Li hanno sorpresi con i loro fucili in località Carrozzino di Zagarise nel cuore del Parco nazionale della Sila i due
cacciatori sono stati denunciati per introduzione di armi in area
protetta
Li hanno sorpresi con i loro fucili semiautomatici e cani segugio al seguito a Carrozzino di Zagarise nel Parco nazionale della Sila:
due cacciatori sono stati denunciati per introduzione di armi in area
protetta dagli agenti del comando provinciale di Catanzaro del Corpo
forestale dello Stato. Nell'ambito delle attività antibracconaggio ai due cacciatori sono stati...
sequestrati fucili e munizioni.
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ogni tanto qualcuno viene pizzicato inutile dire che rimane una consuetudine molto diffusa
RispondiEliminama dico quando capirete che la caccia è un crimine verso la natura
RispondiEliminaUna volta si cacciava per bisogno, per fame oggi si caccia perchè viene definito uno sport. Avete capito !!!
RispondiEliminaSi uccidono piccoli animali indifesi tutto questo viene definito uno sport
Caterina
oltre al fatto che moltissimi cacciatori sono incivili distruggendo quello che trovano inquinando con le cartuccie
RispondiEliminaCacciatori di Zagarise,questa volta nella rete ci sono caduti due Sersalesi, i prossimi sarete voi............poichè, ahimè, siete ru viziu........la forestale non può essere taciata di disparità di trattamento..........Cacciatori di Zagarise .....all'erta!?! Stiamo per colpire di nuovo...............
RispondiEliminaVorrei sapere quanti verbali ha fatto la forestale per pascolo in zone colpite dal fuoco??????? io dico nemmeno uno. Non è forse più grave questo, che impedisce al bosco di ricrescere??? E non mi venite a dire che le vacche non si vedono i quei poveri colli rasi al suolo dal fuoco. O vogliamo parlare di quanta gente taglia boschi senza nessuna autorizzazione. Senza mai essere scoperta. Parliamo di questo. O vi basta trovare un cacciatore con il segugio?
RispondiEliminadiciamo che questa forestale ha denunciato persino il primo cittadino ( il sindaco ) Pietro Raimondo per una discarica abusiva.
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