Zagarise, dove i controllori sono i controllati
Lo strano caso del vicesindaco e della consigliera ammessi ai tirocini per le politiche sul lavoro. Secondo il Tuel i ruoli sono incompatibili, ma per la Regione la procedura è regolare. E il primo cittadino Gallelli (fedelissimo di Oliverio) ringrazia
Amministratori e, contemporaneamente, dipendenti dello stesso Comune. È possibile? Non secondo il Tuel, ma è quanto succede a Zagarise, nella Sila Piccola catanzarese, dove un assessore e una consigliera di maggioranza sono stati ammessi ai tirocini lavorativi destinati ai percettori di mobilità in deroga esclusi dal beneficio diretto dell’indennità. Si tratta del vicesindaco Giuseppe Dardano e della delegata alla Cultura Francesca Tobruk, entrambi esponenti di spicco della coalizione che sostiene Domenico Gallelli, il sindaco e fedelissimo del governatore Oliverio diventato “famoso” per essere riuscito a farsi nominare responsabile amministrativo della struttura speciale dell’assessorato regionale Urbanistica, soprattutto grazie a un curriculum nel quale veniva specificata una delle sue principali competenze: mandare le mail («uso abituale del computer e di internet e della posta elettronica»).
IL TUEL Il Testo unico degli enti locali stabilisce che una stessa persona non possa essere contemporaneamente amministratore e dipendente di uno stesso ente. Il controllore, dunque, non può essere il controllato. L’incompatibilità è evidente soprattutto nel caso di Dardano e, più in generale, del vicesindaco di un Comune che, in assenza del primo cittadino, ne riveste le funzioni.
IL BANDO L’amministrazione di Zagarise, in carica dal 2014, lo scorso febbraio ha partecipato al bando, pubblicato dal dipartimento Sviluppo economico, destinato alla politica attiva per il lavoro a favore dei percettori di mobilità in deroga. Il Comune è stato poi ammesso a un contributo di 72mila euro per l’attuazione dei progetti e, in particolare, per l’attivazione di 15 tirocini destinati ai disoccupati. È a questo punto che le procedure di controllo si inceppano. L’elenco dei partecipanti viene infatti trasmesso al Centro per l’impiego di Catanzaro e in Regione Calabria (dove Gallelli è, praticamente, di casa): il Cpi “boccia” 4 candidati, la Cittadella 3; ma né Dardano né Tobruk finiscono nell’elenco degli esclusi.
I TIROCINI Il finanziamento dei tirocini da parte della Regione prevede una indennità di 800 euro per ciascun lavoratore, una durata massima di 6 mesi (20 ore settimanali) e un contributo che, comunque, non può superare i 4.800 euro. Gli oneri assicurativi obbligatori (Inail e Rct), invece, sono a carico totale del Comune beneficiario.
Quanto alle mansioni, tocca agli enti locali individuarle in seguito alla valutazione dei vari curriculum. Qui sta l’ennesima stranezza: mentre tutti gli altri tirocinanti di Zagarise sono impegnati in attività di manutenzione o di assistenza agli anziani, pare che il vicesindaco Dardano e la consigliera Tobruk abbiano ottenuto l’autorizzazione a svolgere la loro attività all’interno degli uffici del municipio, causando un effetto straniante tra i cittadini che usufruiscono dei servizi comunali: quelli davanti a loro saranno gli amministratori o gli amministrati?
A seguire la replica del vicesindaco Giuseppe Dardano..........
Preciso che la procedure adottata e' perfettamente in regola e non esiste nessuna incompatibilita con il ruolo di consigliere che intende effettuare un tirocinio formativo presso il medesimo ente nella quale riveste la carica amministrativa, in quanto il tirocinante non e' qualificabile come dipendente del Comune art. 60.co.n 7 in combinato disposto con art. 63. Co. N 7 . A nessuno degli aventi diritto e' stata negata la possibilita di fare tirocinio formativo presso il Comune di Zagarise anche perchè sono pure rimasti del posti vacanti rispetto a quelli assegnati dalla Regione Calabria.
Saluti Giuseppe Dardano
Saluti Giuseppe Dardano
Su segnalazione
Fonte: corrieredellacalabria.it
Ancora una Vergogna per il paese e per tutti i cittadini onesti............
RispondiEliminaErano questi gli amministratori statisti che dovevano portare la legalità in paese!!!!!!!
RispondiEliminaQuanto aveva ragione il caro Domenico Dragone!!!!!!
Ed ora gli sciacalli ridono!!!!!!!!!
Scrivono loro: #avanticonilcambiamento
RispondiEliminaPenso comunque che questi amministratori a
Abbiamo il dono della ubiquità.
Se qualcuno vuole favorire!
Sciancati
come sarebbe bello ora leggere dei commenti di domenico dragone aveva già da tempo intuito queste vicende
RispondiEliminaCerto che il grande raimondo lo rimpiangono in molti io per prima mi mangio le mani quando penso che hanno raccattato da noi oltre 10 voti
RispondiEliminaDomenico da lassù sicuramente ne sai molto più di noi
RispondiEliminaper fortuna ci sono dei siti liberi che non hanno paura di fare indagini per scoprire tutte queste magagne!!
RispondiEliminaAbbiamo inserito la giusta replica da parte del ViceSindaco di Zagarise
RispondiEliminaGiuseppe Dardano Il quale puntualizza che la procedure adottata e' perfettamente in regola.
Vergogna tutta zagaritana e meno male che erano per la legalità e la trasparenza
RispondiEliminase la cantano e se la suonano
RispondiEliminaIndubbiamente qualcuno sta muovendo la macchina del fango verso la giunta di Zagarise che da sempre ha fatto e continua a fare della legalità il suo cavallo di battaglia Ma puntualmente verranno smentiti dai fatti come giustamente ha replicato il consigliere Dardano
RispondiEliminaMAGARI avessimo 100 persone come il vicesindaco DARDANO Persona ONESTA, CORRETTA ,DISPONIBILE, SENSIBILE ai problemi della comunità' di ZAGARISE.
RispondiEliminaMA si sa che nella vita la Gallina Fa l'Uovo e a qualche gallo di turno gli brucia il CULO.
Cavoli!
EliminaNessuno muove la macchiana del fango! Inutile ergersi a vittime perchè ognuno è solo il responsabile delle proprie azioni. può essere che sia regolare la procedura, (questo non lo so e non ho le competenze per rispondere sul punto) , anche se hoi miei dubbi.Ma vi sono ragioni di buon gusto,correttezza, opportunità. lealtà mentali, rispetto per gli altri, che forse avrebbero dovuto imporre un comportamento diverso. Approfittare del proprio ruolo, a dispetto di altri, non si confà ad un amministratore. Comunque i cittadini hanno una grande arma: il diritto di voto! Basterà saper scegliere tenendo conto di tutto, quando si andrà a votare. Per ora si può solo prendere atto di come si sta amministrando e farne tesoro. Zagarise non uscirà mai dalla palude....sono anni che oramai è amministrata in questo modo.... e i migliori scappano
RispondiEliminaIl seminatore semina.....
RispondiEliminaSe ha seminato bene raccoglie frutti abbondanti, se ha seminato male raccoglie vergogne.....
E che semina ! Solo interessi personali
RispondiEliminaNon sappiamo se si possa fare o meno. Ma il buon senso dov' è? Sono gli stessi che criticavano il sindaco Raimondo per la sorella. Anche lui poteva nominarla. Ma loro criticavano e ora che fanno? Parenti e familiari ovunque
RispondiEliminaMa loro hanno lo scettro del comando!!!!!
EliminaVuoi mettere......................
Si predica bene ma poi dopo le parole i fatti sono altri: parenti parenti
EliminaMa ci rendete conto che per uno schifo di progetto come le Esperidi che non interessa z nessuno Oliverio ha tolto settembre al parco? Povera clabria
RispondiEliminaEd erano quelli della trasparenza e legalità!
RispondiEliminaSono lì solo per i loro interessi
RispondiEliminaChe schifo!
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