lunedì 7 marzo 2011

Il coordinamento "Alternativa Presila" con il patrocinio del Consulta Giovanile di Sellia presentano la prima edizione del concorso di poesia dal titolo: "Un omaggio per l'arte.

Concorso di poesia  “Un Omaggio per l'arte”-prima edizione 1 Maggio 2011


  Il coordinamento “Alternativa Presila” con il patrocinio della “Consulta
Giovanile di Sellia”  con l'intento di sensibilizzare l'arte dello scrivere,
organizzano la Prima Edizione Concorso di poesia  “Un Omaggio per l'arte”
il quale si articola nelle seguenti sezioni:

- Sezione A: poesia a tema libero aperto a tutti
- Sezione B: Poesia a tema libero destinato ai ragazzi delle scuole secondarie
di primo grado    direttamente coinvolti dagli organizzatori

1. E' possibile partecipare  con una sola poesia inedita in due copie
chiaramente dattiloscritte di cui solo una correlata dei dati anagrafici,
indirizzo completo, numero telefonico, e-mail e la dichiarazione olografa e
firmata che l'opera presentata al Concorso di poesia  “Un Omaggio per l'arte” è
inedita e frutto del proprio intelletto. Per i minorenni è richiesta la firma
dei genitori o di chi ne fa le veci. Per i partecipanti alla sezione B ogni
circolo didattico può inviare o consegnare le opere in un' unica busta
consegnata direttamente agli organizzatori.

2. Gli elaborati,  devono pervenire entro e non oltre il 12 aprile  2011  al
seguente indirizzo:

CONSULTA GIOVANILE SELLIA
VIA MADONNA DELLA NEVE 42
88050 SELLIA CZ


3. I nominativi della giuria, il cui giudizio è insindacabile ed
inappellabile, saranno resi noti il giorno della cerimonia di premiazione che
si terrà a San Pietro Magisano il 1 Maggio 2011.

4. Saranno premiati i primi di ogni sezione con libri d'autore.

5. I risultati del concorso saranno comunicati tempestivamente soltanto ai
vincitori. Ogni poeta è tenuto a ritirare personalmente o tramite proprio
delegato il premio assegnatogli. I premi non ritirati rimarranno a disposizione
dell'organizzazione.

6. Tutte le spese di partecipazione restano a carico dei partecipanti.

7. L'organizzazione si riserva la facoltà di pubblicare e divulgare, a propria
discrezione, gli elaborati pervenuti senza che gli autori abbiano nulla a
pretendere come diritto d'autore. I diritti rimangono comunque di proprietà dei
singoli autori.

8. Gli elaborati non saranno restituiti.

9. La partecipazione al Premio implica la conoscenza e la piena accettazione
del presente regolamento, l'inosservanza costituisce motivo di esclusione.

domenica 6 marzo 2011

Video del Vangelo di domenica 06. 03.2011 A cura del Movimento Apostolico

La nduja storia, preparazione, ricette di un insaccato doc Calabrese.

Cos'e' la nduja? La nduja e' uno dei piu' famosi prodotti alimentari tipici calabresi. La nduja (attenzione: nduja, non nduia!) e' un salame morbido, spalmabile, piccantissimo. E' tipica del Monte Poro: Spilinga e' il comune d'elezione, ma l'area di produzione e' estesa a molti comuni del vibonese. Il nome nduja deriva dal francese "andouille", che vuol dire "salsiccia". Non e' tuttavia una salsiccia, per quanto possa assomigliarci. La nduja e' fatta con carne di maiale, un po' di grasso, e molto peperoncino piccante. Ed e' proprio per l'abbondante peperoncino che la nduja e' molto piccante. Non a caso qualcuno potrebbe preferire una versione "light". La nduja ha un colore tendente al rosso - neanche a dirlo - dovuto alla presenza del peperoncino, e una consistenza che neanche dopo la stagionatura diventa dura. E' quasi superfluo sottolineare come la nduja, grazie al gusto squisito e al piccante dovuto a tanto peperoncino, viene da alcuni considerata afrodisiaca. Si puo' anche essere scettici al riguardo, ma sicuramente la nduja ha benefici effetti sul sistema cardiocircolatorio.
Come si prepara

Originariamente la 'nduja era un alimento povero, e veniva infatti preparato usando le parti meno nobili del maiale come interiora, trippa e polmoni. Al giorno d'oggi, invece, vengono destinate alla produzione della nduja le parti migliori del maiale, che vengono impastate con sale e peperoncino. Il tutto viene poi insaccato in budello naturale. Questo fantastico salume morbido viene poi leggermente affumicato prima di essere stagionato per alcuni mesi. La nduja si distingue nettamente da qualsiasi altro salume, con un gusto assolutamente inconfondibile. Anche la qualita' del peperoncino ha la sua importanza per ottenere un risultato tanto caratteristico. Non di rado puo' accadere che il peperoncino, tra l'altro di dubbia qualita', venga usato per mascherare cibi di base non eccellenti. Ma quando si parla di prodotti calabresi, il dubbio non puo' sussistere. In Calabria, infatti, il peperoncino non e' solo un ingrediente; e' molto di piu': e' tradizione, cultura, storia. Nella nduja non solo viene usato peperoncino di qualita', ma viene usato anche in quantita'. Una bocca non abituata a gusti tanto piccanti potrebbe avere un approccio difficile alla nduja (come anche ad altri prodotti calabresi, tipicamente piccanti). Puo' aiutare preparare la nduja scaldandola un po' in un pentolino e mischiandola a ricotta, che ammorbidira' il piccante della nduja. Spalmate poi il composto su fette di pane, meglio se un po' tostate su una piastra o una griglia.

sabato 5 marzo 2011

Catanzaro finalmente dopo varie rinuncie anche il centro sinistra schiera il suo candidato a sindaco, si chiama Salvatore Scalzo giovane di 27 anni che sfiderà Michele Traversa

Il veterano Michele traversa
Michele Traversa  appena saputo la notizia si è complimentato per la scelta: "Un ottimo avversario il quale anche se non dovesse vincere darà sicuramente il suo contributo alla rinascita del capoluogo di regione". Traversa si sente forte dai vari sondaggi ,il vento soffia dalla sua parte ma  Salvotore Scalzi grazie alla sua giovane età  potrà cercare di  cambiarne la direzione? «Chi me lo ha fatto fare? Guardi, in fondo dietro la mia persona c'è l'impegno costante di un gruppo di giovani di Catanzaro che si sono ritrovati in Ulixes, con quel richiamo al "ritorno a Itaca" che è in primo luogo amore verso la propria terra. Noi giovani spesso ci siamo ritrovati nel chiedere alla politica di avere coraggio; ora che mi è stato chiesto di impegnarmi, non potevo certo tirarmi indietro». Giovane - 27 anni compiuti da qualche mese - Salvatore Scalzo lo è di certo. E se uno accetta di candidarsi a sindaco per il centrosinistra a Catanzaro e contro gente del calibro di Michele Traversa, significa che di coraggio ne ha da vendere. Già qualche mese fa gli era stata chiesta la disponibilità ad impegnarsi nella contesta elettorale, ma da capolista per il Pd. Ora dovrà decuplicare lo sforzo.
Scalzo lo abbiamo raggiunto telefonicamente a Bruxelles, dove è impegnato a mettere le cose a posto nel suo ufficio alla Commissione Europea (si occupa di agricoltura e sviluppo rurale), prima della full immersion elettorale che durerà fino a metà maggio. A Catanzaro dovrebbe tornare martedì: intanto cerca di raffreddare la sua casella di posta elettronica che da ieri mattina è decisamente "bollente".
L'esordiente Salvatore Scalzo
«Intorno a me, intorno alla scelta che è stata compiuta – racconta al cronista – ho avvertito sensazioni positive, di entusiasmo, Certo, il dato anagrafico ha il suo significato, ma per me è importante anche il segnale di inversione che si dà rispetto alla diaspora calabrese, che non dimentichiamo è composta da energie e intelligenze che allontanandosi, hanno impoverito la regione. A questa scommessa sulla qualità va reso onore. Io spero di riuscire a rispondere alle attese». «Nella definizione del programma – chiarisce – conto di coinvolgere personalità di rilievo che sappiano indicare le priorità sulle quali concentrare gli sforzi. Penso in primo luogo alla Cultura e ai Servizi, alla difesa del territorio per fare di Catanzaro una città bella, non solo decorosa, con una storia e delle tradizioni da valorizzare e difendere».
Fin qui il dott. Scalzo, intorno al quale il centrosinistra ha raggiunto l'intesa nel corso dell'interpartitica che si è conclusa ieri notte. Una candidatura ufficializzata con un comunicato nel quale tra l'altro si legge che «sono state esaminate le varie proposte e disponibilità e dopo approfondite riflessioni è stata registrata positiva ed unanime convergenza su Salvatore Scalzo, già presidente dell'associazione Ulixes, che ha accettato la candidatura».
«La coalizione – conclude la nota – rimane impegnata per la costruzione di una grande alleanza civica, che rafforzi le scelte positive della Giunta Olivo e per favorire ogni utile e ulteriore apporto per l'allargamento programmatico e politico a movimenti e associazioni»

Nel complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro presentazione dello spettacolo "Sanguinis Effusione"

Veduta notturna del complesso San Giovanni di Catanzaro
Si terrà questa mattina 5 marzo alle ore 11 nel Complesso Monumentale del San Giovanni  la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo: '' Sanguinis Effusione - Catanzaro e Calabria tra Risorgimento e Unitàd'Italia'. Il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia è entrato ormai nel vivo. L'idea, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, nasce dall'esigenza di voler restituire alla Calabria ed alla Città di Catanzaro il senso della sua storia, la memoria delle vicende e dei protagonisti dell'epopea risorgimentale italiana e calabrese che ha portato all'unificazione dell'Italia. Il contributo del Mezzogiorno fu peculiare e decisivo al moto risorgimentale. Nei moti del 1820 sino al 1860, molti furono i calabresi ed i catanzaresi che spesero le loro energie e la loro vita per la conquista dell'unità ed indipendenza italiana: Guglielmo Pepe, Francesco Stocco, Giuseppe e Raffaele Poerio, Bernardo De Riso, Michele Morelli, Luigi Salvati, Giacinto De Iesse, Luigi Pascali, Francesco Monaco, ed altri ancora. Garibaldi nella sua impresa iniziata in Sicilia, percorse la terra calabrese, prima di giungere a Napoli, arricchendosi del contributo di numerosissimi calabresi pieni di ardore ed ideali risorgimentali. L'iniziativa storico -musico -culturale vuole proporre un percorso di riscoperta storica e di celebrazioni dello Stato unitario, cercando di trarre dalle proprie origini fresca linfa per rinforzare l'orgoglio di appartenenza alla propria regione e all'Italia. Il progetto è rivolto agli studenti, ai docenti e a tutti i cittadini interessati e vuole essere un interessante stimolo di approfondimento.

venerdì 4 marzo 2011

Settimo video di Selliaracconta dal titolo: "Sellia sotto la neve"

Eccoci al settimo video elaborato e montato da Selliaracconta dal titolo: Sellia sotto la neve Nel mese di dicembre del scorso anno per ben due volte il borgo è stato innevato, avvenimento che ora succede di rado ma sino agli anni cinquanta la neve arrivava puntualmente ogni anno, durando per diverse settimane, dove ne abbiamo parlato in modo approfondito QUI.Le foto inserite per la realizzazione di questo filmato sono state reperite sui vari siti e su facebook a tal proposito voglio ricordarvi che sono sempre graditissimi i vostri consigli, le vostre foto e perché no un bel articolo da inserire sul blog.Buona visione arrivederci al prossimo video dedicato sempre al nostro amato borgo.