In data 11 ottobre si è tenuto l'ultimo consiglio comunale con un eterogeneo ordine del giorno. Tuttavia si è discusso di:
1 - Variazione al bilancio di previsione 2016/2018.
La variazione consiste di soli 3000E di maggiori entrate provenienti da un finanziamento regionale per attività culturali. L'occasione è stata utile per chiedere chiarimenti in merito alla possibilità di accedere ai finanziamenti europei per Eventi Storicizzati di Regione Calabria. Il Sindaco ha spiegato che l'amministrazione comunale non ha partecipato al bando regionale mentre lo ha fatto la ProLoco Sersale per la manifestazione, divenuta ormai un classico, "Un tempo in un borgo..." collocandosi tra gli ammessi ma non finanziati.
2 - Legge quadro in materia di incendi boschivi.
La deliberazione riguarda il catasto comunale dei soprassuoli interessati da incendi nell'ultimo quinquennio. Su proposta dell'Ufficio Urbanistica sono stati censiti i suoli attraversati da incendi e sui quali insiste un vincolo che ne impedisce l'edificabilità o la richiesta di contributi. Nel merito, dato che questo censimento di fatto limita l'utilizzo di alcuni suoli nel comune di Sersale, con i consiglieri Mungo e Perri abbiamo chiesto chiarimenti sul PSC - il Piano Regolatore comunale - visto che da oltre un anno si era preso l'impegno di arrivare ad una discussione consiliare che apra di fatto l'iter per l'approvazione dello strumento urbanistico. Il Sindaco ha ribadito la volontà di arrivare ad una discussione già al prossimo consiglio... nell'attesa di vedere i fatti, ho proposto che si utilizzi il regolamento sulle attività di volontariato per promuovere attività annuali per la pulizia di fossi e aree limitrofe al centro urbano per prevenire l'insorgere di nuovi incendi.
3 - Affidamento in concessione del servizio di riscossione coattiva dei tributi comunali.
La proposta prevede di dare mandato all'ufficio Tributi di indire una procedura ad evidenza pubblica per individuare un concessionario del servizio di riscossione coattiva per il mancato pagamento dei tributi non pagati dai cittadini, finora affidato ad Equitalia. Abbiamo evidenziato le nostre perplessità nel merito, dato che affidare ad un privato la gestione della riscossione coattiva non risolve alcune delle dinamiche perverse che alcuni cittadini si ritrovano a fronteggiare anche con Equitalia. Inoltre - come abbiamo precisato in merito al servizio idrico - noi preferiamo che il servizio venga gestito pubblicamente dal comune, proprio perché nella relazione viene precisato che il comune non intende farlo proprio per la mancanza di risorse umane. Abbiamo specificato che con una diversa utilizzazione delle risorse umane si potrebbe evitare l'ennesima esternalizzazione di attivtà dell'ente. La maggioranza ha invece preferito dare mandato agli uffici di affidare a privati la riscossione coattiva (cartelle esattoriali) di IMU, TASI, TARI, TOSAP, ACQUA e altri tributi comunali.
4 - Regolamento Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
L'ufficio Urbanistica si fa promotore di una nuova attività di regolamentazione di aspetti della vita amministrativa del nostro comune, dopo il regolamento per il volontariato, per il baratto amministrativo, per l'albergo diffuso. Apprezziamo lo sforzo dell'ufficio che intende ridurre gli spazi di discrezionalità dell'amministrazione e specificare e semplificare le attività dei cittadini, ma osserviamo che è lo sforzo normativo di un tecnico piuttosto che di un indirizzo politico... segno evidente che di alcuni temi l'amministrazione non intende minimamente interessarsi. Registriamo inoltre che tale regolamento esclude le attività di spettacolo che si tengono in piazze e strade, la somministrazione occasionale di cibi e bevande e di fatto interessa soltanto l'apertura di locali di spettacolo (discoteche, bar, ecc.), la realizzazione di eventi al campo sportivo o presso la Porta Parco, sulle quali dovrà intervenire una commissione cui partecipano anche responsabili ASP e VV.FF.
5 - Adesione alla CUC del Comune di Simeri Crichi.
Dopo Sellia e Cropani, anche Simeri Crichi chiede di poter aderire alla Centrale Unica di Committenza per gli appalti pubblici avvalendosi dei tecnici comunali di Sersale. Una richiesta che connota quanto la nostra macchina amministrativa dimostra competenze e specializzazioni utili ad un intero comprensorio. La richiesta è stata utile per chiedere chiarimenti al Sindaco in merito al mandato che gli abbiamo conferito per lo studio di fattibilità per la creazione di una Unione di Comuni rivolta ai paesi limitrofi di Sersale. Il Sindaco ha semplicemente risposto che i progressi su quella proposta stanno a zero e che l'unione o consorsi di servizi si faranno solo quando il comune sarà costretto a farlo per legge. Una risposta disarmante per chi giusto sei mesi fa chiedeva al Ministero di riconoscere a Sersale il titolo di città! Allora, condividendo la richiesta, dicemmo che se Sersale vuole essere una città deve comportarsi da città, facendo cioè da guida per un intero comprensorio. Se non fa questo si tratta solo di lustrarsi il petto delle medaglie conquistate con le fatiche altrui da associazioni e professionisti.
Il Sindaco ha anche estrinsecato di essere sostenitore di uno strenuo individualismo culturale dei comuni, essendo contrario ai progetti di unificazione o fusione sovracomunale... parole che la dicono lunga sulla visione di questa amministrazione sul ruolo che Sersale merita nella nostra provincia!
6 - Mozione consiliare in merito al TTIP.
Insieme ai consiglieri comunali Perri, Mungo e Lupia il 30 agosto avevamo formulato una Proposta di Mozione sul TTIP. La mozione prevedeva una presa di posizione del Comune di Sersale contraria all'approvazione del Tranatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP), un partenariato che prevede l'abolizione delle barriere non tarifarie al libero commercio di merci e servizi, cioé tutte quelle norme che tutelano l'ambiente, i consumatori e i lavoratori europei. Con l'approvazione del TTIP tutte le garanzie che abbiamo sugli ecosistemi, contro i prodotti aggressivi e OGM, contro le violazioni dei diritti umani e dei lavoratori sarebbero seriamente compromesse in nome di un liberismo sfrenato. La mozione impegna il Sindaco a trasmettere ai presidenti di Camera, Senato, COnsiglio dei Ministri e Parlamento Europeo la deliberazione comunale affinché si promuova la desecretazione del contenuto del TTIP in modo che i cittadini siano informati e consapevoli di quanto accadrà. Approvandola all'unanimità il Comune di Sersale è tra i 6 comuni calabresi ad aderire alla campagna STOP TTIP, proprio perché è intenzione della nostra comunità difendere il nostro ecosistema, la qualità dei nostri prodotti e delle condizioni di lavoro.
7 - Solidarietà ai comuni colpiti dal terremoto e istituzione della Giornata della Protezione civile.
Il consiglio comunale ha formulato la propria solidarietà ai comuni colpiti dal terremoto, come già anticipato dal sindaco mediante una mail al sindaco di Amatrice. Inoltre si è...........
