«Ho imparato che anche nei giorni più bui c’è una luce che vale sempre la pena cercare». A parlare così è.......
Sono il dirigente medico facente funzioni del reparto di Oculistica dell’azienda ospedaliera universitaria «Dulbecco» di Catanzaro M. S., gli infermieri A. P. e R. S., dipendenti della stessa azienda, e l’imprenditore M. G., di Cosenza, i destinatari delle misure interdittive eseguite dalla Guardia di Finanza e dal Nas dei carabinieri nell’ambito di un’inchiesta su una presunta associazione per delinquere finalizzata al peculato e alla truffa ai danni dello Stato e di autoriciclaggio.
Lenti per operazioni di cataratta sottratte in ospedale e fatte pagare agli ignari pazienti che si sottoponevano ad intervento chirurgico nello studio privato dl professionista. E’ quanto emerso dalle indagini che hanno portato all’emissione, a Catanzaro, di quattro misure interdittive nei confronti di un dirigente medico del reparto di oculistica dell’Azienda ospedaliera-universitaria "Renato Dulbecco" di Catanzaro, di due infermieri e di un imprenditore del settore medicale. Le misure cautelari sono state emesse al termine di un’indagine condotta negli ultimi due anni dai dai Nas e dalle Fiamme Gialle, con il coordinamento della Procura di Catanzaro, e nel corso dei quali il professionista e i due infermieri sono finiti sotto la lente di ingrandimento per quanto attiene lo svolgimento dell’attività libero professionale all’esterno dell’azienda ospedaliera catanzarese. Secondo quanto, emerso sarebbe stato creato un sodalizio dedito alla fraudolenta sottrazione di materiali e strumentazione di ogni genere dai reparti dell’ospedale Pugliese per rifornire lo studio privato del medico, con i ..............
Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ha promosso un incontro per fare il punto sullo stato delle procedure per la realizzazione del nuovo Ospedale di Catanzaro. Alla riunione, avvenuta ieri in Cittadella, hanno partecipato il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria ‘Dulbecco’ Simona Carbone, il dirigente della struttura Gestione tecnico-patrimoniale della ‘Dulbecco’ Carlo Nisticò e il dirigente dell’UOA ‘Investimenti sanitari- Edilizia Sanitaria e Investimenti tecnologici’ Pasquale Gidaro. Si è appreso del parere favorevole, espresso dal Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della Salute con cui, di fatto, si dà il via libera all’Accordo di Programma dei fondi ex art. 20 della legge n. 67/88 che prevede 170 milioni per il nuovo Ospedale di Catanzaro, 40 milioni per la riqualificazione del presidio Pugliese e 25 milioni per l’adeguamento del Policlinico. Questi ultimi fondi saranno destinati (con un accordo separato) per la costruzione del pronto soccorso a Germaneto, come sancito dal protocollo d’intesa Regione-UMG. Circa il nuovo Ospedale, oltre ai ........
Ginevra, 2 anni, si sente male…
Nuovi guai per D. S., 44 anni, infermiere dell’ospedale Ciaccio-De Lellis di Catanzaro, (Come riporta l'edizione online di Calabria7.it) finito nel mirino della Procura per aver violentato pazienti oncologici, per concussione, violenza privata, minaccia aggravata e peculato mediante profitto di un errore altrui, arrestato per la seconda volta nel giro di tre mesi dalla Guardia di finanza. Lo scorso settembre è s tato destinatario di una misura cautelare in carcere, poi sostituita dal Tribunale del riesame con i domiciliari, mentre ora è stata raggiunto da un’altra ordinanza agli arresti domiciliari dal gip su richiesta del sostituto procuratore per una nuova ipotesi. Si aggrava il quadro accusatorio per il camice bianco in servizio all’Unita operativa di Oncologia del Presidio Ospedaliero, che avrebbe approfittato dello stato di vulnerabilità della moglie di un malato affetto da leucemia, costringendola a consegnargli la somma di 600 euro col pretesto di dover retribuire un medico di un noto ospedale di Milano per una consulenza utile al marito, dal momento che secondo lui il paziente sarebbe stato curato male al De Lellis. Avrebbe telefonato alla donna dicendole di avere assoluta urgenza di parlarle di persona, riferendole che le condizioni di salute del marito necessitavano di un approfondimento medico, di aver fatto visionare la cartella clinica del marito al primario del reparto di Ematologia ricevendo come risposta che il sanitario che lo aveva in cura non aveva capito nulla delle sue reali condizioni di salute e di aver contattato un medico dell’ospedale di Milano il quale avrebbe prestato una consulenza sulle condizioni di salute del marito dietro pagamento della somma di 600 euro. Un’ ipotesi di accusa che si aggiunge alle altre gravi ipotesi di reato, prima fra tutte quella di .........
A sei persone, la Procura di Catanzaro ha notificato la chiusura indagini con accuse, a vario titolo, di peculato e truffa. In particolare sono coinvolti L. L, 61 anni, infermiere e F. C, 60 anni. A trarre giovamento dal comportamento dei due sanitari, poiché non avrebbero pagato il ticket, sarebbero stati quattro privati. Stando alle indagini dei carabinieri della polizia giudiziaria, guidati dal colonnello Gerardo Lardieri, in alcuni casi i due sanitari non facevano pagare la prestazione, in altri casi avrebbero ricevuto i soldi della prestazione ma non li avrebbero mai versati. L. L. è anche accusato di falsità poiché avrebbe indotto in errore il pubblico ufficiale addetto alla registrazione degli utenti che eseguivano i prelievi nel laboratorio analisi del “Pu g l i e s e - C i a cc i o ”. Secondo l'accusa rilasciava le ricevute che attestavano falsamente che il prelievo di sangue era avvenuto in ospedale e non a domicilio. Un danno economico per il “Pugliese - C i a cc i o ” e un ingiusto profitto per gli indagati, secondo le ...........
Un infermiere avrebbe approfittato delle condizioni fisiche e psichiche dei pazienti, abusandone più volte nel corso dell'anno
Nel reparto di oncologia dell'ospedale "De Lellis" un infermiere D.S 44 enne avrebbe abusato sessualmente di numerosi pazienti oncologici
La 'Dulbecco' è a caccia dei primi due medici per attivare il nuovo pronto soccorso a Germaneto. Il commissario straordinario dell'azienda ospedaliero universitaria di Catanzaro Vincenzo La Regina (Come riporta lanuovacalabria.it) ha, infatti, approvato il bando di mobilità regionale e interregionale con cui reclutare i due specialisti in Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Emergenza. Si tratta di uno dei primissimi passaggi formali, almeno sul lato del personale, per realizzare il nuovo reparto che punta ad attivare dieci posti letto. La Regina, nei giorni scorsi, tramite una comunicazione indirizzata anche a Roberto Occhiuto (nelle vesti di commissario ad acta della sanità calabrese), aveva elaborato una prima stima del fabbisogno di personale. Stando alla previsione per i dieci posti letto sarebbero necessari almeno 6 medici da far arrivare alla 'Dulbecco' tramite l'avviso di mobilità. Per ora, si è partiti da 2. Per presentare le domande ci sarà tempo fino al prossimo 2 ottobre. C'è da dire che, parallelamente, lo scorso 28 agosto, la Dulbecco ha comunicato il fabbisogno di 6 medici nell'area emergenza urgenza all'Asp di Catanzaro (l'ente capofila in questo) settore e quest'ultima ha ...........
Una comunità nello sgomento quella di Montepaone che piange la scomparsa di una ragazza di soli 23 anni deceduta nella propria abitazione. Ancora da inquadrare le cause del decesso che non si è riuscito a evitare nonostante la richiesta di soccorsi inoltrata al 118. Circa 18 i minuti per ottenere l’intervento di un’ambulanza non medicalizzata proveniente da Isca sullo Ionio, il cui equipaggio ha provato, inutilmente, a rianimare la giovane. Per la famiglia qualcosa in più si sarebbe potuto fare, ma stabilirlo sarà ora l’esame autoptico ordinato dalla Procura della Repubblica di Catanzaro a seguito di una denuncia presentata alla stazione dei carabinieri.
L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro sta ultimando speditamente all’assunzione di nuovo personale per immettere linfa vitale nel sistema, e ha avviato le procedure per la stabilizzazione dei precari utilizzati per l’emergenza Covid-19. L’ufficio risorse umane ha già avviato le procedure di reclutamento per il personale avente diritto e che ha maturato i requisiti per la stabilizzazione.
Con deliberazione numero 647 del 1° giugno 2023, adottata dal commissario Battistini, l’Asp di Catanzaro ha sancito la stabilizzazione di 71 infermieri che erano stati assunti come co.co.co.; come si legge nel medesimo atto, “in base alle dichiarazioni esibite, alla data di scadenza del bando indetto con deliberazione n. 340 del 22/03/2023 risultano in possesso dei requisiti richiesti per conseguire la stabilizzazione e, nello specifico, risultano aver maturato i 18 mesi di servizio interamente presso l’Asp di Catanzaro”. Gli infermieri saranno destinati a rinforzare il sistema sanitario provinciale in alcuni settori strategici: la priorità è il potenziamento delle dotazioni organiche delle postazioni del 118 e dei Poli sanitari territoriali montani di prossimita’- ADI e cure palliative; altri presteranno servizio nella Casa circondariale per l’apertura del servizio di assistenza intensiva e, infine, saranno implementati alcuni ambiti ospedalieri specifici. Sempre nell’ottica del potenziamento del 118, è in corso di perfezionamento l’acquisizione di autisti di ambulanze, provenienti da una graduatoria di assunzione della Asp di Reggio Calabria. Nel mese di Luglio inoltre, saranno immessi in servizio 30 Oss a tempo indeterminato, questa volta provenienti da una graduatoria dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Saranno inoltre stabilizzati 3 tecnici di laboratorio, mentre ulteriori 11 verranno reclutati dalla graduatoria di concorso dell’Asp di Crotone.Si avviano a completamento anche le procedure per la firma dei contratti per gli incarichi di coordinamento, per i quali 23 unità di personale hanno già sottoscritto il contratto mentre altri 25 firmeranno entro il prossimo 16 giugno. Il sistema sanitario provinciale potrà anche giovarsi di 15 nuovi dirigenti psicologi, figure fondamentali per i dipartimenti di salute mentale e materno-infantile, già in servizio dal 1 giugno, mentre è in itinere il reclutamento a tempo indeterminato di 8 tecnici di radiologia nonché di 4 centralinisti, questi ultimi attraverso il Centro per l’impiego. Per quanto riguarda i servizi, altri provvedimenti riguarderanno da subito il Polo sanitario di Sersale, con il ripristino, entro il mese di giugno, dell’apparecchiatura radiologica, e il rientro in servizio di 3 tecnici di radiologia; con questi due interventi la diagnostica per immagini riprenderà la piena funzionalità, andando incontro alle esigenze della popolazione di un territorio montano penalizzata fortemente dalla viabilità. L’immissione in servizio di questo personale, prevalentemente a tempo indeterminato, soddisfa la duplice esigenza di un potenziamento concreto dei servizi sanitari e della stabilizzazione di operatori sanitari che si lasceranno alle spalle il precariato del passato. Altro importante segnale è il pagamento, nella giornata di ieri, della produttività 2019, con previsioni positive sul ..........
D.M., 60 anni, e la sua responsabile, A.C. sono accusati di aver violato in concorso tra loro il decreto legislativo 165/2001 che riguarda il lavoratore dipendente di una pubblica amministrazione che attesta falsamente la propria presenza in servizio. Il pubblico ministero di Catanzaro, ha emesso un avviso di conclusioni delle indagini preliminari nei confronti di un dipendente dell’azienda ospedaliera catanzarese, accusato, di aver timbrato il cartellino e di aver lasciato il posto di lavoro per raggiungere casa della sua responsabile, con la quale intratteneva una relazione sentimentale, dove avrebbe trascorso la notte in sette distinti episodi. Al momento si ............
Operazione dei carabinieri del Nas e della Guardia di finanza in diversi reparti. Coinvolti primari e dirigenti. Le indagini riguardano lo svolgimento dell'attività libero professionale e l'esecuzione di alcuni bandi di gara
Perquisizioni e sequestri all’ospedale Pugliese di Catanzaro. Guardia di Finanza e Nas dei carabinieri stanno notificando provvedimenti nei confronti di medici e amministrativi dell’ospedale cittadino. Tra i nomi dei professionisti coinvolti nell'indagine risulterebbero quelli di primari e dirigenti, oltre a personale di ditte esterne. Secondo quanto si è appreso si contestano i reati di corruzione, concussione, turbativa d'asta, peculato e truffa. L’indagine della Procura diretta dal procuratore Nicola Gratteri si concentrerebbe, in particolare, sullo svolgimento dell’attività libero professionale intramoenia e sull'esecuzione di .......
Undici paesi della presila catanzarese: da Sersale a Petronà, passando per Zagarise e Belcastro. E altri comuni ancora si trovano spesso senza ambulanza. ( come riporta il sito online: ilreventino.it) L’ambulanza a Sersale c’è, ma è parcheggiata perché mancano gli operatori precettati su altre sedi come a Taverna o a Falerna. Nell’ultimo mese, un giorno si e un giorno no, si registrano decisioni a dir poco opinabili. A volte viene spostato l’autista, altre volte l’infermiere, mai il medico perché non c’è. E se sta male un cittadino anziano di Sersale? L’ambulanza deve arrivare da Sellia Marina oppure da Catanzaro lido per raggiungere realtà lontane dal nosocomio più vicino almeno 60 chilometri. Del pesante disservizio sono........