a seguire i risultati definitivi e dettagliati
martedì 16 maggio 2023
sabato 24 settembre 2022
Un comune del Catanzarese dirotta i fondi per il dissesto idrogeologico per realizzare un obelisco. Ben 950 mila euro stanziati dallo Stato sperperati per un opera inutile.
In Italia 7.275 comuni (91 per cento del totale) sono a rischio frane o alluvioni.
Ciò dipende, non solo dagli eventi climatici che sempre più catastrofici e devastanti si verificano in tutto il mondo, ma anche alla mancanza di una manutenzione adeguata. È dunque opportuno agire in via precauzionale, tramite attività di prevenzione: attraverso lo svuotamento delle camere di sedimentazione dei tombini, la pulizia di caditoie e delle cunette stradali, per mantenerne l’efficienza ed evitare così il ristagno delle acque meteoriche”.
La nota stampa di Raffaele Pilato, Capogruppo di Minoranza nel Consiglio comunale di Santa Caterina Ionio: “Ben vengano gli interventi di decoro cittadino ma – sottolinea il capogruppo - bisogna realizzarli con fondi allo scopo attribuiti e non certamente attraverso eventuali distrazioni dei contributi statali assegnati per la messa in sicurezza del territorio. Ci auguriamo e preghiamo affinché le sciagure come quelle verificatesi nelle Marche non interessino come in passato il territorio del nostro Comune dove non sarà di certo un obelisco o una panchina, ancorché in marmo, ad evitare frane e dissesti del territorio”, conclude Pilato.
che proprio in riferimento alla sua cittadina, punta l’indice su quello che a suo dire sarebbe “un utilizzo distorto di finanziamenti statali e/o regionali ricevuti per la messa in sicurezza del territorio” Pilato sostiene che a fronte di centinaia di migliaia di euro assegnati al Comune di Santa Caterina e finalizzati a interventi per scongiurare frane e contenere il pericolo di dissesto idrogeologico, “l’amministrazione comunale, anziché di indirizzare i finanziamenti ottenuti allo scopo per il quale sono stati erogati, (contenimento del dissesto idrogeologico), ha pensato più ad ingraziarsi la benevolenza dei cittadini con interventi che, come più volte da noi rimarcato, a nulla servono per scongiurare il pericolo di frane e dissesti idrogeologici”. Secondo il capogruppo di minoranza, a fronte circa 950 mila euro stanziati dallo Stato per la messa in sicurezza e consolidamento del versante Monte Petruso di regimentazione acque, “una buona parte di questi soldi - sbotta - sono stati utilizzati per il rifacimento della pavimentazione di Piazza Papa Giovanni XXIII oltre che per creare fioriere, per l’installazione di panchine e per la realizzazione di una scala che dovrebbe collegare la zona Petruso all’abitato sottostante ma che i più maliziosi pensano sia necessaria a salvaguardare un muro pericolante di una abitazione privata”. “Non per ultimo – prosegue Pilato - parte di tali fondi viene utilizzata per la realizzazione nella piazza Papa Giovanni XXIII di un Obelisco (commemorativo?) in ......
venerdì 28 maggio 2021
Buoni spesa; 20 denunce in 4 comuni del Catanzarese per false dichiarazioni
Venti persone sono state denunciate per aver percepito indebitamente i buoni spesa riservati alle famiglie indigenti. È successo a ........
Soverato, nel catanzarese, dove i carabinieri hanno deferito i responsabili l’ipotesi di reato di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e per falso. Nel corso delle indagini, avviate dal dicembre del 2020, i militari hanno scoperto delle false attestazioni nelle domande presentate al Comune, competente per l’erogazione del beneficio. I carabinieri hanno quindi scoperto che erano state rese delle attestazioni non veritiere sullo stato di indigenza dei richiedenti, così come sulla composizione dei nuclei familiari, ma anche l’omessa comunicazione di ricevere altri indennizzi statali come ad esempio il reddito di cittadinanza, indennità di disoccupazione o la pensione statale.
I comuni del soveratese che sono stati interessati dagli accertamenti sono: ......