La realizzazione degli spazi di esposizione è avvenuta nell’ambito dell’intervento di riqualificazione del Palazzo ed al finanziamento di € 220.000,00 concesso dalla Regione Calabria nell’ambito del POR Calabria FESR 2007/2013 – Misura 323-.
Il progetto, classificatosi al primo posto assoluto a livello regionale, ha riguardato la riqualificazione degli spazi interni ed esterni al palazzo che ora sono diventati luoghi di esposizione.
Gli spazi, a partire dalla corte interna, proseguendo per le scalinate e le pareti interne sono stati completamente riqualificati e rigenerati con la creazione di spazi espositivi.
Racconteremo Sersale attraverso immagini, documenti, oggetti, ricordi, il bellissimo “murales” realizzato dalle artiste sersalesi Marilena Grillo e Giovanna Pingitore e la bellissima ed “unica” collezione di Giovanni Lia, grande appassionato di storia locale che per oltre 25 anni ha raccolto interessanti cimeli che raccontano la storia di Sersale. Una sezione è stata dedicata alla nostra “Madre Eroica” Carmela Borelli.
Il “MuDiS” – Museo di Sersale fa parte della “Rete Museale delle Valli Cupe” che è un sistema museale diffuso nel centro storico composto da altri musei (Museo di Botanica ed Etnobotanica in Via Atalarico, Museo della Fauna e dell’Etnofauna in Via Casolini, Museo del Ciclo Carolingio e del Monachesimo in Via Roma) e va ad aggiungersi al MuSil (Museo dell’Industria e del Lavoro) della Porta del Parco, al Planetario della Porta del Parco, tra i più grandi della Calabria, ed all’esposizione sul tempo e sulla conquista dello spazio, sempre all’interno della Porta del Parco.
Quando abbiamo iniziato la nostra esperienza amministrativa nel 2002 vi erano 0 (zero) musei e luoghi di cultura, oggi ne abbiamo ben 7 (sette). Un ulteriore bellissimo tassello nel mosaico virtuoso di