Può parere strano, ma il diritto internazionale si pone a tutelare pure l’amata dieta mediterranea: sì proprio quella ereditata dalla storia millenaria di tutti i popoli del Mar Nostrum, composta da pane, pasta, patate, cereali e legumi, olio di oliva, verdura e frutta di stagione, formaggi, pesce, carni bianche e rosse, vino.Molti beni del patrimonio culturale immateriale sono oggi messi in pericolo dalla globalizzazione omologante ed è per questo motivo che l’impegno dell’Unesco e di tutti gli Stati chiede rinnovate energie per proteggerli e trasmetterli alle generazioni future in maniera integra.Certo è che “dieta mediterranea” è sinonimo di vita e benessere, storia e cultura, tradizione e innovazione.
La dieta mediterranea entra a pieno titolo nel patrimonio immateriale dell’umanità.Si è concluso positivamente l'iter del dossier avviato dalla spagna e dall’ italia nel 2007 e a cui hanno fatto seguito la adesioni di grecia e marocco. Forte soddisfazione del presidente della Commagri dell’Europarlamento Paolo De Castro che in qualità di ministro nel 2007 aveva avviato la candidatura per l’italia. Successivamente nel 2008 l’ex ministro, divenuto senatore, aveva predisposto a prima firma una mozione parlamentare bipartisan sulla candidatura sottoscritta da oltre 100 senatori e approvata all’unanimità.“Finalmente -ha dichiarato De Castro – si chiude un percorso lungo e difficile che garantisce una valorizzazione indispensabile sia nel percorso di crescita economica della nostra agricoltura sia in termini di tutela dei consumatori”."La Dieta Mediterranea rappresenta uno stile di vita sostenibile basato sul mangiare i prodotti tipici del territorio in momenti conviviali con la famiglia o con gli amici: per l'UNESCO questo insieme unico di pratiche alimentari, conoscenze e competenze tradizionali trasmesse di generazione in generazione, è un qualcosa di unico al mondo e va salvaguardato e valorizzato. La valutazione positiva dell'UNESCO evidenzia come ormai a livello internazionale l'alimentazione e l'agricoltura siano sinonimi di cultura e debbono essere valorizzate al pari dei beni materiali".
In un epoca di globalizzazione come la nostra,diventa importante tutelare,far conoscere,rivalorizzare la dieta mediterranea che diversi studiosi la consigliano contro parecchie malattie definendola un elisir della lunga vita;altro che hamburger e patatine fritte.
RispondiEliminaMangiamo un sacco di schifezze quando sappiamo benissimo l'importanza di una alimentazione sana per il nostro organismo ci ripara da eventuali malattie. Maria
RispondiEliminasono contentto che la dieta mediterranea venga sempre più rivalutata, che poi altro non era che: i cibi genuini, semplici che i nostri nonni mangiavano a secondo delle varie stagioni Giovanna
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