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martedì 30 aprile 2013

Albi dell'eventuale Rigassificatore nessuno ne vuole parlare, ma le carte parlano di una convenzione firmata nel 2009



Alcune precisazioni da parte del Sindaco di Simeri Crichi Marcello Barberio sui rifiuti all'impianto di Alli

Riceviamo e pubblichiamo


COMUNE DI SIMERI CRICHI
PROV.CATANZARO
Rifiuti all’impianto di Alli
                         Nota di Marcello Barberio, sindaco di Simeri Crichi.
Premesso che la spazzatura non ha colore politico, mi preme precisare alcune
questioni fondamentali. I sindaci, per effetto del D.Lgs. 152/2006, sono responsabili
 del ciclo di smaltimento dei rifiuti, pagando anche tariffe salate alla Regione.
 E il mio Comune è tra quelli che pagano regolarmente, anche se i Comuni 
in ritardo di pagamento hanno diritto di smaltire i r.s.u., senza discriminazioni
 o preferenze di sorta, dal momento che titolare dell’impianto è la Regione.
Per certo devono essere previsti “criteri razionali” di conferimento all’impianto di
trattamento di Alli, senza privative. Questo non significa contestare al Capoluogo il
diritto di tenere pulita la città, come ben fa il sindaco Abramo. Ma non possono
essere accettate ulteriori sperequazioni tra i Comuni dell’hinterland, come
succedeva col Commissario e come purtroppo ancora si continua in regime
ordinario. La protesta di sabato scorso all’impianto di Alli non era contro Catanzaro,
semplicemente si chiedevano rassicurazioni sui tempi e sui modi (equi e ordinati) di
conferimento dei rifiuti dei nostri Comuni. Problema che esplode con la stagione
calda. Sulla presenza del Consigliere di Catanzaro Salvatore Scalzo
 e sulla conseguente polemica, noi sindaci non intendiamo essere strumentalizzati
 né essere calati nelle querelle a tutti i costi. Noi siamo il primo baluardo
 a difesa della tenuta sociale, in un momento che la rabbia diffusa diventa pericolosa. 
Cortesemente risparmiateci le polemiche che devono essere ristrette nei propri
 ambiti istituzionali. Per inciso, il mio è il Comune costituitosi parte civile
 nel procedimento noto come “percolato nell’Alli”. Non vorrei che questo si traducesse
 in penalizzazione ambientale per il territorio comunale.
L’Amministrazione Comunale non potrebbe consentirlo, così pure i cittadini dei
borghi storici e della costa jonica, dove insistono anche villaggi turistici di livello
internazionale. Quindi nessuna contestazione a Catanzaro, ma nessuna guerra tra
poveri (intendo i Comuni). Speriamo che l’incontro di oggi (ieri ndr) 
all’Assessorato all’Ambiente contribuisca ad avviare a soluzione
 il problema. I rifiuti devono

lunedì 29 aprile 2013

Pineta di "Sant' Antonio" invasa da cumuli di spazzatura i residenti delusi dopo che si sono rivolti al comune di Sellia Marina senza alcun risultato ora si rivolgeranno a quello di Sellia?!



Il sindaco di Simeri Crichi in prima fila assieme con i sindaci di Sersale,Pentone, Soveria Simeri contro la corsia preferenziale nel conferimento dei rifiuti nella discarica di Alli riservata a Catanzaro con altri 4 comuni


«Siamo pronti a restituire le chiavi dei Municipi».

 

Una decina di sindaci della provincia contesta la corsia preferenziale riservata a Catanzaro e altri quattro Comuni per il conferimento nella discarica di Alli.

«In queste condizioni non siamo più in grado di garantire la salute dei nostri concittadini e per questo siamo determinati anche a restituire al prefetto le chiavi dei nostri Municipi se non verrà risolta questa situazione». Lo ha affermato il sindaco di Simeri Crichi, Marcello Barberio, che insieme ai primi cittadini di diversi Comuni della provincia di Catanzaro si è recato, ieri pomeriggio, presso la discarica di Alli per prendere contezza dell’ordi - nanza emessa dal dirigente generale del dipartimento Ambiente della Regione Calabria, Bruno Gualtieri, e notificata alla Daneco, società che gestisce l’impianto di Alli. Nel provvedimento si dà priorità nel conferimento dei rifiuti solo a Borgia, Montepaone, Soverato e Satriano, oltre che al Comune capoluogo, fino al prossimo 11 maggio. Gli autocompattatori di questi Comuni, insieme a quelli di Catanzaro che da tempo gode della priorità, avranno accesso diretto alla discarica. I sindaci vogliono capire il perché è di tale scelta, determinata, forse, dall’esigenza di risolvere l’emergenza nei Comuni costieri che già sono entrati in una fase pre-estiva. All’incontro erano presenti i sindaci di Andali, Cropani, Botricello, Sersale, Soveria Simeri, Simeri Crichi, Marcedusa, Pentone, Tiriolo, Settingiano, Amaroni e Cerva. A supporto dei sindaci, anche Italo Reale, già sub-commissario per l’emergenza ambientale calabrese e già responsabile Ambiente del Pd, insieme al capogruppo del partito democratico Salvatore Scalzo. Giunti sul posto, i sindaci hanno incontrato gli operai della Daneco, ai quali hanno chiesto chiarimenti sul blocco degli autocompattatori dei propri Comuni. Tra i sindaci c’è allarme anche per la questione ambientale, perché dai mezzi in coda, a decine, sul viale che porta alla discarica e che attraversa il fiume Simeri, ci sono perdite di liquami e di percolato che vanno a finire nel vicino corso d’acqua, creando seri problemi all’ambiente. I sindaci si sono dati appuntamento a domani, davanti al dipartimento Ambiente della Regione per comprendere meglio la situazione e sbloccare l’accesso alla discarica. «La protesta – ha spiegato Barberio – non è contro quei Comuni che hanno avuto la priorità, ma contro la disparità di trattamento. Si avvicina l’estate e si rischia un’epidemia e il collasso del sistema di smaltimento dei rifiuti. È una situazione estrema, che la Regione deve sanare». I sindaci rivendicano la compattezza del loro fronte e non ci stanno al gioco di chi cerca di dividere i primi cittadini adempienti e non adempienti rispetto ai crediti vantati dalla Regione. «Questo problema è usato in maniera strumentale – ha aggiunto Barberio – per dividere i sindaci che invece sono uniti e compatti. Non vogliamo fare il discorso dei Comuni che pagano e di quelli che non pagano. Il mio Comune, per esempio, ha pagato, ma ora c’è un’ulteriore emergenza e va risolta». Ha preso la parola anche il sindaco di Botricello, Giovanni Camastra: «Siamo al limite della sopportazione. I nostri Comuni sono invasi dai rifiuti e non capiamo questa distinzione. La protesta odierna non è solo dei sindaci, ma anche degli operatori dei nostri centri, che lavorano per portare i rifiuti in discarica». Italo Reale ha evidenziato una forte situazione di squilibrio: «Anche il Comune di Simeri Crichi, dove ha sede

domenica 28 aprile 2013

Tentato furto in una villetta a Sellia Marina i carabinieri arrestano due marocchini





Stavano tentando di introdursi all'interno di una villetta a Sellia Marina quando i militari della Compagnia di Sellia Marina, durante un servizio perlustrativo volto a reprimere i reati predatori ai danni della abitazioni estive, si sono accorti di una torcia e si sono fermati. Intervenuti, i militari hanno notato due marocchini, ELAMRI BELGACEM, classe 58 e un tredicenne, E.F.Y., entrambi di Sellia Marina, che avevano rotto una finestra e stavano per introdursi all'interno dell'abitazione. L'uomo è stato arrestato, il minorenne è stato invece denunciato. Dopo la convalida dell'arresto, per l'uomo è stata

sabato 27 aprile 2013

Sersale il polo sanitario territoriale si arricchisce di un nuovo strumento "PST" per la pressione arteriosa grazie alla donazione del sindaco di Andali Giuseppe Costantini

Riceviamo e pubblichiamo


Un nuovo apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa è stato donato all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per il  Polo sanitario territoriale di Sersale, dal Sindaco di Andali, Giuseppe Costantini. La nuova strumentazione, del valore di oltre milleseicento euro, va a potenziare la dotazione tecnologica del PST, diretto dal dottor Santo Scalzi e mira al monitoraggio automatico della pressione arteriosa del paziente nell’arco delle 24 ore di permanenza al proprio domicilio. Il Sistema Holter pressorio “Mobil-O-Graph NG” è completo di unità di registrazione, bracciale pediatrico, bracciale adulti sia standard che large, custodia, carica batteria, n° 4 batterie ricaricabili, software di gestione e chiavetta USB Bluetooth per trasferire i dati a PC. Definita anche ‘killer silenzioso’, la pressione arteriosa è caratterizzata da ampie variazioni sia nell’arco di un singolo giorno sia nell’arco di giorni diversi, mesi o stagioni. Pertanto la diagnosi di ipertensione arteriosa può richiedere diverse misurazioni ripetute in un lasso prolungato di tempo. Il monitoraggio automatico della pressione nelle 24 ore, durante le normali attività quotidiane svolte a casa e ripetuto in diversi intervalli di tempo, fornisce importanti informazioni di rilevanza clinica aggiuntiva, in particolare sul reale carico pressorio nell’arco della giornata, permettendo di valutare il rischio cardio-vascolare del paziente in maniera più accurata. Tale procedura è raccomandata sia a scopo diagnostico sia per verificare l’efficacia del trattamento farmacologico già in atto. Vivo apprezzamento per questa donazione è stato espresso