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venerdì 23 dicembre 2016

Le tradizioni di Natale in Calabria Quali sono le 13 portate che non devono mancare mai durante le Festività ?




Le strade dei paesi, tortuosi, acciottolate  e piuttosto buie, erano vivacizzate dagli zampognari, musicanti provenienti dalle vicine località montane, vestiti con lunghe calze di pecora, mantello scuro e cappello di velluto a forma di cono; essi, con il suono dolce e inconfondibile dei loro strumenti, le zampogne, andavano in giro per le strade del paese a suonare le nenie natalizie e a portare nelle case e nelle chiese l’augurio di prosperità e letizia. La zampogna, strumento tradizionale per eccellenza, era fatta con pelle di capra e canne lavorate da sapienti artigiani. Le famiglie accoglievano i suonatori con entusiasmo offrendo loro dolci e prodotti tipici locali in particolare salumi e formaggi oppure qualche piccola offerta in denaro. Il tipico canto di Natale intonato nelle Chiese era “Tu scendi dalle stelle” che la gente cantava con voce intensa e commossa. Gli inni, le orazioni e le giaculatorie rivolte all’unisono a Dio e alla Madonna , riflettevano il sentimento religioso dei fedeli, erano perciò intrisi di spontaneo entusiasmo e autentico slancio, caratterizzati da semplici intonazioni melodiche, talvolta alterati da espressioni linguistiche dialettali, comunque sempre appassionati. I suoni e i canti di Natale giungevano così alle orecchie degli abitanti del luogo in modo che tutti potessero partecipare all’emozione del Natale. Questi canti erano generalmente accompagnati da piccoli strumenti artigianali come tamburellisonagliflauti e organetti oltre che dalle suddette zampogne, dalle chitarre a corde battenti (catarra) e dal mandolino. Tali strumenti accompagnavano i vari eventi della vita nel lungo scorrere degli anni. Molto in uso presso la nostra gente era un particolare tipo di canto popolare: lastrenna (detta comunemente “strina”) il cui significato letterale è dono di buon augurio. La strenna, una delle tradizioni più vive e sentite della nostra provincia, era costituita da una serie di piccole strofe in rima, che esprimevano in versi dialettali locali un auspicio di felicità, di ricchezza e di buona salute per l’intera famiglia; essa era cantata e suonata al ritmo di un mortaio di bronzo con relativo pestello, da gruppi di ragazzi allegri e scanzonati che visitavano le varie case per portarvi il loro canto augurale. In cambio essi ricevevano dalle famiglie alcuni doni (per lo più dolci, frutta secca, vino e salumi fatti in casa) che andavano a depositare in un sacco di juta, detto comunemente “vertula” portato a spalla da uno dei componenti del gruppo. 
Vigilia di Natale: una tradizione particolarmente sentita in Calabria. Mentre al Nord il giorno di festa per eccellenza risulta essere il 25, al Sud la sera del 24 assume un valore importante, molto sentito e da trascorrere rigorosamente in famiglia, attorno alla tavola imbandita con i piatti della tradizione. Vigilia di Natale, dunque, richiama le pietanze a base di pesce e, da tradizione, le famose tredici portate. Un numero simbolico il 13, che assume significati religiosi che richiamano la tavola dell’ultima cena di Gesù, con i tredici Apostoli.
Quali sono le tipiche pietanze a base di pesce per la tradizionale cena della Vigilia di Natale calabrese?........

giovedì 22 dicembre 2016

Il suo primo amore era diventato il suo più grande incubo. Calci, pugni, vessazioni, pedinamenti e appostamenti. Continue Violenze verso la ragazza 16 enne Catanzarese.

                              Il suo primo amore era diventato il suo più grande incubo
Calci, pugni, vessazioni, pedinamenti e appostamenti, queste le modalità di controllo morboso ed ossessivo con le quali il suo fidanzato, D.Q. di 27 anni, residente del quartiere popolare di Mater Domini, non le permetteva più di vivere in pace la propria adolescenza.

È la storia che Angela (si tratta ovviamente di un nome di fantasia), sedicenne studentessa di Gagliano, si è decisa a raccontare ai Carabinieri solo quando, stanca dei soprusi subiti e spinta dai compagni di classe, che con lei stavano condividendo la situazione d’angoscia e paura costante, ha deciso di metter fine all’incubo vissuto negli ultimi mesi.
Terrorizzata anche solo dal metter piede fuori di casa, costantemente monitorata dal fidanzato, nel giorno del loro ennesimo litigio violento, Angela ha richiesto l’aiuto dei militari di Gagliano, guidati dal Maresciallo Salvatore Sestito, che immediatamente si sono precipitati sotto casa e l’hanno accompagnata nei loro uffici così da poter ascoltare quanto aveva da raccontare.
Nelle ore successive, davanti ad un genitore incredulo, Angela si apriva narrando fatti raccapriccianticoltelli puntati addosso e violenze continue che quotidianamente subiva, il tutto celato dietro bugiericorrenti raccontate fra le mura familiari e in classe per coprire, a volte con cosmetici e utilizzando le scuse più disparate, le botte, i lividi, le minacce e gli insulti subiti da un ragazzo geloso fino all’impossibile. Per lei non esistevano le community online, i contatti con amici di sesso maschile, né le uscite “non autorizzate” senza il preventivo avviso a quello che era diventato il “padrone” della sua vita e dei suoi spazi.
Da qui prendeva avvio la rapida attività investigativa, nel corso della quale gli inquirenti, in pochi giorni, analizzando la realtà familiare, le abitudini personali e la vita scolastica della giovane vittima, riuscivano a raccogliere innumerevoli ed inconfutabili indizi di colpevolezza che, riepilogati minuziosamente e riferiti alla Procura della Repubblica, hanno posto le basi per l’Ordinanza di Custodia Cautelare spiccata dalla Sezione Gip/Gup del Tribunale di Catanzaro il 19 dicembre scorso e subito eseguita dagli stessi militari dell’Arma di Gagliano, che hanno condotto l’uomo presso il........

mercoledì 21 dicembre 2016

Adescava minorenni su Facebook Il commissariato di Catanzaro Lido arresta un uomo sequestrando il PC con oltre 100 contatti di ragazzine, foto e video osceni

Determinate è stato il contributo di alcuni genitori nel supportare gli uomini della polizia di stato per poter scoprire la vera identità di un uomo che con un profilo falso su Facebook cercava di adescare delle minorenni.

Aveva scelto come pseudonimo quello di un famoso calciatore degli anni ’80-’90, Marco Vanbasten; tra le sue ‘amicizie’ oltre cento ragazzine che contattava per poi passare a vaghe e velate allusioni di tipo sessuale, poi, tramite chat, inviava e proponeva alle ignare vittime lo scambio di foto senza veli e video osceni.
Proprio i genitori, sostituendosi alle proprie figlie, hanno scoperto le scellerate intenzioni dell’uomo, denunciando tutto immediatamente al Commissariato di Catanzaro Lido. La polizia ha avviato delle accurate indagini, analizzando i file informatici, incrociando i dati, messaggi, profili sul web, foto e video su Facebook e Messanger.
Gli accertamenti hanno consentito l’identificazione dell’uomo, rintracciato e condotto negli Uffici di Polizia e denunciato per adescamento di minorenni. Lo smartphone e il pc portatile utilizzati dall’autore del reato per creare il falso profilo sul web e “chattare” sono stai posti sotto......

sabato 17 dicembre 2016

Partono oggi i tantissimi eventi di "Natale a Sersale 2016" giunta alla 15° edizione. Oggi e domani dalle ore 18 I Mercatini di Natale con tanti giochi per i bambini, artigianato, gastronomia e mostra di presepi.

CARTELLONE “NATALE A SERSALE 2016”
La rassegna di manifestazioni “Natale a Sersale”, giunta alla 15^ edizione, organizzata dal Comune di    Sersale, in collaborazione con le associazioni e le istituzioni scolastiche presenti sul territorio (Pro Loco,  “I Sempre Verdi”, Arci e “Teatrarci”, Amici del Teatro, Avis Comunale, Terra Futura, Boschi e Mari Puliti ed Istituto di Istruzione Superiore Sersale), prevede iniziative di qualità che mettono in primo piano le tradizioni, la cultura, gli usi, i costumi, le produzioni locali e la musica.
Si parte sabato 17 e domenica 18 dicembre con “ I mercatini di Natale”, che la Pro Loco allestirà nelle suggestive Piazza Casolini e Piazza De Seta, dalle ore 18.00 alle ore 23.00: giochi per bambini, musica natalizia, gastronomia, tradizioni, artigianato e mostra di presepi e tanto altro.
Lunedì 19 dicembre nell’androne del Palazzo Comunale, nei giorni di apertura del Comune, mostra fotografica “Sersale e Dintorni”, allestita e curata da Antonella Elia.
Mercoledì 21 dicembre, l’Istituto di Istruzione Superiore di Sersale, presso l’auditorium “Porta del Parco”, presenterà la XV Edizione della “Festa della Musica”: al mattino, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 musica e cultura, alla sera, dalle ore 21.45, esibizione del cantante Eman.
Giovedì 22 dicembre l’Associazione A.S.D. Dance Musical Academy, presso l’auditorium “Porta del Parco”, dalle ore 18.00, presenterà uno “Spettacolo musicale”.
Venerdì 23 dicembre, a cura dell’Associazione “Boschi e Mari Puliti”, presso l’auditorium “Porta del Parco”, “Proiezioni di Natale”, ore 16.00 “Il canto di Natale di Topolino” con area trucco per bambini), ore 20.30 “Babbo Natale non viene da Nord”.
Sabato 24 dicembre a cura del Circolo Arci-Uisp, in Piazza C. Borelli dalle ore 09.30, “Babbo Natale a Sersale”, distribuzione di doni ai bambini.
Lunedì 26 dicembre la compagnia “Teatrarci” di Sersale, nell’auditorium “Porta del Parco”, dalle ore 17.00, presenterà la commedia teatrale in vernacolo di Giuseppe Spadafora e Ivone Procopio “TIAMPI MODERNI…NOVE CELLULARI E MEZZO”
Lunedì 26 dicembre , dalle ore 19.00 nel centro storico (Via Indipendenza, Via Pirro e Via Coriolano) l’Associazione “Terra Futura” presenta la manifestazione “Botti di Natale, Festa del Vino”, degustazione di vini di produzione locale e rievocazione della tradizione delle aperture delle cantine.
Martedì 27 dicembre l’Avis Comunale e la Pro Loco, nella sala “Perderolle”, dalle ore 20.30, presentano lo spettacolo “Si..La…Do’ La Soluzione”, quiz musicale a premi.
Mercoledì 4 gennaio, nell’auditorium “Porta del Parco”, dalle ore 16.00, Marco Sacco presenta “’N Sacco Bello Show”, spettacolo di varietà musicale.
Venerdì 6 gennaio la compagnia........

venerdì 16 dicembre 2016

Domenica lo stupendo borgo di Sellia sarà invaso da elfi, trampolieri,giocolieri con tanti sapori della tradizione ricreando il vero clima magico del Natale. Sarà presente anche una postazione della Croce Rossa Italiana per ricordarci che la Magia del Natale è anche nel donare




La magia nel Natale 
in un piccolo borgo incastonato ai piedi della Sila diventa occasione per dare voce alla solidarietà, quella più tenera perché destinata ai bambini che della festa più bella dell’anno dovrebbero essere indiscussi protagonisti. Ed è così che tra musica, elfi, trampolieri e specialità culinarie natalizie c’è spazio per una raccolta fondi da destinare alla campagna della CRI per l’acquisto di latte adattato ai bambini bisognosi, ma anche per la riscoperta delle storie e delle leggende della tradizione che diventa occasione di riscoprire le radici di una comunità piccola ma unita e generosa. La manifestazione “Magico Borgo di Natale” che si terrà domenica 18 dicembre dalle 16 alle 20 nel comune di Sellia ha questo scopo: coniugare il divertimento e il clima natalizio con un momento di attenzione ai più deboli, a chi soffre un momento di difficoltà ma ha il diritto di sorridere almeno a Natale. L’iniziativa è stata presentata  nella sede della Provincia di Catanzaro dal sindaco di Sellia e consigliere provinciale Davide Zicchinella, alla presenza del presidente del Comitato della Croce rossa di Catanzaro, Salvatore Luciano Colacione, in rappresentanza della presidente regionale della Cri Helda Nagero, la direttrice del Museo dei bambini e responsabile dell’associazione “Comare Cicala” Claudia Chiefari e il direttore artistico della manifestazione, Francesco Iaconantonio. Il sindaco Zicchinella ha voluto sottolineare come l’intento dell’evento di domenica, “aperto a tutti gratuitamente”, sia proprio quello di “coinvolgere la comunità per riscoprire le tradizioni nella parte storica del paese, nel borgo Sant’Angelo, e ritrovarci insieme per regalare un sorriso ai bambini ma pensando anche a chi è in difficoltà. Per questo intento è fondamentale il contributo della Croce Rossa che domenica sarà presente con una sua postazione e che ci sostiene nella campagna di adesione alla raccolta fondi per l’acquisto di latte adattato. Purtroppo – spiega ancora Zicchinella – le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà continuano a crescere e non riescono a garantire l’acquisto di beni primari, per questo vogliamo fare la nostra parte”. Il sindaco di Sellia ha anticipato anche la prossima definizione di una intesa con la Croce Rossa italiana per l’avvio di attività didattiche e formative al Museo dei Bambini. Inoltre, ha voluto ringraziare i componenti della Consulta giovanile, presieduta da Antonio Merante, che hanno portato un contributo importante alla realizzazione dell’appuntamento con il “Magico Borgo”. “Domenica il MusaBa diventerà la casa degli elfi e di Babbo Natale, fornendo una occasione unica di avvicinare i bambini alla struttura utilizzando il linguaggio dei racconti – spiega la responsabile Claudia Chiefari -. Attraverso le attività divertenti i bambini potranno conoscere il museo superando la distanza che si pone tra i più piccoli e un approccio impegnativo alla cultura. Domenica, quindi, potranno conoscere la storia delle nostre tradizioni ascoltando leggende calabresi e giocando, ma potranno anche toccare con mano il valore della solidarietà perché nello scrivere la letterina a Babbo Natale, con l’aiuto dei genitori, potranno segnalare casi di bambini che hanno bisogno di un sorriso. Saranno scelti tre casi da sostenere a cui l’associazione “Comare Cicala” regalerà animazioni gratuite o attività nel museo”. Ma il Magico Borgo di Natale non sarà solo attività nel Museo dei Bambini, perché “sono stati tenuti in considerazione i gusti e le esigenze di tutte le fasce d’età”, il borgo sarà animato dagli spettacoli curati dalla direzione artistica di Francesco Iaconantonio: Rino Napoli&The Swing Orchestra, i Trampolieri dei templari (giocolieri, mangiafuoco, sputa fuoco e trampolieri per i........