martedì 5 ottobre 2021

Ecco i nomi del nuovo consiglio. Tutti voti di tutti i candidati risultati dettagliati delle votazioni regionali.

 

Occhiuto vince con il 54%. Sette seggi a Forza Italia, 4 a FdI e Lega, 5 al Partito Democratico


 nel dettaglio: Occhiuto prende 20 consiglieri7 vanno ad Amalia Bruni e 2 a Luigi De Magistris. Nel dettaglio 7 vanno a Forza Italia4 a Fratelli d'Italia4 alla Lega2 a Forza Azzurri e Coraggio Italia1 all'Udc. Nel centrosinistra 5 al Partito Democratico e 2 al Movimento 5 Stelle. E 2 a De Magistris Presidente.

IL NUOVO CONSIGLIO................

lunedì 4 ottobre 2021

Abusivismo edilizio, furti in un negozi, coltivazioni di marijuana, furti di auto e gasolio. 4 arresti e 14 denunce nel Catanzarese durante vari controlli

 Quattro arresti, 14 denunce e 25mila euro di multe. Sono i numeri del bilancio dei controlli dei carabinieri di Catanzaro. Le attività sono state svolte con la collaborazione dei militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro e quelli del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia.


Sono state fermate e controllate 1662 persone e 1192 veicoli, controllati 201 esercizi commerciali, mentre 160 sono state le verifiche a pregiudicati sottoposti a regimi alternativi al carcere. A Catanzaro Lido sono state denunciate quattro persone ritenute responsabili di due furti in un negozio di una catena internazionale di prodotti tecnologici e di una rivendita di materiale per il “fai da te”. A Vallefiorita e Catanzaro nei quartieri Santa Maria e Lido invece, il fiuto dei cani del Nucleo Cinofili ha permesso di scoprire quattro coltivazioni di marijuana e arrestare due dei coltivatori, mentre altri 2 sono stati denunciati. A Soverato, tre giovani tra i 21 e 26 anni sono stati denunciati per un furto di gasolio perpetrato di notte all’interno di un plesso scolastico. Sempre a Catanzaro Lido, una 46enne di nazionalità ucraina ma residente in città è stata fermata e denunciata dai Carabinieri perché, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, ha importunato i clienti di una nota pizzeria e, all’atto del controllo, non ha esibito i documenti di riconoscimento. Nella stessa località, un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Simeri Crichi è stato arrestato perché sorpreso senza autorizzazione al di fuori del comune di residenzaMentre a Conflenti, un pregiudicato è stato denunciato poiché fermato alla guida di un veicolo rubato, subito restituito al legittimo proprietario. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno controllato decine di aziende e per tre di queste con sede a Nocera Terinese, Squillace e Montepaone hanno comminato multe per circa 25 mila euro, in quanto ritenute responsabili di aver impiegato personale in nero. A Marcellinara, un 33enne è stato denunciato per abusivismo edilizio per aver realizzato, senza alcuna autorizzazione, nel proprio giardino una piscina e un ampliamento dell’abitazione costruendo in totale 9 manufatti abusivi quale dependance dell’immobile e accessori alla citata piscina. Mentre a Settingiano, è stato deferito un pregiudicato 55enne per aver appiccato un incendio a un cumulo di sterpaglie in località Valdaro.

Platania, un pregiudicato 26enne veniva fermato dai Carabinieri alla guida di ........

sabato 2 ottobre 2021

Le mani della ndrangheta dentro l'ASP di Catanzaro. Tredici condanne e tre assoluzioni scaturiti dall’inchiesta Quinta Bolgia

 Tredici condanne e tre assoluzioni sono state comminate dal gup di Catanzaro nell'ambito del procedimento denominato "Quinta Bolgia", istruito dalla Dda di Catanzaro, che coinvolge dirigenti medici, infermieri, imprenditori nel settore delle onoranze funebri e loro dipendenti, tutti legati all'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e all'ospedale di Lamezia Terme in particolare.


    Un'indagine che ha dato la stura all'insediarsi della commissione d'accesso antimafia nell'Asp di Catanzaro che ha portato al commissariamento. l gup ha condannato Giuseppe Perri, ex direttore generale dell'Asp di Catanzaro, a 8 mesi (escluse le aggravanti mafiose); Diego Putrino, di 39 anni, amministratore della Putrino service srl, a 9 anni e 6 mesi; Diego Putrino, di 54 anni, socio al 95% e amministratore delle altre società legate alla famiglia Putrino, a 9 anni e 6 mesi; Pietro Putrino, a capo dell'omonimo gruppo imprenditoriale, 11 anni; Vincenzo Torcasio, dipendente della ditta Putrino, a 9 anni e 4 mesi; Silvio Rocca, socio unico e amministratore della società Rocca Snc, a 10 anni e 6 mesi; Ugo Bernardo Rocca, a 9 anni e 2 mesi; Franco Antonio Di Spena, a 2 anni e 8 mesi, dipendente della Rocca servizi, (assolto dall'associazione mafiosa). Le società La Pietà Putrino, Croce Rosa Putrino, Putrino Service, Rocca servizi e Pietro Rocca, in persona dei legali rappresentati, responsabili di illeciti amministrativi, sono state condannate al pagamento della sanzione pecuniaria di 206.400 euro ciascuna.
    Assolti, per non avere commesso il fatto, gli infermieri dell'ospedale di Lamezia Terme Roberto Frank Gemelli e Sebastiano Felice Corrado Mauceri, e l'ex direttore amministrativo dell'Asp di Catanzaro Giuseppe Pugliese perché il fatto non sussiste.
    Il gup ha inoltre disposto la confisca per la .......................

mercoledì 29 settembre 2021

Un bel giardino con tante piante di marijuana. Arrestato nel catanzarese un 45enne.

 Un uomo di 45 anni, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri in flagranza per produzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ad insospettire i militari erano stati non solo gli anomali spostamenti ma anche l’odore forte proveniente dalla sua abitazione. Nel giardino i militari hanno trovato sotto uno lieve strato di terra, già estirpate, 38 piante di cannabis indica dell’altezza di circa 2 metri.



Lo stavano tenendo sotto controllo da alcuni mesi, i Carabinieri di Squillace, che avevano notato degli spostamenti sospetti concentrati in particolar modo in alcuni precisi orari della giornata. Ma a tradirlo, è stato l’inequivocabile odore proveniente dalla sua abitazione. È stato così scoperto un quarantacinquenne del posto, già noto alle forze dell’ordine per reati di droga. L’uomo aveva allestito nel suo giardino una vera e propria coltivazione di cannabis indica, composta da 38 piante alte circa 2 metri. All’arrivo dei militari, le piante erano state già estirpate e messe a seccare, mentre alcuni barattoli contenevano residui dello stupefacente già essiccato. Per tali motivi, l’uomo è........

martedì 28 settembre 2021

Terribile incidente nel catanzarese. Si ribalta dal trattore 57enne trasportato con l'elisoccorso.

 Alle ore 10.00 circa squadra dei vigili del fuoco del comando di Catanzaro sede centrale è intervenuta a Orto della Duchessa, nel comune di Girifalco, per ribaltamento mezzo agricolo.



Il conducente di anni 57, era intento a lavorare con un trattore nel terreno di proprietà quando per cause in corso di accertamento si ribaltava rimanendo incastrato sotto il mezzo. All'arrivo sul posto delle unità vigili del fuoco si riscontrava che il malcapitato era già stato estratto e affidato al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso e successivo trasporto presso struttura ospedaliera con Elisoccorso. Intervento dei vigili del fuoco è valso alla messa in sicurezza del veicolo e del sito. Sul........

lunedì 27 settembre 2021

Presila, arrestato operaio forestale sorpreso sulla SS106 a fare il pieno di benzina con la carta di Calabria Verde.

 Indebito utilizzo di carta di credito e truffa ai danni di un ente pubblico. È l’accusa mossa ad un 62enne pensionato di Cerva ed ex dipendente della Azienda Forestale della Regione Calabria, sorpreso dai carabinieri a fare il pieno di benzina con la carta di Calabria verde.



Le indagini sono partite quando il Commissario straordinario dell’azienda regionale ha sporto una denuncia nella quale evidenziava degli anomali rifornimenti di benzina e gasolio con una delle carte carburanti dell’azienda. Rifornimenti che apparivano strani sia per gli orari, serali o notturni, in cui venivano effettuati, sia perché incompatibili per quantità di litri riforniti e, quindi, per spesa complessiva con la capacità del serbatoio del mezzo cui la tessera era collegata. I carabinieri hanno quindi analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza dei distributori di carburante e così scoperto che a fare il pieno era un uomo con la sua autovettura, sia nelle date segnalate nell’esposto che nei giorni successivi. Le immagini lo hanno mostrato lo stesso uomo che - soprattutto quando erano presenti altri avventori al distributore - fingeva di inserire una banconota nella colonnina self-service, per poi usare la carta carburanti della società. L’arresto in flagranza è scattato quando i militari, in una stazione di servizio sulla statale 106, hanno colto il 62enne che aveva appena fatto il pieno alla sua auto e aveva riempito alcune taniche di carburante. In tasca aveva ancora lo scontrino dell’avvenuto pagamento. La fuel card, l’autovettura e le taniche sono state sequestrate, mentre l’uomo è stato messo..............