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venerdì 11 marzo 2016

Sorbo San Basile (Cz) ; ladro si pente e riconsegna tutta la refurtiva: 8 galline più vari elettrodomestici accompagnate da formali scuse.

Lo scorso 8 marzo si era presentato disperato presso la Stazione Carabinieri di Taverna per denunciare un furto avvenuto presso la propria casa di campagna, nel Comune di Sorbo San Basile e così, quando ieri pomeriggio gli stessi militari lo avevano contattato per comunicargli di aver scoperto e denunciato l’autore del furto e, soprattutto, di aver recuperato interamente la refurtiva, l’anziano pensionato catanzarese quasi non voleva credere alle proprie orecchie. Si è conclusa così, dopo soli due giorni, l’attività d’indagine dei Carabinieri di Taverna, guidati dal Maresciallo Giancarlo Coluccia, che dopo aver raccolto la denuncia del pensionato, ex insegnante, avevano attivato ogni canale investigativo, sfruttando al meglio la profonda conoscenza del loro territorio. L’autore del furto, un giovane gimiglianese di 27 anni, disoccupato ed incensurato, si era subito sentito stretto della morsa degli investigatori e così, quando ormai la sua identità era stata individuata, non ha potuto fare altro che arrendersi alle circostanze e così, poco prima di essere raggiunto e denunciato dai militari dell’Arma, ha abbondonato nei pressi dell’abitazione svaligiata, tutto ciò di cui si era appropriato, consistente in svariati elettroutensili da lavoro e, addirittura, otto galline, per un valore complessivo di oltre 1000 euro. La refurtiva è stata dunque completamente recuperata e restituita all’anziano pensionato che, nella circostanza, alla presenza dei militari, ha ricevuto anche le formali scuse del...........

giovedì 10 marzo 2016

Zagarise; arrestato un pensionato di 80 anni. In casa aveva un vero arsenale tra armi e cartucce.

Aveva in casa un vero e proprio arsenale: a scoprirlo i Carabinieri che hanno effettuato una
perquisizione domiciliare rinvenendo armi e munizioni. E' accaduto a Zagarise, piccolo centro della provincia di Catanzaro, dove i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina e delle Stazioni di Zagarise e Sellia Marina hanno tratto in arresto F.G., pensionata di 80 anni. I militari hanno rinvenuto, in vari punti dell'abitazione, una carabina calibro 22 con silenziatore artigianale e priva di matricola; un revolver calibro 38 special; una rivoltella calibro 38 a sei colpi e priva di matricola; una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa; 24 cartucce per fucile calibro 36; 22 cartucce per fucile calibro 32; 304 cartucce per pistola calibro 9x21; 477 cartucce per pistola calibro 38; 392 cartucce per pistola calibro 22; 86 cartucce per pistola calibro 32; 53 cartucce per pistola calibro 7,65; 4 inneschi per proiettili in gomma; 97 cartucce in gomma; 97 bossoli in gomma. Armi e munizioni, tutte in buono stato, sono...........

mercoledì 9 marzo 2016

Il video delle Iene a Catanzaro nel centro commerciale le Fontane sul capo dei vigili di Strongoli (KR) vengono alle luce diversi nuovi abusi oltre al famoso parcheggio.

Le Iene - GOLIA: Il capo dei Vigili che non vigila se stesso

Il comandante dei vigili ha infranto la legge diverse volte ma continua a esercitare la sua professione.


Si tratta del capo dei vigili di Strongoli, indagato per abuso d' ufficio in seguito a varie segnalazioni, ad esempio quella di aver parcheggiato su un posto per disabili. Vi è anche un caso di abuso edilizio su un terreno acquistato e violazione delel norme di sicurezza.

Ecco il video completo
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/golia-il-capo-dei-vigili-che-non-vigila-se-stesso_600245.html

martedì 8 marzo 2016

“CRISTIANI E MUSULMANI UNITI DA MARIA” al Petrucci di Catanzaro si raccoglie una delle sfide maggiori dei nostri giorni: l’incontro tra cristiani e musulmani.


In prossimità dell’ 8 marzo, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA, alunni e alunne dell’ IIS  PETRUCCI-FERRARIS-MARESCA, diretto da Francesca Bianco, hanno riflettuto insieme sul senso di questa giornata raccogliendo una delle sfide maggiori dei nostri giorni: l’incontro tra cristiani e musulmani.  -Dopo i fatti di Parigi e di Colonia, ha spiegato Anna Rotundo, -docente organizzatrice dell’evento, ho sentito l’urgenza di raccogliere insieme ai miei alunni questa  “grande sfida” del  terrorismo  che è entrato nella vita di tutti i giorni gettando le persone nella paura e nella sfiducia verso l’altro. E i miei alunni,  cristiani e musulmani,  hanno dimostrato di aver capito che ciò che unisce è più forte di ciò che divide: ““Noi, cristiani e musulmani affermiamo che ciò che ci unisce è forte e palpabile. Siamo figli e fratelli in umanità. E Maria, venerata da entrambi,   è il segno di un’amicizia che può salvare il mondo”.
Nell’aula magna dell’ ISTITUTO GEOMETRI PETRUCCI, infatti, è risuonata  questa domanda: “  Può il culto della “DONNA PER ECCELENZA, MARIA”  unire i popoli legati alle religioni del Cristianesimo e dell’Islam?” La risposta è sì. Un esempio:  in Libano, cristiani e musulmani hanno scelto il giorno dell’Annunciazione di Maria  come FESTA NAZIONALE per ritrovarsi insieme a vivere momenti di preghiera, silenzio, scambio di testimonianze. E’ ciò è avvenuto anche nel convegno svoltosi nella confortevole Aula Magna dell’Istituto, con  gli interventi della  prof.ssa Anna Rotundo, della dirigente Francesca Bianco, del presidente provinciale MCL Silvestro Giacoppo, ma, soprattutto, con i tanti interventi dei ragazzi che hanno sinceramente apprezzato un’iniziativa che ha aperto loro un mondo  poco conosciuto. Bellissima la testimonianza di un’alunna musulmana che ha con fierezza parlato della SUA scelta di portare il velo come segno di appartenenza ad una religione, quella islamica,  che, ha detto, “VA STUDIATA”.
La dirigente scolastica Francesca Bianco ha sottolineato che  il mondo musulmano e  il mondo cristiano si sono sempre incontrati e sempre si incontreranno:  perciò Bianco ritiene  importantissimi questi momenti di dialogo per i ragazzi che hanno l'occasione di conoscersi tra loro, e non solo studiare sui libri  il mondo arabo-musulmano:  e la scuola serve a  creare queste occasioni di incontro. Un  incontro che, però, deve avvenire nel segno del rispetto: non c'è nessuno “superiore” all'altro: siamo esseri umani e dobbiamo rispettarci iniziando dal  rispettare se stessi, il che significa, ha raccomandato la dirigente ai ragazzi,  non compiere azioni che possono far male agli altri .
Gli alunni hanno approfondito, attraverso video e testimonianze, come nel Corano la figura di Maria (Maryam) venga ricordata più volte e nominata di più rispetto all’intero Nuovo Testamento. È anche l’unica donna citata con nome proprio. I musulmani la chiamano Sayyida, che vuol dire “Signora, Padrona” e che corrisponde pressappoco al termine cristiano “Madonna”. Cristiani e musulmani credono che Maria sia...........

lunedì 7 marzo 2016

Il comprensorio come un grande paese dei balocchi! Si pensa poco all'unione dei comuni, molti paesi si svuotano sempre di più mentre i vari amministratori continuano nel realizzare attrattive turistiche spesso fotocopie o inutili che sicuramente non porteranno alcun beneficio nel lungo termine.




Continua inesorabile il declino demografico di molti comuni della presila,
Una vera emorragia  con quel segno meno che di anno in anno si fa sempre più marcato.Basta fare una semplice analisi del flusso demografico nei vari paesi del nostro comprensorio per vedere che sono veramente pochi i comuni che possono sorridere, di chi è la colpa? Certamente di tanti fattori che spaziano dalla mancanza di lavoro, ai servizi essenziali sempre di meno sino alla comodità di abitare in città dove si possono seguire i figli nelle varie scuole sino all'università dove le occasioni di lavoro è sempre migliore. In questo quadro che cosa hanno fatto i vari sindaci per cercare quantomeno di tamponare questa continua emorragia? Poco, anzi quasi niente se non soprattutto in questi ultimi anni attingere a fondi nel realizzare opere di parchi, ludici, tematici, parchi giochi spesso molto simili che sicuramente dopo l'entusiasmo iniziale rischiano di finire nell'oblio del dimenticatoio o nelle migliori delle ipotesi vedere di molto ridimensionato le positive ipotesi di volano nella crescita di quel comune. I piccoli comuni diventano sempre più piccoli ma nessun amministratore sino a oggi ha veramente cercato di rompere questa amara tendenza. I vari musei già realizzati, i vari parchi, i vari percorsi tematici sono nulla o quasi se non esiste un comune di intenti  tra i vari comuni ( scusate il gioco di parole) La parola giusta forse rimane L'unione dei Comuni di quei tanti piccoli vicini comuni che uniti potranno contare certamente di più magari nel riavere le varie scuole chiuse, i vari servizi che con molta superficialità nel nome del risparmio sono stati soppresse, quel risparmio che andrebbe a beneficio delle varie casse comunali con minor consiglieri minor assessori meno sindaci  ma forse qui abbiamo toccato il tasto dolente del discorso quel tasto che i nostri amministratori cercano di evitare altrimenti addio fascia tricolore, addio benefit Dunque queste unioni meglio non farle, ogni tanto se ne parla giusto per...........