venerdì 6 giugno 2014

L'elenco completo dei 113 milioni di euro che la provincia di catanzaro Guidata dal Commissario Wanda Ferro ha investito sulla viabilità


 113 milioni di euro.  spesi per la viabilità. Conferenza stampa del commissario straordinario Wanda Ferro che illustra l'enorme lavoro svolto pur tra mille difficoltà

L’amministrazione provinciale guidata da Wanda Ferro ha investito nel settore viabilità 113 milioni di euro, solo nell’ultimo anno 23,2 milioni di euro. Risorse investite per il risanamento di strade, ricostruzione di ponti, interventi straordinari necessari a far fronte alle 14 calamità naturali che si sono abbattute dal 2008 ad oggi. Nonostante le tante difficoltà, l’amministrazione di Palazzo di Vetro “è riuscita ad essere attenta alle criticità ed intervenire attraverso risorse provinciali, e altri fondi attivati attraverso altri canali, nazionali, Cipe e comunitari”. E’ quanto emerso nel corso della conferenza stampa tenuta nella sala giunta di Palazzo di Vetro, dal Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro che si è soffermata ad illustrare le opere pubbliche cantierate e programmate su tutto il territorio provinciale, con particolare riferimento al settore della viabilità. Non senza amarezza, il commissario straordinario della Provincia presenta in un quadro lineare la fatica e l’attenzione di parte politica e amministrativa di un Ente “presentato come inutile, destinato al ridimensionamento visto che il decreto Del Rio attribuisce solo competenze su pochi settori, come viabilità ed edilizia scolastica”. Le difficoltà non sono mancate, rimarca la Ferro, “abbiamo subito 14 eventi alluvionali, registrando i danni più importanti su strade che non erano costruite dalla Provincia ma dal 2000 nello Stato, ma che siamo riusciti ad intervenire grazie  al grande impegno dei tecnici. Il nostro è un territorio fragile, oggetto al dissesto idrogeologico e spesso è stata un’impresa individuare le risorse necessarie che non sembravano mai sufficienti”. Impresa complicata in alcuni casi dall’affidiabilità delle ditte. Ma la Provincia, molto spesso, nell’interessa dell’intera comunità, l’ha spuntata. Al fianco del commissario straordinario Ferro, il dirigente del settore Floriano Siniscalco.Tra i principali investimenti nel territorio del Catanzarese: il risanamento della frana sulla SP 34/2 Gagliano-Gimigliano Catanzaro, lavori in corso, per un importo di 50 mila euro (il finanziamento è regionale); a Gimigliano il risanamento della frana sulla SP 34/2, lavori in corso per 600 mila euro; in località Donnantona, lungo la strada provinciale 172 a Borgia, consegnati i lavori finanziati dalla.....

mercoledì 4 giugno 2014

Grazie al "Sblocca Italia" a Simeri Crichi ripartirebbero i lavori del Golf Resort per oltre 35 milioni di euro



Simeri Crichi

Aspettando “sblocca-Italia”


Al festival dell’Economia di Trento, il premier Renzi ha comunicato che entro luglio licenzierà un provvedimento “sblocca-Italia”, liberando interventi fermi da diversi anni, per rilanciare il lavoro e lo
sviluppo, nonostante le nuvole nere da Bruxelles. In Italia e in Calabria vanno riviste molte scelte degli ultimi decenni, in termini progettuali e metodologici, perché le grandi opere devono costare di meno e avere tempi di ultimazione certi. Probabilmente si dovrà passare alla cultura della riqualificazione di quello che già esiste o deve essere completato, dicendo basta alle incompiute, alle cattedrali nel deserto e ai cantieri aperti a intermittenza. La spesa deve essere orientata alla rapida ripresa del lavoro e dell’occupazione, oltre che al miglioramento della qualità della vita, attraverso la realizzazione d’infrastrutture, opere di urbanizzazione, impianti di smaltimento dei rifiuti. Le statistiche ministeriali ci dicono che in Italia esistono più di 9000 invasi idrici e un’infinità di cave, mentre troppe pianificazioni risultano sbagliate e antieconomiche, col rituale rimpallo delle responsabilità.
Per quanto riguarda  il territorio del comune di Simeri Crichi, le priorità da “sbloccare”  riguardano il contratto di programma “Italia Turismo s.p.a.” del 2004, rimodulato nel 2007 e nel 2008; in particolare il completamento del campo di golf a 18 buche e soprattutto del Simeri Golf  Resort, per 35 milioni di euro d’investimenti, di cui 10 a carico della finanza statale e circa 8 a carico della Regione Calabria. L’opera -  della località “Chiusa” di Simeri Mare -  doveva essere completata entro il 31 dicembre 2010.  Il ministero dello Sviluppo Economico, due mesi fa, rispondendo a una interrogazione dei consiglieri comunali Maria Costa e Michele Gigliotti,  informava che, per una serie di motivi e di sospensioni dei lavori, la scadenza per l’ultimazione dell’intervento è fissata al 31 marzo 2015. Da più parti si teme che tale scadenza non possa essere ragionevolmente rispettata e che un'altra incompiuta stia per aggiungersi alle tante altre. A ottobre scorso, con l’allora assessore comunale al turismo, insistevo nel rappresentare tale diffuso timore a Italia Turismo, al Ministero delle Attività Produttive e al Presidente della Giunta della Regione Calabria, lamentando gravi ricadute occupazionali e d’immagine per un polo d’eccellenza turistica tra i più importanti del Meridione. La richiesta d’intervento, rimasta sinora inascoltata, mi sembra doveroso rivolgerla ora  alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, fidando nell’annunciato provvedimento sblocca-Italia che dovrebbe essere formalizzato nel prossimo mese. Al di là delle logiche di appartenenza, sollecito su tale straordinaria problematica l’unità responsabile  -  non strumentale né demagogica  -  delle forze politiche e consiliari, perché si possa confidare nella ...........

martedì 3 giugno 2014

Sersale porta d'ingresso "del Parco della Sila" con i suoi 740 metri d'altezza gode di un panorama mozzafiato sino al golfo di Squillace


Sersale

Collocato ai margini della Sila catanzarese, Sersale è considerata la porta d'ingresso del Parco Nazionale della Sila. Dai suoi 740 metri di altezza domina un panorama incantevole che copre tutto il golfo di Squillace.
Il nome Sersale è dovuto alla famiglia Sersale, nobili napoletani provenienti da Sorrento, proprietari del fondo concesso ai boscaioli su cui nel 1620 nacque il paese, ma le sue vere origini sono antichissime e risalenti all'epoca pre-ellenica, colonizzata dai greci e dai romani, di cui ne conserva ancora i resti dei primi insediamenti.
Da vedere, la Parrocchiale della Madonna del Carmine nella parte media dell'abitato, la chiesa dell'Immacolata, la chiesa di San Pasquale e la chiesa delle Crozze.
Legata a questo Comune è la storia di una mamma, Carmela Borelli. Era il 21 febbraio 1929 quando la donna decise di partire per il paese più vicino con due asini carichi di grano per fare il pane. Aveva con sé i due figli più piccoli. Dopo pochi chilometri una terribile bufera investì madre e figli. I bambini, intirizziti dal freddo, ben presto non furono più in grado di camminare. La donna, disperata, ne prese uno in braccio continuando la marcia con le ultime energie. Infine, ormai stremata, si tolse parte delle sue vesti e coprì i suoi bambini difendendoli con il proprio corpo seminudo. Alcuni paesani corsero in aiuto e trovarono Carmela morente e i bambini gelidi, ma salvi grazie al suo sacrificio.
Ogni anno, per ricordare la madre eroica, la ......

domenica 1 giugno 2014

Conclusione dell' anno catechistico a Simeri Crichi __ Si insegna e si puo' insegnare solo quello che si è __ GRAZIE don Luigi .

Sabato 31 maggio ha avuto luogo la conclusione dell' anno catechistico 2014 . Tutti i bambini e i ragazzi della parrocchia, dell' ultimo anno della scuola dell' infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, hanno preso parte all' ultima lezione prima come da consuetudine all' interno dei locali della scuola e in seguito partecipando alla Santa Messa. La condivisione dell' atto di affidamento alla Vergine Maria, a conclusione della liturgia, ha rappresentato un momento di particolare intensita' spirituale ed emotiva. La giornata è stata caratterizzata da commozione e tristezza che ha pervaso grandi e piccoli. Palese il senso di perdita, visibile sui volti di tutti. Tante e svariate le esperienze che hanno fatto crescere arricchendo positivamente l' intera comunita' sotto la guida del parroco don Luigi Talarico e tante le emozioni suscitate nell' arco di questi anni condividendo un progetto comune.Al nostro stimatissimo e amatissimo don Luigi , il nostro semplice grazie dal profondo del cuore per tutto cio' che ha fatto per noi, per essersi speso con energia ed entusiasmo, per ....


sabato 31 maggio 2014

A distanza di qualche giorno dalle elezioni comunali, nota congiunta di ringraziamento agli elettori della lista Quadrifoglio da parte dell'ex sindaco Pietro Raimondo e della condidata a sindaco Adele Guzzetti



In una nota congiunta, a seguito di una dettagliata analisi del voto, la candidata a
sindaco della Lista Quadrifoglio al Comune di Zagarise, Adele Guzzetti, e il primo cittadino uscente, Pietro Raimondo, peraltro ricandidatosi nella e confermato consigliere comunale con i voti più alti di sempre, rivolgono il loro sentito ringraziamento a quanti hanno inteso esprimere la propria preferenza, seppure ciò non ha sortito l’esito sperato. “A quanti hanno manifestato la propria fiducia nei miei confronti e verso i candidati che hanno scelto di concorrere con me alla guida della comunità zagaritana, rivolgo il mio sentimento più vivo di riconoscenza – ha dichiarato Adele Guzzetti –, rinnovando l’invito a tutti i colleghi eletti e non di continuare ad impegnarsi, nel ruolo di minoranza, nella crescita sociale e strutturale del nostro amato paese. Come gruppo, che ha diretto per dieci anni le sorti di Zagarise, in virtù di quanto è stato realizzato e, soprattutto, per quanto lasciamo in
eredità a quanti amministreranno il Comune, abbiamo il dovere e l’obbligo di vigilare su ogni azione della maggioranza affinché non si determini un’inversione di tendenza rispetto ai processi di sviluppo e crescita, oggettivamente sotto gli occhi di tutti”. Fortemente determinato, pronto a profondere tutta la sua competenza e le qualificate conoscenze tecniche e politiche, è anche il sindaco uscente. “Quanto emerso dal voto di domenica scorsa – ha dichiarato Pietro Raimondo – sarà certamente tenuto in ampia considerazione, da me come da ogni candidato della Lista Quadrifoglio. In qualità di cittadino innamorato della propria comunità, ma anche di uomo rispettoso delle istituzioni, garantisco di offrire la mia esperienza al bene della collettività e di proseguire la mia attività di componente eletto al Comune di Zagarise con il massimo impegno e la giusta attenzione sugli atti amministrativi. Sono riconoscente verso quanti mi hanno onorato con il proprio voto, tanto da risultare il più votato di sempre a Zagarise tra i candidati al Consiglio, senza dimenticare che quanto abbiamo realizzato in tutti questi anni, oltre le opere per milioni di euro che abbiamo lasciato in dote, non sarà alterato o distrutto da nessuno. Perché tutto ciò rappresenta l’ennesima opportunità di lavoro e di crescita economica e sociale per molte categorie della nostra comunità. Un patrimonio tangibile che merita il futuro per cui è stato fortemente voluto”. Ora si attende solo lo svolgimento del .....