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domenica 30 giugno 2013

"Sant'Antoniu miu binignu" Nel volume, l'autore Antonio Iannicelli mette in luce alcuni riti legati al culto del Santo.


 
 

Di seguito pubblichiamo la recensione del libro  a cura di 

Anna Rotundo

C’è una natura religiosa persistente nell’essere umano che lo riferisce proprio in quanto tale, come luogo antropologico ineliminabile in ogni epoca e in ogni luogo della terra. E se secondo alcuni la religiosità popolare sarebbe la verniciatura cristiana dell’antico paganesimo greco-romano che avrebbe consentito l’egemonia culturale del clero in un territorio arretrato quale quello meridionale, è ben evidente che la fine della miseria non ha determinato la fine del cattolicesimo popolare: è la testimonianza storica più interessante contro una certa sociologia riduzionista, quasi a segnalare l’esistenza di una verità antropologica non legata a tempi storici particolari. Certo, è vero che aspetti di una nuova religione spesso attecchiscono su vetusti legni di passate credenze, assorbendone usi e tradizioni: anche nel Cristianesimo avvenne quest’inculturazione.
In virtù di ciò, chi come me ama l’antropologia culturale, nota con piacere che nel bel libro “Sant’Antoniu miu binignu”, l’autore Antonio Iannicelli mette in luce alcuni riti legati al culto di Sant’Antonio, su cui si sono accumulate e stratificate antiche credenze: remoti rituali  misti ad immagini fortemente cristiane connotano, ad esempio, le feste stagionali che  rimangono ancora oggi il più evidente ricordo dell’ancestrale culto pagano delle campagne. La festa oggi legata al Santo è infatti ricordo e riproposizione cristiana di atavici rituali di propiziazione e fertilità campestre, espressione di quelle festività apotropaiche del calendario agro-pastorale legate alla Grande Madre e al suo compagno, il Dio Vegetazionale.
Su questa scia di studio, scopro che a Padova, nell'ultimo quarto del XIII secolo, la straordinaria scoperta dei resti mortali del presunto Antenore, eroe troiano fondatore della città, avvenne pochi anni dopo la solenne sepoltura di sant'Antonio nella basilica a lui intitolata. Detto questo, preciso che chi parla di fede e devozione popolare come della parente povera della fede pura, nella convinzione che, ad esempio, il culto dei santi sia solo ed esclusivamente un riproporsi di mitologie pagane , ignora la più recente e qualificata ricerca storica. Ercole, Achille, Enea, Ulisse, Dioniso sono “miti”, ovvero descrizioni affabulatrici e

sabato 29 giugno 2013

Che ne sarà del futuro della Consulta di Sellia? Molto dipende anche da te.... da noi!


Propio in questo mese la Consulta giovanile di Sellia ha festeggiato con una gioiosa festa il suo 4°  compleanno, ma sul suo futuro all'orizzonte si annidano delle nubi, che speriamo vengano subitio diratate in questi giorni dove i giovani  (nel corpo ma anche nello spirito) si facciano avanti portando nuova linfa tenedo viva la Consulta Giovanile che in questi anni si è molta adoperata nel territorio. Fiduciosi che il tutto possa divenire realtà inseriamo una dettagliata lista degli avvenimenti più importanti, tante belle iniziative fatte durante questi anni, Iniziative, eventi che sicuramente sono serviti dal dare calore, armonia, gioia alla comunità Selliese e non solo.


 Direttivo 2011-2013 presidente Caterina Rodano
15 giugno 2013 4 anniversario
20 aprile 2013 3 torneo pallavolo
27 dicembre 2012 commedia in vernacolo” rosellina se nsure
6 dicembre 2012 1 festa civile a san nicola protettore
25 agosto 2011 memorial mimmo zicchinella
16 APRILE 2012 2 TORNEO PALLAVOLO
18 GIUGNO 2012 3 ANNIVERSARIO
27 DICEMBRE 2011 PRESEPE VIVENTE IN COLLABORAZIONE CONLA PARROCCHIA E IL COMUNE
21 OTTOBRE 2011 CONVEGNO PREGIUDIZIO :POSSIBILE RISORSA?
8 OTTOBRE 20MADONNA DEL ROSARIO
17 AGOSTO DISCOTECA IN PIAZZA
16 AGOSTO PUPI E SECCHIONI
13 agosto gita valli cupe
Direttivo 2009 -2011 PRESIDENTE DOMENICO SALERNO
5 AGOSTO 2009 ” FESTA DELLA MADONNA DELLA NEVE”
17 AGOSTO 2009 “PARTECIPAZIONE ALLA SAGRA 2009 DEL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, SERATA ASTRONOMICA E RIVISITAZIONE MEDIEVALE CON GLI SBANDIERATORI”
OTTOBRE 2009 “GUARDANDO CON GLI OCCHI DEL BUIO”
3 OTTOBRE 2009 “PARTECIPAZIONE STAND COMUNALE ALLA NOTTE PICCANTE”
10 NOVEMBRE 2009 “COMPLEANNO DI DON FRANCESCO”
1 GENNAIO 2010 “CAPODANNO CON LA CONSULTA”
3 GENNAIO 2010” NOTTE DELLA TARANTA”
5 GENNAIO 2010” GIOCO DEI PACHI”
27 GENNAIO 2010 “SARABANDA ALLA GIORNATA DELLA PACE”
22 FEBBRAIO 2010 ” PARTECIPAZIONE GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE”
8 MARZO 2010 “CONSEGNA MIMOSE A TUTTE LE DONE DEL PAESE”
6 APRILE 2010 “GIOCHI DI PRIMAVERA”
19 APRILE 2010“”MANIFESTAZIONE PER LA STRADA DI JANO’”
APRILE -GIUGNO2010 “INSIEME ALLA VOCE DELL’ANZIANO”
17 GIUGNO 2010 “1 CONFERENZA PER I PROBLEMI DELLA SALUTE A CURA
 DELL’AZIENDA IPOOH”

A seguire continua l'elenco non completo di altri eventi svolti durante i 4 anni della Consulta

venerdì 28 giugno 2013

Magisano; Lettera di ringraziamento per l'operato di don Antonio Lupia che lascia un vuoto nella comunità "Grazie per essere stato in mezzo a noi prete di Cristo, soltanto Prete di Cristo... !! "

LETTERA AL MIO AMICO E PARROCO DON ANTONIO LUPIA




GRAZIE PER ESSERE STATO IN MEZZO A NOI PRETE DI CRISTO, SOLTANTO PRETE DI CRISTO...!! 
Caro Don, ieri (ndr) ti abbiamo dato il saluto e ringraziamento per quello che hai FATTO in questi quattro mesi nella nostra comunità di Magisano. Veramente penso che se avessimo dovuto elencare tutto quello che hai FATTO, e sopratutto il MODO con cui l'hai fatto, avremmo dovuto scrivere, come dicono gli anziani di Magisano, "UN LIBRO DA QUI IN AMERICA...!!!!" Tutti, avevamo tanto da dirti, tanto da ringraziarti, tanto da amarti... un cuore non maturo nella fede potrebbe pensare che non sarai più con noi, che ci hai lasciati, che ci siamo divisi, ma non è così... Gesù non è Dio? Si certo che lo è! Il suo Sacerdozio non è eterno? Certo che lo è! Tu non sei suo sacerdote? Ceeeertooo che lo sei! Non è con noi Gesù tutti i giorni fino alla fine del mondo? Ceertooo. Dunque, tu Don Antonio, in Gesù Sommo Sacerdote, sei con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo. (Matteo 28,19). TI VOGLIAMO BEEEENISSSSSSIMOOOOO!!! 
Manuela Lia  

Fotoracconto
A seguire altre foto di don Antonio durante il suo sacerdozio nella parrocchia di Magisano

mercoledì 26 giugno 2013

Lega Nord? Macchè Lega da Ndrangheta!


Decine di perquisizioni tra Reggio Calabria , Milano e Genova sono in corso su ordine della Direzione distrettuale antimafia calabrese. Per i magistrati si era formata una vera e propria società segreta che sfruttava le conoscenze con i canali politici per riciclare il denaro di alcune cosche della 'ndrangheta.

Il filone di indagine sui fondi neri costituiti dall'ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito sta portando alla luce nuovi inquietanti scenari sul rapporto tra grande finanza, politica e criminalità organizzata per il riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illecite. La Dda di Reggio Calabria infatti ha avviato oggi decine di perquisizioni in case e uffici di società e banche e gli uomini della Direzione investigativa antimafia sono a lavoro da questa mattina sia nel capoluogo calabrese che nel nord Italia a Milano e Genova. I Pm cercano di risalire ai rapporti finanziari e imprenditoriali di otto indagati che secondo la Direzione nazionale antimafia avrebbero costituito un'associazione per delinquere per agevolare le attività economiche e finanziarie di alcune cosche della ‘ndrangheta calabrese anche attraverso rapporti diretti con uomini dei partiti come l'ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito.
Rapporti con massoneria ed eversione nera - Dietro questo nuovo filone di indagine infatti ci sarebbe sempre in flusso di milioni di euro partiti dalle casse della Lega Nord e che la magistratura sta cercando di ricostruire anche attraverso le rivelazioni dell'ex segretaria di via Bellerio Nadia Dagrada. Nelle perquisizioni di oggi gli uomini della Dia stanno cercando di  ricostruire gli investimenti della cosca De Stefano che attraverso diversi intermediari avrebbe investito soldi sporchi utilizzando i canali finanziari dell’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito, già arrestato per appropriazione indebita, riciclaggio e truffa. Trai reati ipotizzati dai Pm oltre all'associazione mafiosa ci sarebbe anche l'associazione segreta visto che per gli inquirenti reggini vi era un rapporto stretto tra ‘ndrangheta massoneria e gruppi dell'eversione di destra per il riciclaggio di denaro sporco.
Il filone di indagine sui fondi neri costituiti dall'ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito sta portando alla luce nuovi inquietanti scenari sul rapporto tra grande finanza, politica e criminalità organizzata per il riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illecite. La Dda di Reggio Calabria infatti ha avviato oggi decine di perquisizioni in case e uffici di società e banche e gli uomini della Direzione investigativa antimafia sono a lavoro da questa mattina sia nel capoluogo calabrese che nel nord Italia a Milano e Genova. I Pm cercano di risalire ai rapporti finanziari e imprenditoriali di otto indagati che secondo la Direzione nazionale antimafia avrebbero costituito un'associazione per delinquere per agevolare le attività economiche e finanziarie di alcune cosche della ‘ndrangheta calabrese anche attraverso rapporti diretti con uomini dei partiti come l'ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito.
Rapporti con massoneria ed eversione nera - Dietro questo ...