“C’è grande attesa in città per l’arrivo ormai imminente della Fiamma Olimpica con al seguito la carovana dei ..........
tedofori”. Lo scrive in una nota Antonio Battaglia, che nella giunta guidata dal sindaco Nicola Fiorita è il titolare della delega allo Sport.“L’appuntamento di domani è un evento che, comprensibilmente, riempie di emozione Catanzaro – aggiunge – e non solo perché il Capoluogo è uno dei sessanta Comuni, sui trecento toccati dal viaggio, dove a sera si terrà la festa per accogliere il fuoco di Olimpia che non si spegne mai. Già solo questo, di per sé, sarebbe motivo di soddisfazione ma molto altro si aggiunge, in una città nelle cui vene scorre da sempre il sacro fuoco dello sport e dei valori che animano ogni disciplina: la passione, la lealtà, lo spirito di squadra, il senso di comunità. E poi, il valore che su ogni altro spicca: la pace nella concordia, e sappiamo tutti quanto bisogno di pace e unità abbia oggi il mondo, costretto invece a subire intollerabili venti di guerra, sollevati da chi pensa che il mondo possa reggersi solo sulla forza bruta”.Dopo 1.600 candidature e un sondaggio pubblico, i fratelli ermellini Tina e Milo sono stati scelti come mascotte ufficiali dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Gli studenti di Taverna sono stati i vincitori del concorso “La Scuola per le Mascotte di Milano Cortina 2026”, lanciato nel 2022 da Milano Cortina 2026 con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha coinvolto scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta Italia per disegnare le mascotte ufficiali de prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali.
A vincere il concorso di idee per la creazione delle mascotte per i giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026 è stato l’istituto comprensivo di Taverna: comune calabrese distante fisicamente dai luoghi in cui si terranno le gare, ma che ha saputo cogliere il messaggio di sport come inclusione e unità
Le mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 sono Tina e Milo, due simpatici ermellini fratelli, nati dalla creatività degli studenti italiani. Tina (manto chiaro) rappresenta le Olimpiadi, mentre Milo (manto scuro e senza una zampa, che usa la coda) rappresenta le Paralimpiadi, incarnando valori come resilienza, inclusione e amore per la natura. I loro nomi richiamano le città ospitanti: Tina per Cortina e Milo per Milano.

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