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lunedì 13 febbraio 2012

Arrestato il boss della ndrangheta Rocco Aquino inserito nella lista dei 100 latitanti più pericolosi era nascosto nel sottotetto della sua casa a Marina di Gioiosa ((RC)



È STATO arrestato dai Carabineri del Ros e dal reparto speciale dei Cacciatori di Calabria Rocco Aquino - detto 'u Colonnello - 51 anni, superlatitante, considerato dagli inquirenti uno dei principali esponenti dell'ndrangheta. È stato trovato nascosto dentro un bunker nel sottotetto della sua casa a Marina di Gioiosa Ionica. Faceva parte del vertice inter-cosche dell'organizzazione. Aquino era inserito nella lista dei cento latitanti di massima pericolosità. Aquino - capo storico della omonima famiglia - era latitante dal 13 luglio 2010, quando sfuggì alla cattura nell'ambito dell'operazione Crimine, nel corso della quale finirono in manette oltre 300 persone. Per lui, il procuratore aggiunto della Dda reggina, nel processo in abbreviato a 120 persone, ha chiesto la condanna a 20 anni di reclusione.Aquino ora è in viaggio verso Reggio Calabria, dove sarà ascoltato dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia."E' una cattura importante: sia perché si tratta del capo dell'omonima cosca, sia perché, nonostante le difficoltà, abbiamo dimostrato che la 'ndrangheta non e' invincibile. eliminando qualsiasi forma di mitizzazione del personaggio". E' il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale di Reggio Calabria Nicola Gratteri a sottolineare la duplice importanza della cattura di 'u Colonnello. A ottobre, contro la cosca è stato eseguito un maxi sequesto: sottratti alla cosca 19 immobili (tra cui ville e terreni, ubicati nella locride) una imbarcazione, una decina di autovetture, due società nei settori edilizio e turistico-commerciale e numerosi conti correnti e depositi al risparmio.

Si svolgerà oggi nella sede della fondazione terina (area industriale di Lamezia Terme) una giornata di studi dove saranno coinvolti tutti i 409 comuni della regione


Oggi 13.2.2012 una giornata di studi con la presenza del Governatore Scopelliti e dell’Assessore Aiello



Il Dipartimento regionale Urbanistica e Governo del Territorio ha promosso una giornata di studi che vedrà coinvolti tutti i 409 Comuni della regione. 
L’iniziativa si svolgerà oggi nella sede della Fondazione Terina - Area Industriale Benedetto XVI, ex area Sir di Lamezia Terme e nasce in virtù della nuova stagione che il Governatore Giuseppe Scopelliti, insieme all’Assessore all’Urbanistica Piero Aiello e al Direttore generale del Dipartimento Saverio Putortì, sta attuando nel campo della pianificazione territoriale e paesaggistica regionale, in una nuova ottica di compartecipazione e sinergia con i Comuni e gli stessi cittadini calabresi, al fine di avviare una politica orizzontale nel rapporto tra le istituzioni. All’evento di lunedì prossimo prenderanno parte, oltre all’Assessore Aiello, il Presidente della Regione Scopelliti, il Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico e il Presidente della Fondazione Terina Giancarlo Nicotera. Il programma si svolgerà in più sessioni nelle quali interverranno il dirigente generale Putortì e i dirigenti di settore e servizio del Dipartimento Giorgio Margiotta e Domenico Modaffari, i quali presenteranno ai rappresentanti amministrativi comunali il nuovo sistema catastale regionale nonché il nuovo sistema di rilevazione per la gestione ed il controllo delle coste calabresi. Durante la giornata sarà analizzato il percorso intrapreso dalla Regione nel settore urbanistico. In particolare, nel contesto dell’infrastruttura dei dati territoriali della Calabria, il Dipartimento sta procedendo: alla formazione di apparati conoscitivi multi tematici come la Carta di Uso del Territorio a scala 1:10.000 e del Repertorio regionale dei Vincoli che include il Repertorio degli usi civici; alla formazione dei database tematici relativi a geositi, frane, linea di riva, reticolo idrografico, geologia; a potenziare il Portale dei servizi territoriali; all’attivazione dell’Osservatorio delle trasformazioni territoriali, realizzando un sistema catastale di supporto ai servizi di competenza comunale.

domenica 12 febbraio 2012

Nella città Turca di Hierapolis trovata la tomba di San Filippo dove il Santo fu martirizzato nell'80 d.c l'importante scoperta fatta da una spedizione di archeologi Italiani

Da quasi duemila anni, una antica tradizione diceva che la tomba di San Filippo, uno dei 12 apostoli, si trovava nella città turca di Hierapolis, dove il santo fu martirizzato nell'80 d.C.

Ma solo oggi, una spedizione di archeologi italiani dell'Università del Salento-Lecce ha individuato con certezza la tomba, sotto i resti di un santuario bizantino del V secolo, costruito per venerare il sepolcro.
Parlando in una conferenza stampa a Istanbul, il professor Francesco D'Andria dell'Universita' del Salento-Lecce ha raccontato come gli scavi in corso a Hierapolis l'anno scorso abbiano portato ad individuare la tomba nel sito dove la tradizione voleva si trovasse.
I risultati della campagna di scavo dell'anno scorso a Hierapolis, localita' dell'est della Turchia, a 250 km dalla costa Egea e da Smirne, sono stati illustrati dal professore nell'ambito di una presentazione delle attivita' di scavo italiane in Turchia organizzata dall'Ambasciatore d'Italia Gianpaolo Scarante.
''La scoperta di quest'anno e' quella della tomba di San Filippo, uno dei 12 apostoli di Gesu', che a Hierapolis avrebbe subito il martirio'', ha sintetizzato l'ordinario di Archeologia classica.
''Tutta una serie di elementi ci ha permesso di identificare una chiesa a tre navate'' come quella ''costruita attorno alla tomba romana in cui la tradizione attribuisce la presenza di San Filippo'', ha affermato D'Andria, sottolineando che ''la novita' di quest'anno'' e' ''la nuova chiesa costruita attorno alla tomba''.
La scoperta ha risolto un giallo dell'archeologia. In America, nel museo di Richmond, ha ricordato l'archeologo, si conserva ''un sigillo per il pane dei pellegrini'' in cui e' rappresentato San Filippo: ''Su un lato c'e' la chiesa che abbiamo trovato quest'anno e sulla quale i bizantinisti di sono interrogati per tanti anni'', cercando di capire cosa rappresentasse.

Accanto alla tomba, ha riferito inoltre l'archeologo, ci sono anche vasche per immersione, a conferma che si trattava di un ''santuario di guarigione'' nell'ambito di un ''grande complesso di pellegrinaggio che i Bizantini hanno costruito nel V secolo dopo Cristo intorno alla tomba di San Filippo'', in maniera ''simile a quello di Asclepio a Pergamo''.
Gli scavi sono condotti da una missione internazionale composta, oltre che da italiani.....

I paesi della provincia: Gizzeria



sabato 11 febbraio 2012

Con le prossime amministrative di primavera nei vari comuni Calabresi saranno eletti 602 consiglieri in meno

 

Monti taglia in Calabria 602 consiglieri e 206 assessori. Queste le poltrone che mancheranno all’appello alle prossime elezioni amministrative


Alle prossime elezioni amministrative di primavera, nei comuni calabresi chiamati al voto, saranno eletti 602 consiglieri in meno mentre le varie giunte si alleggeriranno di 206 assessori. Sono questi gli effetti delle misure varate dal Governo Monti per ridurre i costi della politica secondo un'elaborazione del Sole 24 Ore, inserto Sud, su dati Ancitel.
  In base ai nuovi ordinamenti, scrive il quotidiano economico, i Comuni fino a 3.000 abitanti perdono due assessori (da 4 a 2) e sei consiglieri (da 12 a 6); quelli da 3.001 a 5.000 abitanti tre assessori (da 6 a 3) e nove consiglieri (da 16 a 7); quelli da 5.001 a 10.000 abitanti due assessori (da 6 a 4) e sei consiglieri (da 16 a 10); quelli da 10.001 a 30.000 due assessori (da 7 a 5) e 4 consiglieri (da 20 a 16); quelli...

Magisano il sindaco Antonio Lostumbo traccia un primo bilancio del suo operato. Taverna sarà installato un impianto fotovoltaico sul tetto della scuola primaria