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lunedì 22 aprile 2024

Ecco le strategie di rilancio del capoluogo: interventi su Catanzaro centro, Lido e periferie con il piano integrato dell’attività e dell’organizzazione

  CATANZARO; L ’amministrazione Fiorita indica le prossime sfide  con il piano integrato dell’attività e dell’organizzazione




Sono racchiusi nel piano integrato dell’attività e dell’organizzazione di recente approvato dalla Giunta gli obiettivi strategici dell’amministrazione Fiorita. Dal rilancio del centro alla .................

sabato 20 aprile 2024

C'è un agriturismo sulla Sila Piccola diventato famoso in tutta Italia, che propone un originalissimo chilometro zero: non 'nduja o peperoncino ma cuori di Bambù

 C’è un agriturismo a Soveria Mannelli, 3000 abitanti sulla Sila Piccola, che propone un originalissimo chilometro zero: non ’nduja o peperoncino, ma cuori di bambù.



Si chiama la Rosa nel bicchiere, in omaggio al poeta calabrese Franco Costabile, allievo di Ungaretti, di cui ricorrono quest’anno i 100 anni dalla morte, ed è una piccola oasi completamente immersa nel verde nato da una scommessa vincente della famiglia Rubbettino che, nella stessa comunità, guida l’omonima e ormai storica casa editrice. Non è nuova la Rosa nel bicchiere alle sfide. Qualche anno fa catturò l’attenzione della stampa nazionale per aver fatto scoprire agli italiani (ma anche a molti calabresi) che i tartufi non nascono solo tra le Langhe, ma anche poco distante da qui e sono ugualmente pregiati e profumati.

Oggi rilancia con un menù a base di bambù, prodotto nel bambuseto impiantato a poche decine di metri dai fornelli dell’agriturismo sui quali il talentuoso chef Antonio Torchia predispone una serie di piatti che non strizzano l’occhio alla Cina quanto alla altrettanto lunga e nobile tradizione culinaria nostrana. l primo appuntamento è per domenica 21 aprile. Tra i piatti proposti spiccano i cuori di bambù ripieni di podolica calabrese – una rivisitazione delle tradizionali melanzane ripiene che profumano le estati a queste latitudini – con salsa di spinaci e bambù croccante o, ancora gli spaghetti alla chitarra con crema di bambù al pepe rosa, julienne di bambù affumicato e pomodorini confit. Bambù persino per dessert con una mousse alla vaniglia con topping di confettura di bambù aromatizzata al limone e cubi di bambù caramellati. 

Le proprietà del bambù

“Il germoglio di bambù ha un ..................... 

giovedì 11 aprile 2024

Salvare il favoloso “ALBERGO DELLE FATE” Oltre 1000 firme raccolte in pochi giorni. "Chiediamo al presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, di farsi promotore per portare la Regione Calabria ad acquisire il bene, recuperandolo per consegnarlo alla collettività”.



 Oltre mille firme in pochi giorni per la petizione online lanciata su Change.org da Riccardo Elia, presidente dell’associazione “Calabriando”, per la salvaguardia e il recupero del “Grande Albergo delle Fate”. “In Sila, negli anni ’30 del secolo scorso – si afferma nella petizione – l’imprenditore Eugenio Mancuso, utilizzando il legname invenduto della falegnameria di famiglia e ispirandosi alle baite montane dell’Alto Adige, con l’aiuto di maestranze bellunesi, realizzò un grande albergo diventato presto il simbolo della Sila catanzarese. Fu costruito interamente in legno con soluzioni architettoniche ancora oggi modernissime. L’albergo, nel 1949, divenne il set del film ‘Il lupo della Sila’, con Amedeo Nazzari e Silvana Mangano, e nel 1963 di ‘La ballata dei mariti’, con Aroldo Tieri e Mimmo Carotenuto. I suoi saloni hanno ospitato attori come Sophia Loren, Raf Vallone e Vittorio Gassman, Amedeo Nazzari, Silvana Mangano, Gigi Proietti, Oreste Lionello. Con un decreto emesso il 28 novembre del 2007 il Ministero per i Beni culturali lo ha dichiarato bene di notevole interesse architettonico e quindi monumento storico nazionale.” “Oggi il ‘Grande Albergo delle Fate’, di proprietà di privati -si aggiunge nell’appello- è in stato di abbandono e non si intravede a breve un recupero da parte della proprietà. Nel 2021 la storica struttura, con un provvedimento cautelare preventivo, è stata sequestrata dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza, su disposizione del Gip di Catanzaro. La custodia giudiziale dell’immobile è stata affidata al responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Taverna. Al fine di salvaguardare questo immenso patrimonio storico e architettonico della Sila, chiediamo al presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, di farsi promotore di.......... 

mercoledì 10 aprile 2024

Nel Catanzarese; sventata truffa ad un'anziana. "Suo figlio ha causato un grave incidente, per pagare dei verbali, servono 13.000 euro" Arrestato 24enne

Un'anziana donna ha raccontato di essere stata contattata da un sedicente legale che le aveva detto: "signora sono un avvocato dell'assicurazione, suo figlio ha causato un grave incidente, è necessario molto denaro per pagare dei verbali, servono 13.000 euro, altrimenti sarà arrestato".


 Il telefono di casa e il cellulare occupati per ore, un figlio lontano e preoccupato che non riesce a contattare la madre, quest’ultima che nel frattempo sta vivendo un piccolo dramma. “Signora sono un avvocato dell’assicurazione, suo figlio ha causato un grave incidente, è necessario molto denaro per pagare dei verbali, servono 13.000 euro, altrimenti sarà arrestato”. Nell'apprendere la notizia della presunta disavventura del figlio, la donna è stata presa dal panico e ha raccolto i risparmi di una vita per un valore complessivo di 13 mila euro che, in base alle indicazioni dell'interlocutore, ha poi consegnato ad una terza persona presentatasi poco dopo nell'appartamento. Ad insospettire la vittima della truffa, alla quale il falso legale aveva fatto compilare una ricevuta di consegna del denaro, è stato però l'atteggiamento dell'emissario che, subito dopo avere preso i soldi, si è dato ad una repentina fuga. La donna, accortasi di essere stata raggirata, ha richiamato l'uomo chiedendo quindi aiuto ai vicini uno dei quali ha subito allertato il 112. E' intervenuta una pattuglia della Compagnia di Girifalco che, insieme ad altre persone presenti, ha bloccato l'uomo, un ventiquattrenne di ..........

sabato 6 aprile 2024

Lodevole iniziativa della cooperativa sociale “Agrama”, ’inserimento lavorativo delle persone con svantaggio ed a rischio sociale.

 Potenziare l’attività in serra attraverso l’installazione di un impianto di coltivazione idroponica biologica per rafforzare l’intento di inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettiva.


E’ l’obiettivo della cooperativa sociale “Agrama”, presieduta da Guglielmo Merazzi, che si trova in località Fieri di Belcastro, nel catanzarese. Una coop che ha come mission quella di curare un’attività di produzione agricola adoperando esclusivamente il metodo biologico ed ecosostenibile e con obiettivi mirati all’inserimento socio-lavorativo per ragazzi e ragazze con problematiche di tipo intellettivo e relazionale. Adesso, grazie ad un finanziamento ottenuto dalla Chiesa Valdese – che ha creduto nella validità del progetto “Inclusione e nuove abilità in agricoltura sociale” destinando parte dei fondi dell’8 per mille per facilitare l’accompagnamento in percorsi lavorativi preceduti da tirocini mirati – si sono gettate le basi per far acquisire ai ragazzi con disabilità competenze nel campo dell’idrocoltura spendibili nel mondo del lavoro. In una prima fase sono state ripristinate delle serre compromesse da atti vandalici e dal maltempo, “cuore pulsante” delle attività della cooperativa, che si susseguono da anni in località Fieri a Belcastro. Quindi i volontari si sono concentrati sulla conduzione assistita per la coltivazione delle piante a dimora e la loro assistenza durante la fase di crescita. Nino Dell’Acqua, impegnato nell’attività di coltivazione all’interno della cooperativa, ha sottolineato come la nuova metodologia facilita i ragazzi coinvolti, non dovendo più ricorrere alle continue “zappettature” del terreno perché la crescita delle piantine avviene totalmente in acqua, tramite un sistema di ricircolo a regime completamente automatizzato. “Attraverso il recupero e la messa in attività delle due serre presenti a Belcastro – ha sostenuto Dell’Acqua – si intende favorire l’acquisizione di nuove competenze che mirano all’inserimento lavorativo delle ........ 

giovedì 4 aprile 2024

Il Catanzarese assediato dalle pale eoliche; Nuovi parchi a : Catanzaro, Simeri Crichi, Squillace, San Sostene, Sant' Andrea, Borgia, Maida .... Si teme danni irreversibili al territorio, senza dimenticare quanto emerso nelle varie inchieste della Dda.

Da Simeri Crichi, a San Sostene, passando per Squillace, la provincia di Catanzaro è la “terra promessa” dell’energia eolica, o almeno così sembra, alla luce delle richieste di ampliamento di parchi eolici esistenti  o di realizzazione di nuovi impianti. La legislazione nazionale e l’orientamento europeo favoriscono la produzione di energia elettrica da fonte eolica, ma a livello locale le opinioni non sono convergenti, fra chi guarda con favore all’energia alternativa e chi, invece, teme danni irreversibili al territorio, senza dimenticare quanto emerso nelle varie inchieste della Dda di Catanzaro, a proposito degli appetiti delle cosche nel settore, fra estorsioni e tentate estorsioni.


È al vaglio degli uffici regionali competenti un nuovo parco eolico che dovrebbe sorgere nei territori dei Comuni di San Sostene e Sant’Andrea Apostolo dello Ionio. La società Renantis ha presentato istanza per l’avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale del progetto denominato “parco eolico Tre mulini”, e per il rilascio del provvedimento di Via nell’ambito del provvedimento unico in materia ambientale, con richiesta di acquisizione anche del nulla osta servizio radiazioni e rumore, e servizio acqua, suolo e rifiuti dell’Arpacal. Il progetto è stato già sottoposto a procedura di fase preliminare al provvedimento autorizzatorio unico regionale, che si è concluso con il verbale di conferenza dei servizi del 14 aprile 2023. Il progetto, come detto, è localizzato nei Comuni di San Sostene e Sant’Andrea Apostolo e prevede la realizzazione e l’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica che sarà costituito da tre aerogeneratori da 6.1 Mw per una potenza complessiva di 18.3 Mw, modello con altezza Hub di 101 m e diametro rotorico di 158 m. L’i impianto eolico sarà allacciato in antenna a 150 kV sulla stazione elettrica a 150 kV della Rtn denominata “San Sostene” mediante condivisione delle infrastrutture esistenti. A tale scopo sarà realizzato un cavidotto interrato che colle-gherà gli aerogeneratori alla cabina di consegna, ubicata in località Fa r i n a . Il nuovo parco eolico, che do-vrebbe sorgere nel Comune di San Sostene, dove è già presente un altro impianto di energia rinnovabile, non è l’unico per il quale è stata presentata istanza di approvazione Presentate richieste di ampliamento di complessi esistenti e di realizzazione di nuovi impianti Parchi eolici Le società del vento scommettono sulla provincia di Catanzaro: . Oltre alla richiesta presentata per il parco previsto a cavallo dei territori dei Comuni di Simeri Crichi e Catanzaro, nella località denominata “Bellino”, pochi giorni fa fa è stata presentata un’ulteriore istanza per la realizzazione di un parco nel Comune di Squillace che interessa, per quanto riguarda le opere infrastrutturali, anche altri Comuni della provincia di Catanzaro. La società proponente è la Rwe Renewables Italia srl. Il progetto riguarda un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica pari a 30 Mw, denominato “Sant’Agazio”, costituito da cinque aerogeneratori, da ubicare nel territorio del Comune di ............. 

sabato 30 marzo 2024

Quest'estate forte rischio che Catanzaro e il comprensorio rimangono senz'acqua. L'allarme lanciato dal consigliere regionale Talerico.

 nota stampa del consigliere regionale Antonello Talerico.

"Nei giorni scorsi ho incontrato i vertici di Sorical per la grave emergenza idrica che rischia di aggravarsi con l’avvicinarsi della stagione estiva, ove aumenta la popolazione ed il consumo di acqua. 



Il dato allarmante è che il problema non si potrà risolvere semplicemente aumentando la portata d’acqua, che rischia anzi di aggravare la situazione poiché l’aumento di pressione potrebbe determinare ulteriori rotture delle condotte della rete idrica. 
Difatti, dal dato secondo cui si sarebbe passati da una portata di 16 litri ad una di 25 litri al secondo, trova conferma che oltre agli spillamenti abusivi alle condotte, sussistono gravissime rotture sulla rete che fanno disperdere importanti quantitativi d’acqua e determinano una vera e propria emergenza idrica.
Ragion per cui è stato richiesto a Sorical di effettuare con urgenza una ricognizione sulla rete di adduzione di competenza per individuare i punti maggiormente critici (stessa cosa è stata fatta dall’amministrazione comunale sulla propria rete)  e di dispersione idrica, al fine di effettuare immediatamente i diversi interventi strutturali onde evitare che la zona sud della città rimanga senza acqua proprio in piena stagione estiva. 
E’ stato sottolineato più volte ai vertici di Sorical che in caso di ritardo negli interventi in corso di opera, diventerebbe impossibile gestire una carenza idrica che rischia di essere tra le più gravi di sempre per la Città di Catanzaro, a causa di impianti idrici oramai ridotti ad una groviera. 
Alla luce di quanto sopra sono stati previsti già a partire da martedì 2 aprile, indagini esplorative della rete idrica per l’immediato intervento sui punti più critici e di maggiore dispersione,  onde evitare l’ulteriore rischio rottura e consentire, invece, di riempire i serbatoi per la corretta e necessaria distribuzione della risorsa idrica.
Sorical si è impegnata a procedere a nuovi importanti interventi di risanamento, confermando che i lavori per rendere più efficiente la rete di adduzione per Catanzaro Lido, con la costruzione di un nuovo serbatoio di accumulo e nuove diramazioni, proseguiranno nel pieno rispetto dei termini previsti, dovendo giungere a conclusione entro l’estate del 2025. 
E’ stato richiesto, altresì, a Sorical di verificare lo stato di avanzamento dei lavori con maggiore frequenza rispetto al passato e, di impegnarsi in una manutenzione ordinaria della rete idrica ciò proprio al fine di evitare di dover intervenire sempre e solo in caso di urgenze/emergenze che determinano enormi disagi all’intera Città, nonostante molti interventi siano stati eseguiti in tempi ristretti. 
Al fine di agevolare una maggiore copertura delle verifiche sullo stato della rete, eventuali segnalazioni guasti potranno avvenire attraverso il .......... 

sabato 2 marzo 2024

le sfide che attendono nei prossimi anni Catanzaro: Un territorio “lungo 33 km, che parte da 500 metri e arriva fino al livello del mare, divisa in 44 quartieri.

 

 Crescita del territorio della città di Catanzaro; secondo il rapporto di “Mecenate 90” Il documento indica i possibili obiettivi per rimediare alle distorsioni di una crescita disordinata

Ogni tassello, e non sono pochi, dovrà andare al suo posto affinché la sfida per ridare smalto alla città capoluogo di regione possa essere vinta. Quanto emerso dal rapporto realizzato dall’associazione “Mecenate 90” in collaborazione con il centro studi delle Camere di commercio “Guglielmo Tagliacarne” indica le criticità rilevate nel corso delle varie interviste con i vari attori di politica, economia e società e gli obiettivi messi in campo per risolverle, evidenziando la determinazione riscontrata nel portarlio avanti. Uno scenario non semplice. I problemi, del resto, affondano le loro radici negli ultimi 50 anni. «Si rileva quanto sia difficile vivere in una città frammentata, “Catanzaro sta rincorrendo da una vita una sua identità, è divisa in 44 nuclei abitativi”». In effetti, l’ammagliamento dei quartieri è stato indicato già da anni come una necessità, a fronte di un territorio “lungo 33 km, che parte da 500 metri sul livello del mare alle pendici della Sila con il quartiere Sant’Elia e arriva fino al livello del mare, e tutto questo incide sui tempi di percorrenza”. Così diventa strategica la nuova mobilità, nella quale il ruolo principale verrà giocato dalla metropolitana di superficie i cui lavori si sono però protratti ben oltre le scadenze finora stabilite, tanto da portare l’Anac a richiamare la Regione (in quanto stazione appaltante).

giovedì 8 febbraio 2024

Ennesima installazione di un antenna telefonica. Cittadini sul piede di guerra per dire NO! Costituito un Comitato spontaneo a Girifalco per fermare i lavori in prossimità del centro abitato

 


Cittadini sul piede di guerra a Girifalco, dove è in atto una mobilitazione popolare contro l’installazione di un’antenna telefonica in prossimità del centro abitato, all’interno di un terreno privato. ( come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud) Nelle ultime ore si è costituito un Comitato spontaneo, deciso a fermare i lavori che, pur avviati solo due giorni fa, sono già in stato avanzato. Nel pomeriggio di martedì, una rappresentanza di cittadini ha incontrato gli Amministratori comunali nella sala consiliare del Comune, ma le risposte ricevute in merito all’installazione dell’antenna non sono apparse soddisfacenti, tutt’altro. Dalla delegazione che ha incontrato assessori e consiglieri comunale è filtrata delusione per aver percepito da parte dell’Amministrazione comunale una ......

giovedì 18 gennaio 2024

Tragedia sfiorata nel mare Jonio Catanzarese: ragazzo di 20 anni, sotto gli occhi attoniti degli amici si è tolto i vestiti, ha preso una barca di legno l’ha messa in mare e vi è salito sopra, il divertimento però si è trasformato in paura.

 

Tragedia sfiorata nel mare  giovane salvato da un cittadino Il ventenne si era avventurato con una barchetta al largo, finendo in acqua



Poteva finire in tragedia la disavventura capitata ieri mattina a un ragazzo di 20 anni, sotto gli occhi attoniti degli amici e di alcune persone che si trovavano sul lungomare di Davoli. Il giovane, di buon mattino, assieme a un gruppo di amici si è recato sulla spiaggia della cittadina ionica, per trascorrere qualche ora in riva al mare. Probabilmente con l’intento di movimentare la permanenza sulla spiaggia e mettere alla prova la propria abilità, il giovane, si è tolto i vestiti, ha preso una barca di legno che si trovava sull’arenile, l’ha messa in mare e vi è salito sopra. Nel giro di pochi minuti, però, il divertimento si è trasformato in paura.

La barca ha iniziato ad allontanarsi pericolosamente dalla riva, arrivando fino a 100 metri di distanza dalla battigia, senza che il ragazzo riuscisse a fare nulla per riavvicinarsi alla spiaggia, nonostante gli amici lo invitassero a tornare indietro. La corrente lo stava trascinando velocemente verso il largo. Colto dal panico, il ventenne ha pensato che ..................

martedì 16 gennaio 2024

Terribile incidente un mezzo pesante finisce fuori strada sulla statale 18 muore sul colpo un imprenditore di 54 anni mentre un altra persona portata con l'elisoccorso all'ospedale di Catanzaro.

Muore sul colpo un 54enne. Grave un'altra persona schiacciato dal  Mezzo pesante  che guidava



 Incidente mortale sulla strada statale 18 nei pressi di Curinga, in provincia di Catanzaro. Per cause in corso d'accertamento, un mezzo pesante è finito fuori strada. Nell'impatto è deceduto sul colpo un imprenditore agricolo di 54 anni, di cui sono state rese note solo le iniziali, A. G., mentre è rimasta gravemente ferita l'altra persona di origine indiane che si trovava con lui. Sul luogo dell'incidente è subito intervenuta un'ambulanza del 118 di Lamezia che, visto che il ferito si trovava in condizioni critiche, ha allertato l’elisoccorso di Lamezia che, giunto sul.......

martedì 19 dicembre 2023

Ma da Taverna si può ammirare l'Etna con la sue cime innevate ? Impazza sui social una foto incredibile che immortala l'Etna.

 La Calabria; terra unica e meravigliosa regala panorami visioni incredibili Questo susseguirsi tra monti colline pianure con un buon obiettivo nelle giornate di cielo pulito si possono addirittura ammirare le cime innevate dell'Etna da Taverna; si avete capito bene da Taverna. più esattamente bisogna salire per circa 4 km sulla sp31. Il video realizzato da Gaetano Puleo "che postiamo in basso" toglie ogni dubbio. Bisogna dire che questa meravigliosa visione con un pò di fortuna, un buon obiettivo e sfruttando sempre giornate con il cielo pulito si può ammirare anche da Gimigliano, Tiriolo e altri centri che sfruttano una posizione favorevole.Sono ancora in molti a nutrire ragionevoli dubbi pensando che sia frutto un acurato fotomontaggio sfruttando "AI" di ultima generazione anche perché i dettagli sono troppo precisi e il vulcano appare veramente troppo vicino.
 Etna è un grande cono vulcanico circondato ad est dal mar Ionio a sud con la Piana di Catania, a ovest ea nord dai Monti Nebrodi. La struttura vulcanica sorge circa 3.330 m sul livello del mare, ha un diametro di base di circa 45 km, un perimetro di oltre 160 chilometri L'Etna è stato inserito nel 2013 nella “World Heritage List” dell’Unesco: un sito naturale Patrimonio Mondiale dell’Umanità!

A seguire il video che conferma questa visione che ha dell'incredibile.

mercoledì 22 novembre 2023

Sersale brutto incidente auto sbatte violentemente contro un cinghiale di grossa taglia. Le 2 persone a bordo nel tentativo di mettersi in sicurezza scivolano giù dentro un canalone.

  Una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Catanzaro distaccamento di Sellia Marina è stata impegnata sulla SS106 in località Borda nel comune di Sersale per un incidente stradale. Una la vettura coinvolta, una Peugeot 208, che transitando in direzione Crotone ha impattato violentemente contro un cinghiale di grossa taglia. A bordo della vettura il conducente ed un passeggero che scesi dalla vettura, nell'intento di mettersi in zona sicura bordo strada in attesa dei soccorsi, sono scivolati all'interno di un canalone per la raccolta delle acque meteoriche adiacente la carreggiata.



Incidente stradale la notte scorsa sulla SS106 in loc. Borda nel comune di Sersale. Una la vettura coinvolta una Peugeot 208 che transitando in direzione Crotone impattava violentemente contro un cinghiale di grossa taglia. A bordo della vettura il conducente ed un passeggero che scesi dalla vettura, nell’intento di mettersi in zona sicura bordo strada in attesa dei soccorsi, scivolavano all’interno di un canalone per la raccolta delle acque meteoriche adiacente la carreggiata. I due malcapitati, venivano recuperati dai vigili del fuoco di Sellia Marina ed affidati al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso e successivo trasferimento presso struttura ospedaliera per ulteriori controlli. Intervento dei vigili del fuoco è valso altresì alla messa in sicurezza del sito e della vettura. Sul .........



martedì 21 novembre 2023

Allarme ambientale nel fiume Crocchio segnalate chiazze nere sversate a mare tra il territorio di Cropani e Botricello.

Foto D'Archivio


Allarme ambientale fra Cropani e Botricello Diverse sono state le segnalazioni domenica pomeriggio dello sversamento di acqua nera in mare proveniente dal fiume Crocchio che attraversa i territori dell’Alto Ionio catanzarese. Stando a quanto emerso dalla descrizione fornita dai presenti, una vastissima area del mare a sinistra e destra della foce si presentava totalmente nera, mentre nell’aria è stato avvertito uno
strano odore. Anche la grande massa d’acqua fluviale prima della foce si presentava nera, invadendo tutte le anse. Una situazione che ha destato particolare apprensione in chi ha assistito allo sversamento dell’acqua nera in mare, preso dal timore delle possibili gravi conseguenze ambientali. Monitorare la salute del mare è
un compito delle istituzioni, ma anche dei cittadini e delle associazioni che possono segnalare
strani sversamenti chiedendo, co-me in questo caso, a chi di competenza di accertare la natura della sostanza nera che ha invaso lo specchio di mare antistante i Comuni di Cropani e Botricello.

giovedì 9 novembre 2023

Gli imprenditori della Sila Catanzarese uniti in associazione. Allo studio una serie di iniziative in vista delle festività natalizie durante il periodo invernale.

 Gli operatori commerciali della Sila catanzarese, che di recente hanno deciso di costituitisi in associazione, hanno incontrato nei giorni scorsi il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo. Allo studio una serie di iniziative in vista delle festività natalizie allo scopo di rivitalizzare l’area durante il periodo invernale. All’incontro hanno partecipato Carmine Angotti, Davide Bianchi, Salvatore Piccoli, Giovanni Talarico e Pierluigi Mancuso, in qualità di titolari di attività commerciali e componenti dell’associazione “Operatori Turistici Sila Piccola” oltre che l’avvocato Francesco Pitaro, consulente legale dell’associazione.



Durante l’incontro è emersa la necessità di destagionalizzare il flusso turistico che si concentra per lo più durante i weekend estivi e invernali prolungando i soggiorni attraverso una serie di iniziative e investimenti mirati per creare una destinazione attrattiva durante tutto l’arco dell’anno. I numeri darebbero ragione, secondo quanto riferito in tutta l’area della Sila catanzarese sarebbero disponibili circa mille posti letto in alberghi e hotel, circa cinquemila, invece, quelli presenti nelle seconde case di proprietà Cifre che rappresentano una base di partenza per creare un buon indotto, se incentivato attraverso offerte extralberghiere. L’intenzione è, inoltre, quella di costruire un cartellone di eventi in vista delle festività natalizie che coinvolga tutta l’area della Sila catanzarese in attività di intrattenimento e spettacoli. "Intendiamo realizzare un villaggio natalizio che possa creare una forte aspettativa e attrattività durante tutto il periodo natalizio» ha spiegato Davide Bianchi durante l’incontro. "Come operatori commerciali abbiamo deciso di costituirci in associazione per far convergere idee e proposte in un progetto unitario che speriamo possa trovare l’appoggio e il sostegno delle istituzioni". "Io ho molto a cuore la Sila e sin dal mio insediamento ho rafforzato l’impegno verso una area che considero strategica per lo sviluppo economico e turistico" ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, al termine dell’incontro rassicurando sulla volontà dell’ente di stare vicino agli imprenditori della Sila. "In questi mesi mi sono fatto promotore di una serie di incontri anche con i sindaci dei comuni presilani per ............ 

venerdì 27 ottobre 2023

Sellia Marina il sindaco punta dritto al terzo mandato "Il grande lavoro svolto in questi 10 anni ci spronano a continuare"




«Il grande lavoro svolto in questi 10 anni - si legge nel documento firmato da Mauro e dai suoi - ha per-
messo alla nostra città di fare un grande salto di qualità. È stata una crescita socio-economica molto significativa, grazie ai tanti servizi, infrastrutture ed obbiettivi di sviluppo realizzati. Oltre a ridurre il gap infrastrutturale, altresì abbiamo, condotto una grande opera di risanamento finanziario dell’ente, salvandolo dal dissesto, pagando diversi milioni di euro di debiti e conducendo una attività di riduzione
degli sprechi. Sellia Marina, dunque, è cresciuta ed è diventata sempre più bella e, nello scenario regio-
nale, ha assunto un ruolo da protagonista, in particolare, nel settore turistico.
In questi anni – ha proseguito la maggioranza – abbiamo attuato un metodo di amministrare, innovativo, collegiale, professionale ed efficace all’insegna della trasparenza e della legalità; abbiamo costruito, dunque, un patrimonio che non può essere disperso, anzi, necessita essere sempre di più rafforzato e rilanciato per il bene della nostra comunità selliese». A Sellia Marina si respira già aria di
elezioni. Nei prossimi mesi scadrà il secondo mandato del sindaco Francesco Mauro che conclude due consiliature; e nella maggioranza si punta alla continuità amministrativa, come si evince da un manifesto cui hanno aderito i componenti della maggioranza, escluso il consigliere Giuseppe Madia che avrebbe espresso la propria indisponibilità per qualsiasi progetto amministrativo futuro a Sellia Marina.
La maggioranza uscente intende ripartire da alcune parole chiave: successo, continuità, esperienza,
competenza, idee ed energie nuove, trasparenza e legalità, tracciando un bilancio positivo di quanto realizzato nelle ultime due consiliature . Sellia Marina ha bisogno di una coalizione autorevole – ha sot-tolineato l’amministrazione – che, così come in questi anni, sappia anteporre gli interessi dei selliesi rispetto a qualsiasi altro interesse politico di parte; una ...............

lunedì 16 ottobre 2023

Consorzi di Bonifica ente inutile con stipendi da paperoni alle spalle dei Calabresi. 180mila euro all’anno per i dirigenti. Il presidente Occhiuto: "Ora basta mi rivolgerò alla Procura"

 U n’operazione-verità sulle tante contraddizioni presenti nei Consorzi di bonifica. Ad annunciarla è il governatore Roberto Occhiuto, che in un video pubblicato sui propri canali social parla di stipendi per i dirigenti di 180mila euro all’anno su un costo totale aziendale di 240mila euro, assegni ad personam, sprechi di ogni genere.





 «Avevo detto che l’avrei fatta dopo l’approvazione della legge di riforma dei Consorzi di bonifica. «Oggi - aggiunge Occhiuto a cominciamo a farla, e cominciamo a farla dagli stipendi dei dirigenti dei Consorzi di bonifica. Ho chiesto al commissario del Consorzio unico di bonifica Borrello - prima c’erano 11 Consorzi, ne ho fatto uno soltanto, per farlo ho dovuto minacciare di dimettermi - di tirarmi fuori i dati dei disciolti Consorzi di bonifica perché volevo capire cosa succedeva nei Consorzi quando vedevo i dipendenti sui tetti che minacciavano di buttarsi perché non percepivano gli stipendi da mesi e volevo capire cosa succedeva agli altri dipendenti, a cominciare dai diriIl governatore annuncia u n’o p e ra z i o n e -ve r i tà sugli enti appena disciolti genti. Ecco – prosegue Occhiuto mostrando alcune tabelle – cosa succedeva: che c’erano dirigenti che prendevano 180mila euro all’anno, costo del Consorzio 243mila euro, oppure 140mila euro all’anno, costo per il Consorzio 200mila euro, e c’erano addirittura degli assegni da personam che si davano mensilmente. Sono tantissimi…». «Ecco perché in Calabria - prosegue Occhiuto - la Pa è stata zavorrata da questi comportamenti, ed ecco perché riformare la pubblica amministrazione, gli enti e i consorzi è così difficile: perché ci sono grumi di potere che, a volte in connessione anche con settori della politica, impediscono che le riforme si facciano. No, io le riforme le faccio comunque, e anzi, poiché ho detto che questa operazione verità sui Consorzi di bonifica è appena cominciata, questi dati non li do solo a voi: questi dati, insieme ad altri che stiamo recuperando perché stiamo tirando fuori la polvere sotto il ........ 

martedì 10 ottobre 2023

Il comune di Sersale ha rinnovato il protocollo d’intesa con l’associazione Plastic Free. Domenica scorsa sono stati raccolti 800 kg di rifiuti, grazie alla partecipazione di tanti volontari e associazioni del territorio.

 


Il comune di Sersale  ha rinnovato il protocollo d’intesa con l’associazione Plastic Free, con l’obiettivo di contribuire a creare una maggiore consapevolezza nei cittadini sull’importanza di preservare l’ambiente dall’inquinamento da plastica. In quest’ottica di collaborazione si è svolta l’iniziativa di raccolta dei rifiuti domenica scorsa, con la partecipazione di tanti volontari, grazie al coinvolgimento di diverse associazioni del territorio. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmine Capellupo, ha sempre mostrato interesse nel promuovere e valorizzare la tutela ambientale, attraverso le iniziative promosse e organizzate da Plastic Free. Sono stati circa 40 le persone che hanno aderito all’iniziativa; complessivamente sono stati raccolti circa............. 

mercoledì 4 ottobre 2023

sequestrati 4 cantieri nautici nelle vicinanze del Porto di Catanzaro. Per Occupazione abusiva e per inosservanza della normativa ambientale Operazione della Guardia Costiera del Capoluogo.

 La Guardia Costiera di Catanzaro Marina  ha sequestrato quattro cantieri nautici insistenti nel comprensorio e zone limitrofe del porto Casciolino di Catanzaro.



Nel corso dei vari accertamenti, in data 28 settembre è stato eseguito il sequestro dell’ultima attività adibita a cantiere nautico, che occupava un’area demaniale marittima di circa mq. 1.900, poiché priva delle autorizzazioni previste dal Testo Unico Ambientale.
In particolare, dall’anno 2022 è stata avviata l’operazione denominata “Harbour Reset”, che ha consentito agli uomini della Guardia Costiera di Catanzaro di apporre i sigilli a tutte le attività cantieristiche presenti nell’area portuale di Catanzaro Marina. Già nel mese di gennaio 2022 è stata disposta la chiusura definitiva, con consequenziale sgombero dell’area demaniale marittima occupata abusivamente, di un cantiere nautico per inosservanza della normativa ambientale e per esercizio abusivo della professione.
Successivamente, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Catanzaro Marina ha posto sotto sequestro altre tre attività, compresa quella dello scorso 28 settembre, poiché dalle ispezioni a cui sono stati sottoposti i cantieri nautici in questione è emersa una gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non, nonché un’attività lavorativa espletata in assenza di titoli autorizzativi di carattere ambientale ed in ..........