sabato 30 maggio 2020

Regione Calabria in meno di 2 minuti (record assoluto) Tutti favorevoli a dare i vitalizi a tutti i consiglieri anche a chi dopo un giorno decade. vergognosa legge votata in piena notte, tutti complici maggioranza e opposizione


Continua a tenere banco nel mondo politico calabrese la vicenda della approvazione, da parte
del Consiglio regionale, della legge che estende il diritto al vitalizio anche ai politici che, per un
qualsivoglia motivo, non dovessero completare la legislatura. Qualche consigliere regionale, in
molti casi certamente in buona fede e in qualche altro forse senza autentica convinzione, ha già
fatto sapere di “avere sbagliato ad approvarla” quella legge adducendo la stanchezza o la non
sufficiente informazione avuta sul tenore del provvedimento. Queste esternazioni hanno
spinto il deputato calabrese del Movimento Cinquestelle, Alessandro Melicchio a parlare di
dichiarazioni “sconcertanti” e di “lacrime di coccodrillo” versate da alcuni consiglieri regionali
che “hanno incredibilmente dichiarato di non aver letto ciò che hanno votato, dichiarandosi
favorevoli a loro insaputa, quindi, oppure che non immaginavano che la concessione di nuovi vitalizi potesse significare un esborso da parte della Regione, e quindi dei cittadini. Vorrei informare -aggiunge Melicchio- che mentre solo l’8% dei contributi viene versato dai consiglieri, ben il 24% degli stessi è versato dal Consiglio regionale, quindi con le tasse di tutti i cittadini calabresi. E con solo 5 anni si ritrovano un bel vitalizio per sempre, comprensivo perfino del trattamento di fine mandato. Nella legge istitutiva di questi nuovi privilegi, del 30 maggio dello scorso anno, tra l’altro, -continua il parlamentare pentastellato- è ben specificato che i soldi necessari a rimpinguare le tasche degli attuali
consiglieri regionali sarebbe stato recuperato dal taglio dei vitalizi per gli ex consiglieri regionali, imposto dal Governo nella passata legge di bilancio”.

Dopo le dichiarazioni di alcuni consiglieri che hanno preso le distanze dalla norma approvata alla cittadella regionale, arrivano le critiche del deputato calabrese del Movimento 5 Stelle: “i privilegi per i politicanti calabresi non finiscono mai. Maggioranza e opposizione, ancora una volta, hanno dimostrato di essere tutti uguali”

. “Sono sconcertanti le scuse dei pochi consiglieri regionali calabresi di opposizione che hanno versato lacrime di coccodrillo sulla legge che ha esteso i vitalizi anche ai politici che non dovessero completare la legislatura. Hanno incredibilmente dichiarato di non aver letto ciò che hanno votato, dichiarandosi favorevoli a loro insaputa, quindi, oppure che non immaginavano che la concessione di nuovi vitalizi potesse significare un esborso da parte della Regione, e quindi dei cittadini.” Così il deputato calabrese Alessandro Melicchio commenta le recentissime dichiarazioni di alcuni consiglieri regionali che hanno preso le distanze da un provvedimento che è stato........................

venerdì 29 maggio 2020

Sersale l'associazione "Balzoo" ha festeggiato il suo primo anno di attività con tantissime opere in campo animalista con un futuro fortemente incentrato nel territorio nella presila catanzarese


Quando si parla di amore per gli animali, l’associazione “Balzoo, amici di Ronzo” di Sersale ha sempre qualcosa da dire, preferendo   i fatti alle dissertazioni. Numeri e non parole: dati inconfutabili vergati con l’inchiostro del volontariato. L’associazione zoofila, presidente la fervente  animalista Serena Torchia, taglia  oggi, mercoledì 27 maggio 2020, il traguardo di un anno di attività in difesa della vita dei quattro zampe:  dodici  mesi  dalla parte di cani e anche gatti, soprattutto di animali  senza nome, senza padrone e senza attenzioni. Dal 27 Maggio 2019 ad oggi, l’associazione Balzoo ha annotato sulla propria agenda tante belle azioni  che ne testimoniano vocazione, visione e la missione in campo animalista: 131 sterilizzazioni; 123 microchippature; 117 adozioni;  5 denunce;  141 video di sensibilizzazione;  20.000 follower sui social; ordinanza sul benessere animale in data 26 febbraio 2020 ; due nuove sezioni su Magisano, Taverna e Albi e una  a Botricello; circa 8 tonnellate di cibo  servito; 19 volontari;  8 adozioni a distanza. Scrive Serena Torchia in una nota stampa che tanto sa di bilancio: “Questi numeri se confrontati con il problema randagismo al sud, è solo una goccia nel mare, ma se analizzati sul nostro territorio è un grande successo.

Siamo partiti impreparati e spaventati, poi con il passare delle settimane abbiamo iniziato a strutturarci con un avvocato, due  commercialisti, tecnici, un  architetto, un  web marketing e tante altre persone. Cerchiamo di ottimizzare e sfruttare tutto ciò che ci circonda, dal negoziante all’ambiente. Ricordiamo  a tutti che siamo volontari e ognuno di noi ha la sua vita, scuola e lavoro. Dico sempre che bisognerebbe vedere cosa c’è dietro a un video pubblicato sulla nostra pagina. Un cane che in primis è stato recuperato, trasportato dal veterinario e curato, poi fare dei video, montarli e pubblicarli. C’è un lavoro pazzesco anche dopo il video perché bisogna rispondere ai commenti e rispondere alle varie telefonate o messaggi che riceviamo per quel video. Questo tutti i giorni. Natale e Ferragosto compreso!
Bisogna avere una grande forza di volontà, circondarsi di persone positive, avere un sindaco che ti da carta bianca e avere molta fantasia e immaginazione.
Bisogna saper comunicare, bisogna seguire tutti i giorni i social e tutto ciò che riguarda l’organizzazione dei vari volontari.
Bisogna far parte di un gruppo e noi abbiamo scelto Balzoo  perché abbiamo  un’idea ben chiara su dove e  come arrivare a quell’obbiettivo.”

Non c’è mai stata un’associazione nella............

presila catanzarese pensata  solo per gli animali: ora c’è e  scatena fiumi di belle parole. Meritate.


Catanzaro; indagini sulla "Domus Aurea" intercettazioni choc: "Medici codardi in malattia e pazienti lasciati senza assistenza sanitaria," La struttura fu al centro di un focolaio di Covid-19 con 28 morti


Medici «codardi e disertori», pazienti lasciati senza assistenza sanitaria e dirigenti impotenti. È drammatica la ricostruzione fornita da alcune registrazioni trasmesse oggi, in esclusiva, dal Tgr Calabria, rispetto alla gestione dell’emergenza sanitaria della Rsa «Domus Aurea» di Chiaravalle Centrale, al centro di un focolaio di Covid-19 esploso il 27 marzo scorso con decine di positivi tra pazienti e personale, provocando 28 morti. Ad aprire una polemica che non potrà non avere un seguito è una telefonata tra il coordinatore della centrale operativa del 118 di Catanzaro, Francesco Conca, e il titolare della struttura, Domenico De Santis. Quest’ultimo chiama allarmato il dirigente del 118, evidenziando l’impossibilità di garantire l’assistenza sanitaria, considerato che tutto il personale della residenza è finito in quarantena .La telefonata è drammatica. Conca risponde alle richieste di De Santis: «Io vi ho mandato i medici e gli infermieri che avevano disponibili»; «Ma non è venuto nessuno», risponde il titolare, ricevendo una risposta secca: «Si sono messi in malattia, che ci posso fare. Se sono dei codardi, dei disertori ancora meglio - afferma Conca - che ci possiamo fare io e lei».Le registrazioni trasmesse dal telegiornale sono diverse. Compreso l’arrivo delle infermiere il 2 aprile. Davanti la Rsa il botta e risposta con De Santis che chiede notizie: «Mi hanno detto 'state lì se magari c'è bisogno di qualcosa'», affermano le infermiere, «Ma fuori?», ribatte il titolare, «Né fuori, né dentro» è la risposta stizzita. Quindi l’invito, «e allora entrate o no?», e una nuova risposta secca: «Aspettiamo il 118 ed entriamo con loro»Il medico, che avrebbe dovuto prestare servizio fino alle 14, arriva però alle 13,40 e dice: «Non vale la pena che mi infetto pure io, vale la pena per dieci minuti?». Quindi, va via senza entrare e senza visitare i pazienti: «Noe che visito, ormai, vale la pena? Ormai».Davanti alla mancata assistenza dei pazienti richiusi nella struttura in provincia di Catanzaro, il titolare richiama Conca: «Mi ha detto che pomeriggio arriva un altro medico», ma il dirigente del 118 replica: «Vi comunico già che si è messo in malattia»I toni della telefonata, ancora una volta, si fanno drammatici e De Santis ribatte: «Noi qui siamo senza medico, per stasera non ho nemmeno una persona», ma la risposta di Conca non lascia margini di......

giovedì 28 maggio 2020

Fotoracconto delle frecce tricolori sul cielo di Catanzaro. Video e tante foto dell'emozionante evento. Ecco il motivo dell'anticipo sull'orario ufficiale.

 Le parole del Sindaco Sergio Abramo sui social:
Le #freccetricolore hanno sorvolato il cielo di Catanzaro! ✈️
I colori della nostra bandiera nazionale da lassù rappresentano un grande segno di unione in questa ripartenza.
Mi dispiace che il momento di festa sia stato anticipato dall'Aeronautica Militare, rispetto all'orario comunicato negli scorsi giorni, e che in tanti non abbiano potuto vedere l'#AbbraccioTricolore di persona. E' stata una scelta dipesa dalla necessità di scongiurare il rischio di assembramenti dopo quanto successo in altre città.
Viva il tricolore, viva la Calabria, viva l’Italia! 🇮🇹







A seguire altre foto delle Frecce Tricolori a Catanzaro

mercoledì 27 maggio 2020

23.000 tonnellate di rifiuti dalla Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna in Calabria.Blitz dei carabinieri del Noe.


Dall'alba in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia, i carabinieri del Noe di Milano, insieme ai comandi provinciali territoriali, con circa 200 militari impiegati, stanno dando esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Torino su richiesta della locale procura della Repubblica Dda nei confronti di una articolata organizzazione ritenuta responsabile di traffico illecito di rifiuti e realizzazione di discariche abusive. L'organizzazione è accusata di aver smaltito illecitamente circa 23.000 tonnellate di rifiuti provenienti - su diversi canali - da vari impianti del Nord Italia.  tramite una serie di passaggi tra impianti a volte reali a volte fittizi, finivano in capannoni abbandonati in diverse aree industriali del Nord Italia che venivano riempiti e poi chiusi saldandone addirittura le porte. Capannoni che si trovavano a Como - quello di località La Guzza era gestito dalla Smr Ecologia srl ed è ritenuto il reale "snodo" del traffico - a Varedo nell'area ex Snia, a Gessate e Cinisello Balsamo e a Dro. Quando questi erano al collasso (su tutto il settore incombe il divieto di.......

“Sellia Young festival“ finanziamento di 20 mila euro per i musei, per accoglienza e altro ancora. La notizia arriva nel giorno in cui l’ Amministrazione festeggia un anno dall’ insediamento con tanti progetti in cantiere.

Se più indizi fanno una prova, Sellia ha le risorse umane per sfruttare fondi europei, nazionali e regionali.


Il 27 maggio del 2019 venivo riconfermato sindaco di Sellia per la terza volta (nessun sindaco, dalla elezione diretta, era stato prima riconfermato neppure per il secondo mandato). Da un anno, insieme a me, amministra una squadra di ragazze e ragazzi alla loro prima esperienza. Un gruppo animato da una grande voglia di fare e di vedere crescere Sellia. Un anno di lavoro intensissimo. Presentati progetti per bandi regionali, nazionali ed europei per oltre 6 milioni di euro. Tanti altri progetti in itinere. In un solo anno abbiamo già ottenuto 1 milione e 220 mila euro di finanziamenti. L'ultima buona notizia è arrivata proprio ieri. Il nostro progetto di evento culturale innovativo denominato "Sellia Young Festival" ideato e progettato interamente dai ragazzi della mia amministrazione è stato ammesso a finanziamento per un importo di 20 mila euro. Un progetto bello e ambizioso che parte dal lavoro fatto in questi 11 anni di amministrazione a Sellia. Ricco di eventi e laboratori. Che valorizza la nostra Rete Museale (SMOSS- Sistema dei musei e degli Opifici Storici di Sellia) ed il nostro essere un "Borgo Adrenalinico" (grazie al nostro parco "Borgoavventura"). Peculiarità uniche che abbiamo costruito con sacrifici e visione, che stiamo lavorando per implementare e che ci hanno permesso di superare, in questo bando, come in tanti altri, proposte culturali provenienti da comuni ben più grandi e attrezzati. Questa sarà la....................
nostra bussola in questo mandato amministrativo:fare sempre più di Sellia un #BorgoVincente 



martedì 26 maggio 2020

Sellia Operazione salvataggio di una civetta ferita a lieto fine grazie all'intervento di alcuni giovani. L'animale selvatico è stato consegnato ai Carabinieri Forestali.




Ieri sera un gruppo di ragazzi di Sellia ha salvato una civetta ferita. Consegnata poi alle cure amorevoli di un ragazzo consigliere del comune presilano in attesa dell'arrivo dei Carabinieri forestali che prontamente sono arrivati nella mattinata di oggi
Grazie ragazzi, il rispetto per la natura è rispetto per noi che......
la abitiamo

Catanzaro il 28 maggio tutti con il naso all'insù passano le Frecce Tricolori Orario del passaggio della bella iniziativa decisa dall'Aeronautica militare in occasione delle celebrazioni per il 74esimo anniversario della Repubblica italiana

L’iniziativa è stata decisa dall’Aeronautica militare in occasione delle celebrazioni per il 74esimo anniversario della Repubblica italiana. Oltre a un sorvolo di tutti i capoluoghi di regione, il percorso tocca anche su due luoghi simbolo: Codogno (Lodi), prima zona rossa dell’emergenza coronavirus, e Loreto (Ancona) dove ha sede l’omonimo santuario della Madonna protettrice dell’Arma Azzurra. Durante la prima giornata di sorvoli non è mancata qualche polemica, per la gran folla di persone che si è radunata per assistere al passaggio delle frecce tricolori.


Il giro d’Italia 2020 delle frecce tricolori, il programma e l’orario del passaggio

Il tour vede la partenza delle frecce tricolori da Rivolto (Udine), il quartier generale della pattuglia acrobatica nazionale, per poi girare l’Italia La Pattuglia Acrobatica Nazionale effettuera’ infatti una serie di sorvoli, toccando tutte le regioni italiane e abbracciando simbolicamente con i fumi tricolori tutta la nazione in segno di unita’, solidarieta’ e di ripresa. A partire dal 25 maggio la PAN decollera’ da Rivolto, sede delle Frecce tricolori, e tocchera’ – nell’arco di cinque giorni – tutti i capoluoghi di regione. Tra le citta’ che saranno sorvolate, anche Codogno, prima zona rossa dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, e Loreto, dove ha sede l’omonimo santuario della Madonna protettrice dell’Arma Azzurra.
Il 2020 e’, infatti, l’anno giubilare proclamato da Papa Francesco nel centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto, “Patrona degli Aeronauti”. Il Giro d’italia delle Frecce tricolori si concludera’ simbolicamente il 2 giugno, con il sorvolo di Roma in occasione della Festa della Repubblica, gli aerei porteranno il tricolore sui cieli della Capitale effettuando alcuni passaggi sulla citta’ durante la cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso l’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica. 
A seguire l'itinerario iniziato lunedì 25  tra le varie città con l'orario D'Italia

lunedì 25 maggio 2020

Sellia Marina fiera della riconferma della Bandiera Blu si presenta con le sue eccellenze alla trasmissione buongiorno Regione


Una rappresentanza del GruppoOratorio animati e animatori sono stati ospiti stamattina della trasmissione BuongiornoRegione in diretta alle ore 7:40 Ospiti anche il nutrito gruppo dell'oratorio che hanno presentato i il laboratorio ambientale di MassimoSirelli:"Siamo materiali di scarto ma nessuno deve essere scartato" dell'edizione 2019 dal tema: "Ama la vita perché è l'unico regalo che non riceverai due volte", partecipando anche noi alla conquista  BandieraBlu Ringraziamo RAI3 regionale ed il Sindaco Francesco Mauro e l'intera amministrazione comunale per l'invito come........ ospiti della trasmissione.


Covid19 l'elenco dei centri della provincia di Catanzaro dove da oggi partiranno i test sierologici per capire quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus

 IL Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, a partire da lunedi’ 25 maggio avvieranno un’indagine di sieroprevalenza dell’infezione da virus SarsCoV2 per capire quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus, anche in assenza di sintomi. 


Il test verra’ eseguito su un campione di 150 mila persone residenti in duemila Comuni, distribuite per sesso, attivita’ e sei classi di età. Partecipare non e’ obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese serve a ognuno di noi”. Le persone selezionate saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana per fissare, in uno dei laboratori selezionati, un appuntamento per il prelievo del sangue. Gli esiti dell’indagine, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei. “Per ottenere risultati affidabili e utili e’ fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano – sottolinea l’Istat in una nota – Il prelievo potra’ essere eseguito anche a domicilio se il soggetto e’ fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verra’ anche chiesto di rispondere a uno specifico questionario predisposto da Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico. La Regione comunichera’ l’esito dell’esame a ciascun partecipante residente nel territorio”.

A seguire l'elenco dei centri della provincia di Catanzaro coinvolti nei test sierologici.

sabato 23 maggio 2020

Catanzaro bliz dei carabinieri scoprono un vero market della droga. Arrestati un 26 enne e un 32 enne per detenzione ai fini di spaccio di droga.

I carabinieri di Catanzaro, scoprono  mini market della droga


Due arresti e una denuncia a piede libero a Catanzaro, dove i carabinieri di Santa Maria hanno fermato in flagranza di reato M.B., di 26 anni, e G.G., di 32, entrambi già noti alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di droga. Nello stesso contesto hanno denunciato a piede libero e per lo stesso reato anche I.P., di 29 anni.I militari, impegnati in un servizio di controllo, hanno notato un tossicodipendente della zona di Santa Maria in un’autovettura e mentre viaggiava a velocità sostenuta verso il centro del capoluogo. Il giovane ha poi incontrato M.B., che gli avrebbe ceduto una dose di marijuana. I due sono stati immediatamente bloccati. I Carabinieri hanno quindi deciso di perquisire la casa da cui era uscito il 26enne e all’interno hanno trovato altre due persone. La perquisizione dell’abitazione del 32enne ha permesso di scovare poco più di un chilogrammo di marijuana, circa 4 grammi di cocaina, tre piantine di cannabis, varia sostanza da taglio e 30 euro in contanti ritenuti provento di spaccio. Per G.G. ed M. B. è scattato l’arresto per spaccio e detenzione ai......

venerdì 22 maggio 2020

Catanzaro il sindaco Abramo blocca la movida soprattutto nei luoghi di ritrovo dei giovani Ecco il video messaggio del primo cittadino della città Capoluogo della Calabria,


"Ancora non è tutto passato". Così il sindaco Sergio Abramo si rivolge ai catanzaresi, soprattutto quelli più giovani. Le immagini di centinaia di ragazzi tornati ad affollare i luoghi di ritrovo hanno fatto rialzare l'attenzione su possibili nuovi contagi in città. Ieri sera il primo cittadino ha diffuso un video messaggio in cui annuncia controlli serrati ma soprattutto chiede «responsabilità» ai catanzaresi. Responsabilità e attenzione. Finora siamo stati bravi, continuiamo ad esserlo. Ci stiamo lentamente appropriando di una nuova normalità, ma non tutto è passato e non possiamo mollare la presa. ❌ Sono sempre vietati gli assembramenti, aumenteremo i controlli, ma mi auguro che i catanzaresi continuino a rendermi orgoglioso di loro. ❗️ Ai più giovani che frequentano giardini, lungomare e Parco: usate mascherine e dispositivi di protezione!

 A seguire il video messaggio del sindaco Abramo

giovedì 21 maggio 2020

Catanzaro all'ospedale Pugliese 106 assunzioni con contratto a tempo indeterminato grazie al decreto legge “Rilancio Italia” Con un'ultima delibera si è provveduto a prolungare anche i contratti in scadenza fino al 31 ottobre.


Un primo passo per la stabilizzazione dei precari del “Pugliese” è stato compiuto. La pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del decreto-legge “Rilancio Italia” si era rivelata una doccia gelata per le aspettative dei dipendenti a tempo determinato dell'Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Il sogno della stabilizzazione sembrava cosa fatta dopo la pubblicazione della bozza del decreto, in particolare l'articolo 255 sembrava aprire le porte all'attesa stabilizzazione, estendeva infatti al 31 dicembre del 2020 la possibilità per i precari di maturare i requisiti utili ai fini della stabilizzazione. Tanto che erano state predisposte dai vertici aziendali due distinte delibere per l'assunzione di 14 tecnici e 44 operatori sociosanitari. E invece nella stesura finale del decreto “Rilancia” qualcosa è cambiato e le porte della stabilizzazione sono tornate a chiudersi. Potranno beneficiare della stabilizzazione solo coloro i quali hanno già maturato i requisiti entro il 31 dicembre del 2019. Ieri la direzione del Pugliese di concerto con le organizzazioni sindacali ha emanato le delibere che consentono, almeno per il momento, di mantenere tutto il personale. Per 36 infermieri è arrivata la stabilizzazione e verranno fatte scorrere le graduatorie per arrivare a complessive 106 assunzioni. Contratto a tempo indeterminato anche per quattro collaboratrici ostetriche, e due tecnici perfusionista e audiometrista. Inoltre si è proceduto all'assunzione a tempo indeterminato di personale dirigenziale (10 unità) mentre altri 8 verranno mantenuti in servizio fino all'espletamento delle ................

mercoledì 20 maggio 2020

Simeri Crichi una petizione con oltre mille firme per stoppare l'autovelox magari spostandolo in una zona più consona.


SIMERI CRICHI (CZ)/ Sono circa un migliaio i cittadini che hanno sottoscritto una petizione per spingere il Comune di Simeri Crichi, ma anche ANAS, Prefettura e Polizia Stradale, ognuno per quanto di propria competenza, a riconsiderare una scelta che, a distanza di sei mesi, si è rivelata molto più penalizzante per gli utenti che utile ai fini della prevenzione.Lo statuto comunale prevede che l’Amministrazione comunale debba deliberare entro 60 giorni, quando a formulare una proposta siano almeno 200 cittadini. Riteniamo necessaria una “pausa” di riflessione per valutare serenamente lo spostamento dell’autovelox, allocandolo sulla vicina zona rettilinea, già teatro di numerosi sinistri anche mortali. Proprio perché l’obiettivo è quello di scongiurare incidenti stradali ed evitare le vittime – sostiene Francesco Di Lieto -caso contrario sarà evidente, come quello strumento non sia stato installato per far prevenzione mettendo in sicurezza la statale, bensì solo ed esclusivamente per far cassa. In attesa delle determinazioni sullo spostamento, il Codacons ha formalizzato una istanza di accesso, chiedendo copia del contratto stipulato dal comune di Simeri Crichi con la società che ha noleggiato l’apparecchio nonché tutta la............
documentazione relative alla conformità del dispositivo ed alla sua verifica e taratura”.
su segnalazione

Boss e gregari della ndrangheta tutti con il reddito di cittadinanza Denunciati 116 persone. Tra i beneficiati ci sono anche i figli del “Pablo Escobar italiano

 Boss e gregari della ‘ndrangheta con reddito di cittadinanza. 
E’ stata denominata “Mala Civitas” l’operazione della Guardia di Finanza che ha individuato 101 ‘ndranghetisti organici alle maggiori cosche della provincia, con ruoli gerarchici diversificati al loro interno che avrebbero indebitamente richiesto ed ottenuto l’assegno dall’Inps. Sono stati denunciati insieme ad altre 15 persone. Tra loro, esponenti anche di spicco delle più note famiglie di ‘ndrangheta operanti nella piana di Gioia Tauro o delle potenti ‘ndrine reggine dei Tegano e dei Serraino.

Altri invece, sono capibastone delle maggiori cosche della Locride, tra le quali la ‘ndrina Commisso-Rumbo-Figliomeni di Siderno, la cosca Cordì di Locri, la ‘ndrina Manno-Maiolo di Caulonia e la ‘ndrina D’Agostino di Canolo. Anche i figli del “Pablo Escobar italiano”, noto negli ambienti della ‘ndrangheta come “Bebè”, al secolo Roberto Pannunzi, considerato dagli investigatori italiani e statunitensi come uno dei più grandi “broker” mondiali di cocaina che si faceva vanto di pesare i soldi anziché contarli, figurano tra i percettori della misura. Uno di loro, il figlio maggiore Alessandro, oltre ad essere sposato con la figlia di uno dei maggiori produttori mondiali colombiani di cocaina, è stato  condannato in via definitiva per l’importazione di quintali di stupefacente in Italia. Le indagini svolte dai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno inizialmente interessato una platea di oltre 500 soggetti gravati da pesanti condanne passate in giudicato, per reati riferibili ad associazione di stampo mafioso e si sono concluse con le denunce alle procure di Reggio Calabria, Locri, Palmi, Vibo Valentia e Verbania di 101 persone richiedenti e di altri 15 sottoscrittori delle richieste irregolari.Gli indagati sono stati, inoltre, segnalati all’Inps per l’avvio del procedimento di revoca dei benefici ottenuti, con il conseguente recupero delle somme già elargite che ammontano a circa 516.000 euro. Sarà conseguentemente interrotta l’erogazione del sussidio che avrebbe comportato, fino al termine del periodo di erogazione della misura, un’ulteriore perdita di risorse pubbliche di oltre 470.000 euro. Dura la reazione del leader della Lega Matteo Salvini: «’Ndranghetisti pagati dallo Stato attraverso il reddito di cittadinanza. Dopo la........

martedì 19 maggio 2020

Catanzaro da ieri ufficialmente aperti moltissimi negozi ma l'incertezza sul futuro è forte mentre ormai nei vari luoghi di ritrovo dei ragazzi come i giardini di "San Leonardo" nessuno o quasi rispetta le distanze

Tutto è ritornato come prima. Ma proprio tutto. Anche il ritrovarsi nel tardo pomeriggio o di sera nel luogo più in auge della movida catanzarese ossia i giardini di San Leonardo. E, a vedere i ragazzi è come se nulla fosse successo. I mesi di lockdown, la paura del contagio, le 32mila persone morte solo in Italia, sembrano non essere più nemmeno un ricordo. Il buon senso, le regole, la responsabilità tardano a farsi vedere. Il vociare, la musica, i clacson, il rombo dei motorini rompono il silenzio che in questi mesi ha avvolto i giardini ma, si sta vicini, troppo vicini, ripetendo quelle simbologie a cui siamo abituati da generazioni.



Riapertura nel segno dell'incertezza per il futuro a Catanzaro e non per tutti. Molti i negozi aperti, ma alcuni hanno preferito tenere ancora abbassate le serrande, visto anche il poco tempo - le linee guida sono state rese note solo ieri sera - per mettersi a posto. Al centro dell'attenzione, soprattutto parrucchieri e bar. In un salone del centro, le fasce bianche e rosse delimitano le postazioni off limit, mentre il titolare attende le prime clienti con indosso il camice monouso, maschera e guanti. Dopo oltre 2 mesi, anche i banconi dei banchi sono tornati ad essere frequentati dai clienti per un caffè "vecchio stile". Ma i dubbi tra i commercianti restano. "Se non avremo accesso al credito - dice Marisa Costa titolare di un negozio di abbigliamento del centro - molti di noi finiranno nelle mani degli usurai. In questi mesi di lockdown i costi li abbiamo avuti ugualmente. Gli ultimi decreti governativi e regionali non sono ancora stati pubblicati. La volontà non ci manca ma ci serve aiuto".
   Un altro problema è quello dei ritardi nei pagamenti dei 600 euro e della cassa integrazione. "La mia dipendente - dice ancora la commerciante - solo pochi giorni fa ha avuto la prima parte della cassa integrazione. Se non ci sono soldi chi verrà a comprare?". Una richiesta, quella dell'accesso al credito, ripetuta come un mantra da tutti i commercianti catanzaresi, a prescindere dal settore di competenza. Oggi, dopo oltre due mesi, anche a Catanzaro i primi fedeli sono tornati in chiesa. Sui banchi dei cartelli indicano gli
spazi da lasciare liberi per permettere di osservare il distanziamento, ma le limitazioni non sono state comunque tali da impedire il ritorno dei fedeli che, di prima mattina, hanno anche potuto assistere alla messa.  E mentre le attività commerciali tornano timidamente a tirare
su le serrande, nel settore balneare ancora tutto è fermo. Le...............

lunedì 18 maggio 2020

Simeri Crichi grande emozione per la processione dell'amato protettore San Nicola "se chiedi miracoli Nicola provvede..."

 "se chiedi miracoli Nicola provvede..."

Come da tradizione ogni terza domenica di maggio si festeggia il  Santo Patrono di Simeri Crichi  San Nicola. neppure in questo bruttissimo periodo di pandemia da covid-19 si è voluto rinunciare alla tradizione anzi la fede, il forte bisogno di mettersi alle spalle questa brutta esperienza che sta coinvolgendo il mondo intero aumenta il senso di appartenenza di una comunità viva e partecipe di una comunità che si stringe simbolicamente attorno al suo amato protettore san Nicola.
Un forte grazie va alla Gazzetta dei Ragazzi per aver permesso di seguire a tutta la comunità virtualmente la processione.
(Il Parroco ha voluto ribadire come «si potrà osservare il passaggio della statua del Santo affacciati dai balconi o dall’uscio delle proprie case, senza creare assembramenti e mantenendo le distanze prescritte dalle autorità». Non sarà dunque possibile avvicinarsi alla statua ma solamente rendergli omaggio a debita distanza.
in tanto hanno accolto la richiesta di........
 accendesse una luce ed esporre i “ddomaschi” ai propri balconi.

foto dai social 

E' morto il famoso pittore e scrittore catanzarese Tommaso Le Pera era nato a Cropani 96 anni fa e da tempo viveva a Roma.



Si è spento serenamente con i conforti religiosi, il noto scrittore e pittore Tommaso Le Pera. Il 9 marzo scorso aveva compiuto 96 anni. Le esequie si terranno alle ore 12 di lunedì 18 maggio 2020, nella chiesa di San Pio V, a Roma, dove viveva da tanti anni. Celebrano il figlio Don Donato Le Pera e gli arcivescovi mons. Mani e mons. Rossi; la celebrazione, cui parteciperanno le massime autorità, potrà essere seguita  in diretta sul profilo Facebook di Don Donato Le Pera, alle ore 12 di oggi. La salma verrà traslata subito dopo nel cimitero di Barbarano Romano, nella Tuscia Viterbese, dove riposa la moglie Rita Ruggeri. Originario di Cropani (Catanzaro), ha pubblicato innumerevoli opere letterarie e poetiche sulla Calabria, oltre ad avere esposto i sui quadri nelle più importanti gallerie italiane. Da qualche mese, con il sostegno del Credito Cooperativo Centro Calabria presieduto dal dott. Giuseppe Spagnuolo, è stato pubblicato il volume “Tommaso Le Pera una vita per l’arte” con una selezione delle sue maggiori opere letterarie, fra cui il romanzo “Fratima Fratima”, poetiche e pittoriche. Era in corso l’organizzazione della presentazione del volume, sia in Calabria che a Roma nella Biblioteca del Senato con la collaborazione del giornalista Riccardo Colao e del regista Eugenio Attanasio. “Con la scomparsa di Tommaso Le Pera ci lascia il più grande cantore di Cropani e uno dei più grandi cantori della Calabria”,  ha stigmatizzato il vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori sezione Calabria Luigi Stanizzi. “Dalla Calabria l’unico riconoscimento giunto in vita a questo grande artista ­– ha aggiunto – è il premio Mar Jonio, conferitogli nel 2001 insieme al grande regista Vittorio De Seta e al grande fotografo suo omonimo Tommaso Le Pera. Sarebbe doveroso per...............

sabato 16 maggio 2020

Catanzaro aveva allacciato abusivamente alla rete elettrica il suo caseificio, la sua abitazione e quella dei 2 figli. Arrestato 53 enne



Carabinieri della Stazione di Catanzaro Santa Maria, durante il controllo di un caseificio nell'area sud della città hanno scoperto che l'esercizio era completamente alimentato grazie a un allaccio abusivo alla rete elettrica. Sul posto è intervenuto personale dell'azienda elettrica per porre fine all'abuso. L'accertamento ha permesso di scoprire come l'allaccio abusivo si estendesse anche all'abitazione del proprietario del caseificio e alle vicine abitazioni dei due figli. Ben quattro unità immobiliari, tre abitazioni ed un fabbricato commerciale, erano quindi abusivamente collegati alla rete elettrica per un danno che è stato quantificato, per difetto, in circa 15mila di corrente elettrica sottratta. Per il titolare del caseificio, un 53enne catanzarese, è quindi scattato l'arresto in flagranza con l'accusa di furto di energia elettrica, mentre i due figli, con la medesima accusa, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro. Per l'arrestato, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, si è tenuta nel pomeriggio di venerdì l'udienza di convalida che ha.........

venerdì 15 maggio 2020

Calabria, Jole Santelli a Sono le Venti (Nove): “Forze criminali in Regione? Non lo escludo.



Problemi giudiziari in Regione? Non lo escludo. L’avvicinamento di forze criminali alla politica regionale è forte. In tutta la campagna elettorale non ho mai partecipato a una cena e non sono mai andata a casa di qualcuno, ho fatto solo incontri pubblici”. Così la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, intervistata da Peter Gomez a Sono le Venti (in onda sul Nove dal lunedì al venerdì dalle 19.53). Santelli ha affrontato anche la gestione dell’emergenza coronavirus nella sua regione, il caso delle aperture anticipate e la modalità con cui......

Sellia Marina dopo la riconferma dell'ambita Bandiera Blu il comune continua il lavoro su tutto il vasto territorio chiedendo subito risorse per ripartire.


Continuano i controlli nel nostro territorio di Sellia Marina sulle nostre condotte idriche per garantire un corretto funzionamento ed utilizzo dell’acqua!!!!!! Un grande lavoro che sicuramente darà dei risultati che ne beneficerà tutta la Nostra Cittadina 





















Foto e articolo reperito sui social