Siamo nella Sila Piccola Catanzarese. Qui l’obiettivo è .........
C’è un agriturismo a Soveria Mannelli, 3000 abitanti sulla Sila Piccola, che propone un originalissimo chilometro zero: non ’nduja o peperoncino, ma cuori di bambù.
Si chiama la Rosa nel bicchiere, in omaggio al poeta calabrese Franco Costabile, allievo di Ungaretti, di cui ricorrono quest’anno i 100 anni dalla morte, ed è una piccola oasi completamente immersa nel verde nato da una scommessa vincente della famiglia Rubbettino che, nella stessa comunità, guida l’omonima e ormai storica casa editrice. Non è nuova la Rosa nel bicchiere alle sfide. Qualche anno fa catturò l’attenzione della stampa nazionale per aver fatto scoprire agli italiani (ma anche a molti calabresi) che i tartufi non nascono solo tra le Langhe, ma anche poco distante da qui e sono ugualmente pregiati e profumati.
Oggi rilancia con un menù a base di bambù, prodotto nel bambuseto impiantato a poche decine di metri dai fornelli dell’agriturismo sui quali il talentuoso chef Antonio Torchia predispone una serie di piatti che non strizzano l’occhio alla Cina quanto alla altrettanto lunga e nobile tradizione culinaria nostrana. l primo appuntamento è per domenica 21 aprile. Tra i piatti proposti spiccano i cuori di bambù ripieni di podolica calabrese – una rivisitazione delle tradizionali melanzane ripiene che profumano le estati a queste latitudini – con salsa di spinaci e bambù croccante o, ancora gli spaghetti alla chitarra con crema di bambù al pepe rosa, julienne di bambù affumicato e pomodorini confit. Bambù persino per dessert con una mousse alla vaniglia con topping di confettura di bambù aromatizzata al limone e cubi di bambù caramellati.
“Il germoglio di bambù ha un .....................
Oltre mille firme in pochi giorni per la petizione online lanciata su Change.org da Riccardo Elia, presidente dell’associazione “Calabriando”, per la salvaguardia e il recupero del “Grande Albergo delle Fate”. “In Sila, negli anni ’30 del secolo scorso – si afferma nella petizione – l’imprenditore Eugenio Mancuso, utilizzando il legname invenduto della falegnameria di famiglia e ispirandosi alle baite montane dell’Alto Adige, con l’aiuto di maestranze bellunesi, realizzò un grande albergo diventato presto il simbolo della Sila catanzarese. Fu costruito interamente in legno con soluzioni architettoniche ancora oggi modernissime. L’albergo, nel 1949, divenne il set del film ‘Il lupo della Sila’, con Amedeo Nazzari e Silvana Mangano, e nel 1963 di ‘La ballata dei mariti’, con Aroldo Tieri e Mimmo Carotenuto. I suoi saloni hanno ospitato attori come Sophia Loren, Raf Vallone e Vittorio Gassman, Amedeo Nazzari, Silvana Mangano, Gigi Proietti, Oreste Lionello. Con un decreto emesso il 28 novembre del 2007 il Ministero per i Beni culturali lo ha dichiarato bene di notevole interesse architettonico e quindi monumento storico nazionale.” “Oggi il ‘Grande Albergo delle Fate’, di proprietà di privati -si aggiunge nell’appello- è in stato di abbandono e non si intravede a breve un recupero da parte della proprietà. Nel 2021 la storica struttura, con un provvedimento cautelare preventivo, è stata sequestrata dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza, su disposizione del Gip di Catanzaro. La custodia giudiziale dell’immobile è stata affidata al responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Taverna. Al fine di salvaguardare questo immenso patrimonio storico e architettonico della Sila, chiediamo al presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, di farsi promotore di..........
James Franco, la star hollywoodiana, si è fermato nella Sila piccola catanzarese e più precisamente a Villaggio Mancuso per le riprese del film di Claudio Giovannesi “Hey Joe”. il film ambientato nel New Jersey del 1971 e prodotto da Rai Cinema, Palomar e Vision Distribution con la Calabria Film Comission. James Franco è il protagonista americano Dean Barry che, nel leggere il telegramma della morte della madre di suo figlio che aveva messo incinta e abbandonato dopo la guerra, decide di tornare in Italia per conoscerlo.
Ad aspettarlo sarà un uomo diventato membro della criminalità.
Ciak, si gira nella Sila piccola Catanzarese. E all'ombra di quello che fu il Grande albergo delle Fate di Villaggio Mancuso riaffiorano i ricordi di una fugace stagione del cinema italiano vissuta tra i pini e le casette in legno di questa incantevole porzione di altipiano che si riscopre, dopo tanti anni, perfetto set naturale per storie e ambientazioni del grande cinema e dell'audiovisivo. "Hey Joe" è infatti il titolo, ispirato probabilmente anche ad un brano blues di Jimi Hendrix, il nuovo film di Claudio Giovannesi, le cui riprese si sono concluse da qualche giorno. Protagonista è l'attore americano James Franco. Altri interpreti sono Giulia Ercolini, Francesco Di Napoli, Aniello Arena, Francesca Montuori. La fotografia è di Daniele Ciprì. Oltre alla location in Sila, altre scene, in un mix tra mari e monti della Calabria, sono state girate a...........
Gli operatori commerciali della Sila catanzarese, che di recente hanno deciso di costituitisi in associazione, hanno incontrato nei giorni scorsi il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo. Allo studio una serie di iniziative in vista delle festività natalizie allo scopo di rivitalizzare l’area durante il periodo invernale. All’incontro hanno partecipato Carmine Angotti, Davide Bianchi, Salvatore Piccoli, Giovanni Talarico e Pierluigi Mancuso, in qualità di titolari di attività commerciali e componenti dell’associazione “Operatori Turistici Sila Piccola” oltre che l’avvocato Francesco Pitaro, consulente legale dell’associazione.
Durante l’incontro è emersa la necessità di destagionalizzare il flusso turistico che si concentra per lo più durante i weekend estivi e invernali prolungando i soggiorni attraverso una serie di iniziative e investimenti mirati per creare una destinazione attrattiva durante tutto l’arco dell’anno. I numeri darebbero ragione, secondo quanto riferito in tutta l’area della Sila catanzarese sarebbero disponibili circa mille posti letto in alberghi e hotel, circa cinquemila, invece, quelli presenti nelle seconde case di proprietà Cifre che rappresentano una base di partenza per creare un buon indotto, se incentivato attraverso offerte extralberghiere. L’intenzione è, inoltre, quella di costruire un cartellone di eventi in vista delle festività natalizie che coinvolga tutta l’area della Sila catanzarese in attività di intrattenimento e spettacoli. "Intendiamo realizzare un villaggio natalizio che possa creare una forte aspettativa e attrattività durante tutto il periodo natalizio» ha spiegato Davide Bianchi durante l’incontro. "Come operatori commerciali abbiamo deciso di costituirci in associazione per far convergere idee e proposte in un progetto unitario che speriamo possa trovare l’appoggio e il sostegno delle istituzioni". "Io ho molto a cuore la Sila e sin dal mio insediamento ho rafforzato l’impegno verso una area che considero strategica per lo sviluppo economico e turistico" ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, al termine dell’incontro rassicurando sulla volontà dell’ente di stare vicino agli imprenditori della Sila. "In questi mesi mi sono fatto promotore di una serie di incontri anche con i sindaci dei comuni presilani per ............
Durante il mese di settembre e queste 2 settimane di ottobre, complice un clima quasi estivo, ha visto la Sila piccola Catanzarese vera protagonista di gite, escursioni di tante persone alla riscoperta di un posto magico che ha tanto da offrire ma.......
a seguire l'articolo della giornalista Rosanna Bergamo.
«Noi possiamo veramente portare la bandiera, noi abbiamo avuto morti, non abbiamo navigato nell’oro, no che con... combattuto guerre, però ci siamo e siamo dignitosi che non abbiamo accusato nessuno». Così parlava Giuseppe Rocca, 62 anni, raggiunto da una misura cautelare in carcere, nell’ambito dell’operazione Karpanthos, condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e coordinata dalla Dda, che ha svelato l’esistenza di consorterie criminali molti potenti ai piedi della Sila catanzarese.
Nei giorni scorsi con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, diretta da Nicola Gratteri, per l'esecuzione di cinquantadue ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone. Colpita la cosca dei Carpino. Coinvolto il sindaco di Cerva, che è stato arrestato con l'accusa di scambio elettorale politico-mafioso Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso ed associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, caratterizzate dalla disponibilità di armi. Contestati anche i reati di ............
Erano anni che la zona dell'Alto Ionio catanzarese e in particolare le aree interne non erano oggetto di investigazioni ma da quei territori provengono alcuni mafiosi più importanti della storia.
"L'indagine che questa notte ha portato all'arresto di 52 presunti innocenti è iniziata nel 2015 a seguito dell'omicidio del macellaio Francesco Rosso. Ci siamo imbattuti nella cosca che controlla Petronà, i Carpino. Erano anni che la zona dell'Alto Ionio catanzarese e in particolare le aree interne non erano oggetto di investigazioni ma da quei territori proviene ad esempio Francesco Coco Trovato, uno dei mafiosi più importanti della storia. Parliamo di soggetti che discutevano alla pari con i De Stefano di Reggio Calabria e con i narcos sudamericani. Le indagini hanno mostrato come il comune di Cerva fosse sotto il totale controllo di questa organizzazione 'ndranghetistica". Lo ha affermato il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri nel corso della conferenza stampa dell'operazione “Karpanthos" che questa notte ha portato all'arresto di 52 indagati.
"L'attività investigativa - ha spiegato il procuratore aggiunto Vincenzo Capomolla - ha fatto emergere lo scambio elettorale politico-mafioso e l'influenza del gruppo criminale operativo a Cerva nei confronti dell'amministrazione comunale in occasione delle elezione del 2017".
Il comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, Giuseppe Mazzullo, ha sottolineato il lavoro svolto con abnegazione dai militari in territori difficili, poco investigati in passato, e che subiscono l'influenza delle cosche operanti sia a Catanzaro che a Crotone. Il comandante del reparto operativo dei Carabinieri di Catanzaro, Roberto Di Costanzo, ha riferito che le investigazioni si sono sviluppate attraverso un’imponente attività di tipo tradizionale, consistente in attività tecniche, escussione di.....................
Rendere Taverna come borgo eco-sostenibile Questo l'ambizioso progetto della giunta comunale guidata dal primo cittadino Sebastiano Tarantino.Foto d'archivio ( come esempio)
Il Comune di Taverna CZ ottiene oltre 350mila euro, ci sono altri progetti in cantiere più isolate e quello che ci preme sottolineare è che il nostro territorio sia un esempio di funzionalità e di rispetto soprattutto della natura». Il territorio di Taverna è molto esteso e necessita di continue attenzioni , ma è anche necessario che il cittadino e il turista, o il semplice avventore abbia una coscienza civica, con la presenza delle prossime 12 ecoisole scusanti non se ne avranno più, anche se non era giustificato prima il comportamento poco civile, come abbandonare rifiuti ovunque. Uno spettacolo indecoroso spesso, che non era degno del territorio. Le ecoisole saranno collocate nelle zone strategiche ove le attività di ristorazione e gli agglomerati urbani sono più numerosi, ma per raggiungerle non si dovranno fare chilometri. Inoltre le stesse sono diversificate per la differenziata di: vetro, plastica, pile esauste, farmaci scaduti, cellulari, apparecchiature elettroniche inutilizzate. Ovviamente accanto a queste i normali cassonetti per la differenziata che si farà porta a porta. Finanziamento ottenuto dalla Regione per l’installazione di 10 ecoisole per il territorio silano, per un importo di 353.400 euro. Nei prossimi mesi altri importanti interventi riguarderanno la riqualificazione urbana di intere aree di Villaggio Mancuso. Inoltre, è previsto il rifacimento di tutta la piazzetta sempre nella stessa frazione. Inoltre è prevista la bitumazione di una serie di vie interne del villaggio stesso ove saranno collocati nuovi arredi urbani. «La nuova programmazione dell’amministrazione - dichiara il sindaco Sebastiano Tarantino - ha come obiettivo quello di intervenire su Villaggio Mancuso attraverso una ...........