per difficoltà finanziarie, ma quest’anno, anche grazie al sostegno della giunta regionale, abbiamo allestito un cartellone che punta a valorizzare ancora di più il Parco della Biodiversità e a fare sempre più di Catanzaro un punto di riferimento e di produzione culturale in Calabria». La kermesse metterà in rete grandi nomi ma anche giovani talenti e volti conosciuti dell’arte calabrese e catanzarese, abbinando musica, teatro, cabaret, conferenze, convegni, mostre fotografiche, concorsi sportivi. Ampio spazio inoltre sarà riservato ai temi di strettissima attualità sociale come l’immigrazione, con un dibattito, programmato l’11 settembre, al quale parteciperanno, tra gli altri,  il sindaco di Riace Mimmo Lucano, il governatore Mario Oliverio, il direttore del Corriere della Calabria, Paolo Pollichieni, e il condirettore di “Famiglia Cristiana”, Luciano Regolo. «Con questo confronto di livello nazionale – sostiene Bruno – vogliamo far esaltare i valori della Calabria positiva e vogliamo far capire cosa c’è dietro il dramma di una donna che aspetta un bambino e si mette in mare aperto per fuggire da guerre e violenze». Non a caso, nella stessa serata dell’11, “Settembre al Parco” ospiterà l’Orchestra di Piazza Vittorio, che a Catanzaro terrà l’unica data in tutt’Italia: e con l’Orchestra di Piazza Vittorio suonerà anche Boto Cissokho, talentuoso musicista che vive a Catanzaro ma è l’ultimo custode di una grande tradizione musicale del suo paese d’origine, il Senegal.

IL CARTELLONE DEGLI EVENTI Ma la rassegna, strutturata per sezioni, presenta tantissimi altri appuntamenti di spicco, tutti tra l’altro a ingresso gratuito: «Un aspetto che rimarchiamo con orgoglio», prosegue Bruno. La sezione musica ospiterà gli Avion Travel il 12 settembre, Eugenio Finardi il 14 settembre e poi l’attesissima Noemi il 15 settembre: la serata del 13 settembre sarà invece dedicata alla “Notte delle Cover”. La sezione cabaret sarà affidata alla verve di uno dei più conosciuti attori calabresi, Enzo Colacino, che si esibirà dal 12 al 15 settembre. Per il teatro, saranno coinvolte molte realtà che operano da anni e con successo sul territorio, come “Farm” (11 settembre), “Compagnia teatrale Eschilo” (16-17 settembre), “Teatro Hercules” (18 settembre), “Teatro Incanto” (19 settembre), “Acli Nuova Scena” (20 settembre), la “Scuola di teatro Enzo Corea”. Per il jazz, il cartellone di quest’edizione di “Settembre al Parco” regalerà agli appassionati “Camera Soul” (16 settembre), “Daria Bianciardi Quartet” (17 settembre) e “Contaminazioni Duo” (18 settembre).  Tra gli eventi che impreziosiranno ulteriormente “Settembre al Parco”, la “Festa del Volontariato” (9 settembre), “Visioni Urbane” (dal 12 al 16 settembre), la “Città nella Città” (dal1 2 al 15 settembre), laboratori didattici (dal 12 al 18 settembre) ed escursioni naturalistiche (12-17-19 settembre). E ancora, il “piatto forte” – annunciato da Bruno in conferenza stampa – della presentazione della squadra del Catanzaro calcio nella serata del 12 settembre, con l’auspicio del presidente della Provincia che «i colori giallorossi possano tornare il prossimo anno in serie B». E infine il giusto ricordo a un uomo di sport e ambiente come Zero Galli, al quale sarà dedicato l’anfiteatro del Parco della Biodiversità, così come a un simbolo dell’antimafia come Giannino Losardo, ucciso negli anni ’80, sarà dedicata una cupola del Poligiovino.
Ufficializzato il ricco cartellone della rassegna, che ospiterà a Catanzaro anche grandi nomi della musica e avrà come tema di fondo l’integrazione. In programma anche la presentazione della squadra....................

giovedì 6 settembre 2018

Maltrattamenti in famiglia 59enne nel catanzarese ha aggredito la moglie. A fermare l’uomo il figlio prima dell’arrivo dei carabinieri.



I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Catanzaro hanno tratto in arresto R.S., 59 enne catanzarese con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, il quale, durante un acceso alterco con la moglie, è passato dalle parole ai fatti, tentando ripetutamente di aggredire la donna. Provvidenziale l’iniziale intervento del figlio che, appena prima dell’arrivo delle Forze dell’ordine, è riuscito a contenere l’ira dell’uomo, esplosa verosimilmente per futili motivi. La pattuglia, una volta raggiunta l’abitazione della famiglia, nel comune di Gimigliano, ha infatti trovato l’uomo all’esterno dell’appartamento, visibilmente nervoso, mentre il giovane era posizionato di fronte alla porta di casa, come se stesse facendo da guardia. Attraverso le dichiarazioni della donna e del figlio, i militari dell’Arma hanno ricostruito la dinamica della lite e, anche grazie al successivo intervento del personale sanitario del 118, è stato placato l’evidente stato di ansia e paura in cui versava la signora. Nonostante gli operanti, al contempo, cercassero di stemperare l’animo dell’uomo, questi, noncurante della presenza delle Forze dell’Ordine, riprendeva ad inveire nei confronti della consorte, apostrofandola con svariati epiteti, indirizzandole una serie di minacce e, in una occasione, cercando invano di avvicinarla con il chiaro intento di giungere allo scontro fisico; circostanza scongiurata dalla decisa presa dei militari che, dopo essere stati spintonati, hanno immobilizzato l’uomo. Lo stesso, è stato pertanto arrestato per ipotesi di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale e temporaneamente trattenuto presso la camera di sicurezza della Stazione carabinieri di Gagliano, in attesa dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, la quale, convalidato l’arresto, ha successivamente disposto la misura del divieto di........

mercoledì 5 settembre 2018

Cropani merita molto di più ! Il forum non si rassegna e alza il tiro tracciando un bilancio della stagione estiva definendola disastrosa e drammatica.


Il forum non si rassegna ed alza il tiro!
Il forum delle associazioni cropanesi traccia un bilancio a conclusione della stagione estiva 2018 definendola disastrosa e drammatica sotto ogni punto di vista.
Drammatica perché questo è la morte prematura di un figlio di Cropani, Raffaele Gnutti 18 anni! La strada statale 106 continua a mietere innocenti vittime anche a causa della mancanza di illuminazione e della sicurezza stradale, cosi come avviene nel tratto di nazionale che collega Cropani a Botricello.

Disastrosa perché, dopo oltre un anno di insediamento della commissione straordinaria antimafia, le condizioni generali del paese sono a dir poco lacunose.
Cropani vive nella più totale incuria e sporcizia, senza un’illuminazione pubblica adeguata, con le strade principali a dir poco disastrate ma soprattutto con una gestione amministrativa che finora non ha portato alcun beneficio bensì evidenti malcontenti in tutta la cittadinanza. Sono state disattese tutte le speranze che i cropanesi avevano riposto nello “Stato” al momento dello scioglimento del consiglio comunale.
Il forum prima della stagione estiva, consapevole delle criticità che potevano e di fatto si sono manifestate, si era rivolto alla commissione e al prefetto di Catanzaro più volte, protocollando diversi documenti che avevano l’obbiettivo di evidenziare determinate criticità. Nonostante ciò solo alcune delle problematiche evidenziate sono state parzialmente affrontate ed in parte risolte.
Per tali ragioni in data 31 agosto 2018 il forum ha ritenuto opportuno, nel solo interesse della cittadinanza cropanese, protocollare un nuovo documento con tanto di allegato fotografico comprovante non soltanto le criticità attuali ma anche e soprattutto quelle che si potrebbero verificare con l’arrivo della stagione invernale.
Tra le più significative vi è sicuramente la pulizia da effettuare del canalone Umbro-Nobile, che in passato è esondato diverse volte provocando allagamenti sia sulla SS 106 che nelle abitazioni poste ai piani terra nella frazione Marina del comune di Cropani. Inoltre, altra problematica di uguale importanza segnalata è lo stato di abbandono della strada provinciale di collegamento alla frazione Cuturella di Cropani, che attualmente versa in condizioni pietose costringendo gli abitanti di Cuturella a rimanere isolati o a dover transitare seguendo pericolosi percorsi alternativi. Infine ma non meno importante la pulizia dei cimiteri comunali che vivono in uno stato di totale abbandono e deterioramento creando non pochi disagi ai visitatori.
Il forum si augura vivamente che......

martedì 4 settembre 2018

Elvira Fratto la giovane e bravissima scrittrice Catanzarese ha presentato nei giorni scorsi il libro "Resalio" presso il centro clinico San Vitaliano con un pubblico molto particolare i malati di SLA

La sla è una malattia che giorno dopo giorno toglie i movimenti, la parola, la libertà. Che taglia le ali a chi ne è colpito e ferisce il cuore di chi gli sta accanto. Come è successo a Elvira Fratto, la 27enne  catanzarese autrice del libro Resalio, con lo pseudonimo di Elly Irukandji. Lei che dall'età di 11 anni ha vissuto la malattia della nonna paterna, ha raccolto sensazioni e stati d'animo nelle pagine di quello che è diventato il suo libro d'esordio. «È un libro a tratti autobiografico - racconta Elvira - nel senso che nasce da una esperienza che io ho vissuto quando ero soltanto una bambina, ovvero la malattia di mia nonna, la sclerosi laterale amiotrofica. Allora ho cominciato a raccogliere diverse impressioni su come la vedessi cambiare e questo mi ha spinto prima a chiudere in un cassetto quelle riflessioni  e a metabolizzare da sola il problema che la mia famiglia aveva avuto. Solo dopo molti anni, all'università, ho deciso di mettere insieme quei pezzi e di farne qualcosa. Non pensavo potesse venire fuori un libro ma semplicemente un racconto che mi servisse a guarire da quello che avevo vissuto».n racconto forte e intenso la cui protagonista, Morgana, è una ragazza resiliente, che si sente un piccolo anatroccolo nero tra tanti cigni bianchi, alle prese con problemi e peripezie che la vita le presenta. «La protagonista  è una persona completamente diversa da me, che affronta meglio di me tutto quello che io avrei dovuto affrontare in maniera più matura e diretta, come la malattia del suo migliore amico». Non solo la malattia ma anche l'amore, la famiglia, l'amicizia, l'omosessualità, tanti i temi affrontati con maturità nelle pagine di Resalio.
Elvira ha presentato il suo lavoro difronte a un pubblico speciale, ai pazienti del centro clinico San Vitaliano di Catanzaro, che si occupa di assistenza ai pazienti affetti da sla. La presentazione è stata introdotta dal libraio Nunzio Belcaro e arricchita dalle letture di Attilio Mela. «Questa è per me la presentazione più importante dell'anno - aggiunge l'autrice - perché finalmente vengo a.......



lunedì 3 settembre 2018

Botte da orbi Carabiniere ricoveravo al Pugliese di Catanzaro. Scene da guerriglia durante una perquisizione per droga coinvolta un intera famiglia.


Il giovane che ha aggredito il militare, dopo aver tentato di gettare lo stupefacente che il fratello aveva nell’auto, si è reso irreperibile

E’ ricoverato da venerdì in prognosi riservata nell’Ospedale di Catanzaro un carabiniere della Compagnia di Soverato dopo un pugno al volto ricevuto durante il controllo di un’auto a bordo della quale è stata poi trovata droga. I militari hanno fermato durante un posto di blocco in località Russomanno tra i Comuni di Satriano e Soverato la vettura condotta da Adriano Larry Rizzo, di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine. Lo stato di agitazione del giovane ha indotto i militare ad approfondire i controlli con un’accurata perquisizione del veicolo. Subito dopo però è giunta un’altra auto con la madre ed il fratello, Concetta Battaglia di 50 anni e il ventiseienne Giulio Moreno Rizzo anch’essi gravati da precedenti di polizia. Mentre la signora ha tentato di mettersi alla guida della macchina fermata e andare via per impedirne l’ispezione, il figlio più piccolo arrivato con lei si è scagliato contro i carabinieri poi ha preso un sacchetto dal sedile posteriore della vettura ed è fuggito lanciandosi in un dirupo. L’iniziale raffica di calci e pugni ha travolto uno dei militari in servizio che si è accasciato a terra privo di sensi ed è stato in questi giorni trasferito dall’Ospedale di Soverato al Pugliese – Ciaccio di Catanzaro.
La donna e Adriano Larry Rizzo che nella concitazione erano riusciti ad allontanarsi in auto sono stati immediatamente rintracciati e arrestati in concorso per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché detenzione e spaccio di stupefacenti. Con l’aiuto dei vigili del fuoco i militari hanno poi recuperato in una scarpata il sacchetto dentro al quale c’era mezzo chilo di marijuana. Nell’auto perquisita dopo il ricovero del militare e l’arresto dei due è stato trovato un tirapugni nascosto nel cassetto portaoggetti. Dopo la convalida il gip ha disposto l’obbligo di firma per madre e figlio che processati per direttissima sono stati. Giulio, irreperibile da venerdì sera, è stato denunciato per gli stessi reati in concorso con la mamma e il fratello. Lo scorso anno i due fratelli si erano resi protagonisti di una .........

sabato 1 settembre 2018

Nel Catanzarese ; Per dissidi con il negoziante gli brucia il magazzino di 200 mq devastato completamente. Denunciato giovane 27 enne del posto



Un fabbricato rurale di circa 200 metri quadrati è stato devastato da un incendio. È accaduto a Badolato, nel catanzarese e ad esser presa di mira è stata la struttura adibita a magazzino di una ditta locale, la "Edilizia Cardarello", nella quale era depositato del materiale edile di vario genere.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Soverato per domare le fiamme, mentre i carabinieri della Stazione locale hanno invece effettuato i primi accertamenti sullo stato dei luoghi e sulle cause del rogo, rendendosi subito conto che la natura delle fuoco era certamente dolosa.
Da qui sono partite le indagini, coordinate dal Nucleo Operativo della Compagnia di Soverato, e proseguite ininterrottamente fino ad arrivare ad identificare il presunto autore.
Si di un giovane 27enne del posto per cui è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procuradella Repubblica di Catanzaro per l’ipotesi di reato di danneggiamento da incendio.
L’uomo, ascoltato dagli investigatori, avrebbe difatti ammesso di essere stato lui ad appiccare l’incendio per dei dissidi privati, di natura economica, e non per un ...............