mercoledì 5 ottobre 2022

Mafia della Sila la DDA di Catanzaro. sequestra centrale a biomassa che bruciava spazzatura, 31 arresti chiuse 8 imprese boschive.

 

Filiera criminale del legname conferma le preoccupazioni sulla gestione del settore boschivo in Calabria

Le illegalità presenti nella gestione del nostro patrimonio boschivo, nella filiera energetica e nel ciclo di smaltimento dei rifiuti costituiscono una aggressione crescente ed insostenibile al patrimonio ambientale del Paese – affermano Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Biodiversità ed Aree Protette di Legambiente ed Anna Parretta, presidente regionale dell’associazione ambientalista che vede nella Calabria uno dei suoi epicentri fondamentali.

Un sentito ringraziamento va alla Procura della DDA di Catanzaro coordinata dal Procuratore Nicola Gratteri ed ai Carabinieri che hanno effettuato 31 arresti nel Crotonese ed operato il sequestro preventivo nei confronti di 8 imprese boschive della provincia di Crotone e 4 della provincia di Cosenza per un valore complessivo di circa 16 milioni di Euro. Tra le imprese i cui beni sono stati sottoposti a sequestro è inclusa anche la Serra Valle Energy, proprietaria della centrale a biomasse di Cutro. In base all’inchiesta, per alimentare la centrale, nel cippato venivano inseriti spazzatura e scarti come catrame e asfalto, copertoni, residui delle lavorazioni sull’autostrada.
Le persone coinvolte nell’inchiesta sono considerate appartenenti a una organizzazione che controlla un vasto territorio della provincia crotonese e sono indagate a vario titolo per associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, traffico illecito di rifiuti, truffa ai danni del Gestore del Servizio Energetico nazionale (Gse), truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e indebita percezione.
Inoltre l’accusa riguarda anche omessi controlli e vigilanza su attività d’impresa, turbata libertà degli incanti, concessione di sub appalti senza autorizzazione, frode in pubbliche forniture, falso, illecita concorrenza in attività commerciale, intestazione fittizia dei beni, furto aggravato, associazione per delinquere finalizzata al traffico, alla produzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di essere un’associazione armata.
Secondo lo scenario descritto dalla Procura si può ritenere che, per come già emerso dall’inchiesta “Stige”, il quadro dell’organizzazione dedita alla gestione illegale del nostro patrimonio boschivo sia nelle mani delle cosche e trova conferma la deduzione che gli interessi dei clan nel settore forestale in Sila avvenga anche con l’estensione sulla filiera energetica ad esso collegata ricomprendendo anche lo smaltimento illecito di rifiuti.
Ipotesi istruttorie che destano preoccupazione perché rivelano, ulteriormente, la capacità della criminalità organizzata di penetrare nel tessuto produttivo regionale.
Serve una necessaria inversione di tendenza da parte della Regione Calabria, così come richiesto da Legambiente durante il recente Forum regionale sulle foreste organizzato nel luglio scorso a Cosenza, per superare le contraddizioni ed i ritardi nella pianificazione e nell’approvazione dei piani di gestione forestali (sono oltre 300 i piani in attesa essere approvati dagli uffici regionali), oltre che per sopperire all’assenza di certificazione secondo i principi della gestione forestale sostenibile.
In Calabria, inoltre, mancano dati ufficiali sul livello di utilizzazione dei boschi e sui prelievi forestali a causa di un sistema di autorizzazione farraginoso e non trasparente che negli anni ha permesso alla criminalità organizzata di infiltrarsi e condizionare un settore economico importante, che nei fatti, alimenta la “monocultura” industriale di produzione di energia elettrica da biomasse per le grandi centrali.
Legambiente sostiene l’uso delle biomasse per fini energetici, ma non può condividere quello che succede in Calabria dove, anche grazie agli incentivi nazionali ed alle agevolazioni regionali, si sta depauperando un patrimonio e si è bloccata la nascita di filiere forestali sostenibili.
Occorre invertire la tendenza e passare ad un utilizzo sostenibile della filiera energetica da biomasse, per puntare sull’utilizzo a cascata delle risorse boschive secondo i principi della gestione forestale sostenibile e su piccoli impianti a ciclo combinato e con potenza inferiore a 1MGW.
Stanno trovando conferma- proseguono Nicoletti e Parretta- tutte le preoccupazioni della nostra Associazione sulla gestione del territorio e la mancanza di regole per l’utilizzo e la pianificazione del patrimonio forestale della Calabria.

Rilanciamo, quindi, l’invito lanciato alla Regione durante il Forum, di insediare un Tavolo di filiera del legno con l’obiettivo di favorire una maggiore partecipazione e condivisione tra le istituzioni, il mondo della ricerca e le parti economiche e sociali interessate al fine di garantire anche in Calabria l’attuazione delle Strategie nazionali e comunitarie per le foreste e la biodiversità, favorendo la transizione ecologica e la valorizzazione del settore forestale.

Legambiente Calabria si costituirà parte civile nell’istaurando processo con i suoi avvocati del Centro azione giuridica per sostenere le forze dell’Ordine e l’operato della Magistratura.

martedì 4 ottobre 2022

Sellia Marina incidente tra due auto ad un incrocio coinvolte tre donne

 

Sellia Marina incidente tra 2 auto ad un incrocio 

Tre donne sono rimaste ferite, ieri mattina, a seguito di un incidente stradale Per motivi ancora in fase di accertamento, ad un incrocio nel comune di Sellia Marina. Le due utilitarie una con a bordo mamma e figlia, e la seconda guidata da una donna, si sono scontrate nel momento dell’immissione, causando il cappottamento di una delle due auto.le due auto si sarebbero scontrate a velocità sostenuta. Fortunatamente nonostante lo scontro nessuno è rimasto ferito in modo grave. Sul posto il personale medico del 118 che, dopo un primo controllo, ha trasferito le malcapitate in ospedale per maggiori accertamenti. Indagano ora le ...........

lunedì 3 ottobre 2022

Sersale oggi pomeriggio alle 18,30 in diretta dallo spazio con Samantha Cristoforetti. tanti bambini e tante famiglie di Sersale avranno la possibilità di collegarsi, tramite youtube, con l’astronauta.

  


L'inattesa notizia  dopo poche ore, aveva già fatto il giro del paese tramite i tantissimi  gruppi whats app. Oggi 3 ottobre 2022, ore 18,20, tanti  bambini e tante famiglie di Sersale avranno la possibilità di collegarsi, tramite youtube, con l’astronauta Samantha Cristoforetti con opportunità di fare, in anticipo,  anche delle domande al nuovo Comandante della Stazione spaziale.L’iniziativa è stata divulgata dall’Associazione “Cielo itinerante”, sodalizio che proprio a Sersale, ha promosso un partecipato laboratorio di astronomia per svelare i segreti dello spazio. l pulmino dell’associazione, insieme ai divulgatori scientifici ed i telescopi, si era fermata esattamente mercoledì 3 agosto scorso a Sersale (Cz) era la seconda tappa calabrese del tour. La tappa era ..........

sabato 1 ottobre 2022

Catanzaro; arrestato 38 enne per pedofilia Si faceva pagare per postare foto o video raffigurante minori in atti sessuali tra di loro o con adulti

 


Blitz anti pedofilia nel Catanzarese, i carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria di Catanzaro di concerto con la Polizia postale hanno arrestato M. H., 38 anni, di nazionalità bulgara con l’accusa di pedopornografia aggravata, con contestuale sequestro di svariato materiale: telefonini, pc, carte bancomat, carte postepay e dispositivi informatici. Gli inquirenti sono riusciti a dare un nome e un volto ad alcuni pseudonomi che sul web proponevano agli utenti di vendere materiale pedopornografico, in cui venivano ritratti minori di 18 anni nel corso di rapporti sessuali tra di loro e con adulti. Usava pseudonomi per entrare nella piattaforma Telegram per vendere materiale pedopornografico, in cui venivano ritratti minori di 18 anni nel corso di rapporti sessuali tra di loro e con adulti. Si faceva chiamare “Kikka Sk” o “Albafiga Escrow 97% fee” o “@Anon 3747”, avvalendosi di mezzi per impedire l’identificazione dei dati di accesso alle reti telematiche, ma dietro a quei falsi nomi i carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria di Catanzaro di concerto con la Polizia postale sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo. All’interno del gruppo “Ragazze in chat”, l’utente kikka S.K., amministratore del gruppo, postava una foto raffigurante minori in atti sessuali con l’aggiunta di un testo “Unisciti al gruppo segreto e riceverai video in omaggio”. Le indagini sul gruppo segreto @Albafiga_bot, suggerito dall’utente kikka, hanno consentito di accertare che previo pagamento di .................... 

venerdì 30 settembre 2022

Nel fine settimana tornano le mele dell'Aism Anche nelle piazze di: Albi, Sersale, Sellia Marina, Simeri Crichi, Fossato e Catanzaro. L’evento ritornerà in piazza anche il 4 ottobre per la giornata del Dono, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia.

 Due milioni di gustose mele di tre qualità diverse, granny smith, golden e noared raccolte in sacchetti da 1,8 kg che si possono avere a fronte di una donazione minima di 10 euro. L’evento ritornerà in piazza anche il 4 ottobre per la giornata del Dono, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia istituita per celebrare i valori della solidarietà e della sussidiarietà



“La Mela di AISM” è l’evento di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi promosso dall’ Associazione Italiana Sclerosi Multipla che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso. Testimonial, sempre al fianco di AISM, Chef Alessandro Borghese, che anche in questa occasione ha voluto dare il volto all’iniziativa. “Facciamo sparire la SM con un sacchetto di mele”, l’appello dell’Associazione. Già da ora è possibile prenotare il proprio sacchetto di mele. Basta contattare la Sezione Provinciale AISM tramite whatsapp al numero 0968 436720. I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Attualmente sono 100 i progetti di ricerca attivi finanziari da AISM e dalla sua Fondazione e 450 i ricercatori impegnati al fianco dell’Associazione.

Sabato e domenica molte piazze si colorano di rosso, giallo e verde. Sono le mele di AISM che i volontari dell’associazione distribuiranno in tutta Italia anche nelle piazze della provincia di Catanzaro Ecco l'elenco........

giovedì 29 settembre 2022

E' Amedeo Mormile il nuovo presidente della provincia di Catanzaro. Battuto nettamente il sindaco del Capoluogo Fiorita

 


Felicissimo Mormile: "Sono emozionatissimo, è stato il riconoscimento alla politica del centrodestra sull'onda del successo delle politiche nazionali. Un centrodestra che va ben oltre una singola candidatura e si apre ai territori. Questi numeri? Non so, abbiamo lavorato bene. Grazie di cuore a tutti".Amedeo Mormile, sindaco di Soveria Simeri, è il nuovo presidente della Provincia di Catanzaro. Mormile ha superato la soglia “critica” staccando nettamente il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita. Il rappresentante della Lega ha ottenuto .......................