“Con questa iniziativa vogliamo mandare in onda la bella Calabria - dichiara Nuccio Barillà,
segreteria nazionale Legambiente. L’obiettivo è, da un lato, far
scoprire e conoscere l’altra Calabria che troppo spesso non fa notizia
e, dall’altro, mettere in gioco quelle risorse troppo trascurate da cui
può nascere un nuovo sviluppo. Accanto a problemi e criticità, c’è
quindi una Calabria capace di scelte ambientali sostenibili e di
eccellenza, cittadini e gruppi di giovani che si sono rimboccati le maniche
per far uscire dal degrado porzioni di litorale, imprenditori che hanno
puntato sulla qualità ambientale e sulla green economy,
amministrazioni
che hanno fatto scelte di riqualificazione e di sostenibilità”.“Questi sono solo alcuni esempi di una Calabria positiva e bella che non
emerge mai, schiacciata di continuo dalle emergenze ambientali -
dichiara Franco Falcone, Presidente Legambiente
Calabria. È a questa Calabria che noi vogliamo dare ascolto e fiducia,
mettendo in luce la bellezza dei nostri territori costieri, per dare
vita a un vortice positivo che possa contagiare sempre più
amministrazioni e imprenditori perché la sostenibilità ambientale è la
chiave di volta per rilanciare un turismo intelligente e una sana
economia balneare”.
Ecco in pillole le motivazioni dei premi assegnati da Goletta Verde e Legambiente Calabria
nell’ambito della campagna Mandiamo in Onda la bella Calabria.
Al Settore Pianificazione Territoriale - Programmazione e Urbanistica della Provincia di Reggio Calabria
per il concorso di idee per la "Riqualificazione del
waterfront di Saline Joniche e la realizzazione di un parco naturale e
antropico" che ha avuto ampia risonanza, non solo in Italia, sia per la
procedura adottata che per la qualità dei progetti presentati.
A Carmine Lupia - Imprenditore e fondatore della realtà Turistico-Ambientale dell'Area Valli Cupe
Per la valorizzazione delle piante officinali e le cascate di Sersale (CZ)
A Carolina Girasole - Ex sindaco di Isola Capo Rizzuto (KR)
Per l'impegno per la valorizzazione di Isola Capo Rizzuto e le coraggiose azioni di legalità intraprese.
Al Comune di Roccella Jonica (RC)
Per l'attenzione alla qualità ambientale, confermata dalle
4 Vele di Legambiente (valorizzazione del litorale, piste ciclabili,
porto turistico), per la scommessa sullo
sviluppo turistico-culturale e i
risultati del progetto di raccolta differenziata domiciliare per i
quali ha ottenuto il Premio “Start up” Comuni Ricicloni 2013.
A Filippo Cogliandro – Chef del ristorante "L'Accademia" sul litorale di Lazzaro (RC)
Per essersi opposto al pizzo, per la gestione insieme ad
un gruppo di volontari della Spiaggia di "Libera" a Lazzaro e per avere
promosso l'immagine della Calabria delle eccellenze gastronomiche
ottenendo riconoscimenti nazionali.
A Mimmo De Paola – ideatore parco avventura “Adrenalina Verde”
Per il bellissimo parco-avventura nelle Serre pensato e
realizzato nel massimo rispetto dell'ambiente, invito ad un nuovo
rapporto di turismo mare-monti.
A Nuccio Buda e al Presidio volontari di Rovaglioso
Per la tutela e la valorizzazione di "Cala Rovaglioso" a
Palmi (RC), un luogo di straordinario fascino detto anche "Porto
d'Oreste", e del vicino terreno confiscato alla 'ndrangheta.
A Piero Greco e al Gruppo Subacqueo Paolano
Per il Progetto "Poseidon" che permette a non vedenti e
ipovedenti di effettuare immersioni subacquee e formare istruttori non
vedenti d'ogni parte d'Italia. Premio Corrireggio 2010 "Altri occhi per
amare il mare"
Al Prof. Antonio Mingozzi – coordinatore del progetto “Tartacare” dell’Unical
Per il suo impegno e quello di tutti i suoi collaboratori
nella difesa delle tartarughe e dei siti di nidificazione in Calabria,
in particolare l'area della costa jonica considerata la principale area
di nidificazione in Italia
A Silvana Luppino - direttrice Parco Archeologico di Sibari
Per l'impegno profuso nella salvaguardia e nella
valorizzazione dell'area archeologica di Sibari (CS), nel gennaio 2013
gravemente danneggiata dall'esondazione del fiume Crati.
A Antonello Ciminelli - Sindaco di Amendolara (Cs)
Per l'impegno profuso contro le trivellazioni nello Jonio
e la tutela della secca di Amendolara simbolo di futuro ecosostenibile
per il mare del Sud.
A “Le pulci in/differenti” - Gruppo di studenti di Università italiane
Per il progetto "JÁMU", realizzato dal gruppo di studenti
di Università italiane impegnati in una campagna itinerante di
informazione e sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, di pulizia e
valorizzazione della bellezza dei litorali calabresi.
UN POSTO BELLISSIMO DA VISITARE
RispondiEliminail comune di sersale non esiste più causa il dissesto di una amministrazione allegra a pagarne il prezzo salatissimo saremo noi tutti
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