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mercoledì 23 dicembre 2015

Simeri Crichi nella seduta del consiglio di ieri si respirava già un aria da campagna elettorale, Il sindaco ha sottolineato che non si ricandiderà. L'assise ha deliberato alcuni atti amministrativi molto importanti.

Consiglio Comunale di Simeri Crichi
DOCUMENTI FINANZIARI E CITTADINANZA ATTIVA


Nella seduta di ieri, in un clima di prossimità alla campagna elettorale comunale di primavera  -   alla quale il sindaco Marcello Barberio ha ribadito di non voler partecipare  -   sono stati licenziati alcuni atti amministrativi importanti, come le variazioni di bilancio (anche per far fronte al complesso contenzioso giudiziario: voto a maggioranza), il prelievo del fondo di riserva (soprattutto per coprire maggiori  oneri previdenziali: voto a maggioranza), il regolamento di cittadinanza attiva e il Documento Unico di Programmazione previsto dalla recente normativa sulla finanza locale. Il regolamento (votato all’unanimità) è meglio conosciuto come “baratto amministrativo” e dà la possibilità ai contribuenti meno abbienti di compensare il mancato pagamento dei tributi locali con proprie prestazioni lavorative.
Approvato anche all’unanimità lo schema di convenzione per l’affidamento nel prossimo quinquennio del servizio di tesoreria comunale.
Per quanto concerne il DUP 2016-2018 si è scelta la formula dell’approvazione formale, nell’intesa che potrà essere opportunamente modificato, anche in considerazione dell’opportunità di lasciare ai nuovi amministratori il compito della programmazione pluriennale, che al momento fotografa la situazione di fatto, cioè la buona salute finanziaria dell’Ente, i diversi servizi comunali e la programmazione di alcune opere, compresa la riqualificazione del convento dei cappuccini di Simeri, l’ampliamento del parco ludico della zona marina e l’arredo urbano del capoluogo. Materia di ulteriore lavoro anche per il prossimo esecutivo comunale.


                               
                                                     Simeri: vista aerea


A conclusione della seduta consiliare, il sindaco Barberio ha fornito dettagliate informazioni sui lavori del parco eolico (approvato con autorizzazione unica regionale, poi rimodulato con 16 torri anziché 30 e infine sospeso dalla Soprintendenza archeologica), sul PSC e sulle acquisizioni al patrimonio comunale di opere abusive ex art. 31 DPR 380/2001, a seguito di pronunce definitive del Tribunale di Catanzaro. Questioni complesse che poco si prestano alla propaganda elettorale.
Le differenti posizioni in seno al Consiglio comunale e di prospettiva elettorale non hanno condizionato la diffusa volontà dello scambio degli auguri natalizi, pur nella mestizia per la recente improvvisa scomparsa di un.........

martedì 22 dicembre 2015

Arrestati i tre rapinatori dell'efferato furto alla Sidis di Pontepiccolo CZ

Nel  primo pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Catanzaro, con il concorso della locale Arma dei Carabinieri, ha dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere spiccate dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro, che ha fatto propri gli esiti delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, a carico degli autori di una rapina messa a segno lo scorso 9 aprile nel capoluogo.
Nello specifico, destinatari della misura sono stati Cosimo Bevilacqua, 46 anni, Alessandro Bevilacqua, 30 ani, e Domenico Berlingeri, 35 anni, tutti pregiudicati per reati della stessa specie di quello per cui si procede.

Bevilacqua e i suoi complici sono in particolare ritenuti artefici della rapina in danno del supermercato “Maxi Sidis” del quartiere Pontepiccolo, che si fa ricordare per le cruente modalità con cui è stata portata a termine.
Quel 9 aprile, i rapinatori fecero irruzione nel supermercato intorno all’ora di chiusura, armi in pugno, prendendo in ostaggio la clientela e i lavoratori in servizio, e trafugarono dalle casse quanto potevano. L’azione predatoria durava pochi minuti, durante i quali i delinquenti tenevano sotto la minaccia delle armi tutti coloro in cui si imbattevano, fino ad arraffare un bottino pari a 4.500 euro.
Sul luogo, nell’immediatezza del fatto, intervennero gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro.


Sin da quella data gli investigatori hanno lavorato alla raccolta certosina degli elementi a carico dei sospettati attraverso attività tecniche e sul territorio sino a ricostruire nei dettagli le fasi di preparazione e consumazione del delitto e quelle immediatamente successive dell’allontanamento dall’esercizio commerciale rapinato tessendo una trama accusatoria che è stata oggi condivisa dal GIP che ha emesso i provvedimenti restrittivi eseguiti dalla polizia giudiziaria.
Bevilacqua è stato catturato dagli uomini della Squadra Mobile di Catanzaro, diretta da Nino De Santis, lungo la SS 280, fermato mentre era in “trasferta” nel Capoluogo che aveva raggiunto in auto da Reggio Calabria, dove il Bevilacqua risiede e rappresenta un elemento di......

lunedì 21 dicembre 2015

Sulle sponde del fiume Alli nel territorio di Simeri crichi la Guardia ambientale sequestra rifiuti di ogni genere: copertoni, materiale edile ma soprattutto pericolose lastre di eternit.

Il comando provinciale di Catanzaro di Guardia ambientale interviene lungo il fiume Alli sequestrando una vera discarica a cielo aperto con pericolose lastre di amianto.








Rifiuti di materiale edile
copertoni d'auto ma sopratutto numerose lastre di Eternit, è l’immondezzaio altamente nocivo rinvenuto in data odierna in un'area lungo le sponde del fiume Alli in agro del comune di Simeri Crichi . La segnalazione dalle Guardie ambientali d'Italia comando provinciale di Catanzaro.
Fra i rifiuti di vario tipo - annotano le Guardie Ambientali - ammassate in mezzo alla natura e a pochi centinaia di metri dal fiume, un chiaro esempio di violenza, perpetrata ai danni dell’ambiente e della salute di tutti, visto che è risaputa la pericolosità dell’amianto a causa delle fibre che si liberano nell’aria quando le........