martedì 15 luglio 2025

Nuovo uragano nell'azienda ospedaliera di Catanzaro.14 arresti, 5 sono dirigenti medici. Ecco I nomi.

 


E’ il secondo uragano giudiziario quello che si è abbattuto oggi sulla sanità catanzarese, con l’arresto di......

13 persone finite nel mirino della procura per quella che vede definita una gestione «privatistica» delle liste di attesa e delle strutture pubbliche a distanza di due settimane


Quattordici indagati per i reati di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, accesso abusivo a sistema informatico o telematico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative, peculato, falsa attestazione di presenza in servizio, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio e autoriciclaggio.

Ad eseguire il provvedimento - emesso dal Gip di Catanzaro su richiesta della locale Procura - i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri. Si tratta di 13 misure cautelari personali e 9 misure cautelari reali. Nel dettaglio: per 5 dirigenti medici, 3 infermieri e 2 dipendenti dell’Ufficio ALPI (attività libero professionale intramuraria) dell’A.O.U. “Renato Dulbecco”, nonché per un imprenditore operante nel settore della vendita di dispositivi medicali è stata applicata la misura degli arresti domiciliarinei confronti di un ex dirigente medico dell’A.O.U. “Renato Dulbecco” per fatti commessi quando era ancora in servizio è stata applicata la misura non detentiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria; per un altro dirigente medico è stata applicata la misura cautelare non detentiva del divieto di dimora nel comune di Catanzaro.

I NOMI

Ai domiciliari
Mafalda Condigliota;
Giampiero Maglia;
Marco Scicchitano;
Anna Rita Procopio;
Riccardo Sperlì;
Roberto Iuliano;
Rossella Viscomi;
Luigi Mancuso;
Maria Teresa Debora Lanatà;
Maurizio Gigliotti;
Antonio Attisani

Presentazione alla pg
Giuseppe Perri

Divieto di dimora a Catanzaro
Giuseppe Mauro

Con lo stesso provvedimento, Il Gip ha disposto il sequestro di circa un milione di euro complessivi nei confronti di 8 dirigenti medici ed un imprenditore, in quanto ritenuto profitto di alcuni dei reati contestati.

Le indagini - svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria/Gruppo Tutela Spesa Pubblica Catanzaro della Guardia di Finanza e dal NAS dei Carabinieri di Catanzaro – che si sono articolate anche in attività di intercettazione e di perquisizioni, hanno consentito di rilevare come gli 8 dirigenti medici dell’A.O.U. “Renato Dulbecco”, con la complicità dell’ufficio ALPI, abbiano sistematicamente svolto, negli anni, attività intramoenia allargata (ossia presso studi privati, siti al di fuori dei locali ospedalieri) in violazione della normativa di settore, ossia gestendo in autonomia le visite, incassando dai pazienti – rigorosamente in contanti – il corrispettivo per le prestazioni erogate e provvedendo a versarne nelle casse dell’azienda ospedaliera di appartenenza solo una minima parte.

Tratto dalla Gazzetta del Sud. It

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