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giovedì 14 maggio 2015

Anche il Liceo scientifico IS di Sersale CZ tra i 4 istituti scolastici calabresi presenti alla 28° edizione del salone internazionale del libro di Torino.

Si è realizzato anche quest’anno nelle scuole calabresi il progetto culturale Travel game la cultura della lettura promosso dall’associazione culturale La Movida con il patrocinio della Regione Calabria che accoglierà gli studenti partecipanti nel suo stand presso il Salone internazionale del libro di Torino a partire da giorno 14 maggio. Proprio in questa prima giornata inaugurale e’ prevista la presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

Protagonisti del 28° Salone Internazionale del Libro i gruppi scolastici provenienti da tutta la Calabria che parteciperanno ai numerosissimi incontri in programma.
Il 15 maggio è prevista una ricca giornata di incontri. Alle ore 14 sara’ presentato il libro “Bianco” scritto dal giornalista Francesco Mobilio al quale i ragazzi avranno la possibilita’ di rivolgere delle domande anche sul ruolo del giornalista e su come funziona una redazione. Il romanzo che ha scritto narra di una storia d’amore.
Sempre il 15 maggio alle ore 16 gli studenti presenti avranno la possibilità di assistere alla presentazione del libro di Domenico Concolino  sacerdote e scrittore, laureato in teologia e filosofia. Ha studiato in Italia, Svizzera, Francia. Cappellano presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro ha diverse pubblicazioni al sul attivo e cura un blog (diario spirituale) sui temi della fede vissuta (www.concolino.it). Molto interessante il suo libro  “Dio e i numeri incapaci” edito da Rubbettino che analizza il rapporto tra pensiero matematico e pensiero religioso in particolare quello cristiano. I numeri traducono infatti la realtà materiale con grande precisione ma sono ‘incapaci’ di tradurre ed esibire totalmente il mistero di Dio. L’uomo non è un numero  e neppure dio. Seguira’ alle ore 17 l’incontro in cui verra’ presentato il libro “La vita dimenticata” scrit to dalla dott.ssa Francesca Frangipane (con Amalia C. Bruni e Rosanna Colao) che tratta di storie d’Alzheimer e di altre demenze, in cui l’autrice riesce a tratteggiare i vari volti di una malattia che stravolge i ricordi di una vita e l’identita’ di una persona. I racconti traggono ispirazioni da storie vere.
Presteranno servizio presso il salone del libro nel corso degli incontri nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro con le loro belle divise la squadra delle hostess e degli steward dell’Ist prof per i servizi alberghieri e ristorazione Ipssar Soverato diretto dal Dott. Fioresta accompagnati dai propri docenti profssa Cristofaro, prof Menotti e prof Notaro che hanno accolto con entusiasmo l’invito della presidente dell’associazione culturale Rita Macrì: “Questa scuola non è il primo anno che sposa il nostro progetto culturale grazie al quale gli alunni avranno la possibilita’ di....

mercoledì 13 maggio 2015

Ma a Zagarise la parola Legalità è diversa da sindaco a sindaco ?

ZAGARISE;( ... Noi della associazione " la coccinella" non abbiamo partecipato al convegno sulla legalità perchè riteniamo non possa organizzare un convegno sulla legalità,chi come l'attuale sindaco ( Pietro Raimondo ) ha fatto delle illegalità il suo motto ( è come dare la presidenza del centro prelievi a Dracula ) ed ha sfruttato il convegno per fare l'ennesimo comizio propagandistico ...... 02/07/2012 - INAUGURAZIONE PIAZZA CESERE BATTISTI: Ennesima pompa magna del Sindaco
Finalmente dopo tanti proclami e preparativi che hanno visto per mesi tutti gli amministratori al completo fare ripetuti sopralluoghi sulla piazza oggetto d'intervento, si è inaugurata Piazza Cesare Battisti con annessa isola pedonale
N.B Pietro Raimondo veniva criticato per avere invitato mezzo mondo ....presenza di nomi importanti quali ( il giudice Emilio Ledonne,il prefetto Repucci,il presidente della provincia Wanda Ferro,il vescovo di Catanzaro Squillace Mon.Bertolone, etc etc... citando anche nomi di non presenti scrivendo che avevano snobbato l'iniziativa etc etc citando nomi illustri l'on.Piero Aiello e l'on.Mario Caligiuri ( assessori regionali) e tanti sindaci del territorio.
Una associazione che scrive queste cose sul loro giornaletto per denigrare la figura del sindaco Dottor Pietro Raimondo e la sua amministrazione comunale pur sapendo che tutti i cittadini erano stati invitati compreso i consiglieri di minoranza, invece loro cosa scrivano? che hanno snobbato l'iniziativa fatta dal sindaco,pur sapendo che si parlava di legalità.....signor sindaco Gallelli la parola legalità deve essere sempre rispettata e non boicottata, quella legalità che ha voluto dopo che la sua auto ha preso fuoco,saranno le forze dell'ordine ha valutare cosa sia successo veramente e di che incendio si tratta, lei ha avuto da tutti noi la più ampia solidarietà per l'accaduto, l'attuale minoranza e in tanti lo abbiamo scritto sulle nostre pagine Facebook, però a detta delle persone presenti al comizio che avete organizzato non ne ha fatto cenno ( mi scuso se l'ha detto e non si è capito ) lei ha detto che vuole riportare questo paese alla normalità, avrà notato che molte persone illustre sono venute a Zagarise e credo che le abbia ricevute con tanta di fascia tricolore facendo vedere quello che aveva inaugurato l'ex sindaco , sicuramente le avranno fatto i complimenti ,li avrà portato al museo dell'olio,alla torre normanna a vedere le chiese etc etc . ma non deve dimenticare cosa scrivevate? ( INAUGURAZIONE PIAZZA CESERE BATTISTI: Ennesima pompa magna del Sindaco,questa volta oltre l'arrosto mancava anche il fumo,Tentativo di inaugurazione in pompa magna andato male.
perchè non lo facciamo dire ai cittadini o alle persone illustre presenti se sono vere le sue affermazioni? ma quante cose avete scritto sul ( http://giovanizagarise.altervista.org//allegato.php?id=140)
non possono dire che non l'hanno scritto loro.
uno degli ospiti ha commentato; Significativo a questo proposito il commento del ...

martedì 12 maggio 2015

Non si fermano al posto di blocco durante la fuga gettano dal finestrino due involucri con cocaina Arrestati due giovani di 24 e 25 anni.



Hanno forzato un posto di blocco e durante la fuga hanno gettato due involucri contenenti cocaina.



Tra Botricello e Cropani i carabinieri hanno tratto in arresto due giovani con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale che hanno forzato un posto di blocco e durante la fuga hanno gettato due involucri contenneti cocaina.
A finire in manette F.M., 24 anni, residente a Cutro e S.A., 25 anni, di Cropani. L'autovettura condotta da F.M. non si è fermata all'alt dei militari ed è iniziato un inseguimento lungo la strada statale 106, nei pressi di località Difesa.
Durante la fuga i militari hanno notato il passeggero mentre gettava i due involucri recuperati successivamente. L'autovettura è stata raggiunta e bloccata ed i due sono stati arrestati e posti ai domiciliari su disposizione del magistrato di turno della Procura di Catanzaro, il sostituto Fabiana Rapino. Il grammo di cocaina è stato sequestrato e per S.A, inoltre, è scattata anche la contestazione del......

lunedì 11 maggio 2015

Sersale aspetta dal 2008 il nuovo depuratore, all'epoca finanziato con oltre un milione di euro. Dove sono andati a finire questi soldi? Sono ancora disponibili?

Il nostro paese è attualmente sprovvisto di depuratore (in attesa che venga ultimato quello in costruzione). L’inizio lavori risale al lontano Novembre 2008 e il costo di tale opera è stato stimato in 1.800.000,00 €, di cui 1.294.824 finanziati dalla Unione europea e 507.175 € finanziati dalla Regione. Al 31/12/2014 sono stati pagati per l’opera 1.134.440,25 €, praticamente il 63% del totale del costo (fonte: http://www.opencoesione.gov.it/progetti/1cl89878/).

Se il 63% dell’opera è stato realizzato e pagato nell’arco di 7 anni, applicando una banale proporzione, ci accorgeremo che per realizzare il rimanente 37% serviranno almeno altri 4 anni durante i quali continueremo a non depurare (senza tener conto che i lavori sono attualmente fermi!).
Trascuriamo volutamente in questo scritto le altre problematiche connesse con Ciclo delle Acque, Fogne, Depurazione, tipo:
- Utenze allacciate abusivamente;
- Letture contatori (quest’anno è andata come è andata);
- Perdite per rotture o guasti (che ammontano a circa il 65 % dei Mc erogati al serbatoio);
Non perché siano meno importanti, ma solamente per concentrarci su un terzo punto.
 fino ad ottobre 2008 gli utenti del servizio idrico pagavano per la depurazione dell'acqua anche se la stessa non avveniva, tutto ciò, grazie alla legge
36/1994, art.14 che recitava così: “si paga anche se gli impianti non ci sono o gli stessi sono inattivi.”
 l'8 ottobre 2008, la Corte Costituzionale, sent. 335/2008, sentenziava: “questo pagamento per la depurazione e' un corrispettivo di prestazione contrattuale e non un tributo, quindi è irragionevole che sia dovuto in assenza del servizio.”
Per rispetto di questa sentenza, NOI e CENTINAIA DI CITTADINI SERSALESI inoltrammo all’epoca la richiesta di rimborso relativamente al canone di depurazione delle acque fognarie comprensivo dell’IVA al 10% riferito agli ultimi dieci anni (conforme secondo alcuni enti, non conforme secondo altri). Richiesta a tutt’ora inascoltata.
La voce “canone di depurazione” non compare più in bolletta a partire dalla fatturazione 2009 (e ci mancherebbe pure!!!).
L'amministrazione comunale, infatti non ha mai dato attuazione alla sent. 335/2008 per la restituzione delle somme non dovute, né si è mai preoccupata di informare gli aventi diritto alla restituzione; unico provvedimento: inoltrare contestualmente alle fatture per fornitura idriche 2009-2012-2013 il medesimo avviso (sul retro delle bollette) corredato di “fumosi” dati mai contestualizzati alla restituzione. Con riferimento alla sent. 335/2008, il Comune di Sersale testualmente scriveva: “l’Ente sta predisponendo le attività previste dagli articoli 3) programma per la costruzione e l’attivazione degli impianti di depurazione, 4) elementi informativi di riferimento, 7) procedure per le restituzioni.
Quando chiedemmo la restituzione fu ciò che ci venne detto: dobbiamo predisporre la procedura per richiedere il rimborso, buttando nel cestino centinaia di richieste! Nel frattempo intervenne il DM del settembre 2009 che stabilisce fra l’altro, quanto segue:
- Art. 5.1 Dall’importo da restituire vanno dedotte le componenti per la progettazione, realizzazione, completamento dell’impianto di depurazione;
- Art. 5.5 non sono deducibili gli oneri connessi a finanziamenti pubblici a fondo perduto;
Pertanto, essendo il nostro depuratore realizzato esclusivamente con finanziamenti a fondo perduto, non è possibile per l’Amministrazione neanche dedurre i costi di realizzazione degli impianti. Gli importi da restituire, sono da restituire!!!
Arriviamo a questo punto al nocciolo della questione: le somme da restituire avrebbero dovuto essere e debbono essere tutt’ora disponibili in un fondo vincolato, secondo il prospetto di seguito riportato (fonte: bilanci comunali) :

Le domande sono due, e molto.........

venerdì 8 maggio 2015

Il sindaco di Simeri Crichi Marcello Barberio traccia un ricordo dell'on Quirino Ledda prematuramente deceduto ieri a Catanzaro grande conoscitore delle problematiche Calabresi

Un ricordo dell’on Ledda



La prematura scomparsa del compagno Quirino Ledda, consigliere regionale per due consigliature al tempo della battaglia  contro la centrale a carbone di Gioia Tauro e dell’affermazione dell’istituto regionale in una terra periferica e segnata dalla criminalità organizzata, lascia un grande vuoto in tutta la sinistra storica calabrese,  che non può dimenticare il Suo impegno, la Sua serietà, competenza e passione, che hanno fatto di Quirino un esempio politico per una generazione di giovani e soprattutto per larghi strati di popolazione rurale, oltre che per il mondo della cooperazione.
Ho avuto il privilegio di conoscerlo abbastanza bene al tempo della mia segreteria provinciale del PDS e in diverse  riunioni del direttivo (partecipavano i senatori Pasquale Poerio, Antonio Alberti e Luigi Pingitore, gli onorevoli  Simona Dalla Chiesa, Pino Soriero, Costantino Fittante, Graziella Riga) mi confidava che sarebbe rimasto nel partito fino a quando, ai piedi della quercia, sarebbe rimasto il simbolo del Pci.
Al XX congresso del Pci di Rimini del 1991, entrambi avevamo aderito alla mozione Ingrao, in opposizione a quella di Occhetto, contro lo scioglimento del più grande partito europeo. Fu di parola, perché voleva rimanere fedele ai suoi valori di comunista militante. Quando muore una persona importante, si verifica un processo di quasi  “sterilizzazione” della sua specificità, per farne appunto una figura “universale” e non conflittuale. Quirino è rimasto fino alla .....