martedì 19 novembre 2024
mercoledì 13 novembre 2024
giovedì 5 settembre 2024
mercoledì 21 agosto 2024
Sersale (699) mila, Magisano (602) Cropani, Sorbo e Crichi 700 mila. Un sacco di milioni di euro sui piccoli comuni calabresi. L'elenco completo dei più di 100 centri ammessi al finanziamento.
sabato 3 agosto 2024
Fiumi di birra stand gastronomici e tanto divertimento. La Pro Loco di Magisano vi aspetta domenica 11 agosto per la "I° edizione della festa della Birra"
martedì 30 luglio 2024
martedì 30 aprile 2024
venerdì 29 marzo 2024
I Riti del Giovedì Santo a Catanzaro e: Sellia Marina, Simeri, Gimigliano, Taverna, Soverato, Cropani, Magisano, Zagarise e Sersale.
La visita ai Sepolcri a Catanzaro, una tradizione secolare con un trasparente contenuto simbolico ed augurale.
Catanzaro la Città mia di GI.MA. Giovanni Mancuso
martedì 26 marzo 2024
Fotoracconto della Domenica delle Palme a: Sellia Marina, Zagarise, Sersale, Pentone, Taverna, Magisano, Gimigliano, Sorbo San Basile, Simeri Crichi, Stalettì, Curinga
In Calabria i fedeli partecipano con devozione alla benedizione delle palme che assumono diverse forme come croci, cuori, fisarmoniche o simboli di prosperità e abbondanza. In alcuni paesi vengono caricate di cioccolatini e dolci per i bambini. Nei centri del cosentino, viene caricata con dolci e fichi e in cima viene messo un arancio ed una fettuccina di seta. n tutta la Calabria si organizzano processioni, alle quali prendono parte tutti i cittadini. Le processione si concludono con la benedizione delle palme. Terminata la funzione della benedizione, si usa collocare, un po’ dovunque, le palme, i ramoscelli di ulivo e di alloro.
In alcuni paesi esisteva la tradizione di bruciare le foglie secche di palma e di ulivo per fumigare l’interno delle case, una sorta di scongiuro contro le insidie del maligno.
CURINGA
ZAGARISE
STALETTI'
PENTONE
GIMIGLIANO
SELLIA MARINA
a seguire altri centri del comprensorio
sabato 23 marzo 2024
Storia del lago Passante grazie a lui esiste la SP 25, con 2 centrali idroelettriche una a Albi una a Magisano porta tanta acqua potabile a Catanzaro.
IL lago Passante è un lago calabrese posto nel cuore della Sila Piccola, compreso nei comuni di Taverna (CZ), Sorbo San Basile (CZ) e Colosimi (CS).Il lago è un bacino artificiale, formato attraverso lo sbarramento tramite diga in cemento armato. La costruzione è iniziata nel 1971 e si è conclusa nel 1976.Il lago sito nel territorio del Parco nazionale, si trova nelle vicinanza di Villaggio Mancuso, un villaggio turistico della Sila. È facilmente raggiungibile percorrendo la SS 179, statale che porta da Catanzaro sull'altipiano calabrese fino al lago Ampollino.
martedì 20 febbraio 2024
Inchiesta sul carcere di Catanzaro; panini sottratti dalla mensa del carcere sarebbero stati utilizzati per una festa organizzata nel Comune di Magisano.
Inchiesta sul penitenziario di Catanzaro gestione contro lo Stato
Dalle pagine dell’ordinanza, firmata dal gip Gabriella Pede, sono emerse le accuse di peculato nei confronti dei tre esponenti politici, in relazione alla gestione della mensa degli agenti. Secondo la prospettazione accusatoria, il consigliere comunale Alimondi, in qualità di assistente capo coordinatore della Polizia penitenziaria in servizio al carcere di Siano, si sarebbe appropriato in modo sistematico delle derrate alimentare che erano destinate alla mensa degli agenti, trattenendole per sé, o consegnandole a terze persone che, in alcuni casi, provvedevano a rivenderle. Da una conversazione intercettata fra Alimondi, Lostumbo e Franco, è emerso anche che una piccola fornitura di panini sottratti dalla dispensa della mensa del carcere sarebbe stata utilizzata per una festa organizzata proprio nel Comune di Magisano. Una «gestione contro lo Stato», così la sostituto procuratore Veronica Calcagno sintetizza il modus operandi dell’ex direttrice del carcere di Catanzaro Angela Paravati arrestata con le accuse di concorso esterno in associazione per delinquere, corruzione, falso, evasione e falsità ideologica. Secondo l’accusa avrebbe «venduto il proprio ruolo per dare all’esterno l’immagine di sé come direttrice di un carcere modello costruendo su questa falsa rappresentazione la propria carriera, tanto da approdare al provveditorato dell'Amministrazione Penitenziaria della Calabria».
Nella sua richiesta la pm cita alcuni episodi (non contestati nei capi di imputazione) che sarebbero però sintomatici della «pericolosità sociale» della ex direttrice. La Paravati, si legge negli atti dell’inchiesta, avrebbe voluto impiegare come docente di un corso da tenere in carcere un esponente della ‘ndrangheta di Lamezia Terme detenuto nel circuito dell’Alta Sicurezza. Un comportamento che secondo gli inquirenti non solo sarebbe stato contrario alle normative in materia ma avrebbe addirittura favorito «i detenuti appartenenti alle più sanguinose e pericolose associazioni mafiose». Lo svolgimento del ruolo di docente per un detenuto affiliato ad una consorteria mafiosa, scrive la pm, «costituisce l'occasione sia per veicolare messaggi ad altri affiliati sia per fare nuovi adepti sia per affermarsi sugli altri detenuti». A organizzare il corso sarebbe stata una cooperativa divenuta in questi anni esempio a livello nazionale per la sua attività in carcere. Ebbene nella richiesta della Procura si evidenzia che ..............lunedì 19 febbraio 2024
Magisano la giunta guidata da Lostumbo traballa. Sindaco, Vicesindaco e un consigliere coinvolti nell'inchiesta degli illeciti che si sarebbero consumati all’interno del penitenziario
Dimissioni immediate. È la richiesta avanzata dal gruppo Rivoluzione trasparente, guidato dal consigliere Carmine Elia, nei confronti del sindaco Antonio Lostumbo, del vicesindaco Carmine Franco e del consigliere comunale Rosario Alimondi,
Alla luce del quadro delineato dall’inchiesta denominata Open Gates, che ha scoperchiato gli illeciti che si sarebbero consumati all’interno del penitenziario Ugo Caridi e che coinvolge indirettamente ( come riportano le pagine della Gazzeta del Sud) l’amministrazione del piccolo centro dell’hinterland catanzarese. Dalle pagine dell’ordinanza, firmata dal gip Gabriella Pede, sono emerse le accuse di peculato nei confronti dei tre esponenti politici, in relazione alla gestione della mensa degli agenti. Secondo la prospettazione accusatoria, il consigliere comunale Alimondi, in qualità di assistente capo coordinatore della Polizia penitenziaria in servizio al carcere di Siano, si sarebbe appropriato in modo sistematico delle derrate alimentare che erano destinate alla mensa degli agenti, trattenendole per sé, o consegnandole a terze persone che, in alcuni casi, provvedevano a rivenderle. Da una conversazione intercettata fra Alimondi, Lostumbo e Franco, è emerso anche che una piccola fornitura di pani-ni sottratti dalla dispensa della mensa del carcere sarebbe stata utilizzata per una festa organizzata proprio nel Comune di Magisano. «Le vicende raccontate dalla cronaca giudiziaria - scrive l’opposizione - sono sconcertanti e destabilizzanti. Magisano viene ancora una volta messa al centro di un calderone che la pone in ridicolo e comincia a far emergere il sistema di governo che dilaga nel nostro Comune da giugno 2022.Un consigliere, il sindaco e il vicesindaco al centro di una vicenda tra il grave e il ridicolo. Premettiamo che non è nostro interesse condurre processi né dettare sentenze. Noi qui parliamo di politiche e di opportunità». Da qui la richiesta di dimissioni immediate per i tre indagati. «Magisano merita rispetto - prosegue l’opposizione - I lsistema giuridico e il convincimento di questo gruppo di minoranza è che si sia innocenti fino a prova contraria e condanna definitiva. E auguriamo dunque a tutti i protagonisti della vicenda di chiarire le loro posizioni e di uscirne assolti. Questo non solleva dalla responsabilità morale e politica chi ha subito una ..........
venerdì 5 gennaio 2024
San Pietro Magisano; gemellaggio con l’Università delle Arti di Tirana e LuceFest, la quale in questi giorni è in concorso tra i murales più belli al mondo dell’intero 2023"
Continua a raccogliere soddisfazioni il LuceFest di San Pietro Magisano che proprio in questi giorni sta chiudendo un protocollo d’intesa che unirà gli intenti dell'associazione organizzatrice della manifestazione con l’importante e cruciale Polo Artistico della capitale albanese Sono già calendarizzati gli incontri con Tirana. La delegazione LuceFest si recherà a giugno in Albania, mentre il team di docenti e studenti albanese raggiungerà il territorio catanzarese a settembre 2024, proprio nel corso del LuceFest. Gli intenti saranno uniformati a tre semplici criteri: bellezza, turismo e fratellanza. La bellezza come volano verso il turismo e la fratellanza dei popoli.
"Sono entusiasta di quanti obiettivi sta riuscendo a raggiungere LuceFest - ha dichiarato il direttore artistico della manifestazione, Carmine Elia - Questa realtà, ormai internazionale, conferma la bontà dell’operato della nostra squadra di volontari con questo gemellaggio che è tanto prezioso quanto indicativo. Da sempre ci siamo detti che portare il nostro piccolo paese in tutto il mondo era un’utopia realizzabile. A settembre abbiamo avuto il murales più bello al mondo. Oggi abbiamo un ........
martedì 17 ottobre 2023
Si trova a San Pietro Magisano il più bel Murales del Mondo! L'opera di Tony Gallo si piazza al primo posto come il più bello al mondo settembre 2023
TONY GALLO E “CHILLA DE PAPERE” VINCONO, È A SAN PIETRO MAGISANO IL MURALES PIÙ BELLO AL MONDO DI SETTEMBRE 2023
Non abbiamo parole per descrivere fino in fondo questa meraviglia perché questa di LuceFest è una storia da raccontare, che forse noi stessi sottovalutiamo perché investiti personalmente nell’organizzazione e promozione di un festival con le sole forze del volontariato. Ricordo ancora la prima volta che telefonai Tony Gallo, ero quasi titubante dal timore che potesse non accettare di venire a dipingere nel nostro minuscolo borgo ai piedi della Sila Piccola. Fu l’ultimo artista della line-up 2022 e il primo di quella 2023, confermato in simbiosi con Claudio Morne, che..............
venerdì 25 agosto 2023
Magisano; gara di solidarietà dopo il rogo che ha colpito l'attività commerciale di Maria e Aurelio che ha mandato in fumo 30 anni di lavoro.
Magisano: Dopo il rogo in cartoleria parte la gara solidale
Pochi giorni fa un incendio ha distrutto un’attività commerciale a Magisano, adibita a rivendita di
generi alimentari e cartoleria. Il rogo sarebbe stato di natura accidentale, in quanto causato da un probabile guasto all’impianto elettrico, danneggiando sia la zona delle casse che l’ingresso. Due
giorni dopo che lo scoppio dell’incendio, sulla piattaforma GoFundMe è partita una gara di
solidarietà per aiutare la coppia, titolare del supermercato, a riaprire l’attività, nonostante i danni patiti. «Maria e Aurelio - spiega l’organizzatore della campagna, Giuseppe Rotundo - hanno lavorato duramente in questi trent’anni per far crescere la loro attività, migliorarla, ingrandirla ed essere un
punto di riferimento per tutto il paese. In questi giorni però - scrive - tutto è andato in fumo: un
corto circuito ha cancellato anni e anni di lavoro e dedizione, ma Maria e Aurelio non si arrendono
e, nonostante il dolore e le difficoltà di questo momento, hanno intenzione di ricostruire il loro
market». Da qui l’appello a partecipare con un piccolo contributo. Ad oggi la .......
lunedì 21 agosto 2023
Magisano: in fiamme un negozio di generi alimentari. (Il rogo si è sviluppato sicuramente per cause accidentali.) Il pronto intervento dei vigili del fuoco ha evitato di non colpire altre abitazioni.
Sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Catanzaro per l'incendio ad una attività commerciale nel comune di Magisano.
Interessato dalle fiamme un locale adibito a rivendita di generi alimentari e cartoleria situato al piano strada di uno stabile di tre piani. Il rogo, sviluppatosi per cause accidentali (probabile guasto all'impianto elettrico), ha danneggiato la zona delle casse e l'ingresso mentre nel rimanente locale annerimento delle pareti e danni dovuti al fumo intenso scaturito dalla combustione.
L'intervento dei vigili del fuoco con tre mezzi e 10 unità è valso alla completa estinzione e alla messa in sicurezza del resto del locale, oltre che degli appartamenti sovrastanti. Non risultano danni a persone né alla struttura dello stabile. A coordinare le...........
giovedì 27 aprile 2023
Magisano; Lostumbo vince anche in tribunale, respinto il ricorso per incompatibilità per la carica di sindaco.
Una presunta incompatibilità a carico dell’attuale sindaco perchè era al momento dell’elezione pendente con il suddetto Comune. Questo l'oggetto del ricorso Sostenuto dai ricorrenti “Tale lite è relativa al rimborso delle spese legali sostenute dal Lostumbo per difendersi, in un procedimento penale, dall’imputazione di concorso nei reati di abuso di ufficio e di rifiuto di atti d’ufficio e, dunque, la fattispecie rientra pienamente nella causa di esclusione di incompatibilità prevista dall’art. 63 co. III TUEL, che recita: “l’ipotesi di cui al numero 4) del comma 1 non si applica agli amministratori per fatto connesso con l’esercizio del mandato”. "Lostumbo ha la possibilità di continuare a fare il sindaco per altri 4 anni e mezzo". Ha dichiarato l’avvocato Giuseppe Pitaro con forte soddisfazione alla decisione del Tribunale.
Per il Tribunale di Catanzaro tale ipotesi di incompatibilità non sussiste.
Il giudice scrive:
lunedì 13 febbraio 2023
Sono i 17 Comuni del distretto nord di Catanzaro che fanno parte del primo progetto di Welfare di Comunità tra i quali: Albi, Taverna, Sellia; Sorbo, Magisano, Pentone, Fossato.
sono i 17 Comuni del distretto nord di Catanzaro che fanno parte del primo progetto di Welfare di Comunità - Camini Alzheimer - rivolto a persone affette da demenza e alle rispettive famiglie.
A coinvolgere oltre 106 mila abitanti di queste zone fragili e vulnerabili, caratterizzate da un accentuato isolamento territoriale che rende difficoltosa la fruizione di servizi di assistenza, è l’Associazione Ra.Gi. che, dal 2006, rappresenta un punto di riferimento per le persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative. I Camini Alzheimer nascono, infatti, a seguito del successo di “Ci Rivediamo al Caffè”, attività di supporto promossa dall’associazione, da anni, per famiglie intercettate in vari Comuni del catanzarese. Senza precedenti organizzativi né di dispendio professionale, il progetto è stato reso possibile da una specifica donazione liberale, grazie alla quale l’associazione presieduta da Elena Sodano ha programmato una progettualità capillare che non solo assicura sostegno a tante famiglie, ma rappresenta anche una risorsa territoriale prevedendo una serie di interventi complementari tra loro, finalizzati alla costruzione di una rete sociale di comunità. È appena giunta a conclusione la prima fase del progetto che ha permesso di formare le prime Equipes di Prossimità, specifiche per persone affette da demenza e le rispettive famiglie, composta da psicologi, educatori, animatori, OSS. “Si tratta di personale specializzato che, capace di navigare nell’imprevisto, oltre ad essere ben preparato sul trattamento clinico della malattia di Alzheimer, gestisce i pazienti sotto il profilo sociale dell’accoglienza territoriale, nel pieno rispetto del principio di socioterapia ambientale messo in campo, ormai da anni, dalla nostra associazione in modo vincente” dichiara Sodano, fiera di annunciare l’avvio della fase operativa dei Camini Alzheimer. In queste settimane, infatti, grazie alla creazione di una rete sociale di comunità con enti locali impegnati attivamente nella costruzione e nel rafforzamento di una circolarità territoriale che intercetta i reali bisogni delle persone affette da demenza e delle rispettive famiglie, l’associazione Ra.Gi. attiverà i servizi territoriali di supporto. In ogni comune sarà presente un’Equipe di Prossimità che incontrerà le famiglie in luoghi informali, quali chiese, piazze, supermercati, spazi di aggregazione e mercati rionali, coinvolgendole in incontri settimanali gratuiti di supporto relazionale ed emotivo per uscire dall’isolamento, trovare insieme soluzioni e instaurare relazioni basate sulla fiducia e sull’ascolto. Il confronto sarà assicurato anche in uno spazio protetto che vedrà come protagonista la piattaforma Auguste della Ra.Gi, dove le famiglie potranno scoprire di vivere esperienze simili e imparare ad affrontare il dolore affievolito dalla condivisione. I comuni interessati sono: ............
martedì 31 gennaio 2023
La Prefettura di Catanzaro dice si ai progetti per la videosorveglianza di: Albi, Cropani, Fossato, Magisano e Pentone assieme a altri 35 comuni della Provincia
Nell'ambito di due riunioni presiedute dal Prefetto di Catanzaro, Dr. Enrico Ricci, in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica - di cui l'ultima in data odierna - sono stati vagliati, con parere positivo, i progetti per la realizzazione e l'implementazione di sistemi di videosorveglianza urbana presentati da circa quaranta Comuni della provincia di Catanzaro. Tra questi il Comune Capoluogo e i Comuni di Albi, Andali, Cardinale, Cenadi, Cerva, Chiaravalle, Cropani, Decollatura, Fossato Serralta, Girifalco, Gizzeria, Guardavalle, Jacurso, Magisano, Maida, Marcedusa, Martirano, Montepaone, Olivadi, Pentone, Platania, San Floro, San Pietro a Maida, Sant' Andrea Apostolo dello Ionio, Satriano, Serrastretta, Settingiano, Soverato, Soveria Mannelli, Squillace, Stalettì e Tiriolo. Nel corso di tali incontri il Prefetto di Catanzaro e i Sindaci dei rispettivi Comuni hanno, altresì, provveduto a siglare i Patti per l'attuazione della Sicurezza Urbana. Le risorse stanziate, a livello nazionale, per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana sono, per l'anno 2022, pari a 36 milioni di euro. Le proposte progettuali positivamente vagliate concorreranno con quelle presentate dagli altri comuni italiani per l'attribuzione delle risorse predette . L'ammissione al finanziamento avverrà, dunque, su base di una graduatoria nazionale, predisposta al termine della fase valutativa riservata ad una commissione di nomina ministeriale che valuterà le domande di concessione dei finanziamenti e il contenuto di ogni progetto - fino all'esaurimento delle ...........
venerdì 27 gennaio 2023
San Pietro Magisano, Si piazza tra i 7 murales più belli d’Italia e tra i 100 del mondo, dell’anno 2022. L'opera di Chiaravalloti, grazie a LuceFest rassegna dedicata alla street art che da tre edizioni colora le strade del centro presilano.
C'è anche l'opera muraria realizzata dall'artista catanzarese Claudio Chiaravalloti nell'ambito del LuceFest – la rassegna dedicata alla street art che da tre edizioni colora le strade di San Pietro Magisano – tra i 7 murales più belli d’Italia e tra i 100 del mondo, dell’anno 2022. L'opera di Chiaravalloti, infatti, - che ritrae una bambina che volge il proprio sguardo verso il sole - fa parte della classifica di 100 opere raccolte dalla piattaforma "Street Art Cities" in 92 città di 30 paesi, per eleggere democraticamente con voto su app online la migliore opera muraria realizzata nel 2022.
La "Luce" – spiega Chiaravalloti - vuole rappresentare un messaggio positivo: ognuno di noi deve trovare la propria luce. Mira la luce e raggiungila, questo il messaggio che ha voluto lanciare l'artista interpretando così lo spirito che è alla base del progetto "Luce a San Pietro", l'associazione non profit che, da qualche anno, ha letteralmente rivoluzionato con murales, installazioni artistiche e molto altro, il volto della piccola frazione San Pietro di Magisano, 350 abitanti nella Presila catanzarese. In totale sono sette le opere e sei gli street artist italiani in lizza per i più bei murales mondiali. Tra le facciate italiane dipinte a rulli e spray, oltre a ...........