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giovedì 4 aprile 2024

Il Catanzarese assediato dalle pale eoliche; Nuovi parchi a : Catanzaro, Simeri Crichi, Squillace, San Sostene, Sant' Andrea, Borgia, Maida .... Si teme danni irreversibili al territorio, senza dimenticare quanto emerso nelle varie inchieste della Dda.

Da Simeri Crichi, a San Sostene, passando per Squillace, la provincia di Catanzaro è la “terra promessa” dell’energia eolica, o almeno così sembra, alla luce delle richieste di ampliamento di parchi eolici esistenti  o di realizzazione di nuovi impianti. La legislazione nazionale e l’orientamento europeo favoriscono la produzione di energia elettrica da fonte eolica, ma a livello locale le opinioni non sono convergenti, fra chi guarda con favore all’energia alternativa e chi, invece, teme danni irreversibili al territorio, senza dimenticare quanto emerso nelle varie inchieste della Dda di Catanzaro, a proposito degli appetiti delle cosche nel settore, fra estorsioni e tentate estorsioni.


È al vaglio degli uffici regionali competenti un nuovo parco eolico che dovrebbe sorgere nei territori dei Comuni di San Sostene e Sant’Andrea Apostolo dello Ionio. La società Renantis ha presentato istanza per l’avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale del progetto denominato “parco eolico Tre mulini”, e per il rilascio del provvedimento di Via nell’ambito del provvedimento unico in materia ambientale, con richiesta di acquisizione anche del nulla osta servizio radiazioni e rumore, e servizio acqua, suolo e rifiuti dell’Arpacal. Il progetto è stato già sottoposto a procedura di fase preliminare al provvedimento autorizzatorio unico regionale, che si è concluso con il verbale di conferenza dei servizi del 14 aprile 2023. Il progetto, come detto, è localizzato nei Comuni di San Sostene e Sant’Andrea Apostolo e prevede la realizzazione e l’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica che sarà costituito da tre aerogeneratori da 6.1 Mw per una potenza complessiva di 18.3 Mw, modello con altezza Hub di 101 m e diametro rotorico di 158 m. L’i impianto eolico sarà allacciato in antenna a 150 kV sulla stazione elettrica a 150 kV della Rtn denominata “San Sostene” mediante condivisione delle infrastrutture esistenti. A tale scopo sarà realizzato un cavidotto interrato che colle-gherà gli aerogeneratori alla cabina di consegna, ubicata in località Fa r i n a . Il nuovo parco eolico, che do-vrebbe sorgere nel Comune di San Sostene, dove è già presente un altro impianto di energia rinnovabile, non è l’unico per il quale è stata presentata istanza di approvazione Presentate richieste di ampliamento di complessi esistenti e di realizzazione di nuovi impianti Parchi eolici Le società del vento scommettono sulla provincia di Catanzaro: . Oltre alla richiesta presentata per il parco previsto a cavallo dei territori dei Comuni di Simeri Crichi e Catanzaro, nella località denominata “Bellino”, pochi giorni fa fa è stata presentata un’ulteriore istanza per la realizzazione di un parco nel Comune di Squillace che interessa, per quanto riguarda le opere infrastrutturali, anche altri Comuni della provincia di Catanzaro. La società proponente è la Rwe Renewables Italia srl. Il progetto riguarda un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica pari a 30 Mw, denominato “Sant’Agazio”, costituito da cinque aerogeneratori, da ubicare nel territorio del Comune di ............. 

giovedì 21 settembre 2023

In dirittura d'arrivo ennesimo parco eolico nel Catanzarese. 10 aerogeneratori sorgeranno nei Comuni di Borgia, Girifalco, San Floro, Cortale e Maida.

 Il progetto di un nuovo parco eolico, che dovrebbe sorgere nei Comuni di Borgia, Girifalco, San Floro, Cortale e Maida, si trova dal 9 agosto scorso all’attenzione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, al quale la società Energia Levante srl, con sede a Roma, ha presentato un’istanza per l’avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale.


Il progetto ( come riporta la Gazzetta del Sud) riguarda la costruzione e l’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica e relative opere connesse e infrastrutture indispensabili, denominato Parco Eolico E90.
L’impianto rientra fra quelli dotati di una potenza complessiva superiore a 30 Mw. In particolare, il parco eolico a terra è formato da 10 aerogeneratori della potenza di 6,2 Mw, di altezza complessiva fuori terra pari a 200 metri e con potenza complessiva di 62 Mw.
L’energia elettrica prodotta da ciascun aerogeneratore sarà trasportata mediante un cavidotto interrato in media tensione a 30 kV fino a una sottostazione elettrica di trasformazione utente da realizzare nel territorio di Maida e sarà connessa su un futuro ampliamento della stazione elettrica di................... 

lunedì 10 luglio 2023

Le porte abbandonate dei borghi diventano opere d’arte a cielo aperto. Dopo Sersale e Maida tocca a "Uria" Sellia Marina con varie opere sotto la direzione artistica di Massimo Sirelli.

 Si chiama PAS – Sentiero Porte d’Artista il progetto che dal 2020 traccia sentieri d’arte con opere realizzate sulle porte abbandonate dei piccoli borghi calabresi. 


L’iniziativa vede la direzione artistica di Massimo Sirelli, il quale ha invitato un gran numero di artisti per dare nuova vita ai portoni di case e magazzini, finestre, serrande e vani scala disseminati per i vicoli e per le strade. Dopo aver tracciato nuovi (e permanenti) percorsi per il centro storico di Sersale (ai margini del Parco Nazionale della Sila) e di Vena di Maida, quest’anno è la volta di Uria – Sellia Marina. Ogni porta (e non solo) si trasforma in una tela bianca che, attraverso la creatività e il gesto artistico, si ravviva con disegni e colori. Un’iniziativa che prende vita nel 2020 nel borgo di Sersale, nel quale sono intervenuti: Antonio Burgello, Marco “Moz” Barberio Paola Morpheus, Chiaravalloti, Vincenzo “Zeus” Costantino, Martina Forte, Andrea “Smoky” Giordano, Immacolata Manno, Alessia Moretti e lo stesso Massimo Sirelli. Con Vena di Maida, il paesino collinare situato tra il Golfo di Squillace e quello di S. Eufemia, si è aggiunto un nuovo cammino dove gli artisti hanno approfondito il tema dell’identità arbëreshë (o per meglio dire, italo – albanese) che.........

A seguire diverse foto del progetto "Sentiero Porte d’Artista "

giovedì 23 giugno 2022

"Grande Catanzaro" 8 sindaci con Fiorita per l'ottimo progetto di una città metropolitana di oltre 140 mila abitanti.

 Otto sindaci di altrettanti Comuni dell’hinterland catanzarese hanno sottoscritto una nota sulla cosiddetta “Grande Catanzaro”, che rappresenta una delle idee forti del programma del candidato sindaco del capoluogo di regione, Nicola Fiorita. Si tratta in particolare di Elisabeth Sacco (Borgia), Francesco Scalfaro (Cortale), Raffaele Mercurio (Cropani), Gregorio Gallello (Gasperina), Laura Moschella (Gimigliano), Vittorio Scerbo (Marcellinara), Domenico Giampà (San Pietro a Maida) e Davide Zicchinella (Sellia).



Il progetto ambizioso di Nicola Fiorita di costruire una Grande Catanzaro attraverso l’unione politica e culturale dei Comuni dell’area catanzarese ci convince e ci piace – scrivono i sindaci. L’idea di realizzare una città metropolitana di fatto potrà portare grandi benefici non solo al capoluogo di regione, ma anche ad ogni singolo Comune limitrofo o prossimo, che potrà fare rete nell’ottimizzazione dei servizi e accedere con più facilità ai finanziamenti europei e nazionali. Ci sono materie importanti per la vita dei cittadini su cui lavorare: mobilità, ciclo dei rifiuti, depurazione, energie rinnovabili, turismo e cultura. È ovviamente un progetto da affinare e discutere con serietà e profondità. Ogni Comune – prosegue la nota – custode attento della propria identità e della propria storia, dovrà fare le proprie valutazioni e riflessioni. Saranno i consigli comunali, dopo un opportuno confronto con le popolazioni, a valutare e verificare l’efficacia della proposta di Nicola Fiorita, fornendo proposte concrete. Ma un dato è certo: solo attraverso l’unione delle nostre energie e delle nostre potenzialità, saremo tutti più forti e più credibili sotto l’aspetto politico e istituzionale. Oggi – concludono i sindaci – Catanzaro conta poco e i Comuni dell’area pagano anche essi questa debolezza. Noi riconosciamo al Capoluogo un ruolo-guida di tale processo e siamo certi che Nicola Fiorita riuscirà a ........... 

mercoledì 4 agosto 2021

Assessore con la scopa insegue una donna tentando di colpirla in testa. Piena solidarietà del comune del catanzarese verso l'assessore che giudica la notizia non vera.

 


Piena solidarietà all’assessore in merito alla diffusione di notizie infondate che in queste ore lo descrivono come responsabile di una aggressione ai danni di una donna, e rispetto alle quali quanti hanno diffuso e condiviso risponderanno in tribunale, poiché Pileggi ha già dato mandato al proprio legale di procedere davanti all’autorità giudiziaria presentando una querela per diffamazione”. E’ quanto si legge in una nota dell’Amministrazione comunale di Maida. in questi anni abbiamo apprezzato l’integrità morale e il rispetto delle idee e della dignità altrui. Non saranno certo le invenzioni di qualcuno a screditare la vita personale e pubblica di un assessore che semplicemente continuerà a fare il proprio dovere con il massimo impegno e totale passione al servizio della comunità. Mai avremmo pensato che le opposizioni avrebbero fatto a gara e raggiunto questo grado di sciacallaggio pur di mettere in cattiva luce l’amministrazione comunale. Ennesima dimostrazione di come le varie e divise opposizioni locali non hanno altri argomenti cui arrampicarsi. Accusare un assessore comunale addirittura di aver aggredito una donna, con le più svariate e fantasiose ricostruzioni, ci mancava proprio”.

L'episodio dell'eventuale aggressione

L’aggressione sarebbe avvenuta nella serata del 30 luglio scorso al termine – secondo quanto appreso – di una discussione con l’Assessore iniziata per una perdita d’acqua nell’abitazione della donna. Secondo la versione che la donna avrebbe........................

lunedì 12 aprile 2021

Nove denunciati nel Catanzarese percepivano il reddito di cittadinanza illegittimamente. Controllo dei Carabinieri in 6 comuni.

 I carabinieri della compagnia di Girifalco, nel Catanzarese, a seguito di estesa attività di controllo dei percettori di reddito di cittadinanza, hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria catanzarese e lametina 9 persone tra i Comuni di Girifalco, Amaroni, Maida, Curinga e Caraffa di Catanzaro (CZ).


Nello specifico gli inquirenti ritengono che queste persone abbiano goduto illegittimamente dell'emolumento, avendo a vario titolo omesso di segnalare l’avvio di attività imprenditoriali, ovvero la propria sottoposizione a misure cautelari personali, all'atto della presentazione della relativa istanza o dopo l'accoglimento della stessa, ancorché incompatibili con la titolarità del beneficio. Il ..........