lunedì 5 settembre 2016

San Pientro Magisano;Si conclude oggi ufficialmente la IV edizione del Sila Festival

 Si concluderà oggi  la IV edizione del Festival internazionale di cinema eco-ambientale, ideata dal produttore italo-americanoRaffaele Alberto della Aurelia film Production Company. Hanno “sfilato” sul “Red carpet” (o come qualcuno ha rettificato, “Green carpet”, per la suggestiva cornice montana) di San Pietro Magisano ospiti d’eccezione: dal magistrato Nicola Gratteri all’artista Gigi Miseferi. L’evento, che ha trasformato San Pietro Magisano, in un vero e proprio “Art Village”, è andato in diretta streaming estendendo un “abbraccio” corale a tutti gli emigrati calabresi all’estero.

Atmosfera internazionale, insomma, quella respirata ieri sera a San Pietro Magisano, grazie al Festival del cinema. L’iniziativa proseguirà fino a giorno 5 settembre. Lo start è stato lanciato dopo le ore 18, alla presenza di amministratori delle realtà limitrofe (sindaci di TavernaSellia; consiglieri di Simeri Crichi), con i saluti istituzionali della vicepresidente dell’Associazione culturale Sila Festival onlus (nonché consigliere di Pentone, con delega alla cultura e al turismo) Giuditta Mattace e del presidente della Provincia Enzo Bruno. L’evento, infatti, conta il supporto di Regione, Provincia, comuni e numerose associazioni.
A rompere il ghiaccio è stato l’eclettico Gigi Miseferi. Formatosi al "Bagaglino" di Pier Francesco Pingitore, ad oggi è conduttore di una rubrica “un agente per amico” della trasmissione “Easy driver” in onda su Raiuno ed è impegnato in un tour con Pippo Franco, per la commedia musicale “Brancaleone e la sua armata. Il lato tragicomico dell’esistenza umana”.
Miseferi ha presentato la prima serata del Festival, invitando sul palco i primi ospiti: il libro “Vittime e ribelli” di Umberto Ursetta, moderato da Matilde Serlini (presidente AIM, Associazione Ispanista Mantovana), ha registrato l’intervento edificante del magistrato Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, che ha condiviso con il pubblico presente esperienze di vita. Il magistrato si è soffermato sul ruolo determinante (e distinto) della donna all’interno delle organizzazioni criminali, facendo un plauso all’excursus storico proposto con minuzia di particolari da Ursetta nel suo volume. Il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, esposta la sua netta posizione contro la legalizzazione delle droghe, ha viceversa sottolineato l’importanza delle agenzie educative, scuola e famiglia, per poter efficacemente combattere il falso mito della cosiddetta “convenienza a delinquere”.
“È necessario – ha detto Gratteri- parlare ogni giorno con i propri figli, imparando ad essere meno egoisti come genitori, dedicando a loro tutto il tempo possibile: solo così possono essere trasmessi quei sani valori di onestà e generosità. Oggi, invece – ha osservato Gratteri-, i figli non sono più dei genitori, ma spesso e volentieri sono i “figli di internet”. La kermesse, arricchita dalla mostra fotografica “Mammalia Calabria” (dell’omonimo saggio di A. Lucifero) di Franco Scarpino, dopo un break veloce, ha visto il padron del Festival, nonché produttore di “Calibro 10” – Decalogo criminale (film che ha come protagonista Franco Nero), Raffaele Alberto, finalmente sul palco.
La IV edizione del Sila Festival, com’è noto, è dedicata a Beatrice Tallarico. La giovane operatrice socio-sanitaria è morta prematuramente a causa di una malattia rara nota come Sindrome di Waterhouse-Friderichsen. Per ricordare Beatrice è stato “allestito” uno spazio in sua memoria: è stato proiettato un servizio commovente sul suo dramma e Barbara Pullano ha letto dei versi (“Beatrice cara”) scritti da FrancoRotundo (zio di Beatrice). E così hanno preso posto sul palco anche.......... i genitori di Beatrice (Rosetta e Franco), ai quali è andata una targa e un dipinto realizzato da Rosalba Montesano.
La prima serata del Sila Festival si è conclusa con l’intervista fatta da Miseferi al presidente di giuria, art director da “Oscar”, Claudio Cosentino, e proiezione della prima pellicola vincitrice per la sezione lungometraggi (Best Sila Movie). Il vincitore è originario di Istanbul e si chiama Ali Ilhan: ha trionfato con il film (con Claudia Cardinale) intitolato Being Italian With Signora Enrica”. L’idea della pellicola, a detta del regista, è stata “partorita” proprio durante un suo soggiorno in Italia, a Rimini. Per ora conosciamo il best sila movie, ma chi sarà il Best Docu Sila? Basta attendere ancora qualche ora e venire al Sila Festival.

                                                                             su segnalazione

venerdì 2 settembre 2016

Un invito ai vari sindaci del Comprensorio " Come sarebbe bello vedere questo originale cartello stradale all'interno dei nostri Comuni.

 "Attenzione Rallentare. In questo paese i bambini giocano ancora per la strada"
Come sarebbe bello poter trovare questo cartello stradale  (come appare in foto ) nei nostri borghi, all'ingresso dei nostri paesi oppure nella piazza principale. Una proposta un idea da girare ai nostri amministratori spesso presi da situazioni da problematiche molto ben più serie ma con una spesa minima si può dare quel tocco di innocenza di fiabesco 

Un grazie all'amico Tommaso Pullano che su Facebook ha riproposto questa  foto immaginandola nel comune di  Taverna ma che starebbe benissimo anche a Sellia, Zagarise, Sersale Simeri ecc...
"Non so in quale paese è comparso questo cartello ma, secondo me, è veramente fantastico. 
Taverna si può ritenere fortunata, perché i bambini hanno la possibilità di uscire per strada e di giocare liberamente. 
Tanti ragazzi, figli di emigrati Tavernesi, amano il nostro paese perché si sentono liberi di potersi muovere liberamente mentre in città questo non è possibile. Auspico che questo cartello possa essere esposto nelle piazze principali del paese, come monito per coloro che ancora non hanno capito che le grida e le risate dei nostri bambini sono il sintomo che
il nostro paese ha ancora un futuro."

Uno dei primi comuni dove questo originale cartello è messo in bella mostra all'ingresso del paese sin  dal 2011 è..........

giovedì 1 settembre 2016

Sotto sequestro 8 aziende ubicate nei comuni di Sersale, Simeri Crichi, Sellia Marina, Cropani, Marcellinara e Cardinale accusate di inquinamento ambientale.

Non sono risultate in regola con le normative ambientali 8 aziende del catanzarese.

Carabinieri del Noe e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catanzaro, hanno eseguito un provvedimento emesso dal Gip del Tribunale del capoluogo, procedendo al sequestro di otto aziende nei comuni di Sellia Marina, Sersale, Cropani, Marcellinara, Simeri Crichi e Cardinale operanti nei settori delle falegnamerie, autocarrozzerie e trasformazioni di inerti e che non sono risultate in regola con le normative ambientali.
Il sequestro di oggi scaturisce da un’attività investigativa delegata dal Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, e dal............

mercoledì 31 agosto 2016

Sapete cosa vuol dire la sigla "TTIP" ? I consiglieri di minoranza di Sersale hanno presentato sull 'TTIP una mozione da sottoporre al consiglio comunale

Oggi, con Prot. n. 4088, noi consiglieri comunali Antonio Borelli, Carmine Lupia, Francesco Perri e Rosario Mungo abbiamo depositato una proposta di mozione all'indirizzo del consiglio comunale.
Chiediamo semplicemente che il consiglio comunale discuta e approvi un indirizzo che 
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
1. ad intraprendere tutte le azioni di pressione di propria competenza volte a promuovere il ritiro da parte del governo italiano, nell'ambito del Consiglio Europeo, dal TTIP e, in subordine, alla sua non approvazione da parte del Parlamento Europeo;
2. a promuovere, presso i cittadini del nostro territorio e presso tutti gli altri enti locali, azioni di sensibilizzazione e mobilitazione contro il TTIP, in quanto in questo trattato viene leso, tra gli altri, il principio costituzionale della sovranità delle autonomie locali;
3. ad inviare la presente deliberazione all'Anci, al Consiglio Regionale, al Consiglio dei Ministri, al Parlamento Italiano ed Europeo e alla Commissione Europea.
Il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership) è un Accordo di Partenariato USA-UE che impegna i governi nazionali a rimuovere "tutte le barriere non tariffarie" dalle rispettive discipline del commercio e di investimento.
Come tutti sanno l'UE e l'Italia hanno particolari discipline legislative che tutelano per esempio gli ecosistemi, la salute dei cittadini, i diritti dei consumatori e dei lavoratori, nonché la qualità dei processi produttivi.
Qualora il TTIP venisse approvato verrebbero a decadere tutte quelle norme che proteggono l'ambiente, i lavoratori e i consumatori da processi produttivi 'aggressivi' che puntano esclusivamente al profitto e all'estrazione di valore.
Col TTIP le attuali normative speciali che disciplinano i servizi pubblici locali o la sanità, la produzione biologica in agricoltura, la tutela dell'ambiente o dei diritti fondamentali sarebbero compromesse.
Infatti uno degli aspetti più pericolosi per la stessa natura della nostra organizzazione giuridica è la netta supremazia dei privati negli eventuali contenziosi legali. Il TTIP accorda alle multinazionali - che hanno fatturati nettamente superiori ai bilanci di uno stato - il diritto di citare in giudizio tutti gli stati che approvano in.........

martedì 30 agosto 2016

Altissimo rischio di un futuro forte terremoto in Calabria, secondo i studi dell'INGV. una faglia che attraversa la Sila si muove in modo molto preoccupante



Dall’analisi dei dati consultabili nei database dell’INGV, dai racconti storici e da ciò che da sempre si tramanda sulle montagne della Sila. I terremoti sono imprevedibili, anche se alcune teorie sostengono il contrario, Si studiano con attenzione le faglie per capire il loro movimento cercando di prevedere eventuali terremoti. La Calabria è attraversata in lungo da più faglie più o meno visibili anche nel catanzarese. Spaccature del terreno che preoccupano i ricercatori che temono in un futuro non molto lontano altissimo il rischio di un forte terremoto, molto più intenso di quello che ha portato distruzione e morte nei giorni scorsi in centro Italia.
  


Tutti i comuni della Calabria risultano a sismicità alta o media Le aree appenniniche, della Sila e del Friuli sono le più pericolose mentre il rischio è basso in Piemonte, Sardegna e in alcune zone del Trentino. Da sottolineare che nella nostra regione vivono ancora molte persone nei paesini di montagna in strutture chiaramente antiche e fragilissime ad elevato rischio sismico. Per non parlare degli edifici pubblici costruiti quasi tutti prima del 1974 (anno in cui entrato in vigore la legge antisismica) Secondo gli ultimi dati emanati dalla#protezione civile e dall'agenzia delle entrate, in Calabria sono oltre 140 mila gli immobili costruiti in modo abusivo, senza nessun controllo, circa uno su quattro. Proprio queste potrebbero essere le prime casa rase al suolo se un terremoto di magnitudo elevato avvenisse in Calabria, ma non solo. In Calabria esistono tantissime cittadine costruite in modo simile a quelle distrutte nel sisma del 24 agosto, che molto probabilmente avrebbero lo stesso tragico destino.
Purtroppo, dobbiamo segnalare che non solo gli immobili privati sarebbero a rischio, ma anche i tantissimi..............