Nella presila catanzarese la bellezza della natura incanta e affascina non meno delle altre località montane della nostra bella Regione.
Lungo la cosiddetta fiumara Grande, affluente del fiume Simeri, tra i comuni di Albi e Magisano (CZ) nel parco Nazionale della Sila, nei punti più impervi, dove si formano le gole, la forza dell’acqua ha creato dei veri e propri capolavori. Una grande cavità naturale, una vera e propria conca le cui pareti della roccia assumono all’ombra un bellissimo colore rosa.
Mi dispiace che questo colore non si possa vedere nelle mie foto ma vi assicuro che è così e, ai volenterosi che si vorranno avventurare, per un fresco bagno estivo, sarò felice di dimostrarlo dal vivo.
Per arrivare alla Grotta bisognerà percorrere a piedi, dal punto in cui lasceremo le auto, un sentiero all’ombra di pini , ontani e di una variegata ricca vegetazione. Un sentiero molto semplice che attraversa il bosco.
Alla fine del sentiero si giunge sul greto della fiumara Grande non particolarmente ricca di acqua in questo periodo e, costeggiando il fiume, per circa 800 metri, si raggiungerà un angolo interessantissimo. Le gole della fiumara sono caratterizzate da alte e lisce pareti di roccia carsica che, per questo, assumono il colore rosa da cui deriva il nome Grotta Rosa. Larghe e suggestive conche d’acqua si aprono tra queste pareti e consentono bagni rinfrescanti in questo periodo decisamente caldo.
Una volta gustato questo particolarissimo angolo di natura incontaminata rifaremo il sentiero del ritorno e raggiungeremo il luogo del pranzo. Un bellissimo laghetto da cui il panorama si apre verso il golfo e sulla valle del Simeri e proprio di fronte alla rocca di Taverna vecchia. Un luogo al fresco munito di tavoli e barbeque dove degusteremo insieme il pranzo e….non solo!
Nel pomeriggio rientrando sarà d’obbligo la visita del borgo di Magisano con la........................