martedì 6 luglio 2021

Mentre ad Albi manca l'acqua e scoppiano i tombini si progettano grandi opere da pagare con soldi comunali.

  Albi: Continua la sit-com "la casa comunale", ormai tragicomica come i film di Franco e Ciccio.



Mentre ad Albi manca l'acqua e scoppiano i tombini delle fogne (senza che piova e prima dei carichi della rete dovuti alle molte utenze estive) i nostri amministratori megalomani progettano grandi opere da pagare con soldi comunali.

Naturalmente restano ancora inascoltate le Nostre proposte sottoposte in sede di Consiglio Comunale, dove abbiamo chiesto a gran voce un cambio di passo per .............

lunedì 5 luglio 2021

Zagarise, utilizzo condiviso del "Parco Botanico" sottoscritto in comune accordo di cooperazione con il dott. Falcone

 SOTTOSCRITTA IN COMUNE TRA IL SINDACO ED IL DOTT. FALCONE L'ACCORDO DI COOPERAZIONE PER L'UTILIZZO CONDIVISO DEL PARCO BOTANICO


realizzato dai coniugi Falcone Vincenzo e Berenice Tulelli. Secondo l'accordo potranno essere realizzati all'interno del parco botanico iniziative di carattere culturale, politico, istituzionale, civico, scolastico e religioso. Uno spazio in più nel nostro borgo da utilizzare che serve per rendere il nostro paese sempre più..........

Stop cinghiali ! Manifestazione della Coldiretti sull'aumento ormai insostenibile nelle nostre campagne e nei centri urbani.

 


 Importante iniziativa indetta dalla coldiretti Calabria nella cittadella giovedì 8 luglio regione per porre all'attenzione della regione Calabria il problema dell'aumento ormai insostenibile dei cinghiali nelle nostre campagne e nei centri urbani.

 Gli agricoltori  seminano e coltivano e i cinghiali raccolgono. Dove andremo a finire? Ormai la presenza dei cinghiali è una costante e  la loro proliferazione è incontrollata». E’ lapidario Francesco Cosentini, direttore di Coldiretti Calabria che è costretto di nuovo ad intervenire denunciando e descrivendo quanto sta accadendo nelle campagne calabresi anche sulla scorta di numerose segnalazioni che quotidianamente pervengono da tutto il territorio regionale. “Nonostante una presenza maggiore dei selecontrollori che ripetutamente avevamo chiesto alla Regione, nelle campagne, ma anche nei centri urbani – prosegue Cosentini – le persone devono cedere il passo ai cinghiali. Da tempo – aggiunge – abbiamo chiesto la modifica della L.R. n°9 del 17/5/1996 al fine di ridurre la popolazione del selvatico nelle aree agricole, come d’altronde è stato fatto in altre regioni, ma constatiamo che continua ad esserci un impasse legislativo/amministrativo che non tiene conto che spesso è inutile seminare e che le colture in atto vengono fortemente danneggiate; questo sta accadendo anche nei vigneti e negli impianti di kiwi, dove si registra la perdita di alcune piante, oltre che per le colture estive e estivo/autunnali. Abbiamo potuto constatare che anche le recinzioni che gli agricoltori avevano costruito per difendersi dall’assalto non bastano più! Vengono abbattute dalle orde dei selvatici. Necessariamente occorre la modifica delle norme regionali che risalgono a venticinque anni fa  e che erano state pensate per la tutela e protezione della fauna selvatica, al fine della ricostituzione del patrimonio faunistico e che oggi evidentemente si sono dimostrate non più idonee. Non chiediamo – prosegue – lo sterminio dei cinghiali, ma un giusto equilibrio tra chi da sempre è vissuto nelle aree rurali, che deve avere  la possibilità di continuare a lavorare e produrre cibo. Oggi questo equilibrio è totalmente saltato. Chiediamo che ci venga garantita la possibilità di salvaguardare il lavoro degli agricoltori , soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria nella quale la produzione di cibo gioca un ruolo fondamentale.” Oltre ai danni e ai pericoli c’è la beffa degli indennizzi che spettano agli agricoltori che tra l’altro hanno dovuto anticipare le spese a corredo della pratica. La Regione e gli ATC sono state sollecitate più volte alla tempestiva liquidazione dei danni che risalgono anche al 2018. “Non è più rinviabile la risoluzione del problema – conclude il presidente di Coldiretti Calabria Aceto – è assolutamente necessario assicurare la giusta tutela del lavoro di chi si................

sabato 3 luglio 2021

Gimigliano; Terribile esplosione crolla abitazione per fuga di gas, salvati i 2 proprietari

 Squadre dei vgili del fuoco del comando di Catanzaro sede centrale sono intervenute questa mattina alle 7.15 circa nella frazione Umbri del comune di Gimigliano per il crollo parziale di un casolare, a seguito di una esplosione causata da una probabile fuga di gas


L'intervento dei vigili del fuoco è valso in prima battuta ad estrarre dalle macerie i proprietari. Gli stessi, ancora in vita sono stati immediatamente affidati al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso e successivo trasporto presso struttura ospedaliera. Al momento prosegue l'opera di.........

venerdì 2 luglio 2021

Dentro il Parco della Sila un area vincolata trasformata in deposito rifiuti, 4 denunce

 


I Carabinieri ‘Parco’ della stazione di Cotronei hanno segnalato quattro persone alla Procura della Repubblica per gestione illecita di rifiuti in un’area privata del comune di Petilia Policastro. L’area, sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale e compresa nel perimetro della zona 2 del Parco nazionale della Sila, era adibita a deposito incontrollato di rifiuti. Nello specifico, informano i carabinieri, “terre e rocce da scavo illecitamente smaltite provenienti da un cantiere edile aperto nelle vicinanze dove erano in corso dei lavori per la realizzazione di un manufatto da adibire ad abitazione”. Diverse le violazioni alla normativa ambientale e alla legge quadro sulle aree protette riscontrate dai militari, che hanno denunciato, a vario titolo, la ditta esecutrice dei lavori, un dipendente, il....... 

martedì 29 giugno 2021

Sellia Marina In giro con la panda piena di rifiuti raccolti nella pineta di Ruggero Lodevole gesto di 2 giovani amanti della natura spesso deturpata da incivili.

 Ieri Valter Jingang , Karuna e Paolo hanno ripulito parte della pineta di Ruggero. Hanno raccolto e differenziato talmente tanta roba da riempire la mitica “panda”.



Sono venuti sul Lido Paradise - Ruggero Beach chiedendoci se potevano lasciarci il loro “bottino”, noi ovviamente abbiamo preso in carico tutti i bustoni ed abbiamo subito chiamato gli organi competenti per il ritiro. Ruggero è una località selvaggia e bellissima, dove la natura la fa da padrone, ma purtroppo anche l'inciviltà va di pari passo, per fortuna ci sono persone come loro che ci aiutano a mantenere pulito questo piccolo angolo di ............