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martedì 26 marzo 2024

Fotoracconto della Domenica delle Palme a: Sellia Marina, Zagarise, Sersale, Pentone, Taverna, Magisano, Gimigliano, Sorbo San Basile, Simeri Crichi, Stalettì, Curinga

 In Calabria i fedeli partecipano con devozione alla benedizione delle palme che assumono diverse forme come croci, cuori, fisarmoniche o simboli di prosperità e abbondanza. In alcuni paesi vengono caricate di cioccolatini e dolci per i bambini. Nei centri del cosentino, viene caricata con dolci e fichi e in cima viene messo un arancio ed una fettuccina di seta. n tutta la Calabria si organizzano processioni, alle quali prendono parte tutti i cittadini. Le processione si concludono con la benedizione delle palme. Terminata la funzione della benedizione, si usa collocare, un po’ dovunque, le palme, i ramoscelli di ulivo e di alloro.

In alcuni paesi esisteva la tradizione di bruciare le foglie secche di palma e di ulivo per fumigare l’interno delle case, una sorta di scongiuro contro le insidie del maligno.



CURINGA




                           ZAGARISE









                                                                     STALETTI'











                                                         PENTONE













                                                                         GIMIGLIANO




                                             SELLIA MARINA




 a seguire altri centri del comprensorio

sabato 20 gennaio 2024

“Grande Catanzaro” Un progetto forte che coinvolge già 14 centri tra i quali: Sellia Marina, Simeri Crichi, Pentone, Cropani e Botricello. Per un unico progetto di sviluppo.



 Un’Area Catanzarese forte, “pesante” dal punto di vista istituzionale, unita e in grado di fornire ai propri cittadini servizi all’altezza delle aspettative. E, soprattutto, che ruoti attorno al capoluogo di regione. In due parole: “Grande Catanzaro”, il progetto portato avanti dal sindaco Nicola Fiorita e da altri 14 suoi colleghi dell’area, appena promosso dagli esperti del Programma “Italiae” che fa capo al dipartimento Affari regionali presso la presidenza del Consiglio dei ministri.«Tutti guardano alla proposta della Grande Catanzaro come una rottura con un passato isolazionista» è la considerazione degli esperti che affiancano gli Enti nei processi di aggregazione e di gestione associata dei servizi. Il primo rapporto di “Italiae” è stato stilato dopo i confronti con sindaci, assessori e dirigenti di Borgia, Botricello, Caraffa, Cropani, Gasperina, Gimigliano, Girifalco, Marcellinara, Pentone, San Floro, Sellia Marina, Settingiano, Simeri Crichi e Stalettì. Un documento preliminare che contiene gli indirizzi per un unico progetto di sviluppo.

Un documento preliminare, denominato “prime evidenze”, ma che contiene fondamentali indirizzi per il lungo lavoro che attende i sindaci dell’Area, impegnati ad ottimizzare le loro azioni di governo e ricondurle ad un unico progetto di sviluppo.

Da questa indagine condotta in parte sul campo e in parte attraverso l’esame di documenti, “Italiae” ha tratto tre indirizzi molto condivisi dai sindaci: il primo, l’unione deve avvenire gradualmente e mantenendo l’autonomia dei singoli Comuni; il secondo, tutti convengono sul fatto che aumenterà il peso politico sia del Capoluogo sia dei singoli Comuni; il terzo, la gestione condivisa dei servizi può essere una soluzione per sopperire alle carenze di personale e di professionalità. Il documento analizza le principali fragilità dell’area, riconducibili in massima parte al deficit infrastrutturale, alla disoccupazione giovanile, all’assenza di una filiera turistica, alla marginalità del ........ 

giovedì 14 dicembre 2023

“I mille cieli di Zagarise” 2 giorni di storia leggende e delle sfide del futuro. L’evento è realizzato con il contributo economico dell’Ente Parco nazionale della Sila include soci e collaborazioni in ben cinque comunità ovvero Simeri Crichi, Sellia, Magisano, Zagarise e Pentone), Linea Selvatica (di Sersale), Lipu Calabria

 
A Zagarise sta per partire una interessante e intensa due giorni
all’insegna della storia, della leggenda e delle sfide del futuro.
 




L’iniziativa, dall’impronta verde, si chiama “I mille cieli di Zagarise” e prenderà il via venerdì 15 dice m b re . L’evento è realizzato con il contributo economico dell’Ente Parco nazionale della Sila e con il patrocinio delle associazioni Aps Asperitas (associazione comprensoriale del territorio, rivolta alla valorizzazione e promozione
dei beni culturali e ambientali, che include soci e collaborazioni in ben cinque comunità ovvero:
Simeri Crichi, Sellia, Magisano, Zagarise e Pentone), Linea Selvatica (di Sersale), Lipu Calabria
(associazione per la conservazione della natura, la tutela della biodiversità, la promozione della cultura ecologica in Italia). Venerdì sarà il momento della visita guidata nel centro storico di Zagarise, alle pendici della Sila tra storia e natura: si farà tappa alla torre bizantino-normanna, per poi procedere verso la chiesa del Rosario e il Convento dei domenicani, fino ai palazzotti nobiliari e alla chiesa romanico-gotica di Santa Maria Assunta. La serata sarà gratuita: i visitatori saranno debitamente guidati
negli spazi dell’osservatorio astronomico “Ipazia di Alessandria”. Sabato, invece, respirando .................. 

mercoledì 20 settembre 2023

Partiranno a ottobre le operazioni per la stazione radio di Pentone. La Radio libera avrà bisogno dell'aiuto anche economico di tutti le trasmissioni in streaming raggiungeranno tutto il mondo.

 

I primi di ottobre partiranno le operazioni preliminari per la creazione della Stazione Radio di Pentone. Come si comprenderà per raggiungere l'obiettivo è necessaria la collaborazione di tutti, anche di supporto economico per l'acquisto delle attrezzature necessarie. Nella fase di inizio la Radio libera verrà ospitata presso il nuovo Centro Anziani, sito in Via A.Moro, successivamente verrà trasferita presso la Sede della Pro Loco, ovvero quando sarà creato il Box necessario.

Auspichiamo che l'idea venga recepita da tutto il Comprensorio e che qualche sponsor di faccia avanti.
La Prof.ssa Rossella Tallerico si occuperà della parte culturale. Le trasmissioni spazieranno in diversi ambiti, dall' intrattenimento musicale, all'attualità, alla poesia, ai collegamenti con gli emigrati, ecc.
Le trasmissioni verranno effettuate in..........

venerdì 9 giugno 2023

‘Intra u funnu du mare blu’ poesia in (dialetto pentonese) dell' I.C. Taverna - (CZ) Classe 3° ‘A casa vacante’ I.C. ‘G. Guzzo’ - Tiriolo (CZ) Premiate nel concorso nazionale di 'Salva la tua lingua locale.

 "Parlare in dialetto significa preservare l’identità dei nostri territori e mantenere il contatto con le proprie radici, tramandando un ampio patrimonio immateriale. Ecco perché far conoscere alle nuove generazioni il dialetto, indurle a parlarlo, a scriverlo (certamente la parte più difficile) è assai importante. Partecipando al Premio le scuole si fanno carico anche di questa importante missione, salvaguardando un bagaglio culturale, troppo spesso esclusivamente affidato alla meritoria opera dei nonni” ha affermato, aprendo la cerimonia, il presidente dell'Unione Nazioanle Pro Loco d'Italia, Antonino La Spina.


“I dialetti possono apportare un contributo fondamentale nella formazione personale, in particolar modo dei giovani, e tenere insieme le lingue e i dialetti è un modo per completare la personalità. La sezione scuola di questo Premio è molto importante, così come è altrettanto importante il lavoro che svolgono i docenti, per continuare a tramandare le lingue locali alle future generazioni e garantire che un pezzo del nostro patrimonio culturale immateriale non vada disperso” ha detto Luca Abbruzzetti, presidente di Ali Lazio; nel corso del suo intervento Abbruzzetti ha ricordato il poeta Luigi Manzi, membro della Giuria del Premio e tra i fondatori dello stesso che è venuto a mancare nei giorni scorsi. Il distacco dai luoghi e dalle persone amate, la scoperta delle tradizioni e anche vere e proprie favole moderne. Questi alcuni dei temi al centro delle opere che si sono aggiudicate la sezione “Scuola” del premio letterario nazionale, dedicato ai dialetti, “Salva la tua lingua locale” giunto all’ottava edizione; la cerimonia di consegna si è tenuta stamani nella sala Baldini a Roma. Il premio è stato istituito dall'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia (Unpli Aps) e da Ali Lazio in collaborazione con l’Associazione Scuola strumento di Pace (Eip), la sezione “Scuola” è promossa dal Ministero dell'Istruzione e del Merito. Nel corso delle otto edizioni dedicate agli istituti scolastici, tre sono saltate a causa della pandemia, hanno partecipato, complessivamente, 397 istituti e sono pervenute 535 opere; l'edizione 2022 ha registrato l'adesione di 65 istituti, 80 i componimenti presentati. La sezione “Scuola” è articolata in tre sezioni (Poesia, Prosa e Musica) tutte a tema libero ed è riservata gli studenti delle scuole primarie, secondarie di I e di II grado; la partecipazione è possibile in forma individuale o di gruppo.

MENZIONI SPECIALI --

venerdì 31 marzo 2023

La dea bendata bacia Pentone, vinti 500 mila euro con un biglietto gratta e vinci. Si va alla caccia di chi può essere il fortunato quasi sicuramente uno del posto.

 


A Pentone comune  della Presila, alle porte di Catanzaro, grazie all’acquisto di un Gratta e vinci della serie “Il Miliardario M e g a”, un anonimo fortunato, del quale già si è aperta la caccia con vari sospettati.  L'anonimo vincitore spendendo appena 10 euro, si è portato a casa il super premio da 500mila euro.  La dea bendata negli ultimi tempi sembra aver regalato diverse e corpose vincite con i tagliandi “Gratta e vinci” venduti in tutto lo stivale dalle Alpi alla Sicilia. Una bella vincita, quella realizzata a Pentone considerando che l’ammontare massimo che si può raggiungere con questo tipo di tagliando è di due milioni di euro. La dea bendata, ha voluto premiare questo piccolo centro di montagna, regalando al fortunato vincitore un corposo gruzzolo, con........

lunedì 13 febbraio 2023

Sono i 17 Comuni del distretto nord di Catanzaro che fanno parte del primo progetto di Welfare di Comunità tra i quali: Albi, Taverna, Sellia; Sorbo, Magisano, Pentone, Fossato.

 sono i 17 Comuni del distretto nord di Catanzaro che fanno parte del primo progetto di Welfare di Comunità - Camini Alzheimer - rivolto a persone affette da demenza e alle rispettive famiglie.



A coinvolgere oltre 106 mila abitanti di queste zone fragili e vulnerabili, caratterizzate da un accentuato isolamento territoriale che rende difficoltosa la fruizione di servizi di assistenza, è l’Associazione Ra.Gi. che, dal 2006, rappresenta un punto di riferimento per le persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative. I Camini Alzheimer nascono, infatti, a seguito del successo di “Ci Rivediamo al Caffè”, attività di supporto promossa dall’associazione, da anni, per famiglie intercettate in vari Comuni del catanzarese. Senza precedenti organizzativi né di dispendio professionale, il progetto è stato reso possibile da una specifica donazione liberale, grazie alla quale l’associazione presieduta da Elena Sodano ha programmato una progettualità capillare che non solo assicura sostegno a tante famiglie, ma rappresenta anche una risorsa territoriale prevedendo una serie di interventi complementari tra loro, finalizzati alla costruzione di una rete sociale di comunità. È appena giunta a conclusione la prima fase del progetto che ha permesso di formare le prime Equipes di Prossimità, specifiche per persone affette da demenza e le rispettive famiglie, composta da psicologi, educatori, animatori, OSS. “Si tratta di personale specializzato che, capace di navigare nell’imprevisto, oltre ad essere ben preparato sul trattamento clinico della malattia di Alzheimer, gestisce i pazienti sotto il profilo sociale dell’accoglienza territoriale, nel pieno rispetto del principio di socioterapia ambientale messo in campo, ormai da anni, dalla nostra associazione in modo vincente” dichiara Sodano, fiera di annunciare l’avvio della fase operativa dei Camini Alzheimer. In queste settimane, infatti, grazie alla creazione di una rete sociale di comunità con enti locali impegnati attivamente nella costruzione e nel rafforzamento di una circolarità territoriale che intercetta i reali bisogni delle persone affette da demenza e delle rispettive famiglie, l’associazione Ra.Gi. attiverà i servizi territoriali di supportoIn ogni comune sarà presente un’Equipe di Prossimità che incontrerà le famiglie in luoghi informali, quali chiese, piazze, supermercati, spazi di aggregazione e mercati rionali, coinvolgendole in incontri settimanali gratuiti di supporto relazionale ed emotivo per uscire dall’isolamento, trovare insieme soluzioni e instaurare relazioni basate sulla fiducia e sull’ascolto. Il confronto sarà assicurato anche in uno spazio protetto che vedrà come protagonista la piattaforma Auguste della Ra.Gi, dove le famiglie potranno scoprire di vivere esperienze simili e imparare ad affrontare il dolore affievolito dalla condivisione. I comuni interessati sono: ............

martedì 31 gennaio 2023

La Prefettura di Catanzaro dice si ai progetti per la videosorveglianza di: Albi, Cropani, Fossato, Magisano e Pentone assieme a altri 35 comuni della Provincia



 Nell'ambito di due riunioni presiedute dal Prefetto di Catanzaro, Dr. Enrico Ricci, in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica - di cui l'ultima in data odierna - sono stati vagliati, con parere positivo, i progetti per la realizzazione e l'implementazione di sistemi di videosorveglianza urbana presentati da circa quaranta Comuni della provincia di Catanzaro. Tra questi il Comune Capoluogo e i Comuni di Albi, Andali, Cardinale, Cenadi, Cerva, Chiaravalle, Cropani, Decollatura, Fossato Serralta, Girifalco, Gizzeria, Guardavalle, Jacurso, Magisano, Maida, Marcedusa, Martirano, Montepaone, Olivadi, Pentone, Platania, San Floro, San Pietro a Maida, Sant' Andrea Apostolo dello Ionio, Satriano, Serrastretta, Settingiano, Soverato, Soveria Mannelli, Squillace, Stalettì e Tiriolo. Nel corso di tali incontri il Prefetto di Catanzaro e i Sindaci dei rispettivi Comuni hanno, altresì, provveduto a siglare i Patti per l'attuazione della Sicurezza Urbana. Le risorse stanziate, a livello nazionale, per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana sono, per l'anno 2022, pari a 36 milioni di euro. Le proposte progettuali positivamente vagliate concorreranno con quelle presentate dagli altri comuni italiani per l'attribuzione delle risorse predette . L'ammissione al finanziamento avverrà, dunque, su base di una graduatoria nazionale, predisposta al termine della fase valutativa riservata ad una commissione di nomina ministeriale che valuterà le domande di concessione dei finanziamenti e il contenuto di ogni progetto - fino all'esaurimento delle ........... 

martedì 17 gennaio 2023

Vigile urbano di Fossato accusato di spaccio, estorsione e sfruttamento della prostituzione. La cassazione ne ridimensiona le accuse

 


La Corte di Cassazione, in accoglimento del ricorso cautelare promosso dai Legali di Cua Alessandro, avv.Arturo Bova e avv.Ugo Fusto, ha annullato parzialmente, con rinvio al Tribunale del Riesame di Catanzaro, l’ordinanza impugnata. L’operazione risale allo scorso 9 settembre 2022 allorquando i militari della stazione di Pentone, coadiuvati dai colleghi di Bologna, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo Gabriella Pede, su richiesta della locale Procura, applicavano la custodia cautelare agli arresti domiciliari, nei confronti del 48enne Catanzarese Cua Alessandro, Vigile Urbano del comune di Fossato Serralta, e Massimo Longo 53enne originario di Catanzaro, da poco trasferitosi nel bolognese.  Il Cua è accusato, unitamente ad altri 16 indagati, di aver posto in essere attività di spaccio al minuto di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina nei comuni di Fossato Serralta, Catanzaro, Marcellinara, Stalettì e Sellia Marina, nonché, di essersi reso responsabile di varie estorsioni ai danni di diversi assuntori morosi. Lo stesso, secondo l’impianto accusatorio della Procura, avrebbe inoltre favorito la prostituzione di donne straniere in diversi comuni della provincia, si sarebbe assentato fittiziamente dal servizio dell’ente di appartenenza ed avrebbe simulato un incidente stradale con altro veicolo volto ad ottenere un ..........

giovedì 12 gennaio 2023

Grazie all'associazione dei Comuni della Presila catanzarese “Sila Solidale” Sorbo San Basile (comune capofila)Albi, Magisano, Pentone, Taverna. Il Progetto “Educare in Comune” del Consiglio dei Ministri”: primo posto in Italia e unico in Calabria

 La costituenda Associazione dei Comuni della presila catanzarese denominata “Sila Solidale”, ha partecipato ad inizio 2021 in collaborazione con enti pubblici e privati, all’Avviso pubblico “EDUCARE IN COMUNE” un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia volto al finanziamento di progetti finalizzati al contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni.



Il Progetto proposto dalla suddetta Associazione dei Comuni rientra nell’area tematica Cultura, Arte e Ambiente e su circa duemila proposte progettuali si colloca al primo posto in Italia nella graduatoria provvisoria pubblicata sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 10.01.2023.( Come riporta l'edizione odierna del sito lanuovacalabria.it )Inoltre, risulta essere unico progetto calabrese ammesso a finanziamento.  Il partenariato si compone oltre che dal Comune di Sorbo San Basile in qualità di Soggetto Capofila anche dai Comuni di Albi, Magisano, Pentone, Taverna, Associazione Ambientale Demetra, Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, Perlab, SOS Bambini, Associazione Sportiva Equipariamo, Coldiretti e Demoskopica. Un ruolo preminente è occupato dall’Istituto Comprensivo di Taverna con i suoi 18 plessi che saranno il terreno di sperimentazione delle linee di intervento con circa 300 studenti coinvolti. Le proposte progettuali promosse dai Comuni hanno come obiettivo quello della valorizzazione, dello sviluppo delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e sociali dei bambini e degli adolescenti al fine di prevedere interventi e azioni in linea con gli obiettivi della Child Guarantee. Il Sindaco del Comune di Sorbo San Basile Vincenzo Nania, per il proprio lungo attivismo nel Terzo Settore, a livello locale e nazionale, particolarmente sensibile alle tematiche di rilevanza sociale, esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto dal gruppo di lavoro che ha visto impegnati in prima linea gli uffici comunali, in particolare la Dott. ssa Tiziana Crispino, Responsabile del Settore Amministrativo, già PhD ed esperta di tematiche relative all’analisi delle politiche pubbliche e all’innovazione sociale, che si è da subito adoperata nel coordinamento della fase di progettazione e formulazione della proposta, di concerto con i componenti del partenariato.Lo stesso Sindaco Nania ritiene che la fuoriuscita dall’isolamento delle aree interne debba essere perseguito mediante il potenziamento dei servizi scolastici attraverso il contrasto alla povertà educativa, quale migliore investimento possibile sulle nuove generazioni, da perseguire mediante l’integrazione tra Cultura e Ambiente. Decisivo il ruolo dell’Associazione Demetra che oltre  a indirizzare e  promuovere il coordinamento progettuale e impegnarsi nel coordinamento generale delle attività, ha favorito  la concertazione oltre che dei Comuni aderenti, anche di realtà socio-educative di assoluto livello coinvolgendo nel percorso S.O.S Bambini per quanto riguarda le azioni di sostegno alla genitorialità, la società Perlab pioniera in Italia dei percorsi sull’intelligenza emotiva, l’Associazione Equipariamo per le attività di Pet therapy, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro per il coordinamento dei laboratori e Coldiretti per gli orti didattici. La ragion d’essere dell’iniziativa progettuale è quella di promuovere politiche di contrasto alla povertà educativa nelle aree interne della Sila Piccola catanzarese. I drivers di sviluppo e di contrasto allo spopolamento delle aree interne prescelti saranno l’ambiente, l’educazione e l’arte, che andranno a loro volta a impattare sul miglioramento dell’attrattività del territorio e sulla consapevolezza delle famiglie sull’importanza di vivere in un ambiente educativo vivace e stimolante per lo sviluppo dei bambini. Gli obiettivi generali della proposta progettuale sono quelli di rafforzare e mettere in rete gli attori della comunità educante per supportare le famiglie con bambini che vivono nelle aree interne, facilitando  anche l’accesso ai servizi delle famiglie in stato di vulnerabilità economica e sociale. I partners di progetto sono stati selezionati dal..... 

lunedì 9 gennaio 2023

Pentone riuscitissimo evento nella Chiesa di San Nicola. L'Ass. Musicale AMURIGA e L'Ass.ne culturale Carpe Diem di Pentone omaggiano F. De André con lo spettacolo teatrale "La buona novella"

 La Buona Novella è un album del 1970 di De André.



Il cantautore studia i vangeli apocrifi, nello specifico il ProtoVangelo di Giacomo e il Vangelo arabo dell’infanzia. L’album è diventato anche opera teatrale, in cui la narrazione si alterna ai canti corali e individuali. Per De André, l’essenza della rivoluzione di Gesù e di coloro che lo incontrano è l’umanità profonda, una traccia da seguire con forza perché è molto difficile essere umani. Oltre il dolore, la fragilità, la morte, la corruzione c’è la possibilità di essere gioia, gratitudine, compassione, misericordia, giustizia. Il 3 Gennaio, nella Chiesa San Nicola di Bari a Pentone, le associazioni Amuriga e Carpe Diem hanno organizzato-in collaborazione con la Parrocchia e il Comune-lo spettacolo “La Buona Novella”, un adattamento teatrale con gli arrangiamenti musicali di Vincenzo Greco e Gioacchino Miriello; alle musiche insieme agli arrangiatori, Francesco Citriniti. Antonia Marino ed Aurelio Miriello a narrare, irrompendo con delicatezza e coinvolgimento nelle scene. Fiore Caroleo, Maria Fava, Mario Mirielli, Eleonora Pugliese, Adelina Rubino, Maria Grazia Serafini Lamanna hanno giocato con ......

giovedì 29 dicembre 2022

Tantissime foto dell'incantevole presepe vivente di Pentone. VII Edizione di un appuntamento da non mancare.

 Oggi dopo il successo di ieri sera a Pentone stasera  si replica con un appuntamento da non mancare. VII Edizione del presepe vivente nel borgo antico di Pentone tra la tradizione presepiale, con tanti animali, artigiani e scene teatrali dell'annunciazione, della Visitazione, e la corte di erode arricchita dalla presenza delle danzatrici orientali. E per finire la degustazione delle pitte fritte tipiche del Natale nelle famiglie Pentonesi.








a seguire ancora tantissime foto del magico presepe vivente di Pentone.

martedì 27 dicembre 2022

IIl cantore della presila catanzarese: Sorbo San Basile; Albi; Magisano; Fossato; Pentone; Zagarise; Sellia; Sersale; Taverna; Petronà, ricche di storie, di leggende, di tradizioni, di fascino

 La Presila è l’insieme di tanti piccoli borghi adagiati alle pendici della Sila, l’altopiano calabrese ricco di storie, di leggende, di tradizioni, di fascino. Si tratta di una fascia pedemontana lunga molti chilometri, che si estende nel territorio di tre provincie: Cosenza, Crotone e Catanzaro.

Il mondo narrato nei libri di Costantino Mustari,  col gusto di raccontare, autore negli ultimi anni di tre raccolte che si coniuga con l’amore per i luoghi nei quali sono ambientate le vicende narrate. 



Q
uest’ultimo tratto di presila, appunto quello catanzarese, è il mondo narrato nei libri di Costantino Mustari, un ex dirigente pubblico col gusto di raccontare, autore negli ultimi anni di tre raccolte di racconti e di un corposo romanzo, L’odore del pane, pubblicato da Tralerighelibri. Narra la storia di Gino, l’ultimo brigante, scappato in America per sfuggire alle vendette dei familiari dell’uomo che aveva ucciso e per proteggere i propri figli. Nel Nuovo Mondo si ricostruisce una vita, lavorando con tenacia e con onestà, rifuggendo alle lusinghe di una vita facile e resistendo alle insidie nelle quali in quell’epoca, gli anni tra la fine dell’Ottocento e i primi due decenni del Novecento, facilmente potevano inciampare i nostri conterranei sul suolo americano. Gino è scappato da Taverna per dimenticare, ma il ricordo del suo paese gli torna spesso e con esso la nostalgia dei momenti positivi della sua vita e il desiderio di rivedere il suolo dov’è nato, allo stesso modo di come l’odore del pane appena sfornato suscita la voglia di mangiare.
I temi del lavoro e dell’emigrazione ritornano costantemente negli scritti di Mustari, con accenti che non sono mai di rimpianto, né indulge l’autore alla commiserazione, quanto piuttosto la narrazione assume la valenza quasi di cronaca, ma con l’abilità di confondere il vero con il verosimile, la storia con la fantasia. Si può dire che la narrazione che egli offre può considerarsi una via di mezzo tra il romanzo storico manzoniano e il romanzo verista verghiano. Ma la cura dei particolari, le descrizioni puntuali dei luoghi, i ritratti meticolosi dei personaggi, anzi delle persone, perché di persone si tratta, sono la cifra distintiva dei racconti di Mustari, che si coniuga con l’amore per i luoghi nei quali sono ambientate le vicende narrate. Taverna il paese dov’è nato, e dal quale si è allontanato, ma solo fisicamente, in gioventù, è il più importante per il numero di abitanti che, comunque, è abbondantemente al di sotto dei tremila, e quelli che gli sorgono accanto: Sorbo San Basile; Albi; Magisano; Fossato Serralta con le frazioni Maranise, Savuci e Noce; Pentone; Zagarise; Sellia; Sersale; Petronà, tutti adagiati alle pendici della Sila, sono gli ambienti nei quali si svolgono le storie dello scrittore calabrese.
Un territorio a torto trascurato, ma che per storia, miti, tradizioni, bellezze naturali, prodotti gastronomici, stili di vita non è secondo a nessun altro in Italia e che merita di essere scoperto da chi non lo conosce e valorizzato da chi, invece, lo conosce ma non lo apprezza a sufficienza.
La Sila, con la sua .........

venerdì 2 dicembre 2022

Pizzicati in vari paesi della Presila 26 furbetti con il reddito di cittadinanza preso con l'imbroglio, alcuni lavoravamo con busta paga altri con precedenti penali

 

Indagine economica a largo raggio per i carabinieri della compagnia di Catanzaro. I militari delle Stazioni di Squillace, Pentone, Marcellinara e Gimigliano hanno deferito in stato di libertà, per il reato di false dichiarazioni atte ad ottenere il reddito di cittadinanza, ben 26 persone di cui tre maggiorenni stranieri. I Carabinieri hanno accertato che i cittadini avevano chiesto ed ottenuto, tramite L’INPS, la percezione del reddito di cittadinanza pur senza averne i requisiti o, pur non avendoli più, non comunicando le variazioni intervenute. L'operazione ha visto i militari delle varie Stazioni controllare e verificare le posizioni di diversi percettori del reddito di cittadinanza, controllando in special modo la veridicità delle dichiarazioni rese in sede di richiesta del beneficio. Gli accertamenti effettuati hanno consentito di verificare che gli indagati hanno dichiarato informazioni non corrispondenti al vero nel tentativo di indurre in errore l’INPS e ottenere così un ingiusto profitto. Le informazioni fornite non correttamente vanno dalla falsa attestazione sulla residenza (spesso rivelatasi, a seguito di accertamenti, fittizia, unicamente per risultare unico membro di un nucleo familiare e quindi abbassare il valore della dichiarazione ISEE), all’omessa o falsa indicazione di ricevere, nello stesso periodo, altri redditi che, superata una certa soglia, non avrebbero consentito l’ottenimento della pubblica provvidenza. Tra le varie anomalie riscontrate vi sono anche quelle chi ha percepito regolarmente un reddito da lavoro dipendente o, in diversi casi, di chi ha omesso di comunicare precedenti penali ostativi. Il danno complessivo all’erario smascherato dai Carabinieri è di oltre 196.000 euro.



a seguire l'articolo tratto dalla Gazzetta del sud oggi in edicola.