sabato 3 gennaio 2015

Prolungamento delle linee AMC fino a Simeri Mare Nota stampa del consigliere delegato Luciano Corapi Finalmente ritorna in paese la stazione dei carabinieri, dopo più di un anno di ripiegamento presso la Compagnia di Sellia Marina.



Esprimo apprezzamento per l’iniziativa del consigliere provinciale Marco Polimeni circa l’esigenza d’includere Simeri Mare nelle tratte percorse dagli autobus dell’Azienda per la Mobilità della città di Catanzaro, specie quando conferma che deve essere chiesto il prescritto nulla osta all’Assessorato Regionale ai Trasporti, per via del piano pubblico locale.

Egli fa esplicito riferimento a una lettera del consigliere comunale di Simeri Crichi Michele Gigliotti, il quale, però, propendendo per una campagna elettorale perenne, si autopromuove rappresentante della zona marina, agitando spesso propagandisticamente  una serie di problemi, dei quali il più delle volte trascura di fornire le soluzioni concretamente praticabili e dei quali mi premurerò di rendere conto alla popolazione al momento giusto.
Pertanto, nella mia qualità di delegato comunale di Simeri Mare, sono costretto a ricordare che la problematica dell’estensione della linea AMC, per venire incontro alle esigenze  della zona marina, è stato il primo impegno da me assunto unitamente col sindaco Marcello Barberio, coinvolgendo l’allora delegato dell’AMC  Tommaso Brutto e il dott. Rosario Colace in alcuni incontri operativi, ai quali qualche volta hanno partecipato anche  i rappresentanti delle locali associazioni.
Già nel marzo del 2013, il dipartimento 9, settore 4, della Regione (prot. 85043- SIAR) autorizzava il prolungamento del percorso della municipalizzata catanzarese per 800 metri oltre il capolinea di Bellino, sulle linee urbane 30-31 e 37.  Subito dopo, sempre nel marzo dello stesso anno, il Comune di Simeri Crichi faceva richiesta di autorizzazione di un prolungamento di 2,5 km oltre il capolinea Bellino, fino alla rotatoria sulla E90, all’altezza dello Jaba., allegando la planimetria della zona e un lungo elenco di studenti e lavoratori disposti a sottoscrivere  un abbonamento con l’azienda municipalizzata del capoluogo regionale.
Tanto non per rivendicare primogeniture, quanto per onore di verità e perché ognuno abbia i meriti propri, ferma restando la disponibilità alla collaborazione nel rispetto dei ruoli e del lavoro altrui.
        
                             LUCIANO CORAPI  Consigliere comunale delegato




Con votazione unanime, il consiglio comunale di Simeri Crichi al completo ha approvato lo schema di contratto di locazione dell’edificio di via Corrado Alvaro ristrutturato a caserma dei carabinieri, che finalmente farà ritorno in paese dopo più di un anno di ripiegamento presso la Compagnia di Sellia Marina. Il costo dei lavori, iniziati già da alcuni anni, ha superato i 600.000 euro del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, come ha illustrato l’assessore alle finanze Antonio Domenico Zangari, mentre il sindaco Marcello Barberio si è preoccupato di fornire ogni utile chiarimento sulla controversa vicenda amministrativa, che ha subito nel tempo anche un increscioso contenzioso. E’ stata ricordata la valutazione dell’Agenzia del Demanio, che per legge deve fornire il nulla osta alla stipula del contratto, tenendo conto anche dell’abbattimento del canone per effetto della spending review .Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Luciano Corapi (sottufficiale dei CC) e dai vari gruppi consiliari, per la riapertura dell’importante presidio. La presidente Clementina Colao ha sottolineato il significato di grande responsabilità della presenza della vice sindaco Caterina Falcone e dell’assessore Rossella Riccelli.
Sempre all’unanimità è stato approvato anche il gemellaggio col comune di Betlemme e con i comuni del Catanzarese dove insistono le strutture terapeutiche della Fondazione Betania (Catanzaro, Girifalco, Chiaravalle Centrale, Gasperina e Serra San Bruno), in un percorso ideale inteso come luogo della sofferenza e della solidarietà, in tempo di crisi generale e valoriale. Il 10 gennaio è previsto un importante incontro tra i protagonisti del gemellaggio nella struttura della fondazione di Santa Maria di Catanzaro.
A maggioranza, invece, sono state approvare altre importanti pratiche: a) la ratifica delle delibere di variazione di bilancio (perorate dall’assessore Adriana M. Nagero), assunte dalla Giunta in via d’urgenza per evitare pesanti ricadute sul patto di stabilità interno, b) la gestione associata con i Comuni di Soveria Simeri, Magisano e Sellia di 3 funzioni fondamentali. Si tratta della ...

Oggi sabato 3 e domenica 4 gennaio a partite dalle ore 17,30 nelle vie del centro storico del paese l'associazione socio culturale “Ocriculum” di Simeri Crichi in collaborazione con la parrocchia S. Nicola di Bari e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, si appresta a realizzare la quinta edizione del “Presepe Vivente”



SIMERI CRICHI 3 – 4 gennaio 2014

L’Associazione Socio- Culturale

“OCRICULUM”

Presenta

“IL PRESEPE VIVENTE A SIMERI CRICHI”

L’Associazione Socio Culturale “Ocriculum” di Simeri Crichi in collaborazione con la parrocchia S. Nicola di Bari e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, si appresta a realizzare la quinta edizione del “Presepe Vivente”, che avrà luogo sabato 3 e domenica 4 gennaio a partite dalle ore 17,30 nelle vie del centro storico del paese.


Confortati dal successo ottenuto nelle passate edizioni, la manifestazione si svolgerà con le stesse peculiarità degli anni precedenti.
L’obiettivo rimane quello di rappresentare, nel modo più realistico, la sacralità della nascita di Cristo in un contesto di rappresentazione di antichi mestieri e vecchie tradizioni locali.
Oltre 150 figuranti in costume d’epoca daranno vita ad una comunità operante di molti anni fa in cui l’aspetto artistico si fonde con la storia locale.
Il visitatore sarà riportato indietro negli anni e coinvolto in uno squarcio di vita passata anche attraverso l’assaggio di ricette tradizionali quali le“crespelle”, i “turdilli”, oltre alle “frese”, ricotte e formaggio localee altro ancora.
Insomma un evento con la peculiarità di appassionare tutti, dai più piccoli con la visita alla fiera degli animali, agli adulti e gli anziani.
Il percorso, all’uopo allestito e reso suggestivo dalla ........

venerdì 2 gennaio 2015

il 2014 ci ha da poco lasciato, analisi di "un anno drammaticamente strano" da parte di la politica ai giovani

                      2014 anno drammaticamente strano

Il 2014 lo potremmo definire oltre che un anno duro e ricoperto di sacrifici per molti cittadini, anche strano per lo meno per quanto riguarda l'Italia. Anno difficile per molti lavoratori che non solo non si sono visti riconoscere ciò che gli spetta e che la Costituzione sancisce all'articolo 4 ovvero il diritto all'occupazione e all'articolo 36 il diritto ad una retribuzione equa e che possa far vivere dignitosamente tutta la famiglia. Spesse volte, i lavoratori si sono visti calpestare anche altri loro diritti come il poter protestare pacificamente a difesa delle tutele costituzionali. Diritti calpestati sono anche quelli di chi cerca una casa, non per aumentare il proprio patrimonio immobiliare ma per poter dare un tetto alla propria famiglia ed ai propri figli. Per via della difficile situazione internazionale -cui dirò oltre- è stato anche un anno record per gli sbarchi sulle nostre coste e che purtroppo ha fatto registrare anche molte vittime tra coloro che affrontando tali traversate non sono riusciti a completare il viaggio della speranza . Morti, avvenute nella quasi più totale indifferenza sia della politica che come al solito non ha saputo far altro se non dividersi. La gente però è morta, continua e se le cose non cambieranno continuerà a perdere la vita in quello che senza ombra di dubbio può essere considerato il più grande Cimitero a cielo aperto. Indifferenza dimostrata anche dalle Istituzioni internazionali, non solo europee, che non si sono preoccupate e non si stanno preoccupando di risolvere chiaramente, in modo dignitoso ed umano il problema. Non bastano i finanziamenti a pioggia e le navi militari, non basta e non può bastare un mero sforzo logistico. E' arrivato, senza ulteriori possibilità di rinvii, il momento di eseguire uno sforzo umano ed intellettuale nonché normativo. Non è umano, anzi è palese violazione della Dichiarazione universale dei diritti umani, lasciar morire in mare aperto questi nostri fratelli o lasciare che essi vivano come delle bestie nei centri d'accoglienza spesse volte -come anche la vicenda di Roma insegna- gestiti dalla criminalità che utilizzando le corsie preferenziali riesce a lucrare sulla vita di uomini, donne e bambini partiti con un carico di speranza e giunti nel peggiore dei loro incubi.
Ho prima fatto cenno alla delicata e difficile situazione internazionale, ci vorrebbero decine di interi giornali per trattare di ogni singolo argomento, in questa sede mi limiterò a scrivere dei fatti più noti e duri.
Nel mese di febbraio a pochi giorni dalla liberazione della leader ucraina Julija Tymoshenko ed in un clima di rivolta cittadina a Kiev, la Russia in risposta allo scivolamento tra braccia europee dell'Ucraina invade la Crimea. In un clima da guerra fredda e di terrore interno si svolge un referendum con cui la Russia annette la Crimea al proprio territorio. La zona russo-ucraina precipita sempre più in una guerra civile , o meglio, in una guerra di tutti contro tutti che fa tremare il Mondo ed uccide migliaia di civili. Civili, come i passeggeri del volo Malaysia Airlines, abbattuto da un missile sul confine tra i due Pesi. 
Guerra, come quella che continua a mietere vittime, in Siria, Iraq, in molti Paesi africani e come quella mai risolta tra Israele e Palestina, con il Premier Benjamin Netanyahu che ordina alle sue truppe una nuova e cruenta invasione della Striscia di Gaza, sempre più territorio di morte. Situazione internazionale, resa complicata anche dalla nascita del Califfato di Abu Bakr Al-Baghdadi facente parte del gruppo islamico dell'ISIS , che renderà ancor più instabili alcune zone del Globo in cui sono già presenti numerosi e sanguinosi conflitti, mietendo  vittime e minacciando ripetutamente l'Occidente anche con numerose ed orrende decapitazioni. 
Non si può non pensare a tutti i bambini e ragazzi che hanno perso la vita o la vedono minacciata per via dei conflitti e della follia umana manifestatasi ad esempio con il rapimento di oltre duecento studentesse in Nigeria ad opera di Boko Haram o nell'atroce attentato verificatosi in Pakistan lo scorso sedici dicembre.
Come già scritto, il 2014 in Italia può essere definito difficile e paradossale. Si è aperto con due eventi che pur nella loro diversità mostrano tutta la stranezza italiana . Sul finire di gennaio la FIAT  completa la sua scalata nel gruppo Chrysler e negli ultimi mesi dell'anno, dopo molti benefici e finanziamenti ricevuti dallo Stato, abbandona l'Italia trasferendo le sue sedi tra Olanda e Regno Unito, lasciandosi alle spalle anche lo storico nome. 
A febbraio la già instabile situazione politica e legislativa viene scossa dall'arrivo di un giovane fiorentino ricco di speranze ed ottimismo, che nel giro di poco tempo ha scalato tutti i ruoli, arrivando al Governo del Paese. Renzi è astuto, dimostra di essere un ragazzo intelligente ed anche l'erede di chi ha governato il Paese per gli scorsi vent'anni. Introduce un nuovo modo di fare politica, un nuovo vocabolario politico in cui sono evidenziate parole quasi sconosciute ai cittadini ed alla classe politica. In effetti i risultati però sono scarsi e si ricorderanno soprattutto le promesse fatte in questo 2014 . Nella triste scena politica l'anno si potrebbe riassumere utilizzando parole, come: scontro, bugie, tradimento (verso il popolo) ed indecisione le quali hanno ridicolizzato l'Italia, anche se, forse per via del nuovo clima e delle nuove facce almeno a livello europeo abbiamo ricominciato a sbattere i pugni sul tavolo e ad imporre alcune nostre politiche, senza dimenticare che il semestre di Presidenza del Consiglio UE è stato per noi un mezzo fallimento visti i pochi e poveri risultati ottenuti.
Ed è con le molte promesse, nonché con il ritrovato ottimismo e con la convinzione di farcela e di essere un grande Paese che ci siamo candidati ad ospitare le Olimpiadi del 2024, senza dimenticarci però che nel 2015 ospiteremo l'EXPO .
Il 2015 inizierà con le dimissioni di Napolitano e con una politica che nel momento di peggior divisione interna e con il popolo dovrà trovare un degno successore di una persona che ha servito lo Stato che con la massima diligenza donando tutto se stessoe lottando nonostante l'età per mantenere e ristabilire l'unità e la serenità. E' in un clima di scontro che si ....

mercoledì 31 dicembre 2014

Sersale: rendiconto dettagliato dei risultati conseguiti dall’amministrazione comunale a guida “Progetto Sersale”, sindaco Salvatore Torchia, nella prima metà del mandato amministrativo 2012-2017, investimenti e risorse per complessivi € 4.561.000,00 (quasi 9 miliardi di vecchie lire), frutto di una grande ed efficace azione politica



 Sersale CZ
BILANCIO
DI META’ MANDATO AMMINISTRATIVO
2012-2017

A metà strada del cammino dell’Amministrazione comunale a guida “Progetto Sersale” insediatasi il 24 maggio del 2012, riteniamo doveroso presentare alla comunità il bilancio delle attività e dei risultati finora raggiunti.
Pur avendo operato in coincidenza con uno tra i più difficili momenti della storia della nazione (una crisi economica che ha stravolto l’economia, il sistema produttivo, le famiglie ed ha ridotto sempre di più le risorse pubbliche a disposizione degli enti locali),  e del nostro comune (dichiarazione di dissesto causata da vertenze giudiziarie degli anni novanta) possiamo dire di avere raggiunto risultati sensazionali e di fondamentale importanza per la vita della comunità.
Una crisi senza precedenti che ha generato un enorme aumento dei bisogni sociali, un impoverimento di persone, famiglie e imprese, un sistema centrale che ha imposto vincoli finanziari e di bilancio ed ha istituito nuovi sistemi fiscali e tributari (Tari e Tasi, in primis) che hanno modificato il sistema di contribuzione dei cittadini al funzionamento dei servizi.
In questo quadro di difficoltà di ordine generale e locale, il nostro impegno è stato continuo e costante ed i risultati raggiunti testimoniano l’efficacia delle azioni e le capacità amministrative e professionali messe in campo.
Molti degli obiettivi fissati nel programma di mandato presentato al Consiglio Comunale all’atto dell’insediamento della nuova amministrazione sono stati raggiunti, molti  sono stati ben impostati e molti sono in avanzata fase di realizzazione.
Siamo fermamente convinti di avere svolto, fino ad oggi, con impegno e passione, con trasparenza, imparzialità e rigore, il mandato affidatoci nell’interesse esclusivo  dei cittadini di Sersale, ai quali oggi vogliamo dare conto delle attività poste in essere in questo primo scorcio di legislatura.
Confrontando i risultati raggiunti, che sintetizziamo in 36 punti, e che da qui a poco saranno illustrati, con le linee programmatiche presentate all’atto dell’insediamento e consacrate nella delibera di Consiglio Comunale n. 16 del 24/05/2012, possiamo affermare, senza tema di smentita, di avere rispettato in pieno il patto con gli elettori e di non avere mai trascurato alcun aspetto della vita della nostra comunità.
In sintesi, i 36 punti che specificano l’azione amministrativa del’amministrazione comunale “Progetto Sersale”, a guida Salvatore Torchia, in questa prima parte del mandato amministrativo 2012/2017:
1) Strada Sersale-Cropani: la più grande ed importante opera pubblica mai realizzata nel comprensorio negli ultimi 70 anni (che ha consegnato alla storia della nostra comunità la coalizione “Progetto Sersale”), grazie alla nostra attività diretta ed indiretta sarà ultimata in tutto il suo tracciato entro la fine dell’anno 2015. Per la realizzazione ed il completamento di questa fondamentale opera pubblica la nostra attività diretta ed indiretta è stata determinante a portare a soluzione le problematiche di carattere tecnico, burocratico e legale che avevano rallentato il suo completamento. La nostra opera è stata fondamentale e si è esplicata sia in modo diretto, ottenendo in partenariato con la Provincia di Cz nel PISL mobilità, il finanziamento (vedi successivo punto 2) necessario al completamento del lotto Cropani Sup.-Sersale, attualmente in esecuzione, sia in modo indiretto rendendoci parte attiva con la Regione Calabria (Dipartimenti LL PP e Fondi Comunitari) per la risoluzione delle problematiche relative all’utilizzo delle economie di gara (oltre 2.000.000 di euro) con la Provincia di Cz e l’impresa esecutrice dei lavori per quelle di natura giudiziaria che riguardavano il lotto Cropani Sup-SS 106, ora finalmente risolte.
2) Completamento del lotto Cropani Sup.-Sersale: 1.000.000,00 di euro ottenuti dal  comune di Sersale, in partenariato con la Provincia di Cz nel “PISL mobilità” (giugno 2013).
3) Riqualificazione area Vallone”: 1.000.000,00 di euro ottenuti dal Comune di Sersale nel “PISL turismo”. I lavori hanno avuto inizio il 22 settembre 2014 e si concluderanno nella primavera 2015: un intervento di fondamentale importanza per Sersale che consisterà nella riqualificazione completa dell’area “Vallone” con sistemazione a verde, spazi per famiglie e bambini, sosta per veicoli ricreazionali, bus turistici, commercializzazione dei ....

La travagliata storia di Valeria e Giuseppe, lei di Taverna lui di Sellia per le festività riabbracciano i loro 4 figli sottratti dal tribunale dei minori


martedì 30 dicembre 2014

Anche l'ex sindaco di Simeri Crichi Saverio Loiero tra i possibili papabili per la nuova giunta del comune di Catanzaro.



Periodo di calma natalizia tra i corridoi di palazzo De Nobili sede della politica catanzarese, ma si tratta di calma apparente perché si sta lavorando a far nascere una nuova giunta con una impronta politica dopo l’esplosione (più mediatica che giudiziaria) della cosiddetta “catanzaropoli” che portò il sindaco Abramo in fretta e furia, a varare una giunta tecnica. Il sindaco, cercando di non scontentare nessuno, sarebbe propenso a fare si una nuova giunta ma lasciando alcuni tecnici al loro posto, come gli assessori donna Rosa Maria Petitto (al bilancio) Daniela Carrozza (attività economiche e turismo) e Gabriella Celestino (personale e politiche sociali) Secondo alcune indiscrezioni di corridoio riportate anche dalla “Gazzetta del Sud” la corrente che fa a capo a Mimmo Tallini forte anche dell’importante personale vittoria alle recenti elezioni regionali, sta personalmente premendo affinchè entri nella nuova giunta Saverio Loiero già sindaco di Simeri Crichi, forte sostenitore di Tallini anche durante la palese vittoria nelle elezioni regionali di novembre. Un ritorno in prima linea per Saverio Loiero politico esperto con alle spalle vari importanti incarichi. Altro assessore politico dovrebbe arrivare dal gruppo misto che sostiene la giunta Abramo. Il sindaco non vuole certamente correre il forte rischio di risvegliare un attuale minoranza che non gli da più alcun fastido,ma in continua lotta con le frange interne. Nello stesso tempo da bravo equilibrista, deve dare un contentino ai vari partiti che lo sostengono, dunque la scelta più saggia come al solito è quella di stare nel mezzo rinnovando solo parzialmente la giunta con l’ingresso di alcune figure espressione di ...