mercoledì 16 gennaio 2013

Iniziative alla Biblioteca La Fornace nel mese di Gennaio 2013

 riceviamo e pubblichiamo:
Moie : gennaio di iniziative alla biblioteca La Fornace
Moie:  Gennaio di iniziative, spettacoli, laboratori e incontri con gli autori, al centro culturale “eFFeMMe23”. Lunedì 14 gennaio, alle ore 21, la biblioteca La Fornace di Moie ospiterà un nuovo appuntamento delle “Giornate della salute”, in collaborazione con il centro di riabilitazione Myolab.Il tema della serata, i “Disturbi della parola nei bambini e le diverse patologie”, sarà affrontato dalla logopedista Valentina Agostinelli. Ad ogni incontro mensile delle “Giornate della salute” verrà rilasciato un buono per una prestazione gratuita al Myolab.Mercoledì 16 gennaio, sempre alle ore 21, andrà in scena “AntologicaMente: quando le penne si incontrano”. Sarà presentata la quarta edizione del Laboratorio di scrittura creativa e della relativa antologia "Senza troppe parole", scritta dai partecipanti dell'anno 2012. Nella stessa serata, ci sarà la presentazione del libro "Fedele al Mito", progetto benefico a supporto dell'associazione “L'Amico Fedele Onlus” per la cura e il sostegno dei cani e dei gatti abbandonati e maltrattati. Le due pubblicazioni sono curate da Alessandro Morbidelli, scrittore e responsabile della rubrica "Tutt'altro che morbido" del magazine WhyMarche. L’appuntamento rientra nella rassegna

martedì 15 gennaio 2013

Centrale a Biomassa nel territorio di Sorbo San Basile cittadini e comitati chiedono che la politica prenda posizione sulla sua eventuale realizzazione che sarà un vero scempio verso la natura incontaminata a ridosso del parco della Sila



Catanzaro verso le elezioni del 20 e 21 gennaio: Il comitato Pro Scalzo spera nel ballottaggio mettendo in luce lo stato di abbandono della Città sommersa ancora da rifiuti

"La città di Catanzaro vive una situazione di assoluta emergenza a cui bisogna dare risposte tempestive, programmatiche e lungimiranti". E' quanto si legge in una nota del Comitato Scalzo Sindaco che torna ad intervenire sull'emergenza rifiuti.
"Nell'agenda del governatore Scopelliti, evidentemente, ci sono altre priorità come la composizione delle liste per le elezioni politiche, poco importa se la regione e immersa nella spazzatura e si registrano gravi atti per l'incolumità pubblica come i roghi di rifiuti e la presenza nelle vie del capoluogo di container pieni di spazzatura simili a discariche itineranti.  A nulla sono serviti i toni propagandistici del candidato Abramo, che senza possedere alcun titolo per farlo ha incontrato il Commissario Speranza, annunciando di aver risolto il problema - prosegue la nota -. Come i cittadini hanno avuto modo loro malgrado di constatare, l'emergenza è invece giunta ai limiti del sostenibile  e siamo sempre più convinti che in mancanza di una adeguata programmazione, continuerà ad essere tale per lungo tempo, costringendoci, come spesso e' avvenuto, ad adottare azioni tampone. Più volte abbiamo avuto modo di denunciare che, la mancanza di una legge regionale in materia ha comportato un commissariamento con poteri straordinari ed una totale disarmonia tra gli enti locali. Solo coinvolgendo tutti gli attori interessati, in primis i sindaci dei comuni della provincia, e mettendo al centro del dibattito l'importanza della raccolta differenziata si possono offrire soluzioni nel lungo periodo. La città di Catanzaro,in qualità di capoluogo di Regione, deve porsi al centro di questo dibattito - sostiene ancora il Comitato Scalzo -, mostrando autorevolezza istituzionale, quella autorevolezza che il centrodestra regionale e locale, ha dimostrato di non possedere riuscendo solo a speculare sullo stato emergenziale, e ad ergersi a presunti risolutori di una crisi da loro stessi creata. Attraverso una corretta raccolta differenziata le amministrazioni potranno trarre profitto. Introdurre precisi sistemi di premialità, passando dalla classica tassa sui rifiuti al sistema a tariffa e dando gli incentivi ai cittadini

lunedì 14 gennaio 2013

Emergenza rifiuti; I consiglieri di minoranza di Simeri Crichi propongono alcuni rimedi come la differenziata porta a porta premiando i cittadini più virtuosi







Sergio Abramo traccia la sua Catanzaro del futuro ma prima bisogna passare vittorioso nelle 8 sezioni in cui si rivota

Un Sergio Abramo a tutto campo quello che ha incontrato i residenti di Giovino, lasciando un impegno che è già nei fatti: l’area Giovino-Porto diventerà la più bella ed attrezzata della città. Si comincerà dalle opere primarie, dalle strade che d’inverno non sono transitabili, ma si punterà soprattutto sul ruolo del porto, del lungomare, della pineta, vale a dire delle grandi risorse di cui dispone l’area. E in questa ottica i lavori appaltati nei giorni scorsi per la valorizzazione turistico-commerciale del porto (cinque milioni di euro) rappresentano solo un iniziale tassello. Abramo si è sottoposto ad un fuoco di fila di domande avanzate dai cittadini su svariati temi: il sistema di depurazione, i parcheggi, i progetti Pisu, la metropolitana di superficie, il progetto sulla viabilità, la raccolta differenziata, le mense scolastiche, il rientro nel Patto di stabilità. Ma si è parlato anche di politica con un commento sulla composizione delle liste per il Parlamento. “Mi sento di dire che noi oggi abbiamo un vantaggio, quello che la gente ormai ha percepito: il Comune di Catanzaro, grazie a noi, è uscito dalla situazione di dissesto finanziario che la sinistra aveva provocato”. La discussione è poi entrata nel vivo dando ampio spazio ai temi che più da vicino riguardano gli abitanti della zona. “Avevamo già preparato una delibera per un piano di recupero di Giovino per dotare il quartiere delle strutture necessarie. Con alcune opere primarie saremo in grado di mettere a tacere per sempre il problema degli allagamenti . Molti degli interventi programmati dalla mia Amministrazione sono destinati al quartiere marinaro. Mi riferisco al completamento del lungomare, alla realizzazione del porto per la quale abbiamo appaltato, due giorni fa, altri 5 milioni di euro. L’esecuzione delle opere previste dal progetto consentiranno di attivare da subito la zona portuale destinata alla diportistica, senza attendere il completamento generale del porto che comunque sarà realizzato con i 20 milioni di euro già disponibili del Patto per il Sud. Garantisco che tutta la zona che accerchia il porto sarà una delle più belle dell’intera città di Catanzaro”. “Quello che più m’interessa in questo momento – ha proseguito Abramo - è la difesa della nostra città. Per tanto tempo Catanzaro è stata

domenica 13 gennaio 2013

Auto blu, auto di servizio della regione ... una vergogna tutta Calabrese

E' un esercito. Un esercito di auto, blu e grigie. Un esercito di autisti, migliaia e migliaia di litri di carburante, e poi ancora manutenzione, affitti, riparazioni. E' un fiume di denaro pubblico quello che la Calabria, e i calabresi, spendono ogni anno per mantenere le ruote della pubblica amministrazione. Che siano le tanto odiate auto blu di grossa cilindrata ed autista annesso o delle semplici auto grigie di servizio che gli addetti utilizzano per gli spostamenti, in entrambi i casi si tratta di capitoli di spesa certamente da non sottovalutare, ancor più in tempi di crisi e spending review imperante.
Lo spunto per un'analisi attenta e, finalmente, organica, giunge dall'iniziativa del Governo che ha deciso di censire tutte le auto in uso alla pubblica amministrazione, disponibile pubblicamente su http://www.censimentoautopa.gov.it/ .
Una prima analisi complessiva indica ad esempio che aggregando i dati per macro area territoriale salta all'occhio anzitutto uno sbilanciamento della presenza delle auto con autista nelle regioni del Sud, con percentuali di auto blu, sul totale delle auto pubbliche nella regione, che oscillano dal 25,5% al 27,8% in Molise, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Basilicata, a fronte di percentuali nelle regioni del CentroNord che vanno dal 2,5% dell’Emilia Romagna al 7,2% dell’Umbria.  E d'altra parte proprio al Sud si registrano diffusi casi di contrazione. Al 30 novembre 2012 i nuovi contratti per autovetture hanno riguardato, nell’87% dei casi, auto grigie (di servizio), e solo nel 13% auto blu (in massima parte rinnovi di contratto di noleggio). Dunque seppure è necessario registrare una tendenza al taglio dei costi di quello che rappresenta un vero e proprio status symbol per la politica e per i politici nel Meridione, è interessante scendere nel dettaglio per capire in che modo vengono motorizzati i soldi della pubblica amministrazione.
In Calabria superano abbondantemente il migliaio le auto blu e grigie registrate secondo il censimento della pubblica amministrazione. Un numero abnorme che corrisponde certamente ad una spesa per il mantenimento altrettanto ingente. L'Ente maggiormente dispendioso da questo punto di vista è, come era ovvio immaginare, certamente la Regione. Per ciò che riguarda la Giunta in totale sono 110 le auto in uso, di cui 90 di proprietà e 20 a noleggio. Il dato più significativo è che di queste ben 70 sono inutilizzate e sarebbe dunque interessante poter spiegare la necessità delle 20 auto a noleggio. Molto più morigerato il Consiglio con un totale di 5 automobili, tutte di proprietà e tutte con autista a disposizione. Due Alfa, due Fiat e una Bmw.
Sempre in capo alla Regione Calabria si aggiungono le auto in